- Terza Categoria GIR.A
- San Sisto 2010
-
1 - 2
- Porta a Piagge
SAN SISTO: Seppia, Lo Pathe, Della Bartola (25' Frassi, 75' Degli innocenti), Fabrizzi (80' Arrighi), Pula, Vaglini, Marino, Ambrosio, Cocchiarella ( 70' Mazzoni), Cestra, Ficini (80' De Vincentiis). A disp.: Baudone, Coletti. All.: Stefano Barsanti.
PORTA A PIAGGE: Romoli, De Tata, Gerosolimo, Fantozzi, Corriano, S. Appolloni (82' Vezzani), Turini, Buonocore (70' Cassano), M. Appolloni, Concordia, Corucci. A disp.: Frascarelli, Matteis, Vecchi, Frediani. All.: Alessandro Nutini.
ARBITRO: Palermo di Pisa.
RETI: 25', 90' rig. Concordia, 75' Lo Pathe.
NOTE: espulsi Pula, M. Appolloni e Della Bartola. Ammoniti Vaglini, Seppia, Della Bartola e Buonocore.
Al Saviozzi di Musigliano San Sisto e Porta Piagge danno vita ad una partita tiratissima. I locali sono chiamati a confermare quanto di buono visto nelle ultime uscite e gli ospiti volenterosi di proseguire la corsa playoff. Parte in maniera determinata il San Sisto, che prova a rendersi pericoloso prima con Marino e poi con Ficini; in entrambe le circostanze però il terreno di gioco non permette ai padroni di casa la conclusione. Il primo vero pericolo per gli ospiti arriva quando Ambrosio, ben imbeccato da Marino, anticipa il diretto avversario e calcia in porta, la conclusione però viene respinta da Fantozzi in scivolata. Si fanno vedere gli ospiti con Concordia che s'incarica di una punizione, la traiettoria insidiosa si spegne di poco alta sopra l'incrocio. Intorno al 20' il San Sisto arriva alla conclusione con Lo Pathe, il diagonale del senegalese è controllato da Romoli con qualche difficoltà viste le condizioni del campo. Al 25' gli ospiti si portano avanti, il signor Palermo giudica fallosa una scivolata di Della Bartola, Concordia stavolta approfitta dell'apertura della barriera e supera un incolpevole Seppia. Il San Sisto non ci sta, punizione di Pula respinta dalla difesa, sul pallone si fionda Fabrizzi che colpisce al volo costringendo Romoli al primo super intervento della partita. Nella ripresa la trama non cambia, San Sisto alla ricerca del pareggio e Porta Piagge costretto sulla difensiva. Al 55' Pula su punizione trova la testa di Cestra, il pallone destinati all'incrocio è deviata in angolo da un super Romoli. Il San Sisto continua il suo pressing, Marino ruba palla a Fantozzi ed entra in area, conclusione potente ma Romoli dice ancora no. Poco dopo la mezzora finalmente il San Sisto vede premiata la sua fatica: Fabrizzi è abile su punizione a trovare la testa di Cestra la cui sponda trova in mezzo all'area Lo Pathe che da pochi passi insacca per il momentaneo 1-1. Il San Sisto rifiata e abbassa il ritmo, gli ospiti allora avanzano di qualche metro ma senza mai impensierire Seppia. Quando tutto sembra destinato al pareggio, episodio dubbio in area del San Sisto: Corucci cade all'interno dei sedici metri, Palermo ci pensa un po' su e poi concede un penalty. Concordia spiazza Seppia per l'1-2 finale. Al triplice fischio c'è molto amaro in bocca per gli uomini di Barsanti che hanno dato davvero tutto contro una squadra attrezzata per vincere ma che non è riuscita, nonostante la vittoria, a mostrare la differenza di classifica.
A.F.
SAN SISTO: Seppia, Lo Pathe, Della Bartola (25' Frassi, 75' Degli innocenti), Fabrizzi (80' Arrighi), Pula, Vaglini, Marino, Ambrosio, Cocchiarella ( 70' Mazzoni), Cestra, Ficini (80' De Vincentiis). A disp.: Baudone, Coletti. All.: Stefano Barsanti.<br >PORTA A PIAGGE: Romoli, De Tata, Gerosolimo, Fantozzi, Corriano, S. Appolloni (82' Vezzani), Turini, Buonocore (70' Cassano), M. Appolloni, Concordia, Corucci. A disp.: Frascarelli, Matteis, Vecchi, Frediani. All.: Alessandro Nutini.<br >
ARBITRO: Palermo di Pisa.<br >
RETI: 25', 90' rig. Concordia, 75' Lo Pathe.<br >NOTE: espulsi Pula, M. Appolloni e Della Bartola. Ammoniti Vaglini, Seppia, Della Bartola e Buonocore.
Al Saviozzi di Musigliano San Sisto e Porta Piagge danno vita ad una partita tiratissima. I locali sono chiamati a confermare quanto di buono visto nelle ultime uscite e gli ospiti volenterosi di proseguire la corsa playoff. Parte in maniera determinata il San Sisto, che prova a rendersi pericoloso prima con Marino e poi con Ficini; in entrambe le circostanze però il terreno di gioco non permette ai padroni di casa la conclusione. Il primo vero pericolo per gli ospiti arriva quando Ambrosio, ben imbeccato da Marino, anticipa il diretto avversario e calcia in porta, la conclusione però viene respinta da Fantozzi in scivolata. Si fanno vedere gli ospiti con Concordia che s'incarica di una punizione, la traiettoria insidiosa si spegne di poco alta sopra l'incrocio. Intorno al 20' il San Sisto arriva alla conclusione con Lo Pathe, il diagonale del senegalese è controllato da Romoli con qualche difficoltà viste le condizioni del campo. Al 25' gli ospiti si portano avanti, il signor Palermo giudica fallosa una scivolata di Della Bartola, Concordia stavolta approfitta dell'apertura della barriera e supera un incolpevole Seppia. Il San Sisto non ci sta, punizione di Pula respinta dalla difesa, sul pallone si fionda Fabrizzi che colpisce al volo costringendo Romoli al primo super intervento della partita. Nella ripresa la trama non cambia, San Sisto alla ricerca del pareggio e Porta Piagge costretto sulla difensiva. Al 55' Pula su punizione trova la testa di Cestra, il pallone destinati all'incrocio è deviata in angolo da un super Romoli. Il San Sisto continua il suo pressing, Marino ruba palla a Fantozzi ed entra in area, conclusione potente ma Romoli dice ancora no. Poco dopo la mezzora finalmente il San Sisto vede premiata la sua fatica: Fabrizzi è abile su punizione a trovare la testa di Cestra la cui sponda trova in mezzo all'area Lo Pathe che da pochi passi insacca per il momentaneo 1-1. Il San Sisto rifiata e abbassa il ritmo, gli ospiti allora avanzano di qualche metro ma senza mai impensierire Seppia. Quando tutto sembra destinato al pareggio, episodio dubbio in area del San Sisto: Corucci cade all'interno dei sedici metri, Palermo ci pensa un po' su e poi concede un penalty. Concordia spiazza Seppia per l'1-2 finale. Al triplice fischio c'è molto amaro in bocca per gli uomini di Barsanti che hanno dato davvero tutto contro una squadra attrezzata per vincere ma che non è riuscita, nonostante la vittoria, a mostrare la differenza di classifica.
A.F.