- Terza Categoria GIR.A
- Gello 2004
-
3 - 2
- Atletico Marginone
GELLO: Burchielli, C. Furbetta, Rossi, Pellegrini, Marsigli, Vannini, N. Furbetta, Romano, Lionetti, Bottone, Crescenzio. A disp.: Del Sarto, Vannozzi, Masoni, Hotto, Giaconi, Cordoni, Pretolani. All.: Manuele Bozzi.
ATLETICO MARGINONE: Luzzi, Esposito, M. Capocchi, Venturi, Spadoni, Circelli, Fanuele, Elton, Di Bella, Belshi, Prestrani. A disp.: Merciadri, Astrit, Bianco, R. Capocchi, Romano. All.: Jonathan Coppi.
ARBITRO: Vinci di Pisa
RETI: 15', 45' Lionetti, 40' Marsigli, 70' Di Bella, 75' Belshi.
Partita con finale da brivido al Ravano: il Gello, dopo un primo tempo praticamente perfetto chiuso con il risultato di 3-0, si è complicato la vita facendo recuperare il Marginone fino al 3-2 finale e solo una strepitosa parata di Burchielli all'ultimo minuto non ha permesso agli ospiti di completare un clamorosa rimonta. Va detto che per quello che si è visto in campo il Gello ha meritato ampiamente la vittoria ma poteva risparmiarsi di soffrire fino all'ultimo minuto di gioco. Nei primi 10' della prima frazione di gioco uno spavaldo Marginone va al tiro ben due volte rispettivamente con Venturi, che spara a lato da favorevole posizione, e con Belshi che, sugli sviluppi di un angolo, calcia in porta ma Burchielli si fa trovare pronto alla parata. Dopo, solo Gello che al 15' sblocca il risultato con Lionetti lanciato alla perfezione da Carlo Furbetta. Il gol del vantaggio è festeggiato da bomber Lionetti con l'ormai famoso mimo del granchio. Al 20' occasione per Crescenzio che di testa va vicinissimo alla rete, ma Luzzi respinge sulla linea di porta. Cinque minuti dopo Lionetti cerca di ripetersi calciando un bolide dalla distanza, respinto in angolo dall'ottimo Luzzi. Al 17' azione da manuale sull'asse C.Furbetta-Bottone-Lionetti finalizzata da Romano, di poco alta sulla traversa. Al 30' raddoppio di Lionetti ma l'arbitro Vinci di Pisa annulla per presunto un fuorigioco della punta gellese che stava già festeggiando con tutta la panchina gialloblù. Al 33' ci prova capitan Marsigli a trovare la via della rete ma il suo tiro si spenge di poco a lato. Assedio del Gello: ancora Lionetti va vicino al raddoppio ma Luzzi gli dice ancora una volta no. Al 40' però l'estremo difensore del Marginone nulla può su una punizione calciata alla perfezione da Marsigli che leva le ragnatele dal sette della porta avversaria. Rete del 2-0 di Marsigli a coronamento di una prova esemplare. Al 43' clamoroso palo a portiere battuto di Lionetti che però dopo due minuti si presenta nuovamente dalle parti di Luzzi e lo trafigge inesorabilmente portando a tre le reti di vantaggio per il Gello. Poker fallito prima dello scadere del tempo; errore dal dischetto di Crescenzio che calcia alto il rigore assegnato al Gello dall'arbitro Vinci. Il primo tempo si chiude quindi con il risultato di 3-0 per il Gello, logica conseguenza del gioco espresso dalla squadra di Bozzi che poteva chiudere il conto con un risultato anche più rotondo. Nel secondo tempo il Marginone si riversa in avanti con l'intento di recuperare il risultato, e il Gello a colpire di rimessa come avviene al 55' quando ancora Lionetti, a tu per tu con il portiere avversario, si lascia parare il tiro indirizzato in rete. Al 65' è Crescenzio a scaldare le mani a Merciardi appena subentrato a Luzzi tra i pali del Marginone. Al 70' gol del Marginone con Di Bella che sul filo del fuorigioco insacca su Burchielli in uscita. La rete galvanizza il Marginone che addirittura raddoppia al 75' con Belshi abile a raccogliere un traversone da calcio d'angolo e calciare alle spalle di Burchielli. Nei quindici minuti finali il Marginone ha più birra in corpo e si getta alla ricerca del pari senza però riuscirvi anche grazie all'ultima parata di Burchielli che a tempo scaduto toglie il pallone dal sette alla sua desta. Triplice fischio finale dell'arbitro Vinci e squadre sotto la doccia dopo aver dato un bello spettacolo in tutti i novanta e oltre minuti giocati. Il Gello si è dimostrato padrone del campo per due terzi della partita nei quali ha giocato veramente bene, mentre il Marginone si è svegliato troppo tardi non riuscendo alla fine a completare la rimonta. Nota di colore al Ravano di Gello con dono da parte della Società della mimosa a tutte le signore presenti al campo per festeggiare la Festa della Donna. CALCIATOREPIÙ: Carlo Furbetta (Gello): senza nulla togliere ai marcatori che sono sotto i riflettori grazie alle reti segnate, è da premiare per la mole di gioco espresso. Ha cantato e portato la croce sacrificandosi in ogni parte del campo senza mai una sbavatura o un indecisione. Veramente una montagna insuperabile per gli avversari. Luzzi (Atl.Margione): nonostante le tre reti subito ha computo altrettante parate da campione che hanno permesso alla sua squadra di non soccombere oltre. Bravo tra i pali e sicuro nelle uscite.
GELLO: Burchielli, C. Furbetta, Rossi, Pellegrini, Marsigli, Vannini, N. Furbetta, Romano, Lionetti, Bottone, Crescenzio. A disp.: Del Sarto, Vannozzi, Masoni, Hotto, Giaconi, Cordoni, Pretolani. All.: Manuele Bozzi.<br >ATLETICO MARGINONE: Luzzi, Esposito, M. Capocchi, Venturi, Spadoni, Circelli, Fanuele, Elton, Di Bella, Belshi, Prestrani. A disp.: Merciadri, Astrit, Bianco, R. Capocchi, Romano. All.: Jonathan Coppi.<br >
ARBITRO: Vinci di Pisa<br >
RETI: 15', 45' Lionetti, 40' Marsigli, 70' Di Bella, 75' Belshi.
Partita con finale da brivido al Ravano: il Gello, dopo un primo tempo praticamente perfetto chiuso con il risultato di 3-0, si è complicato la vita facendo recuperare il Marginone fino al 3-2 finale e solo una strepitosa parata di Burchielli all'ultimo minuto non ha permesso agli ospiti di completare un clamorosa rimonta. Va detto che per quello che si è visto in campo il Gello ha meritato ampiamente la vittoria ma poteva risparmiarsi di soffrire fino all'ultimo minuto di gioco. Nei primi 10' della prima frazione di gioco uno spavaldo Marginone va al tiro ben due volte rispettivamente con Venturi, che spara a lato da favorevole posizione, e con Belshi che, sugli sviluppi di un angolo, calcia in porta ma Burchielli si fa trovare pronto alla parata. Dopo, solo Gello che al 15' sblocca il risultato con Lionetti lanciato alla perfezione da Carlo Furbetta. Il gol del vantaggio è festeggiato da bomber Lionetti con l'ormai famoso mimo del granchio. Al 20' occasione per Crescenzio che di testa va vicinissimo alla rete, ma Luzzi respinge sulla linea di porta. Cinque minuti dopo Lionetti cerca di ripetersi calciando un bolide dalla distanza, respinto in angolo dall'ottimo Luzzi. Al 17' azione da manuale sull'asse C.Furbetta-Bottone-Lionetti finalizzata da Romano, di poco alta sulla traversa. Al 30' raddoppio di Lionetti ma l'arbitro Vinci di Pisa annulla per presunto un fuorigioco della punta gellese che stava già festeggiando con tutta la panchina gialloblù. Al 33' ci prova capitan Marsigli a trovare la via della rete ma il suo tiro si spenge di poco a lato. Assedio del Gello: ancora Lionetti va vicino al raddoppio ma Luzzi gli dice ancora una volta no. Al 40' però l'estremo difensore del Marginone nulla può su una punizione calciata alla perfezione da Marsigli che leva le ragnatele dal sette della porta avversaria. Rete del 2-0 di Marsigli a coronamento di una prova esemplare. Al 43' clamoroso palo a portiere battuto di Lionetti che però dopo due minuti si presenta nuovamente dalle parti di Luzzi e lo trafigge inesorabilmente portando a tre le reti di vantaggio per il Gello. Poker fallito prima dello scadere del tempo; errore dal dischetto di Crescenzio che calcia alto il rigore assegnato al Gello dall'arbitro Vinci. Il primo tempo si chiude quindi con il risultato di 3-0 per il Gello, logica conseguenza del gioco espresso dalla squadra di Bozzi che poteva chiudere il conto con un risultato anche più rotondo. Nel secondo tempo il Marginone si riversa in avanti con l'intento di recuperare il risultato, e il Gello a colpire di rimessa come avviene al 55' quando ancora Lionetti, a tu per tu con il portiere avversario, si lascia parare il tiro indirizzato in rete. Al 65' è Crescenzio a scaldare le mani a Merciardi appena subentrato a Luzzi tra i pali del Marginone. Al 70' gol del Marginone con Di Bella che sul filo del fuorigioco insacca su Burchielli in uscita. La rete galvanizza il Marginone che addirittura raddoppia al 75' con Belshi abile a raccogliere un traversone da calcio d'angolo e calciare alle spalle di Burchielli. Nei quindici minuti finali il Marginone ha più birra in corpo e si getta alla ricerca del pari senza però riuscirvi anche grazie all'ultima parata di Burchielli che a tempo scaduto toglie il pallone dal sette alla sua desta. Triplice fischio finale dell'arbitro Vinci e squadre sotto la doccia dopo aver dato un bello spettacolo in tutti i novanta e oltre minuti giocati. Il Gello si è dimostrato padrone del campo per due terzi della partita nei quali ha giocato veramente bene, mentre il Marginone si è svegliato troppo tardi non riuscendo alla fine a completare la rimonta. Nota di colore al Ravano di Gello con dono da parte della Società della mimosa a tutte le signore presenti al campo per festeggiare la Festa della Donna. <b>CALCIATOREPIÙ: Carlo Furbetta</b> (Gello): senza nulla togliere ai marcatori che sono sotto i riflettori grazie alle reti segnate, è da premiare per la mole di gioco espresso. Ha cantato e portato la croce sacrificandosi in ogni parte del campo senza mai una sbavatura o un indecisione. Veramente una montagna insuperabile per gli avversari. <b>Luzzi </b>(Atl.Margione): nonostante le tre reti subito ha computo altrettante parate da campione che hanno permesso alla sua squadra di non soccombere oltre. Bravo tra i pali e sicuro nelle uscite.