- Allievi Nazionali LegaPro GIR.C
- Robur Siena
-
1 - 3
- Citta di Pontedera
ROBUR SIENA: Petrucci, Basilicata, La Rosa, Abazi, Danielli, Scali, Saventi, Perrella, Mignani, Areigò, Borgognoni. A disp.: Marcocci, SIsinni, Barontini P., Tiberi, Barontini M., Hoxhaj, Sestini, Hodza, Mencacci. All.: Voria.
PONTEDERA: Orsini, Pagliai G:, Pagliai M., Guidi, Gamberucci, Orsucci, Pruneti, Semboloni, Tersigni, Boldrini, Ortu. A disp.: Vigilucci, Maggiorelli, Natali, Bertolini, Pardini, Sparta, Massa, Bartoli. All.: Caponi.
ARBITRO: Paduraru di Arezzo, coad. da Liberatori e Marconi di Arezzo.
RETI: 10' Mignani, 44' e 82' Tersigni, 55' Boldrini.
Nel giorno in cui il primato era messo in discussione nel corso dei 90' fra le due migliori squadre del torneo, il Pontedera alza la voce e ribadisce la sua leadership sul torneo: alla luce della vittoria nello scontro diretto e con pochissime giornate al termine, i ragazzi di Caponi mettono più di una seria ipoteca sulla vittoria finale di un campionato fin qui dominato o quasi. Il Siena si è opposto fino all'ultimo alla forza dei granata e non ha certo perso l'occasione di provare a incrinare il primato degli ospiti nel match casalingo del Bertoni ; tramite una prova di grande spessore, soprattutto caratteriale, il Pontedera è però riuscito a raddrizzare una gara difficile aggiudicandosi il match con un secco tre a uno finale. Il fischio iniziale dell'arbitro dà il via a una gara subito intensa, che scorre via su ritmi elevatissimi; il Pontedera si affaccia subito pericolosamente in avanti ma è il Siena a colpire per primo, al 10', grazie al solito bomber Mignani. Gli ospiti non si disuniscono e riescono a segnare un gol pesante a un punto strategico della partita: scocca infatti il 44' quando Boldrini recupera un bel pallone in fase offensiva e serve Tersigni che, con una conclusione carica di effetto, supera Petrucci e manda le due squadre al riposo sul parziale di uno a uno. Nella ripresa il Pontedera rientra in campo con un piglio molto determinato, andando subito a caccia del raddoppio; il Siena ci prova a sua volta ma al 55', sugli sviluppi di un errato rinvio del portiere locale, Boldrini prende palla e con un pregevole pallonetto firma il due a uno per i granata. Il Siena non ci sta e si riversa in avanti, ma senza incidere come voluto; il Pontedera contiene ben il ritorno degli avversari e, dopo averlo sfiorato, chiude i conti con il terzo gol all'80': lancio in profondità per Tersigni, che vince il duello in velocità con i difensori avversari e deposita in rete il punto del definitivo uno a tre che proietta sempre più in alto il Pontedera. Nel dopo-gara mister Manuel Caponi spende parole di elogio per i suoi ragazzi: Un plauso ai miei giocatori che anche stavolta si sono espressi sopra le righe; non era facile recuperare il gol di svantaggio siglato dal Siena, e invece con pazienza abbiamo rimesso in piedi una gara importante. Con questa vittoria infatti andiamo a +5 punti sui bianconeri a tre giornate dal termine:; adesso spingeremo fino in fondo, per provare a vincere questo campionato senza timori .
ROBUR SIENA: Petrucci, Basilicata, La Rosa, Abazi, Danielli, Scali, Saventi, Perrella, Mignani, Areigò, Borgognoni. A disp.: Marcocci, SIsinni, Barontini P., Tiberi, Barontini M., Hoxhaj, Sestini, Hodza, Mencacci. All.: Voria. <br >PONTEDERA: Orsini, Pagliai G:, Pagliai M., Guidi, Gamberucci, Orsucci, Pruneti, Semboloni, Tersigni, Boldrini, Ortu. A disp.: Vigilucci, Maggiorelli, Natali, Bertolini, Pardini, Sparta, Massa, Bartoli. All.: Caponi. <br >
ARBITRO: Paduraru di Arezzo, coad. da Liberatori e Marconi di Arezzo. <br >
RETI: 10' Mignani, 44' e 82' Tersigni, 55' Boldrini.
Nel giorno in cui il primato era messo in discussione nel corso dei 90' fra le due migliori squadre del torneo, il Pontedera alza la voce e ribadisce la sua leadership sul torneo: alla luce della vittoria nello scontro diretto e con pochissime giornate al termine, i ragazzi di Caponi mettono più di una seria ipoteca sulla vittoria finale di un campionato fin qui dominato o quasi. Il Siena si è opposto fino all'ultimo alla forza dei granata e non ha certo perso l'occasione di provare a incrinare il primato degli ospiti nel match casalingo del Bertoni ; tramite una prova di grande spessore, soprattutto caratteriale, il Pontedera è però riuscito a raddrizzare una gara difficile aggiudicandosi il match con un secco tre a uno finale. Il fischio iniziale dell'arbitro dà il via a una gara subito intensa, che scorre via su ritmi elevatissimi; il Pontedera si affaccia subito pericolosamente in avanti ma è il Siena a colpire per primo, al 10', grazie al solito bomber Mignani. Gli ospiti non si disuniscono e riescono a segnare un gol pesante a un punto strategico della partita: scocca infatti il 44' quando Boldrini recupera un bel pallone in fase offensiva e serve Tersigni che, con una conclusione carica di effetto, supera Petrucci e manda le due squadre al riposo sul parziale di uno a uno. Nella ripresa il Pontedera rientra in campo con un piglio molto determinato, andando subito a caccia del raddoppio; il Siena ci prova a sua volta ma al 55', sugli sviluppi di un errato rinvio del portiere locale, Boldrini prende palla e con un pregevole pallonetto firma il due a uno per i granata. Il Siena non ci sta e si riversa in avanti, ma senza incidere come voluto; il Pontedera contiene ben il ritorno degli avversari e, dopo averlo sfiorato, chiude i conti con il terzo gol all'80': lancio in profondità per Tersigni, che vince il duello in velocità con i difensori avversari e deposita in rete il punto del definitivo uno a tre che proietta sempre più in alto il Pontedera. Nel dopo-gara mister <b>Manuel Caponi</b> spende parole di elogio per i suoi ragazzi: <b> Un plauso ai miei giocatori che anche stavolta si sono espressi sopra le righe; non era facile recuperare il gol di svantaggio siglato dal Siena, e invece con pazienza abbiamo rimesso in piedi una gara importante. Con questa vittoria infatti andiamo a +5 punti sui bianconeri a tre giornate dal termine:; adesso spingeremo fino in fondo, per provare a vincere questo campionato senza timori </b>.