BUTESE: Cerri, Niccolai, Salucci (85' Sassetti), Nannipieri (55' Pampana), Ricci, Bianchini, Lenzini, Bachini, Di Bianco, Salvadori (75' Nigro), Barone. A disp.: Di Costanzo, Pengili, Angius. All.: Renzo Comini.
GALLENO: Giusta, Armani, Giusti, Del Grande, Calistri (50' Monetti), Checcucci, Guidi, Ricci, Lotumolo, Mucciaccito, Papini (65' Bocciardi). A disp.: Croccia, David Mencarini, Lleja. All.: Daniele Mencarini.

ARBITRO: Ghelardoni di Pisa
NOTE: espulso Guidi.



Termina senza reti, ma certamente non senza emozioni, lo scontro di alta classifica tra Butese e Galleno: il cambio di modulo operato da Comini permette ai suoi di giocare con maggiore scioltezza, Nannipieri e Niccolai operano il salto di qualità e la difesa a quattro, in luogo di un 3-5-2 ormai vetusto, conferisce brillantezza e solidità ai padroni di casa. La Butese, che doveva riscattare le ultime due sconfitte in campionato, fa la partita ma trova sulla propria strada un Giusta in giornata di grazia: il numero uno del Galleno chiude la strada già nei primi 10' a Lenzini, che colpisce per due volte di testa dal centro dell'area, e a Di Bianco, la cui punizione esalta i meravigliosi riflessi del numero uno. Dall'altra parte, il Galleno si rende pericoloso su calcio da fermo: ma Cerri alza sopra la traversa la punizione di Papini. Nella ripresa i padroni di casa calano un po', anche perché vengono a mancare proprio Nannipieri, fuori per infortunio e sostituito da Pampana, e Niccolai, che rimane in campo ma claudicante per un colpo subito alla caviglia. Ciononostante, intorno all'ora di gioco Lenzini chiama Giusta all'ennesimo grande intervento, e Armani anticipa Di Bianco sul tentativo di tap-in a porta vuota. Quando però la Butese cala anche sul piano fisico, il Galleno prende iniziativa e coraggio: dopo una rete annullata a Papini per fuorigioco e malgrado il rosso a Guidi, l'ultima occasione è proprio di marca ospite, perché Bianchini appoggia verso Cerri che era fuori porta e per poco non firma il più clamoroso degli autogol beffa.

esseti BUTESE: Cerri, Niccolai, Salucci (85' Sassetti), Nannipieri (55' Pampana), Ricci, Bianchini, Lenzini, Bachini, Di Bianco, Salvadori (75' Nigro), Barone. A disp.: Di Costanzo, Pengili, Angius. All.: Renzo Comini.<br >GALLENO: Giusta, Armani, Giusti, Del Grande, Calistri (50' Monetti), Checcucci, Guidi, Ricci, Lotumolo, Mucciaccito, Papini (65' Bocciardi). A disp.: Croccia, David Mencarini, Lleja. All.: Daniele Mencarini.<br > ARBITRO: Ghelardoni di Pisa<br >NOTE: espulso Guidi. Termina senza reti, ma certamente non senza emozioni, lo scontro di alta classifica tra Butese e Galleno: il cambio di modulo operato da Comini permette ai suoi di giocare con maggiore scioltezza, Nannipieri e Niccolai operano il salto di qualit&agrave; e la difesa a quattro, in luogo di un 3-5-2 ormai vetusto, conferisce brillantezza e solidit&agrave; ai padroni di casa. La Butese, che doveva riscattare le ultime due sconfitte in campionato, fa la partita ma trova sulla propria strada un Giusta in giornata di grazia: il numero uno del Galleno chiude la strada gi&agrave; nei primi 10' a Lenzini, che colpisce per due volte di testa dal centro dell'area, e a Di Bianco, la cui punizione esalta i meravigliosi riflessi del numero uno. Dall'altra parte, il Galleno si rende pericoloso su calcio da fermo: ma Cerri alza sopra la traversa la punizione di Papini. Nella ripresa i padroni di casa calano un po', anche perch&eacute; vengono a mancare proprio Nannipieri, fuori per infortunio e sostituito da Pampana, e Niccolai, che rimane in campo ma claudicante per un colpo subito alla caviglia. Ciononostante, intorno all'ora di gioco Lenzini chiama Giusta all'ennesimo grande intervento, e Armani anticipa Di Bianco sul tentativo di tap-in a porta vuota. Quando per&ograve; la Butese cala anche sul piano fisico, il Galleno prende iniziativa e coraggio: dopo una rete annullata a Papini per fuorigioco e malgrado il rosso a Guidi, l'ultima occasione &egrave; proprio di marca ospite, perch&eacute; Bianchini appoggia verso Cerri che era fuori porta e per poco non firma il pi&ugrave; clamoroso degli autogol beffa. esseti