CASTELVECCHIO: Di Bugno, Bocciardi (Torelli), Lorenzoni, Canestrelli, Della Maggiora, Panattoni, Cappelli, Rugani, Nannini (Carella), Fusco (Pieroni), Michelini. A disp.: Mazzoni, Pesce, Marcheschi. All.: Donatello Minichilli.
ATLETICO MARGINONE: Luzzi, Esposito, M. Capocchi, Belshi, Burini, Sevieri, Venturi, Cantile (R. Capocchi), Di Bella, Scardiglia (Gori), Domenico. A disp.: Merciadri, Coppi. All.: Jonathan Coppi.

ARBITRO: Leonardi di Pontedera

RETI: 74' Michelini, 78' M. Capocchi.



Il Castelvecchio si mangia le mani, perdendo una bella occasione per togliersi dalle zone basse della classifica: il Marginone rimonta la rete di svantaggio e porta a casa un punto che comunque serve a poco nell'ottica della classifica. Poche emozioni nel primo tempo, solo un botta e risposta che vede il primo acuto di marca locale: Fusco imbecca in profondità Michelini, che però, a tu per tu con Luzzi, si fa ipnotizzare dallo stesso numero uno. Dall'altra parte risponde Domenico, che se ne va con una bella azione personale, ma è chiuso in scivolata da Della Maggiora al momento della conclusione. La gara si accende nella ripresa, per merito dell'undici di Minichilli: subito Rugani prova a innescare Michelini, che salta il proprio marcatore e imbecca Cappelli, murato all'ultimo dalla difesa ospite. Il Castelvecchio insiste: ancora Fusco, imbeccato da Michelini, trova sulla propria strada la manona di Luzzi. A un quarto d'ora dalla fine però i padroni di casa concretizzano il meritato vantaggio: il solito sgusciante Michelini raccoglie una corta respinta del portiere ospite e segna l'1-0 calciando sul palo lontano. Ma in meno di duecento secondi il Marginone trova la rete del pari: Canestrelli, all'interno della propria area, interviene in ritardo su Scardiglia e lo atterra, l'arbitro Leonardi senza dubbi concede il netto rigore che M. Capocchi trasforma con freddezza. Nel finale il Castelvecchio sfiora però in un paio di circostanze la segnatura da tre punti: Rugani calcia alto dal limite dell'area, poi nella stessa azione Fusco e Carella non inquadrano il bersaglio da posizione favorevolissima.

CASTELVECCHIO: Di Bugno, Bocciardi (Torelli), Lorenzoni, Canestrelli, Della Maggiora, Panattoni, Cappelli, Rugani, Nannini (Carella), Fusco (Pieroni), Michelini. A disp.: Mazzoni, Pesce, Marcheschi. All.: Donatello Minichilli.<br >ATLETICO MARGINONE: Luzzi, Esposito, M. Capocchi, Belshi, Burini, Sevieri, Venturi, Cantile (R. Capocchi), Di Bella, Scardiglia (Gori), Domenico. A disp.: Merciadri, Coppi. All.: Jonathan Coppi.<br > ARBITRO: Leonardi di Pontedera<br > RETI: 74' Michelini, 78' M. Capocchi. Il Castelvecchio si mangia le mani, perdendo una bella occasione per togliersi dalle zone basse della classifica: il Marginone rimonta la rete di svantaggio e porta a casa un punto che comunque serve a poco nell'ottica della classifica. Poche emozioni nel primo tempo, solo un botta e risposta che vede il primo acuto di marca locale: Fusco imbecca in profondit&agrave; Michelini, che per&ograve;, a tu per tu con Luzzi, si fa ipnotizzare dallo stesso numero uno. Dall'altra parte risponde Domenico, che se ne va con una bella azione personale, ma &egrave; chiuso in scivolata da Della Maggiora al momento della conclusione. La gara si accende nella ripresa, per merito dell'undici di Minichilli: subito Rugani prova a innescare Michelini, che salta il proprio marcatore e imbecca Cappelli, murato all'ultimo dalla difesa ospite. Il Castelvecchio insiste: ancora Fusco, imbeccato da Michelini, trova sulla propria strada la manona di Luzzi. A un quarto d'ora dalla fine per&ograve; i padroni di casa concretizzano il meritato vantaggio: il solito sgusciante Michelini raccoglie una corta respinta del portiere ospite e segna l'1-0 calciando sul palo lontano. Ma in meno di duecento secondi il Marginone trova la rete del pari: Canestrelli, all'interno della propria area, interviene in ritardo su Scardiglia e lo atterra, l'arbitro Leonardi senza dubbi concede il netto rigore che M. Capocchi trasforma con freddezza. Nel finale il Castelvecchio sfiora per&ograve; in un paio di circostanze la segnatura da tre punti: Rugani calcia alto dal limite dell'area, poi nella stessa azione Fusco e Carella non inquadrano il bersaglio da posizione favorevolissima.