LA CELLA: (4-3-2-1) Campo (46' Agalliu), Salvini, Andreoni (62' Di Salvo), Giannessi, Pini, Omes, Gadducci (62' Giova), Barone, Volpi, Gronchi, Melani. A disp.: Lauria. All.: Andrea Tinucci.
BUTESE: (4-3-3) Cerri, Pampana (54' Angius), Salucci, Ricci, Carlotti, Nannipieri (53' Karafili), Lenzini (58' Baroni), Mencari, Colombi (46' Niccolai), Di Bianco (64' Pengili), Cristoferi. A disp.: Di Costanzo, Sassetti. All.: Paolo Vivoli.

ARBITRO: Marino di Pisa.

RETI: 11' Lenzini, 33' Di Bianco rig., 35' Colombi, 47' Mencari.



La Butese espugna con un poker il campo de La Cella al termine di una gara che ha visto gli ospiti tenere in pugno la situazione con grinta e decisione ipotecando il successo già alla fine della prima frazione e mettendolo definitivamente in ghiaccio all'inizio della seconda. Cuore e generosità non sono mancati ai padroni di casa che ce l'hanno messa tutta ma quando gli avversari acceleravano per i ragazzi di Tinucci la vita si è fatta dura e alla fine il risultato la dice lunga. A inizio gara si verificano un paio di opportunità una per parte ma alla prima vera e nitida occasione la Butese passa in vantaggio: all'11' spunto personale di Lenzini che entra in area sulla sinistra e dal fondo quando ormai sembra aver perso palla in caduta trova il tocco giusto per battere Campo. La Cella però non si demoralizza provando a creare qualche pericolo in avanti tentando la via del calcio piazzato sia al 16' che al 21': nella prima circostanza ci prova Gronchi che mette sul fondo mentre nella seconda Barone chiama in causa Cerri pronto a bloccare. La Butese torna a farsi sentire dalle parti di Campo al 26' quando è preciso l'estremo di casa a chiudere in uscita su Cristoferi. Sul finale di tempo gli ospiti piazzano l'allungo decisivo: al 33' Colombi libera in area sulla destra Di Bianco il quale viene affrontato irregolarmente da Andreoni la cui scivolata colpisce pallone e giocatore inducendo il direttore di gara ad assegnare la massima punizione che con un destro preciso lo stesso Di Bianco trasforma. Protagonisti a ruoli invertiti due minuti più tardi nell'occasione del terzo gol: al 35' la punizione di Di Bianco respinta dalla difesa diventa un assist perfetto per il destro da limite di Colombi che batte di nuovo Campo. A inizio ripresa la quarta rete della Butese realizzata con un bel destro dal limite di Mencari chiude di fatto la gara. I padroni di casa con grande generosità continuano a giocare sfiorando in più di una circostanza il gol della bandiera mentre la Butese controlla e di tanto in tanto si affaccia in area avversaria senza ormai l'assillo del risultato portandosi a casa una vittoria preziosa. CALCIATORIPIÙ: Gronchi (La Cella): a ridosso della punta cerca in più di una circostanza di cambiare passo ai suoi con alcune buone giocate e alcuni spunti su calcio piazzato. Di Bianco (Butese): punto di riferimento importante della sua squadra, catalizza il gioco su di se facendo girare il motore nel migliore dei modi, realizza un gol e ne propizia un altro.

Massimo Maranca LA CELLA: (4-3-2-1) Campo (46' Agalliu), Salvini, Andreoni (62' Di Salvo), Giannessi, Pini, Omes, Gadducci (62' Giova), Barone, Volpi, Gronchi, Melani. A disp.: Lauria. All.: Andrea Tinucci.<br >BUTESE: (4-3-3) Cerri, Pampana (54' Angius), Salucci, Ricci, Carlotti, Nannipieri (53' Karafili), Lenzini (58' Baroni), Mencari, Colombi (46' Niccolai), Di Bianco (64' Pengili), Cristoferi. A disp.: Di Costanzo, Sassetti. All.: Paolo Vivoli.<br > ARBITRO: Marino di Pisa.<br > RETI: 11' Lenzini, 33' Di Bianco rig., 35' Colombi, 47' Mencari. La Butese espugna con un poker il campo de La Cella al termine di una gara che ha visto gli ospiti tenere in pugno la situazione con grinta e decisione ipotecando il successo gi&agrave; alla fine della prima frazione e mettendolo definitivamente in ghiaccio all'inizio della seconda. Cuore e generosit&agrave; non sono mancati ai padroni di casa che ce l'hanno messa tutta ma quando gli avversari acceleravano per i ragazzi di Tinucci la vita si &egrave; fatta dura e alla fine il risultato la dice lunga. A inizio gara si verificano un paio di opportunit&agrave; una per parte ma alla prima vera e nitida occasione la Butese passa in vantaggio: all'11' spunto personale di Lenzini che entra in area sulla sinistra e dal fondo quando ormai sembra aver perso palla in caduta trova il tocco giusto per battere Campo. La Cella per&ograve; non si demoralizza provando a creare qualche pericolo in avanti tentando la via del calcio piazzato sia al 16' che al 21': nella prima circostanza ci prova Gronchi che mette sul fondo mentre nella seconda Barone chiama in causa Cerri pronto a bloccare. La Butese torna a farsi sentire dalle parti di Campo al 26' quando &egrave; preciso l'estremo di casa a chiudere in uscita su Cristoferi. Sul finale di tempo gli ospiti piazzano l'allungo decisivo: al 33' Colombi libera in area sulla destra Di Bianco il quale viene affrontato irregolarmente da Andreoni la cui scivolata colpisce pallone e giocatore inducendo il direttore di gara ad assegnare la massima punizione che con un destro preciso lo stesso Di Bianco trasforma. Protagonisti a ruoli invertiti due minuti pi&ugrave; tardi nell'occasione del terzo gol: al 35' la punizione di Di Bianco respinta dalla difesa diventa un assist perfetto per il destro da limite di Colombi che batte di nuovo Campo. A inizio ripresa la quarta rete della Butese realizzata con un bel destro dal limite di Mencari chiude di fatto la gara. I padroni di casa con grande generosit&agrave; continuano a giocare sfiorando in pi&ugrave; di una circostanza il gol della bandiera mentre la Butese controlla e di tanto in tanto si affaccia in area avversaria senza ormai l'assillo del risultato portandosi a casa una vittoria preziosa. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;: Gronchi </b>(La Cella): a ridosso della punta cerca in pi&ugrave; di una circostanza di cambiare passo ai suoi con alcune buone giocate e alcuni spunti su calcio piazzato. <b>Di Bianco</b> (Butese): punto di riferimento importante della sua squadra, catalizza il gioco su di se facendo girare il motore nel migliore dei modi, realizza un gol e ne propizia un altro. Massimo Maranca