- Terza Categoria GIR.A
-
Freccia Azzurra
-
2 - 0
-
Navacchio Zambra
FRECCIA AZZURRA: Di Lupo, Fejzaj, Carfì, Mannocci, Cerretani, Faugno, Vestri, Mori, Fiaschi, Di Cianni (55' Piacenti), Cantone (63' Spasojevic). A disp.: Mosti, Chiarugi, Aquinati, Carcassi, Balestri. All.: Andrea Timpani.
NAVACCHIO ZAMBRA: Battaglini, Favali (45' Bendinelli), Campenni, Capocchi (55' Fabrizio Pecchia), Francesco Pecchia, A. Bernardini, Gallicchio (23' Kabbache), Cignoni, Citi (72' Mariotti), S. Bernardini, De Simone (78' Ciurli). A disp.: Cosci, Greco. All.: Matteo Ciurli.
ARBITRO: D'Agostino di Pisa.
RETI: 18' Di Cianni, 85' Mori.
NOTE: espulso Chiarugi (68').
Continua a vincere la Freccia Azzurra, stavolta in casa contro il Navacchio Zambra che, consapevole di non possedere la qualità dei padroni di casa, ha cercato di battere gli avversari sul piano fisico, senza però riuscire nell'impresa. La Freccia segna presto e gestisce il vantaggio, ma la prima azione pericolosa arriva al 6' dal preciso destro su punizione di S. Bernardini: il tiro impatta la faccia interna della traversa, rimbalza sulla linea ed esce incredibilmente fuori. Al 18' arriva il vantaggio frecciato: Cantone dalla destra rientra sulla trequarti e apre bene, sul lato opposto, con un preciso esterno destro per Di Cianni; il numero dieci stoppa bene a seguire con il tacco, arriva sul fondo, rientra sul destro e calcia sul primo palo segnando il gol dell'1-0. I padroni di casa non si accontentano e continua a cercare la via della rete prima con Di Cianni (24'), ma il tiro è troppo debole e Battaglini blocca a terra, poi è Cantone a provarci al 36', ma il suo sinistro finisci di poco alto sulla traversa. Il Navacchio Zambra si mostra di nuovo in attacco al 38', quando Cignoni calcia bene in porta dopo esser stato trovato in area dal preciso calcio d'angolo di S. Bernardini: Di Lupo para sicuro sul primo palo. Il primo tempo termina senza altre emozioni. Nella ripresa i ragazzi di Timpani scendono in campo alla ricerca del gol della tranquillità, ma anche stavolta la prima azione offensiva appartiene alla compagine ospite: sempre Cignoni al 56', resiste di forza alla carica avversaria, si gira sulla trequarti e calcia verso la porta; il suo tiro termina alto di poco. Al 61' Mannocci batte un calcio di punizione nel mezzo, dalla mischia che si forma il pallone arriva sui piedi di Faugno che calcia frettolosamente verso la porta avversaria senza però inquadrare la porta. La partita si fa sempre più dura, i falli di gioco sono tanti e spesso pericolosi e non mancano i cartellini gialli (saranno sette al termine della partita). Al 77' i ragazzi di Ciurli si fanno rivedere in attacco: Mariotti crossa basso dalla sinistra, Kabbache devia in scivolata in mezzo all'area, ma il portiere blocca la sfera a terra. Tre minuti più tardi Piacenti si trova palla al piede sulla sinistra vicino all'area di rigore avversaria; subisce un fallo e l'arbitro D'Agostino concede un calcio di punizione da posizione defilata. Il numero uno ospite, Battaglini, inviperito scatta verso l'arbitro per protestare lasciando sguarnita la sua porta. I giocatori frecciati battono velocemente sorprendendo tutti, Piacenti calcia da posizione defilata ma il pallone sbatte sul primo palo e torna in campo; Spasojevic si getta in scivolata sulla respinta, ma insieme a lui arriva anche Battaglini, che stava correndo verso la propria porta. Ha la meglio il centrocampista di casa, ma mentre la sfera rotola lentamente verso la linea di porta, l'arbitro ferma il gioco per fallo sul portiere. Arriva al 85' il secondo gol per la Freccia: Spasojevic batte un calcio d'angolo dalla destra, il suo preciso cross trova tutto solo in mezzo all'area piccola Mori che schiaccia in porta il 2-0. La partita finisce qui, dopo 90' molto fisici e poco spettacolari che hanno portato altri tre punti in tasca alla capolista. CALCIATORIPIÙ: Faugno (Freccia Azzurra): senza alcun dubbio i migliori per la Freccia sono stati i due difensori centrali che hanno bloccato tutte le principali offensive avversarie combattendo, anche in maniera molto dura, su tutti i palloni. Faugno batte il compagno di reparto Cerretani per essere uscito da questa partita molto fisica senza nemmeno un richiamo arbitrale. S. Bernardini (Navacchio Zambra): è il giocatore con più qualità della sua squadra e lo dimostra subito ad inizio partita con quella splendida punizione che, se fosse entrata, avrebbe certamente cambiato tutta la gara.
Alessio Carravetta
FRECCIA AZZURRA: Di Lupo, Fejzaj, Carfì, Mannocci, Cerretani, Faugno, Vestri, Mori, Fiaschi, Di Cianni (55' Piacenti), Cantone (63' Spasojevic). A disp.: Mosti, Chiarugi, Aquinati, Carcassi, Balestri. All.: Andrea Timpani.<br >NAVACCHIO ZAMBRA: Battaglini, Favali (45' Bendinelli), Campenni, Capocchi (55' Fabrizio Pecchia), Francesco Pecchia, A. Bernardini, Gallicchio (23' Kabbache), Cignoni, Citi (72' Mariotti), S. Bernardini, De Simone (78' Ciurli). A disp.: Cosci, Greco. All.: Matteo Ciurli.<br >
ARBITRO: D'Agostino di Pisa.<br >
RETI: 18' Di Cianni, 85' Mori.<br >NOTE: espulso Chiarugi (68').
Continua a vincere la Freccia Azzurra, stavolta in casa contro il Navacchio Zambra che, consapevole di non possedere la qualità dei padroni di casa, ha cercato di battere gli avversari sul piano fisico, senza però riuscire nell'impresa. La Freccia segna presto e gestisce il vantaggio, ma la prima azione pericolosa arriva al 6' dal preciso destro su punizione di S. Bernardini: il tiro impatta la faccia interna della traversa, rimbalza sulla linea ed esce incredibilmente fuori. Al 18' arriva il vantaggio frecciato: Cantone dalla destra rientra sulla trequarti e apre bene, sul lato opposto, con un preciso esterno destro per Di Cianni; il numero dieci stoppa bene a seguire con il tacco, arriva sul fondo, rientra sul destro e calcia sul primo palo segnando il gol dell'1-0. I padroni di casa non si accontentano e continua a cercare la via della rete prima con Di Cianni (24'), ma il tiro è troppo debole e Battaglini blocca a terra, poi è Cantone a provarci al 36', ma il suo sinistro finisci di poco alto sulla traversa. Il Navacchio Zambra si mostra di nuovo in attacco al 38', quando Cignoni calcia bene in porta dopo esser stato trovato in area dal preciso calcio d'angolo di S. Bernardini: Di Lupo para sicuro sul primo palo. Il primo tempo termina senza altre emozioni. Nella ripresa i ragazzi di Timpani scendono in campo alla ricerca del gol della tranquillità, ma anche stavolta la prima azione offensiva appartiene alla compagine ospite: sempre Cignoni al 56', resiste di forza alla carica avversaria, si gira sulla trequarti e calcia verso la porta; il suo tiro termina alto di poco. Al 61' Mannocci batte un calcio di punizione nel mezzo, dalla mischia che si forma il pallone arriva sui piedi di Faugno che calcia frettolosamente verso la porta avversaria senza però inquadrare la porta. La partita si fa sempre più dura, i falli di gioco sono tanti e spesso pericolosi e non mancano i cartellini gialli (saranno sette al termine della partita). Al 77' i ragazzi di Ciurli si fanno rivedere in attacco: Mariotti crossa basso dalla sinistra, Kabbache devia in scivolata in mezzo all'area, ma il portiere blocca la sfera a terra. Tre minuti più tardi Piacenti si trova palla al piede sulla sinistra vicino all'area di rigore avversaria; subisce un fallo e l'arbitro D'Agostino concede un calcio di punizione da posizione defilata. Il numero uno ospite, Battaglini, inviperito scatta verso l'arbitro per protestare lasciando sguarnita la sua porta. I giocatori frecciati battono velocemente sorprendendo tutti, Piacenti calcia da posizione defilata ma il pallone sbatte sul primo palo e torna in campo; Spasojevic si getta in scivolata sulla respinta, ma insieme a lui arriva anche Battaglini, che stava correndo verso la propria porta. Ha la meglio il centrocampista di casa, ma mentre la sfera rotola lentamente verso la linea di porta, l'arbitro ferma il gioco per fallo sul portiere. Arriva al 85' il secondo gol per la Freccia: Spasojevic batte un calcio d'angolo dalla destra, il suo preciso cross trova tutto solo in mezzo all'area piccola Mori che schiaccia in porta il 2-0. La partita finisce qui, dopo 90' molto fisici e poco spettacolari che hanno portato altri tre punti in tasca alla capolista. <b>CALCIATORIPIÙ: Faugno</b> (Freccia Azzurra): senza alcun dubbio i migliori per la Freccia sono stati i due difensori centrali che hanno bloccato tutte le principali offensive avversarie combattendo, anche in maniera molto dura, su tutti i palloni. Faugno batte il compagno di reparto Cerretani per essere uscito da questa partita molto fisica senza nemmeno un richiamo arbitrale. <b>S. Bernardini</b> (Navacchio Zambra): è il giocatore con più qualità della sua squadra e lo dimostra subito ad inizio partita con quella splendida punizione che, se fosse entrata, avrebbe certamente cambiato tutta la gara.
Alessio Carravetta