MASSA MACINAIA: Gigli, Caretti, Bindini, Lenci (80' Santoni), Ferrari, Cagnacci, Francone, Rossi, Borselli, Casini (60' Radianu), Benedetti ( 56' Dinelli). A disp.: Grassi, Caturegli, Rugani, Petri. All.: Antonio Ricci.
SAN SISTO: Seppia, Della Bartola (50' Bargagna), Arrighi, Cestra, Frassi, Vaglini, Marino, Cocchiarella (80'Coletti), Ambrosio, Fabrizzi, Ficini ( 67' Galli). A disp.: Baudone, Lo. All.: Stefano Barsanti.

ARBITRO: Pierotti di Pisa

RETI: 12' Lenci, 50' Fabrizzi
NOTE: ammoniti Borselli, Cocchiarella, Ferrari, Fabrizzi, Bindini, Arrighi.



Partita combattuta fino al 96' quella disputata sabato in quel di Massa Macinaia tra la squadra locale e la truppa di San Sisto che, nonostante il terreno pesante, si sono affrontate a viso aperto. Partono forte i bianchi lucchesi che al primo vero affondo passano con Lenci che dopo aver ricevuto in profondità da Francone controlla il pallone e con un tocco sotto supera Seppia. Il San Sisto, malgrado assenze pesantissime in ogni reparto, non si scompone ma, anzi, il gol subìto sembra scuotere i ragazzi di Barsanti che si gettano in avanti: Marino riceve da Cestra e ci prova da fuori ma il pallone termina alta. Dopo pochi minuti Ficini fugge via sulla sinistra e crossa al centro dove Marino appostato sul secondo palo conclude fuori. I lucchesi provano ad alleggerire la pressione con un traversone pericoloso dalla destra di Francone che trova in area Borselli che ci prova con un colpo di testa ma il tentativo è sventato sulla linea da Frassi che di testa evita che la sfera superi Seppia per la seconda volta. Verso la mezz'ora il San Sisto si vede assegnare un penalty per un atterramento in area di Ficini da parte di Bindini. Sul dischetto va Fabrizzi che però si fa ipnotizzare da Gigli. Le due squadre sembrano non risentire delle condizioni del manto erboso, e prima della fine del tempo da segnalare ci sono un tentativo per gli ospiti di Marino sventato da Gigli e un tentativo di Borselli contrastato superbamente da Vaglini. Nella ripresa pronti via e gli ospiti pareggiano. Fabrizzi si incarica di calciare una punizione dai trentacinque metri, il pallone assume una traiettoria strana e si infila sotto l'incrocio. Il Massa Macinaia non ci sta Borselli crossa sul secondo palo per l'accorrente Radianu che da pochi passa manda alto. Al 70' Marino fugge sulla fascia e serve nel mezzo per Galli che di prima intenzione manda alto. Sempre il San Sisto ci prova da pallone inattivo ma la punizione di Cestra è respinta magistralmente da Gigli. Il Massa Macinaia recrimina quando l'arbitro annulla un gol a Radianu per una posizione dubbia di offside. La squadra di casa non ci sta a lasciar punti tra le mura amiche ci prova ancora con Dinelli ma la sua iniziativa è chiusa da Seppia in uscita bassa. Al 90' punizione pericolosa per i padroni di casa dai venti metri: Dinelli però calcia malamente. Al 96esimo ultima occasione per i padroni di casa con una punizione di Rossi; il tiro potente è bloccato da Seppia. Finisce 1-1 una partita che premia parzialmente la maggior tenacia e determinazione degli ospiti e lascia l'amaro in bocca ai padroni di casa che forse pensavano ad un altro tipo di partita con un risultato diverso.

Andrea Frassi MASSA MACINAIA: Gigli, Caretti, Bindini, Lenci (80' Santoni), Ferrari, Cagnacci, Francone, Rossi, Borselli, Casini (60' Radianu), Benedetti ( 56' Dinelli). A disp.: Grassi, Caturegli, Rugani, Petri. All.: Antonio Ricci.<br >SAN SISTO: Seppia, Della Bartola (50' Bargagna), Arrighi, Cestra, Frassi, Vaglini, Marino, Cocchiarella (80'Coletti), Ambrosio, Fabrizzi, Ficini ( 67' Galli). A disp.: Baudone, Lo. All.: Stefano Barsanti.<br > ARBITRO: Pierotti di Pisa<br > RETI: 12' Lenci, 50' Fabrizzi<br >NOTE: ammoniti Borselli, Cocchiarella, Ferrari, Fabrizzi, Bindini, Arrighi. Partita combattuta fino al 96' quella disputata sabato in quel di Massa Macinaia tra la squadra locale e la truppa di San Sisto che, nonostante il terreno pesante, si sono affrontate a viso aperto. Partono forte i bianchi lucchesi che al primo vero affondo passano con Lenci che dopo aver ricevuto in profondit&agrave; da Francone controlla il pallone e con un tocco sotto supera Seppia. Il San Sisto, malgrado assenze pesantissime in ogni reparto, non si scompone ma, anzi, il gol sub&igrave;to sembra scuotere i ragazzi di Barsanti che si gettano in avanti: Marino riceve da Cestra e ci prova da fuori ma il pallone termina alta. Dopo pochi minuti Ficini fugge via sulla sinistra e crossa al centro dove Marino appostato sul secondo palo conclude fuori. I lucchesi provano ad alleggerire la pressione con un traversone pericoloso dalla destra di Francone che trova in area Borselli che ci prova con un colpo di testa ma il tentativo &egrave; sventato sulla linea da Frassi che di testa evita che la sfera superi Seppia per la seconda volta. Verso la mezz'ora il San Sisto si vede assegnare un penalty per un atterramento in area di Ficini da parte di Bindini. Sul dischetto va Fabrizzi che per&ograve; si fa ipnotizzare da Gigli. Le due squadre sembrano non risentire delle condizioni del manto erboso, e prima della fine del tempo da segnalare ci sono un tentativo per gli ospiti di Marino sventato da Gigli e un tentativo di Borselli contrastato superbamente da Vaglini. Nella ripresa pronti via e gli ospiti pareggiano. Fabrizzi si incarica di calciare una punizione dai trentacinque metri, il pallone assume una traiettoria strana e si infila sotto l'incrocio. Il Massa Macinaia non ci sta Borselli crossa sul secondo palo per l'accorrente Radianu che da pochi passa manda alto. Al 70' Marino fugge sulla fascia e serve nel mezzo per Galli che di prima intenzione manda alto. Sempre il San Sisto ci prova da pallone inattivo ma la punizione di Cestra &egrave; respinta magistralmente da Gigli. Il Massa Macinaia recrimina quando l'arbitro annulla un gol a Radianu per una posizione dubbia di offside. La squadra di casa non ci sta a lasciar punti tra le mura amiche ci prova ancora con Dinelli ma la sua iniziativa &egrave; chiusa da Seppia in uscita bassa. Al 90' punizione pericolosa per i padroni di casa dai venti metri: Dinelli per&ograve; calcia malamente. Al 96esimo ultima occasione per i padroni di casa con una punizione di Rossi; il tiro potente &egrave; bloccato da Seppia. Finisce 1-1 una partita che premia parzialmente la maggior tenacia e determinazione degli ospiti e lascia l'amaro in bocca ai padroni di casa che forse pensavano ad un altro tipo di partita con un risultato diverso. Andrea Frassi