• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Rinascita Doccia
  • 0 - 1
  • Sestese


RINASCITA DOCCIA (4-3-2-1): Serravalli 7, Sodi 6 (63' Maranci 6), Orlandi 6, Matucci 6 (61' Gori 6), Elia 5.5 (68' Cecchini S.V.), Lenzi 6.5, Cipriani 6 (55' Sforzi 6), Ciolli 5.5, Arlia 6 (43' Morarasu 6), Cece 5.5, Pelagatti 6. A disp.: Baldi, Ieva. All.: Antonio Benevento.
SESTESE (4-4-2): Cipriani 6, Mugnaini 6.5 (44' Landi 6), Mannelli 6, Cappelli 6, Rossi T. 6 (36' Guidi 6.5), Giordani 6.5 (52' Spezzano 6), Tagliaferri 6.5 (60' Rossi A. S.V.), Vanni 6, Petri 6.5, Giani 6 (63' Mencaroni S.V.), Bettazzi 6 (36' Bartolozzi 6). A disp.: Drovandi. All.: Fabio Zuccaro.

ARBITRO: Giorgio di Firenze 6.

RETE: 54' Petri rig.
NOTE: ammoniti Tagliaferri per proteste, Bartolozzi e Guidi per mancata segnalazione del cambio tra i due tempi. Calci d'angolo: 3-11. Recupero: 0'+4'.



Imbattibilità mantenuta e vittoria del campionato conquistata matematicamente con due turni di anticipo per la Sestese di Zuccaro, che espugna di rigore il campo del Rinascita Doccia e centra il ventiseiesimo successo stagionale che ha tanto il sapore del record. Dal canto suo il Rinascita Doccia prova a rovinare la festa alla capolista, con la spensieratezza di chi ha già conquistato la sua salvezza, e con la voglia di mettersi in mostra, ma al di là di un palo colpito ad inizio gara da Pelagatti, la compagine di Benevento non riesce ad essere davvero pericolosa. Sono infatti gli ospiti ad avere il pallino del gioco e le migliori occasioni, con le conclusioni ravvicinate di Bettazzi e di Mannelli nel primo tempo, sulle quali Serravalli risponde alla grande. Come per altro fa anche ad inizio ripresa su un tiro ravvicinato di Tagliaferri, baluardo del centrocampo sestese, che pochi minuti più tardi si riscatta alla grande evitando lo stesso estremo difensore di casa in uscita e procurandosi il rigore che Petri trasforma in gol vittoria con grande freddezza. 0-1, e gara in cassaforte, anche perché la reazione di un generoso Rinascita Doccia è troppo prevedibile e lenta per riaprire la gara, tanto che l'unica occasione degna di nota è un tiro sbilenco dal limite dell'area di Sforzi. Sestese inarrestabile, Rinascita Doccia tranquillo e sereno.

Calciatoripiù: Tagliaferri (Sestese)
. Mastino del centrocampo, ottimo intenditore, ma anche dai piedi buoni. Molto bene anche negli inserimenti da dietro. Seravalli (Rin.Doccia). Insuperabile, se non sul rigore da lui stesso procurato ma sul quale non ha molte colpe.
L'intervista
Fabio Zuccaro ancora una volta conduce il suo gruppo alla vittoria del girone. Dopo il titolo regionale e dopo lo scudetto sfiorato ad Asciano, i ragazzi '96 mettono alle loro spalle Santa Firmina e Settignanese e potranno difendere il titolo regionale. Anche se da campioni in carica, non era facile prevedere una simile cavalcata.. Dopo le difficoltà di inizio stagione nel precampionato, non credevamo che la nostra squadra avrebbe potuto fare una simile cavalcata. Certo le stesse difficoltà erano state vissute anche dal gruppo '95 che poi ha vinto tutto, ma pur essendo fiducioso per le qualità dei miei ragazzi non immaginavo che potessimo tenere questi ritmi. Senza dimenticare che nel girone avevamo le due finaliste del Trofeo Cerbai, Settignanese e Santa Firmina, ma più andavamo avanti e più prendevamo coscienza del nostro valore . Un gruppo che ha stupito tutti. È il quarto campionato consecutivo che vinco con tre squadre diverse. Questi sono ragazzi che hanno una mentalità straordinaria, un gruppo che sa lavorare a livelli professionistici con una serietà incredibile . Determinanti sono stati gli scontri diretti, è d'accordo? Lo scorso anno trovammo una squadra come l'Olimpia che ci ha impegnato fino all'ultimo; la Settignanese, anche se è rimasta sempre a distanza, ha perso soltanto contro di noi e ha dimostrato di essere un'ottima squadra. Con ottanta punti ha perso il campionato . Più importante la vittoria al Romagnoli o la gara di ritorno? Nel girone di andata prendemmo consapevolezza della nostra forza. L'unico momento di difficoltà della stagioneè stato nello scontro diretto del girone di ritorno, quando siamo stati in svantaggio; poi è arrivata la grande reazione della squadra che è riuscita a capovolgere meritatamente il risultato . E adesso di nuovo le finali regionali.. Per quello che conosco, mi impensieriscono tutte e tre le squadre; sono ottime società guidate da allenatori esperti. Ognuna di queste per una caratteristica propria: il Tau mi ha impressionato nel precampionato, è una squadra forte nelle individualità, che fa della combattività e della forza fisica il suo punto di forza; con l'arrivo di Nerozzi poi il gruppo ha acquisito la giusta mentalità. Il Margine Coperta ha un grande blasone e un ottimo allenatore; in più ha una difesa e un centrocampo di altissimo valore. Lo Scandicci come caratteristiche sia la squadra che più si avvicina a noi; è un gruppo molto compatto e forse la forza di questa squadra è l'allenatore, che credo sia il valore aggiunto del gruppo . Dunque nessuna preferenza per l'urna? Sono tre squadre forti, come noi. Ci affidiamo al caso .

Gianluca Bigiotti RINASCITA DOCCIA (4-3-2-1): Serravalli 7, Sodi 6 (63' Maranci 6), Orlandi 6, Matucci 6 (61' Gori 6), Elia 5.5 (68' Cecchini S.V.), Lenzi 6.5, Cipriani 6 (55' Sforzi 6), Ciolli 5.5, Arlia 6 (43' Morarasu 6), Cece 5.5, Pelagatti 6. A disp.: Baldi, Ieva. All.: Antonio Benevento. <br >SESTESE (4-4-2): Cipriani 6, Mugnaini 6.5 (44' Landi 6), Mannelli 6, Cappelli 6, Rossi T. 6 (36' Guidi 6.5), Giordani 6.5 (52' Spezzano 6), Tagliaferri 6.5 (60' Rossi A. S.V.), Vanni 6, Petri 6.5, Giani 6 (63' Mencaroni S.V.), Bettazzi 6 (36' Bartolozzi 6). A disp.: Drovandi. All.: Fabio Zuccaro.<br > ARBITRO: Giorgio di Firenze 6.<br > RETE: 54' Petri rig.<br >NOTE: ammoniti Tagliaferri per proteste, Bartolozzi e Guidi per mancata segnalazione del cambio tra i due tempi. Calci d'angolo: 3-11. Recupero: 0'+4'. Imbattibilit&agrave; mantenuta e vittoria del campionato conquistata matematicamente con due turni di anticipo per la Sestese di Zuccaro, che espugna di rigore il campo del Rinascita Doccia e centra il ventiseiesimo successo stagionale che ha tanto il sapore del record. Dal canto suo il Rinascita Doccia prova a rovinare la festa alla capolista, con la spensieratezza di chi ha gi&agrave; conquistato la sua salvezza, e con la voglia di mettersi in mostra, ma al di l&agrave; di un palo colpito ad inizio gara da Pelagatti, la compagine di Benevento non riesce ad essere davvero pericolosa. Sono infatti gli ospiti ad avere il pallino del gioco e le migliori occasioni, con le conclusioni ravvicinate di Bettazzi e di Mannelli nel primo tempo, sulle quali Serravalli risponde alla grande. Come per altro fa anche ad inizio ripresa su un tiro ravvicinato di Tagliaferri, baluardo del centrocampo sestese, che pochi minuti pi&ugrave; tardi si riscatta alla grande evitando lo stesso estremo difensore di casa in uscita e procurandosi il rigore che Petri trasforma in gol vittoria con grande freddezza. 0-1, e gara in cassaforte, anche perch&eacute; la reazione di un generoso Rinascita Doccia &egrave; troppo prevedibile e lenta per riaprire la gara, tanto che l'unica occasione degna di nota &egrave; un tiro sbilenco dal limite dell'area di Sforzi. Sestese inarrestabile, Rinascita Doccia tranquillo e sereno.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Tagliaferri (Sestese)</b>. Mastino del centrocampo, ottimo intenditore, ma anche dai piedi buoni. Molto bene anche negli inserimenti da dietro. <b>Seravalli (Rin.Doccia)</b>. Insuperabile, se non sul rigore da lui stesso procurato ma sul quale non ha molte colpe.<br >L'intervista<br >Fabio Zuccaro ancora una volta conduce il suo gruppo alla vittoria del girone. Dopo il titolo regionale e dopo lo scudetto sfiorato ad Asciano, i ragazzi '96 mettono alle loro spalle Santa Firmina e Settignanese e potranno difendere il titolo regionale. Anche se da campioni in carica, non era facile prevedere una simile cavalcata.. <b>Dopo le difficolt&agrave; di inizio stagione nel precampionato, non credevamo che la nostra squadra avrebbe potuto fare una simile cavalcata. Certo le stesse difficolt&agrave; erano state vissute anche dal gruppo '95 che poi ha vinto tutto, ma pur essendo fiducioso per le qualit&agrave; dei miei ragazzi non immaginavo che potessimo tenere questi ritmi. Senza dimenticare che nel girone avevamo le due finaliste del Trofeo Cerbai, Settignanese e Santa Firmina, ma pi&ugrave; andavamo avanti e pi&ugrave; prendevamo coscienza del nostro valore </b>. Un gruppo che ha stupito tutti. <b>&Egrave; il quarto campionato consecutivo che vinco con tre squadre diverse. Questi sono ragazzi che hanno una mentalit&agrave; straordinaria, un gruppo che sa lavorare a livelli professionistici con una seriet&agrave; incredibile</b> . Determinanti sono stati gli scontri diretti, &egrave; d'accordo? <b>Lo scorso anno trovammo una squadra come l'Olimpia che ci ha impegnato fino all'ultimo; la Settignanese, anche se &egrave; rimasta sempre a distanza, ha perso soltanto contro di noi e ha dimostrato di essere un'ottima squadra. Con ottanta punti ha perso il campionat</b>o . Pi&ugrave; importante la vittoria al Romagnoli o la gara di ritorno? <b>Nel girone di andata prendemmo consapevolezza della nostra forza. L'unico momento di difficolt&agrave; della stagione&egrave; stato nello scontro diretto del girone di ritorno, quando siamo stati in svantaggio; poi &egrave; arrivata la grande reazione della squadra che &egrave; riuscita a capovolgere meritatamente il risultato</b> . E adesso di nuovo le finali regionali.. <b>Per quello che conosco, mi impensieriscono tutte e tre le squadre; sono ottime societ&agrave; guidate da allenatori esperti. Ognuna di queste per una caratteristica propria: il Tau mi ha impressionato nel precampionato, &egrave; una squadra forte nelle individualit&agrave;, che fa della combattivit&agrave; e della forza fisica il suo punto di forza; con l'arrivo di Nerozzi poi il gruppo ha acquisito la giusta mentalit&agrave;. Il Margine Coperta ha un grande blasone e un ottimo allenatore; in pi&ugrave; ha una difesa e un centrocampo di altissimo valore. Lo Scandicci come caratteristiche sia la squadra che pi&ugrave; si avvicina a noi; &egrave; un gruppo molto compatto e forse la forza di questa squadra &egrave; l'allenatore, che credo sia il valore aggiunto del gruppo</b> . Dunque nessuna preferenza per l'urna? <b>Sono tre squadre forti, come noi. Ci affidiamo al caso</b> . Gianluca Bigiotti




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