RINASCITA DOCCIA: Serravalli, Maranci, Sodi, Matucci, Hoffmann, Orlandi, Lenzi, Ciolli, Arlia, Lazri, Pelagatti. A disp.: Baldi, Cecchini, Cipriani, Pinzauti, Orellana, Cece. All.: Benevento.
PONTASSIEVE: Pignatello, Castri, Pezzanti, Pagliazzi, Lazzarini, Casini, Galantini, Fioravanti, Pistoia, Miceli, Dainelli. A disp.: Di Mattia, Bestrova, Innocenti, Batistini L., Staccioli. All.: Casini-Biagi.

ARBITRO: Scifo di Firenze.

RETI: 5' Arlia, 53' Dainelli, 67' Pelagatti, 71' aut. Hoffmann.



Bella partita al Biagiotti-Magherini di Doccia: rossoblu e Pontassieve hanno messo in campo tutto ciò che avevano e ne è venuta fuori una sfida gradevole, fotografata con equità dal pareggio finale. Meglio i locali nel primo tempo, decisamente più intraprendenti gli ospiti nella ripresa: il 2-2, figlio anche di tanti episodi, può essere accettato da entrambi gli allenatori, anche se i rimpianti ci sono sia per Doccia che per Pontassieve. Comincia meglio l'undici di casa che trova subito il vantaggio grazie all'inserimento del solito mobilissimo Arlia, bravo a battere Pignatello in uscita. Il Pontassieve fatica a reagire e i locali continuano a gestire il match, solo nel finale di frazione gli azzurri provano a mettere fuori la testa e impegnano da fuori l'attento Serravalli con i tiri di Miceli e Galantini. La ripresa ha invece un'altra storia. Dopo un diagonale di Lazri (interessante la prova del 1997), il Ponte trova al 53' il pareggio grazie alla conclusione sporca di Dainelli da dentro l'area. Gli ospiti prendono coraggio e spingono con vigore chiudendo il Doccia nella sua metà campo. Tutto da discutere su dove finiscono i meriti del Pontassieve e dove iniziano i demeriti del Doccia: fatto sta che i padroni di casa arretrano molto il baricentro e non riescono più a ripartire, mentre il Pontassieve esercita una pressione costante. Al 60' grande giocata del talentuoso Miceli e bordata di sinistro dal limite che colpisce la traversa, rimbalza nei pressi della linea bianca e torna in campo: gol? Difficile giudicare, fatto sta che Scifo di Firenze (ottima la sua direzione) fa proseguire. Cinque minuti dopo è Pagliazzi con un'altra conclusione dal limite a far gridare alla rete, ma la sfera finisce fuori. Nel miglior momento degli ospiti, ecco in contropiede il nuovo vantaggio sestese con la fuga di Pelagatti bravo ad anticipare Pignatello con un pallonetto molto preciso. Sembra fatta per il Doccia, ma nel primo minuto di recupero ecco il meritato pareggio (definitivo) del Pontassieve segnato, ironia della sorte, dal miglior uomo del Rinascita Doccia, vale a dire il difensore centrale Hoffmann che nell'anticipare Serravalli insacca nella propria porta. Finisce così 2-2, tutti contenti o tutti arrabbiati.. Fate un po' voi!

Andrea L'Abbate RINASCITA DOCCIA: Serravalli, Maranci, Sodi, Matucci, Hoffmann, Orlandi, Lenzi, Ciolli, Arlia, Lazri, Pelagatti. A disp.: Baldi, Cecchini, Cipriani, Pinzauti, Orellana, Cece. All.: Benevento.<br >PONTASSIEVE: Pignatello, Castri, Pezzanti, Pagliazzi, Lazzarini, Casini, Galantini, Fioravanti, Pistoia, Miceli, Dainelli. A disp.: Di Mattia, Bestrova, Innocenti, Batistini L., Staccioli. All.: Casini-Biagi.<br > ARBITRO: Scifo di Firenze.<br > RETI: 5' Arlia, 53' Dainelli, 67' Pelagatti, 71' aut. Hoffmann. Bella partita al Biagiotti-Magherini di Doccia: rossoblu e Pontassieve hanno messo in campo tutto ci&ograve; che avevano e ne &egrave; venuta fuori una sfida gradevole, fotografata con equit&agrave; dal pareggio finale. Meglio i locali nel primo tempo, decisamente pi&ugrave; intraprendenti gli ospiti nella ripresa: il 2-2, figlio anche di tanti episodi, pu&ograve; essere accettato da entrambi gli allenatori, anche se i rimpianti ci sono sia per Doccia che per Pontassieve. Comincia meglio l'undici di casa che trova subito il vantaggio grazie all'inserimento del solito mobilissimo Arlia, bravo a battere Pignatello in uscita. Il Pontassieve fatica a reagire e i locali continuano a gestire il match, solo nel finale di frazione gli azzurri provano a mettere fuori la testa e impegnano da fuori l'attento Serravalli con i tiri di Miceli e Galantini. La ripresa ha invece un'altra storia. Dopo un diagonale di Lazri (interessante la prova del 1997), il Ponte trova al 53' il pareggio grazie alla conclusione sporca di Dainelli da dentro l'area. Gli ospiti prendono coraggio e spingono con vigore chiudendo il Doccia nella sua met&agrave; campo. Tutto da discutere su dove finiscono i meriti del Pontassieve e dove iniziano i demeriti del Doccia: fatto sta che i padroni di casa arretrano molto il baricentro e non riescono pi&ugrave; a ripartire, mentre il Pontassieve esercita una pressione costante. Al 60' grande giocata del talentuoso Miceli e bordata di sinistro dal limite che colpisce la traversa, rimbalza nei pressi della linea bianca e torna in campo: gol? Difficile giudicare, fatto sta che Scifo di Firenze (ottima la sua direzione) fa proseguire. Cinque minuti dopo &egrave; Pagliazzi con un'altra conclusione dal limite a far gridare alla rete, ma la sfera finisce fuori. Nel miglior momento degli ospiti, ecco in contropiede il nuovo vantaggio sestese con la fuga di Pelagatti bravo ad anticipare Pignatello con un pallonetto molto preciso. Sembra fatta per il Doccia, ma nel primo minuto di recupero ecco il meritato pareggio (definitivo) del Pontassieve segnato, ironia della sorte, dal miglior uomo del Rinascita Doccia, vale a dire il difensore centrale Hoffmann che nell'anticipare Serravalli insacca nella propria porta. Finisce cos&igrave; 2-2, tutti contenti o tutti arrabbiati.. Fate un po' voi! Andrea L'Abbate