- Terza Categoria GIR.A
- Butese Calcio
-
0 - 0
- Freccia Azzurra
BUTESE: Cerri, Cariotti, Salucci, Ricci, Bianchini, Mencari, Lenzini, Nannipieri, Cristoferi (56' Niccolai), Di Bianco (87' Baroni), Colombi. A disp.: Di Costanzo, Karafili, Pampana, Sassetti, Nigro. All.: Paolo Vivoli.
FRECCIA AZZURRA: Di Lupo, Mosti (69' Spasojevic), Faugno, Mannocci, Aquinati, Chiarugi, Vestri, Carcassi (45' Mori), Fiaschi (85' Balestri), Di Cianni (74' Licitra), Cantone (62' Piacenti). A disp.: Petrocelli, Fuschetto. All.: Andrea Timpani.
ARBITRO: Macovila di Pisa.
Partita poco spettacolare quella disputatasi a Buti tra le prime due compagini alla testa del girone: i padroni di casa della Freccia Azzurra giocano per vincere e non si pongono limiti nei confronti degli avversari che, da parte loro, con la vittoria già in tasca giocano solo per mantenere l'imbattibilità. Ma il campo stretto e la carica, a volte anche troppo agonistica, dei padroni di casa trasformano spesso la partita in una serie infinita di batti e ribatti limitando il gioco a centrocampo. Non sono nemmeno mancate entrate scoordinate e talvolta rischiose per i giocatori in campo, ma va elogiata la tranquillità dell'arbitro Macovila nel limitare, per quanto potesse, ogni tentativo di gioco pericoloso. La prima conclusione della partita arriva al 5' quando Fiaschi, dalla trequarti destra, esplode un tiro improvviso verso la porta difesa da Cerri, che però è ben piazzato e para in due tempi. Le occasioni pericolose del primo tempo si limitano a questo tiro perché ogni altro tentativo, sopratutto degli attaccanti della Butese, viene fermato con calma e lucidità dalla difesa frecciata. Intanto sugli spalti gli animi si scaldano ed iniziano i primi urli di protesta dei tifosi di casa verso arbitro e giocatori avversari, che non termineranno nemmeno a fine partita. Nel secondo tempo la squadra di Vivoli rientra ancora più carica del primo tempo ed al 47' si rende subito pericolosa con Colombi, liberato bene in area da Di Bianco: l'attaccante numero undici, tutto solo, calcia incredibilmente alto. Al 54' ci prova Di Cianni su una punizione dal limite dell'area destro, ma il suo tiro a giro di destro rientra troppo e termina centralmente tra le braccia di Cerri che non ha problemi a bloccare. Al 58' Lenzini sulla sinistra brucia in velocità Mosti, entra in area e calcia di sinistro, ma anche stavolta il tiro termina alto sopra la traversa. Al 65' la Butese si avvicina al gol con due nitide occasioni: la prima volta Nannipieri, da una punizione a centrocampo calciata in area, trova benissimo Di Bianco che in tuffo colpisce bene di testa, ma Di Lupo e ben piazzato e blocca sicuro. Sulla susseguente azione è Mencari a liberarsi bene in area ed a calciare verso la porta con il sinistro, ma il suo tiro rasoterra termina sul fondo al lato del palo. Al 70' la Freccia si fa rivedere in attacco, sempre con Fiaschi che rapido sulla tre quarti anticipa Salucci, lo supera e calcia verso la porta; ma stavolta il suo tiro termina alto sopra la porta difesa da un sorpreso Cerri. Al 78' dopo l'ennesimo scontro di gioco ai limiti della regolarità viene allontanato uno dei dirigenti della formazioni di casa per le eccessive proteste nei confronti del direttore di gara. Gli ultimi 10' sono in mano alla Butese che, in tutti i modi, cerca di segnare la rete della vittoria chiudendo gli avversari nella loro metà campo. La Freccia riesce a ripartire con qualche sporadico contropiede grazie a Piacenti che, entrato fresco nell'ultima mezz'ora, semina il panico con la sua velocità, ma non riesce mai ad entrare in area avversaria. Le speranze della Butese si infrangono contro le potenti braccia di Di Lupo quando, nei minuti di recupero, il numero uno ospite blocca a terra il tiro di Nigro. Finisce 0-0, un punto per ognuno che non cambia niente ai fini della classifica. Da segnalare un po' di parapiglia nel finale davanti agli spogliatoi. CALCIATORIPIÙ: Mencari (Butese): in mezzo al campo è lui a dettare tutti i passaggi ed i movimenti dei compagni. Lotta senza tregua lotta su tutti i palloni e fa ripartire la sua squadra con precisione geometrica. Aquinati (Freccia Azzurra): in una partita così difficile il difensore centrale frecciato è stato impeccabile annullando letteralmente ogni possibile azione offensiva da parte del numero dieci avversario con interventi sempre precisi e puliti.
Alessio Carravetta
BUTESE: Cerri, Cariotti, Salucci, Ricci, Bianchini, Mencari, Lenzini, Nannipieri, Cristoferi (56' Niccolai), Di Bianco (87' Baroni), Colombi. A disp.: Di Costanzo, Karafili, Pampana, Sassetti, Nigro. All.: Paolo Vivoli.<br >FRECCIA AZZURRA: Di Lupo, Mosti (69' Spasojevic), Faugno, Mannocci, Aquinati, Chiarugi, Vestri, Carcassi (45' Mori), Fiaschi (85' Balestri), Di Cianni (74' Licitra), Cantone (62' Piacenti). A disp.: Petrocelli, Fuschetto. All.: Andrea Timpani.<br >
ARBITRO: Macovila di Pisa.
Partita poco spettacolare quella disputatasi a Buti tra le prime due compagini alla testa del girone: i padroni di casa della Freccia Azzurra giocano per vincere e non si pongono limiti nei confronti degli avversari che, da parte loro, con la vittoria già in tasca giocano solo per mantenere l'imbattibilità. Ma il campo stretto e la carica, a volte anche troppo agonistica, dei padroni di casa trasformano spesso la partita in una serie infinita di batti e ribatti limitando il gioco a centrocampo. Non sono nemmeno mancate entrate scoordinate e talvolta rischiose per i giocatori in campo, ma va elogiata la tranquillità dell'arbitro Macovila nel limitare, per quanto potesse, ogni tentativo di gioco pericoloso. La prima conclusione della partita arriva al 5' quando Fiaschi, dalla trequarti destra, esplode un tiro improvviso verso la porta difesa da Cerri, che però è ben piazzato e para in due tempi. Le occasioni pericolose del primo tempo si limitano a questo tiro perché ogni altro tentativo, sopratutto degli attaccanti della Butese, viene fermato con calma e lucidità dalla difesa frecciata. Intanto sugli spalti gli animi si scaldano ed iniziano i primi urli di protesta dei tifosi di casa verso arbitro e giocatori avversari, che non termineranno nemmeno a fine partita. Nel secondo tempo la squadra di Vivoli rientra ancora più carica del primo tempo ed al 47' si rende subito pericolosa con Colombi, liberato bene in area da Di Bianco: l'attaccante numero undici, tutto solo, calcia incredibilmente alto. Al 54' ci prova Di Cianni su una punizione dal limite dell'area destro, ma il suo tiro a giro di destro rientra troppo e termina centralmente tra le braccia di Cerri che non ha problemi a bloccare. Al 58' Lenzini sulla sinistra brucia in velocità Mosti, entra in area e calcia di sinistro, ma anche stavolta il tiro termina alto sopra la traversa. Al 65' la Butese si avvicina al gol con due nitide occasioni: la prima volta Nannipieri, da una punizione a centrocampo calciata in area, trova benissimo Di Bianco che in tuffo colpisce bene di testa, ma Di Lupo e ben piazzato e blocca sicuro. Sulla susseguente azione è Mencari a liberarsi bene in area ed a calciare verso la porta con il sinistro, ma il suo tiro rasoterra termina sul fondo al lato del palo. Al 70' la Freccia si fa rivedere in attacco, sempre con Fiaschi che rapido sulla tre quarti anticipa Salucci, lo supera e calcia verso la porta; ma stavolta il suo tiro termina alto sopra la porta difesa da un sorpreso Cerri. Al 78' dopo l'ennesimo scontro di gioco ai limiti della regolarità viene allontanato uno dei dirigenti della formazioni di casa per le eccessive proteste nei confronti del direttore di gara. Gli ultimi 10' sono in mano alla Butese che, in tutti i modi, cerca di segnare la rete della vittoria chiudendo gli avversari nella loro metà campo. La Freccia riesce a ripartire con qualche sporadico contropiede grazie a Piacenti che, entrato fresco nell'ultima mezz'ora, semina il panico con la sua velocità, ma non riesce mai ad entrare in area avversaria. Le speranze della Butese si infrangono contro le potenti braccia di Di Lupo quando, nei minuti di recupero, il numero uno ospite blocca a terra il tiro di Nigro. Finisce 0-0, un punto per ognuno che non cambia niente ai fini della classifica. Da segnalare un po' di parapiglia nel finale davanti agli spogliatoi. <b>CALCIATORIPIÙ: Mencari </b>(Butese): in mezzo al campo è lui a dettare tutti i passaggi ed i movimenti dei compagni. Lotta senza tregua lotta su tutti i palloni e fa ripartire la sua squadra con precisione geometrica. <b>Aquinati </b>(Freccia Azzurra): in una partita così difficile il difensore centrale frecciato è stato impeccabile annullando letteralmente ogni possibile azione offensiva da parte del numero dieci avversario con interventi sempre precisi e puliti.
Alessio Carravetta