- Giovanissimi Regionali GIR.C
- Rinascita Doccia
-
1 - 2
- Olmoponte Arezzo
RIN. DOCCIA (4-3-2-1): Baldi 5, Maranci 6 (57' Sodi 6), Hoffmann 5.5, Orlandi 6, Ieva 6 (62' Cecchini 6.5), Lenzi 6, Arlia 5.5, Cipriani 5.5, Pelagatti 6 (65' Erdodiani sv.), Cece 6.5, Ciolli 5.5. A disp.: Sarchi, Elia, Spitale. All.: Luigi Cartei.
OLMOPONTE AR. (4-5-1): Calamati 6, Romanelli 6.5, Cetoloni 6, Foresti 6, Giaccherini 6.5 (52' Poponcini 6), Landi 6, Bove 6 (47' Barbagli 6.5), Crestini 6, Mattesini 6.5, Cecconi 6.5, Monticini 6 (44' Durani 6.5). A disp.: Moretti, Serra, Serafini. All.: Maurizio Zacchei.
ARBITRO: Ferraiuolo di Firenze 5.
RETI: 10' Bove, 36' Cece, 67' rig. Crestini.
NOTE: ammoniti Cece, Arlia, Cipriani, Crestini. Al 68'espulso Baldi per gesto di nervosismo. Calci d'angolo: 2-4. Recupero: 0'+4'. Fuorigioco: 2-1.
Con un solo punto conquistato nelle ultime sei gare, continua la crisi del Rinascita Doccia di Luigi Cartei. E dire che, a differenza di tante altre volte, la partenza dei padroni di casa era stata a dir poco brillante, con subito un'ottima opportunità capitata sui piedi di Cece e sventata quasi sulla linea a portiere battuto da Cetoloni, ma soprattutto con un piglio quasi travolgente. Travolgente, non certo come la punizione che al 10' indirizza verso la porta di Baldi Landi, ma lo stesso estremo difensore sestese si fa sfuggire la palla dalle mani e come un avvoltoio si lancia sulla sfera Bove che non sbaglia il facile tap-in. Finisce praticamente qui il primo tempo dei padroni di casa, per i quali ogni minima cosa diventa maledettamente difficile. Cece si intestardisce con azioni personali insistite, Pelagatti non riesce quasi mai ad avere la meglio sulla coppia di centrali aretina e Ciolli non riesce ad entrare in partita. Ottimo invece il possesso palla della compagine amaranto, altrettanto dicesi per la compattezza del centrocampo. Ma il Rinascita Doccia di inizio ripresa è tutta un'altra cosa. Pronti via e Cece si inventa il gol del pareggio con un pallonetto da fuori area semplicemente magistrale e la spinta di Ieva da una parte e Ciolli dall'altra aumenta costantemente. Tuttavia, per l'undici di Cartei, il blackout è ancora una volta dietro l'angolo. L'Olmoponte infatti prende coraggio e campo e, con un Cecconi in grande spolvero, sfiora il bersaglio in almeno tre clamorose occasioni. E sugli sviluppi dell'ennesima offensiva ospite, a tre minuti dal termine, accade l'irreparabile. Barbagli viene a contatto con Baldi, e per l'arbitro, anziché carica sul portiere, ci sono gli estremi per la massima punizione. Dal dischetto va due volte (primo tentativo trasformato con successo ma fatto ribattere per l'ingresso in area di giocatori prima della conclusione) Crestini che con freddezza non sbaglia. Da qui al termine solo polemiche, proteste e l'espulsione di Baldi che, ai fini del risultato è stato decisivo in negativo visto l'errore sul vantaggio ospite, il rigore provocato e per aver lasciato i suoi in dieci, ma che potremmo definire semplicemente sfortunato sul primo episodio e ingiustamente punito sul secondo. Al suo posto in porta va Cecchini, bravo nello sventare altri due tentativi aretini, ma inutili ai fini del risultato. Rinascita Doccia in crisi, Olmoponte che invece si rilancia nei piani alti della classifica.
Gianluca Bigiotti
RIN. DOCCIA (4-3-2-1): Baldi 5, Maranci 6 (57' Sodi 6), Hoffmann 5.5, Orlandi 6, Ieva 6 (62' Cecchini 6.5), Lenzi 6, Arlia 5.5, Cipriani 5.5, Pelagatti 6 (65' Erdodiani sv.), Cece 6.5, Ciolli 5.5. A disp.: Sarchi, Elia, Spitale. All.: Luigi Cartei.<br >OLMOPONTE AR. (4-5-1): Calamati 6, Romanelli 6.5, Cetoloni 6, Foresti 6, Giaccherini 6.5 (52' Poponcini 6), Landi 6, Bove 6 (47' Barbagli 6.5), Crestini 6, Mattesini 6.5, Cecconi 6.5, Monticini 6 (44' Durani 6.5). A disp.: Moretti, Serra, Serafini. All.: Maurizio Zacchei.<br >
ARBITRO: Ferraiuolo di Firenze 5.<br >
RETI: 10' Bove, 36' Cece, 67' rig. Crestini.<br >NOTE: ammoniti Cece, Arlia, Cipriani, Crestini. Al 68'espulso Baldi per gesto di nervosismo. Calci d'angolo: 2-4. Recupero: 0'+4'. Fuorigioco: 2-1.
Con un solo punto conquistato nelle ultime sei gare, continua la crisi del Rinascita Doccia di Luigi Cartei. E dire che, a differenza di tante altre volte, la partenza dei padroni di casa era stata a dir poco brillante, con subito un'ottima opportunità capitata sui piedi di Cece e sventata quasi sulla linea a portiere battuto da Cetoloni, ma soprattutto con un piglio quasi travolgente. Travolgente, non certo come la punizione che al 10' indirizza verso la porta di Baldi Landi, ma lo stesso estremo difensore sestese si fa sfuggire la palla dalle mani e come un avvoltoio si lancia sulla sfera Bove che non sbaglia il facile tap-in. Finisce praticamente qui il primo tempo dei padroni di casa, per i quali ogni minima cosa diventa maledettamente difficile. Cece si intestardisce con azioni personali insistite, Pelagatti non riesce quasi mai ad avere la meglio sulla coppia di centrali aretina e Ciolli non riesce ad entrare in partita. Ottimo invece il possesso palla della compagine amaranto, altrettanto dicesi per la compattezza del centrocampo. Ma il Rinascita Doccia di inizio ripresa è tutta un'altra cosa. Pronti via e Cece si inventa il gol del pareggio con un pallonetto da fuori area semplicemente magistrale e la spinta di Ieva da una parte e Ciolli dall'altra aumenta costantemente. Tuttavia, per l'undici di Cartei, il blackout è ancora una volta dietro l'angolo. L'Olmoponte infatti prende coraggio e campo e, con un Cecconi in grande spolvero, sfiora il bersaglio in almeno tre clamorose occasioni. E sugli sviluppi dell'ennesima offensiva ospite, a tre minuti dal termine, accade l'irreparabile. Barbagli viene a contatto con Baldi, e per l'arbitro, anziché carica sul portiere, ci sono gli estremi per la massima punizione. Dal dischetto va due volte (primo tentativo trasformato con successo ma fatto ribattere per l'ingresso in area di giocatori prima della conclusione) Crestini che con freddezza non sbaglia. Da qui al termine solo polemiche, proteste e l'espulsione di Baldi che, ai fini del risultato è stato decisivo in negativo visto l'errore sul vantaggio ospite, il rigore provocato e per aver lasciato i suoi in dieci, ma che potremmo definire semplicemente sfortunato sul primo episodio e ingiustamente punito sul secondo. Al suo posto in porta va Cecchini, bravo nello sventare altri due tentativi aretini, ma inutili ai fini del risultato. Rinascita Doccia in crisi, Olmoponte che invece si rilancia nei piani alti della classifica.
Gianluca Bigiotti