• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Settignanese
  • 1 - 0
  • Olmoponte Arezzo


SETTIGNANESE: Parri 7, Zecchi Francesco 6.5, Ulivi 7+, Zecchi Alessandro 6.5, Haliti 7, Campatelli 6.5, Cai 6+, Chiaro 6+ (66' Cantini sv), Ajvazi 6/7, Vicini 6+, Vercelli 6.5 (61' Corri sv). A disp.: Giovazzino, Tongiani, Martini, Zecchi Niccolò. All.: Maurizio Romei. In panchina: Stefano Cappelli.
OLMOPONTE AR: Calamati sv, Romanelli 6+, Barbagli 6.5, Foresti 7, Cetoloni 6/7, Landi 7, Cecconi 6+ (61' Burani sv), Crestini 6.5 (54' Mangani 6+), Bove 6.5, Monticini 6+, Mattesini 6+. A disp.: Vestrini, Vannucci, Giaccherini, Poponcini. All.: Maurizio Zacchei.

ARBITRO: Fabbri di Firenze.

RETE: 36' pt Ajvazi.
NOTE: ammonito Ajvazi. Corner 3-3. Recupero 1'+3'.



Delle cinque vittorie per uno a zero ottenute nelle ultime cinque settimane, quella che i ragazzi di Romei strappano all'OlmoPonte è forse la più importante. Contro una delle squadre più in forma del campionato, i rossoneri soffrono ma conquistano i tre punti che consentono di proseguire l'inseguimento alla Sestese di Zuccaro. Per gli ospiti questa partita è un crocevia importante: non inganni la sconfitta, perché gli amaranto di Zacchei hanno giocato una partita di grande spessore e, malgrado il punteggio finale, escono dal Romagnoli con la consapevolezza che il quarto posto, pur difficile, è un obiettivo che può essere posizionato nel mirino. Romei schiera Haliti alle spalle dei gemelli Zecchi e di Ulivi, a centrocampo Campatelli parte da sinistra, centralmente agiscono Vercelli e Cai mentre a destra agisce Chiaro; in attacco al fianco di Ajvazi c'è Vicini. Zacchei schiera i suoi ragazzi con un 4-3-3, nel quale davanti alla difesa (da destra Romagnoli-Cetoloni-Landi-Barbagli) il terzetto di centrocampisti Foresti-Cecconi-Crestini ha qualità e dinamismo per far fronte alla superiorità numerica avversaria. L'attacco, uno dei punti di forza della compagine aretina, presenta come aculeo centrale Bove, affiancato dalle ali Mattesini e Monticini. La nebbia intorno al Romagnoli si scansa poco prima che Fabbri dia inizio al minuto di silenzio per ricordare l'indimenticabile Marco Orlandi. Come il sole scalda gradualmente l'erba ancora brinata, così lentamente le squadre entrano in partita. E si intuisce subito che l'OlmoPonte non è venuto a Firenze per difendersi: al 6' dopo un corner Foresti tenta una conclusione che termina alta di poco sopra la traversa. Al 15' Landi si incarica di calciare con l'esterno destro una punizione che termina di poco a lato della porta difesa da Parri. Quattro minuti più tardi su un corner da destra di Foresti, dopo un batti e ribatti Monticini prova la battuta ma non colpisce bene la sfera che termina sul fondo. Al 21' ancora i ragazzi di Zacchei in avanti: Crestini smarca a destra Mattesini, il cui tiro-cross esce di poco alla destra di Parri. Le occasioni sono tutte amaranto, ma la partita è molto equilibrata: difficile che una manovra di una delle due squadre vada a buon fine prima che una delle due difese non riesca ad interrompere il tentativo. La Settignanese, pur non affacciandosi dalle parti di Calamati e pur non brillando come in altre occasioni, è in partita. Negli ultimi cinque minuti sale in cattedra Ulivi, che, sovrapponendosi a sinistra, scardina la retroguardia ospite. Prima al 31', imbeccato da Vicini, il numero 3 rossonero fa partire un cross teso che un difensore aretino riesce ad allontanare. Poi al 36', dopo una punizione di Campatelli altissima (34'), lo stesso Ulivi (nell'azione gli aretini chiedono un fallo, Fabbri lascia correre) guadagna il fondo a destra e serve un cross sul secondo palo dove Chiaro appoggia ad Ajvazi che prende la mira e calcia potente col sinistro, battendo l'incolpevole Calamati.
Nel secondo tempo, concessa alla Settignanese la conclusione in porta col solito Ulivi (rovesciata alta sul cross da destra di Francesco Zecchi), l'OlmoPonte per dieci minuti chiude nell'angolo i locali. Che paiono in apnea. Prima al 38' sugli sviluppi di una punizione di Landi il pallone viene arpionato da Foresti che guadagna la posizione, prende la mira ma spedisce il pallone del possibile uno a uno sul fondo a pochi centimetri dal palo alla destra di Parri. Due minuti più tardi Mattesini si avventa su un pallone che esce dall'area e fa partire un gran destro che esce di poco a lato. Due minuti più tardi è bravo Parri ad uscire e bloccare a terra il cross di Monticini indirizzato verso Bove. Al 46' ancora Parri esce bene su Mattesini lanciato da Bove a destra dopo un mancato rinvio dell'ottimo Haliti (bravo comunque a recuperare e ad ostacolare l'attaccante amaranto). Passato il ciclone aretino, la Settignanese col passare dei minuti cresce ed alza il proprio baricentro. Al 51' su un cross di Ulivi, dopo una respinta della difesa Chiaro si coordina bene ma non trova lo specchio della porta. Cinque minuti più tardi Cecconi da destra serve un cross interessante, Bove si libera della marcatura del diretto avversario ma di testa non riesce a trovare l'impatto col pallone. Le squadre si allungano, gli spazi in campo aumentano ma le due difese sono brave a concedere pochissimo agli attaccanti avversari. Al 63' Fabbri rileva un contatto tra Ulivi e Mattesini e decreta in favore degli ospiti una punizione dal limite; la conclusione di Landi però è respinta dal grintosissimo Haliti. Al 67' Campatelli tenta l'acrobazia in area ospite ma manda la palla sul fondo. Nei minuti di recupero gli ultimi due acuti aretini: prima Bove serve Mattesini che però non riesce a trovare l'impatto con la palla; poi Parri blocca in due tempi un potente destro di Monticini, scongiurando anche la possibile ribattuta di Bove. Al triplice fischio di Fabbri, grande esultanza in casa rossonera per tre punti sofferti, anzi soffertissimi. La squadra di Romei ha trovato una stabilità straordinaria in difesa (siamo 430 minuti di imbattibilità per la porta rossonera) e anche stavolta può accontentarsi di una sola rete per portare a casa i tre punti. Zero punti, ma tanti applausi per l'OlmoPonte di Zacchei che alle pendici di Settignano ha davvero ben figurato.

Calciatoripiù: Ulivi
, accorto e preciso in copertura, quando decide di spingere sulla fascia lo fa con la delicatezza di un lanzichenecco. Da una sua sgroppata nasce la rete del vantaggio, incisivo anche nella ripresa. Sicuro Parri tra i pali, come al solito fondamentale Haliti al centro della difesa. Buona la prova della coppia centrale aretina Cetoloni-Landi, da elogiare anche la gara del mediano Foresti e dell'attaccante Bove.

Cosimo Di Bari SETTIGNANESE: Parri 7, Zecchi Francesco 6.5, Ulivi 7+, Zecchi Alessandro 6.5, Haliti 7, Campatelli 6.5, Cai 6+, Chiaro 6+ (66' Cantini sv), Ajvazi 6/7, Vicini 6+, Vercelli 6.5 (61' Corri sv). A disp.: Giovazzino, Tongiani, Martini, Zecchi Niccol&ograve;. All.: Maurizio Romei. In panchina: Stefano Cappelli.<br >OLMOPONTE AR: Calamati sv, Romanelli 6+, Barbagli 6.5, Foresti 7, Cetoloni 6/7, Landi 7, Cecconi 6+ (61' Burani sv), Crestini 6.5 (54' Mangani 6+), Bove 6.5, Monticini 6+, Mattesini 6+. A disp.: Vestrini, Vannucci, Giaccherini, Poponcini. All.: Maurizio Zacchei.<br > ARBITRO: Fabbri di Firenze.<br > RETE: 36' pt Ajvazi.<br >NOTE: ammonito Ajvazi. Corner 3-3. Recupero 1'+3'. Delle cinque vittorie per uno a zero ottenute nelle ultime cinque settimane, quella che i ragazzi di Romei strappano all'OlmoPonte &egrave; forse la pi&ugrave; importante. Contro una delle squadre pi&ugrave; in forma del campionato, i rossoneri soffrono ma conquistano i tre punti che consentono di proseguire l'inseguimento alla Sestese di Zuccaro. Per gli ospiti questa partita &egrave; un crocevia importante: non inganni la sconfitta, perch&eacute; gli amaranto di Zacchei hanno giocato una partita di grande spessore e, malgrado il punteggio finale, escono dal Romagnoli con la consapevolezza che il quarto posto, pur difficile, &egrave; un obiettivo che pu&ograve; essere posizionato nel mirino. Romei schiera Haliti alle spalle dei gemelli Zecchi e di Ulivi, a centrocampo Campatelli parte da sinistra, centralmente agiscono Vercelli e Cai mentre a destra agisce Chiaro; in attacco al fianco di Ajvazi c'&egrave; Vicini. Zacchei schiera i suoi ragazzi con un 4-3-3, nel quale davanti alla difesa (da destra Romagnoli-Cetoloni-Landi-Barbagli) il terzetto di centrocampisti Foresti-Cecconi-Crestini ha qualit&agrave; e dinamismo per far fronte alla superiorit&agrave; numerica avversaria. L'attacco, uno dei punti di forza della compagine aretina, presenta come aculeo centrale Bove, affiancato dalle ali Mattesini e Monticini. La nebbia intorno al Romagnoli si scansa poco prima che Fabbri dia inizio al minuto di silenzio per ricordare l'indimenticabile Marco Orlandi. Come il sole scalda gradualmente l'erba ancora brinata, cos&igrave; lentamente le squadre entrano in partita. E si intuisce subito che l'OlmoPonte non &egrave; venuto a Firenze per difendersi: al 6' dopo un corner Foresti tenta una conclusione che termina alta di poco sopra la traversa. Al 15' Landi si incarica di calciare con l'esterno destro una punizione che termina di poco a lato della porta difesa da Parri. Quattro minuti pi&ugrave; tardi su un corner da destra di Foresti, dopo un batti e ribatti Monticini prova la battuta ma non colpisce bene la sfera che termina sul fondo. Al 21' ancora i ragazzi di Zacchei in avanti: Crestini smarca a destra Mattesini, il cui tiro-cross esce di poco alla destra di Parri. Le occasioni sono tutte amaranto, ma la partita &egrave; molto equilibrata: difficile che una manovra di una delle due squadre vada a buon fine prima che una delle due difese non riesca ad interrompere il tentativo. La Settignanese, pur non affacciandosi dalle parti di Calamati e pur non brillando come in altre occasioni, &egrave; in partita. Negli ultimi cinque minuti sale in cattedra Ulivi, che, sovrapponendosi a sinistra, scardina la retroguardia ospite. Prima al 31', imbeccato da Vicini, il numero 3 rossonero fa partire un cross teso che un difensore aretino riesce ad allontanare. Poi al 36', dopo una punizione di Campatelli altissima (34'), lo stesso Ulivi (nell'azione gli aretini chiedono un fallo, Fabbri lascia correre) guadagna il fondo a destra e serve un cross sul secondo palo dove Chiaro appoggia ad Ajvazi che prende la mira e calcia potente col sinistro, battendo l'incolpevole Calamati. <br >Nel secondo tempo, concessa alla Settignanese la conclusione in porta col solito Ulivi (rovesciata alta sul cross da destra di Francesco Zecchi), l'OlmoPonte per dieci minuti chiude nell'angolo i locali. Che paiono in apnea. Prima al 38' sugli sviluppi di una punizione di Landi il pallone viene arpionato da Foresti che guadagna la posizione, prende la mira ma spedisce il pallone del possibile uno a uno sul fondo a pochi centimetri dal palo alla destra di Parri. Due minuti pi&ugrave; tardi Mattesini si avventa su un pallone che esce dall'area e fa partire un gran destro che esce di poco a lato. Due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; bravo Parri ad uscire e bloccare a terra il cross di Monticini indirizzato verso Bove. Al 46' ancora Parri esce bene su Mattesini lanciato da Bove a destra dopo un mancato rinvio dell'ottimo Haliti (bravo comunque a recuperare e ad ostacolare l'attaccante amaranto). Passato il ciclone aretino, la Settignanese col passare dei minuti cresce ed alza il proprio baricentro. Al 51' su un cross di Ulivi, dopo una respinta della difesa Chiaro si coordina bene ma non trova lo specchio della porta. Cinque minuti pi&ugrave; tardi Cecconi da destra serve un cross interessante, Bove si libera della marcatura del diretto avversario ma di testa non riesce a trovare l'impatto col pallone. Le squadre si allungano, gli spazi in campo aumentano ma le due difese sono brave a concedere pochissimo agli attaccanti avversari. Al 63' Fabbri rileva un contatto tra Ulivi e Mattesini e decreta in favore degli ospiti una punizione dal limite; la conclusione di Landi per&ograve; &egrave; respinta dal grintosissimo Haliti. Al 67' Campatelli tenta l'acrobazia in area ospite ma manda la palla sul fondo. Nei minuti di recupero gli ultimi due acuti aretini: prima Bove serve Mattesini che per&ograve; non riesce a trovare l'impatto con la palla; poi Parri blocca in due tempi un potente destro di Monticini, scongiurando anche la possibile ribattuta di Bove. Al triplice fischio di Fabbri, grande esultanza in casa rossonera per tre punti sofferti, anzi soffertissimi. La squadra di Romei ha trovato una stabilit&agrave; straordinaria in difesa (siamo 430 minuti di imbattibilit&agrave; per la porta rossonera) e anche stavolta pu&ograve; accontentarsi di una sola rete per portare a casa i tre punti. Zero punti, ma tanti applausi per l'OlmoPonte di Zacchei che alle pendici di Settignano ha davvero ben figurato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Ulivi</b>, accorto e preciso in copertura, quando decide di spingere sulla fascia lo fa con la delicatezza di un lanzichenecco. Da una sua sgroppata nasce la rete del vantaggio, incisivo anche nella ripresa. Sicuro <b>Parri </b>tra i pali, come al solito fondamentale <b>Haliti </b>al centro della difesa. Buona la prova della coppia centrale aretina <b>Cetoloni-Landi</b>, da elogiare anche la gara del mediano <b>Foresti</b> e dell'attaccante <b>Bove</b>. Cosimo Di Bari




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