• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Unione Pol. Poliziana
  • 0 - 1
  • Calenzano


U.POLIZIANA: Figuretti, Isidori (62' Pelliccione), Lazzerini, Cappelli, Abate, Piscitiello (53' Severini), Rosignoli, Terrosi, Rocchi, Costagliola, Rossi. A disp.: Tirdea, Nigi, Sellami. All.: Mauro Schiavetti.
CALENZANO: Mangolini, Aresu, Bertini, Li Greci Marco, Li Greci Matteo, Di Salvi, Ammannati, Lo Monaco, Corsinovi, Pellegrini (61' Sestini), Asara. All.: Raffaele Gulli.

ARBITRO: Biancardi di Siena.

RETE: 15' Pellegrini.



Pesante sconfitta interna della Poliziana contro un Calenzano trasformato rispetto alla partita del girone d'andata: i cinque nuovi innesti hanno fatto fare un notevole salto di qualità alla compagine guidata da Gulli. Il gioco è certamente rallentato dalle pessime condizioni del terreno di gioco dello stadio Ceccuzzi, ai limiti della praticabilità a causa della pioggia insistente che si è abbattuta su Acquaviva nel week-end. L'inizio infatti non regala grande spettacolo. Si combatte però su tutti i palloni con grande cattiveria agonistica. La prima azione degna di nota arriva al 4', quando Pellegrini rientra sul sinistro e conclude malamente a lato solo in area davanti a Figuretti. I padroni di casa rispondono al 9'con un tiro senza troppe pretese di Piscitiello che si spegne sul fondo. Al quarto d'ora arriva il gol vittoria del Calenzano: accelerazione fulminea sulla fascia destra di Ammannati, il quale mette in mezzo un cross perfetto per Pellegrini che di testa batte il portiere avversario. I biancorossi sembrano accusare il colpo, ma solo due minuti più tardi Rocchi sciupa una buona occasione svirgolando il tiro all'ingresso in area di rigore: il giocatore locale era completamente libero di calciare. I ragazzi di Schiavetti crescono e al 28' è Rossi a tentare di segnare, calciando con violenza una punizione dai venti metri e chiamando l'estremo difensore Mangolini a togliere la sfera dall'incrocio dei pali. Sul finale di primo tempo i rossoblù potrebbero raddoppiare con Marco Li Greci, che sfrutta una clamorosa disattenzione della retroguardia poliziana e spedisce appena sopra la traversa. Si va al riposo e il risultato è ancora in bilico.
Nella ripresa ci si aspetterebbe una Poliziana più arrembante, ma la reazione dei locali non arriva, a causa anche delle condizioni atletiche non ottimali dei giocatori di casa. Al 48' Rossi scuote i suoi con una caparbia azione sulla destra, mette in mezzo un pallone d'oro per Costagliola che, in scivolata, manca incredibilmente l'appuntamento con il gol. Il capitano dei locali cerca di rifarsi in seguito e tenta la magia con un tiro al volo da posizione defilata, ma non sembra essere la sua giornata di grazia. L'ultimo sussulto viene da un calcio piazzato dal limite dello stesso Costagliola, che per questione di centimetri non trova l'angolino alla sinistra di Mangolini. Da qui fino alla fine dell'incontro si assiste a una fase di nervosismo e l'arbitro Biancardi stranamente non punisce alcuni episodi da moviola. Ci sarebbe da discutere anche su una gomitata presa da Abate e alcuni falli di reazione dei calenzanesi. Ciò non toglie nulla alla prestazione dei ragazzi di Gulli, nettamente al di sopra della media. Ci sarà da lavorare invece per l'allenatore Schiavetti, il quale dovrà fare i conti con qualche assenza nel corso della settimana e cercherà di fare il possibile per ricaricare il gruppo. Il campionato è ancora lungo e per tutte e due le contendenti c'è tempo per guadagnare punti preziosi in chiave-salvezza.

Calciatoripiù
: ottima prestazione collettiva dei ragazzi di Gulli, ma l'ala destra Ammannati è un gradino sopra tutti, sia per l'assist a Pellegrini, sia per il suo modo di ragionare in mezzo al campo. Bravissimi anche gli uomini della retroguardia, di cui il terzino Matteo Li Greci si mostra un punto di forza. Nella Poliziana si fatica a dire chi abbia fornito una prestazione migliore rispetto ai compagni, anche se non dispiace il secondo tempo di Costagliola e la fase difensiva di Lazzerini e Isidori.

Ettore Mariotti U.POLIZIANA: Figuretti, Isidori (62' Pelliccione), Lazzerini, Cappelli, Abate, Piscitiello (53' Severini), Rosignoli, Terrosi, Rocchi, Costagliola, Rossi. A disp.: Tirdea, Nigi, Sellami. All.: Mauro Schiavetti.<br >CALENZANO: Mangolini, Aresu, Bertini, Li Greci Marco, Li Greci Matteo, Di Salvi, Ammannati, Lo Monaco, Corsinovi, Pellegrini (61' Sestini), Asara. All.: Raffaele Gulli.<br > ARBITRO: Biancardi di Siena.<br > RETE: 15' Pellegrini. Pesante sconfitta interna della Poliziana contro un Calenzano trasformato rispetto alla partita del girone d'andata: i cinque nuovi innesti hanno fatto fare un notevole salto di qualit&agrave; alla compagine guidata da Gulli. Il gioco &egrave; certamente rallentato dalle pessime condizioni del terreno di gioco dello stadio Ceccuzzi, ai limiti della praticabilit&agrave; a causa della pioggia insistente che si &egrave; abbattuta su Acquaviva nel week-end. L'inizio infatti non regala grande spettacolo. Si combatte per&ograve; su tutti i palloni con grande cattiveria agonistica. La prima azione degna di nota arriva al 4', quando Pellegrini rientra sul sinistro e conclude malamente a lato solo in area davanti a Figuretti. I padroni di casa rispondono al 9'con un tiro senza troppe pretese di Piscitiello che si spegne sul fondo. Al quarto d'ora arriva il gol vittoria del Calenzano: accelerazione fulminea sulla fascia destra di Ammannati, il quale mette in mezzo un cross perfetto per Pellegrini che di testa batte il portiere avversario. I biancorossi sembrano accusare il colpo, ma solo due minuti pi&ugrave; tardi Rocchi sciupa una buona occasione svirgolando il tiro all'ingresso in area di rigore: il giocatore locale era completamente libero di calciare. I ragazzi di Schiavetti crescono e al 28' &egrave; Rossi a tentare di segnare, calciando con violenza una punizione dai venti metri e chiamando l'estremo difensore Mangolini a togliere la sfera dall'incrocio dei pali. Sul finale di primo tempo i rossobl&ugrave; potrebbero raddoppiare con Marco Li Greci, che sfrutta una clamorosa disattenzione della retroguardia poliziana e spedisce appena sopra la traversa. Si va al riposo e il risultato &egrave; ancora in bilico.<br >Nella ripresa ci si aspetterebbe una Poliziana pi&ugrave; arrembante, ma la reazione dei locali non arriva, a causa anche delle condizioni atletiche non ottimali dei giocatori di casa. Al 48' Rossi scuote i suoi con una caparbia azione sulla destra, mette in mezzo un pallone d'oro per Costagliola che, in scivolata, manca incredibilmente l'appuntamento con il gol. Il capitano dei locali cerca di rifarsi in seguito e tenta la magia con un tiro al volo da posizione defilata, ma non sembra essere la sua giornata di grazia. L'ultimo sussulto viene da un calcio piazzato dal limite dello stesso Costagliola, che per questione di centimetri non trova l'angolino alla sinistra di Mangolini. Da qui fino alla fine dell'incontro si assiste a una fase di nervosismo e l'arbitro Biancardi stranamente non punisce alcuni episodi da moviola. Ci sarebbe da discutere anche su una gomitata presa da Abate e alcuni falli di reazione dei calenzanesi. Ci&ograve; non toglie nulla alla prestazione dei ragazzi di Gulli, nettamente al di sopra della media. Ci sar&agrave; da lavorare invece per l'allenatore Schiavetti, il quale dovr&agrave; fare i conti con qualche assenza nel corso della settimana e cercher&agrave; di fare il possibile per ricaricare il gruppo. Il campionato &egrave; ancora lungo e per tutte e due le contendenti c'&egrave; tempo per guadagnare punti preziosi in chiave-salvezza.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: ottima prestazione collettiva dei ragazzi di Gulli, ma l'ala destra <b>Ammannati </b>&egrave; un gradino sopra tutti, sia per l'assist a Pellegrini, sia per il suo modo di ragionare in mezzo al campo. Bravissimi anche gli uomini della retroguardia, di cui il terzino <b>Matteo Li Greci</b> si mostra un punto di forza. Nella Poliziana si fatica a dire chi abbia fornito una prestazione migliore rispetto ai compagni, anche se non dispiace il secondo tempo di <b>Costagliola </b>e la fase difensiva di <b>Lazzerini </b>e <b>Isidori</b>. Ettore Mariotti




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