RINASCITA DOCCIA: Cecchini, Orlandi, Maranci, Ciolli, Leva, Lenzi, Morarasu, Cipriani, Arlia, Cece, Pelagatti. A disp.: Albertini, Elia, Hoffmann, Matucci, Sarchi, Sodi. All.: Luigi Cartei.
JUNIOR CAMP AR: Garbinesi, Lisi, Martinelli, Stan Alin, Tani, Micheli, Vedovini, Guizzunti, Lo Franco, Sereni, Nabile. A disp.: Palazzeschi, D'Angelo, Di Ciocco, Cordovani, Rossi, Ciofini, Gerardini. All.: Simone Trojanis.

ARBITRO: Piccirillo di Firenze.

RETI: 1' e 73' Cece, 34' Pelagatti.



E venne il giorno della vittoria per il Doccia: dopo due mesi di batoste (e un solo punto in 8 gare), la squadra di Luigi Cartei rialza la testa e torna a sorridere. Lo fa alle spese di una Junior Camp tanto volitiva e combattiva nel primo tempo (quando avrebbe anche meritato almeno il pari), quanto abulica e inoffensiva nella ripresa. Con questi tre punti, la squadra di Sesto Fiorentino manda il quartultimo posto a ben 8 punti e guarda con maggiore ottimismo al futuro anche se i problemi devono ovviamente essere ancora risolti. La gara, fondamentale, si mette subito bene per i rossoblu che nel giro di 60 secondi si trovano già in vantaggio grazie ai una botta dai venti metri di Cece che pesca Garbinesi in netto ritardo. Gli aretini non si fanno demoralizzare dallo svantaggio e occupano stabilmente la metà campo avversaria, la mediana di casa soffre la maggiore verve e organizzazione dello Junior Camp e in attacco Nabile è un costante pericolo per la difesa locale. Già al 5' proprio Nabile sfugge alla marcatura morbida di Leva ma non trova la porta. Lo Junior Camp spinge e concede spazi ai contropiedi del Doccia che in un paio di occasioni di Mararasu e Pelagatti poteva far male alla difesa avversaria. Al 24' ancora Nabile raccoglie un crosso proveniente da sinistra e lascia partire un diagonale che si alza di pochissimo sopra la traversa. Prima della fine della frazione ecco il raddoppio del Doccia che di fatto chiude la gara con Pelagatti sugli sviluppi di una angolo. Il doppio svantaggio uccide la voglia di reazione aretina tanto che nella ripresa, affrontata senza nemmeno Nabile (il miglior uomo degli aretini) in campo, non riesce quasi mai a rendersi pericoloso. Poche emozioni nei secondi 35 minuti: un colpo di testa mancato da Lo Franco, una bella azione di Pelagatti e poco altro. Nei secondi di recupero Cece su punizione sigilla la vittoria con una botta (forte sì, ma decisamente centrale) su punizione che beffa Palazzeschi. Finisce così 3-0 e il Doccia può tirare un sospiro di sollievo: questa domenica erano importanti i tre punti, per migliorare c'è sempre tempo.. Sconfitta pesante per gli aretini che adesso vedono la salvezza molto lontana e sempre più complicata.

Andrea L'Abbate RINASCITA DOCCIA: Cecchini, Orlandi, Maranci, Ciolli, Leva, Lenzi, Morarasu, Cipriani, Arlia, Cece, Pelagatti. A disp.: Albertini, Elia, Hoffmann, Matucci, Sarchi, Sodi. All.: Luigi Cartei.<br >JUNIOR CAMP AR: Garbinesi, Lisi, Martinelli, Stan Alin, Tani, Micheli, Vedovini, Guizzunti, Lo Franco, Sereni, Nabile. A disp.: Palazzeschi, D'Angelo, Di Ciocco, Cordovani, Rossi, Ciofini, Gerardini. All.: Simone Trojanis.<br > ARBITRO: Piccirillo di Firenze.<br > RETI: 1' e 73' Cece, 34' Pelagatti. E venne il giorno della vittoria per il Doccia: dopo due mesi di batoste (e un solo punto in 8 gare), la squadra di Luigi Cartei rialza la testa e torna a sorridere. Lo fa alle spese di una Junior Camp tanto volitiva e combattiva nel primo tempo (quando avrebbe anche meritato almeno il pari), quanto abulica e inoffensiva nella ripresa. Con questi tre punti, la squadra di Sesto Fiorentino manda il quartultimo posto a ben 8 punti e guarda con maggiore ottimismo al futuro anche se i problemi devono ovviamente essere ancora risolti. La gara, fondamentale, si mette subito bene per i rossoblu che nel giro di 60 secondi si trovano gi&agrave; in vantaggio grazie ai una botta dai venti metri di Cece che pesca Garbinesi in netto ritardo. Gli aretini non si fanno demoralizzare dallo svantaggio e occupano stabilmente la met&agrave; campo avversaria, la mediana di casa soffre la maggiore verve e organizzazione dello Junior Camp e in attacco Nabile &egrave; un costante pericolo per la difesa locale. Gi&agrave; al 5' proprio Nabile sfugge alla marcatura morbida di Leva ma non trova la porta. Lo Junior Camp spinge e concede spazi ai contropiedi del Doccia che in un paio di occasioni di Mararasu e Pelagatti poteva far male alla difesa avversaria. Al 24' ancora Nabile raccoglie un crosso proveniente da sinistra e lascia partire un diagonale che si alza di pochissimo sopra la traversa. Prima della fine della frazione ecco il raddoppio del Doccia che di fatto chiude la gara con Pelagatti sugli sviluppi di una angolo. Il doppio svantaggio uccide la voglia di reazione aretina tanto che nella ripresa, affrontata senza nemmeno Nabile (il miglior uomo degli aretini) in campo, non riesce quasi mai a rendersi pericoloso. Poche emozioni nei secondi 35 minuti: un colpo di testa mancato da Lo Franco, una bella azione di Pelagatti e poco altro. Nei secondi di recupero Cece su punizione sigilla la vittoria con una botta (forte s&igrave;, ma decisamente centrale) su punizione che beffa Palazzeschi. Finisce cos&igrave; 3-0 e il Doccia pu&ograve; tirare un sospiro di sollievo: questa domenica erano importanti i tre punti, per migliorare c'&egrave; sempre tempo.. Sconfitta pesante per gli aretini che adesso vedono la salvezza molto lontana e sempre pi&ugrave; complicata. Andrea L'Abbate