• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Lastrigiana
  • 0 - 0
  • Maliseti Tobbianese


LASTRIGIANA: Messina 6,5, Pierattini 6, Ponzuoli 6, Pruneti 6+, Paoli 5,5, Del Pela 5,5, Becagli 6, Fantoni 6,5 (72' Ducci n.g.), Caglieri 5,5 (69' Vezzi n.g.), Bertolli Ricci 5, Capaccioli 5,5. A disp.: Croci, Menciassi, Romei, Martinelli, Cornello. All.: Fabrizio Vanni.
MALISETI TOBB.: Campana 6+, Tisi 6, Biagini 6,5, Lagazzi 6, Caggianese 5,5, Leporatti 5,5, Tardelli 6- (55' Turini 6), Fei 5,5, Striatto 6+, Rossellò 5 (46' Arapi 6), Bartolini 6. A Disp.: Rossi, Bettazzi, La Rocca, Guasti, Guidi. All.: Alessandro Becheri.

ARBITRO: Cafarella di Firenze 5,5.
NOTE: ammoniti Becagli, Tisi. Espulso: Bertolli Ricci.



E alla fine la montagna partorì il classico topolino. Non mantengono decisamente le aspettative della vigilia Lastrigiana e Maliseti che, alla Guardiana di Lastra a Signa, si spartiscono equamente la posta in palio, chiudendo la contesa a reti bianche. Un match davvero abulico di emozioni oltre che di gioco con l'aggravante per la capolista di non aver saputo sfruttare la superiorità numerica creatasi a favore a seguito dell'espulsione, in avvio di ripresa, tra le fila dei padroni di casa del numero 10 Bertolli Ricci. Il primo squillo dell'incontro giunge al 7' quando per il Maliseti è Leporatti ad andarsene sulla fascia destra ed a servire teso in mezzo per l'accorrente Bartolini che per poco manca la battuta a rete con la sfera che carambola sul fondo. Di fatto si tratterà dell'unica occasione di una prima frazione che non passerà sicuramente agli annali per il bel gioco. Le due squadre si fronteggiano essenzialmente al centro del campo con gli esterni abbandonati spesso a loro stessi in una tundra desolata. Stupisce in particolar modo l'incapacità dei ventidue in campo di giocare palla a terra con carambole aeree che si perdono senza lasciar traccia. Qualcosa di più propositivo si scorge in avvio di ripresa. Al 40' a farsi vedere dalle parti della porta difesa da Campana per la Lastrigiana è Del Pela che, con un duplice tentativo in rapida successione, prova a far male venendo però murato dalla difesa rossoblu. Il Maliseti risponde al 46' con Bartolini che, lungo il settore destro del campo, prova a mettere in movimento Striatto anticipato però dall'uscita attenta e sicura di Messina. Due minuti dopo i padroni di casa restano in dieci uomini. A finire anticipatamente sotto la doccia è il numeri 10 biancorosso Bertolli Ricci cui il direttore di gara sventola il rosso diretto causa improperio decisamente non ripetibile. L'inferiorità numerica rischia di mutare il corso della contesa ma, ciò nonostante, il Maliseti non riesce per larghi tratti ad affacciarsi dalle parti di Messina con gli uomini agli ordini di coach Vanni che, al contrario, serrano le fila impedendo ai rossoblu ospiti di ragionare a dovere. Soltanto nel finale la capolista riuscirà infatti a rendersi davvero pericolosa. Al 68' ci prova Turini che conclude con una botta dal limite dell'area una bella galoppata personale: tentativo insidioso ma bravo Messina a blocccare il pallone. Quindi sessanta secondi dopo ci prova Striatto che ancora dal limite strozza troppo il tiro controllato così docilmente da Messina. Infine al 69' ancora il Maliseti costruisce la più nitida chance per portare a casa i tre punti. Iniziativa sulla destra di Biagini che alza la testa e serve all'altezza del dischetto del rigore l'appostato Striatto che, anziché scegliere la potenza, tenta il pallonetto con la sfera che, a Messina battuto, si spegne poco sopra la traversa. Davvero troppo poco.

Calciatoripiù
: tra i padroni di casa bene Messina e Fantoni. Tra gli ospiti in evidenza Striatto e Biagini.

Niccolò Pucci LASTRIGIANA: Messina 6,5, Pierattini 6, Ponzuoli 6, Pruneti 6+, Paoli 5,5, Del Pela 5,5, Becagli 6, Fantoni 6,5 (72' Ducci n.g.), Caglieri 5,5 (69' Vezzi n.g.), Bertolli Ricci 5, Capaccioli 5,5. A disp.: Croci, Menciassi, Romei, Martinelli, Cornello. All.: Fabrizio Vanni.<br >MALISETI TOBB.: Campana 6+, Tisi 6, Biagini 6,5, Lagazzi 6, Caggianese 5,5, Leporatti 5,5, Tardelli 6- (55' Turini 6), Fei 5,5, Striatto 6+, Rossell&ograve; 5 (46' Arapi 6), Bartolini 6. A Disp.: Rossi, Bettazzi, La Rocca, Guasti, Guidi. All.: Alessandro Becheri.<br > ARBITRO: Cafarella di Firenze 5,5. <br >NOTE: ammoniti Becagli, Tisi. Espulso: Bertolli Ricci. E alla fine la montagna partor&igrave; il classico topolino. Non mantengono decisamente le aspettative della vigilia Lastrigiana e Maliseti che, alla Guardiana di Lastra a Signa, si spartiscono equamente la posta in palio, chiudendo la contesa a reti bianche. Un match davvero abulico di emozioni oltre che di gioco con l'aggravante per la capolista di non aver saputo sfruttare la superiorit&agrave; numerica creatasi a favore a seguito dell'espulsione, in avvio di ripresa, tra le fila dei padroni di casa del numero 10 Bertolli Ricci. Il primo squillo dell'incontro giunge al 7' quando per il Maliseti &egrave; Leporatti ad andarsene sulla fascia destra ed a servire teso in mezzo per l'accorrente Bartolini che per poco manca la battuta a rete con la sfera che carambola sul fondo. Di fatto si tratter&agrave; dell'unica occasione di una prima frazione che non passer&agrave; sicuramente agli annali per il bel gioco. Le due squadre si fronteggiano essenzialmente al centro del campo con gli esterni abbandonati spesso a loro stessi in una tundra desolata. Stupisce in particolar modo l'incapacit&agrave; dei ventidue in campo di giocare palla a terra con carambole aeree che si perdono senza lasciar traccia. Qualcosa di pi&ugrave; propositivo si scorge in avvio di ripresa. Al 40' a farsi vedere dalle parti della porta difesa da Campana per la Lastrigiana &egrave; Del Pela che, con un duplice tentativo in rapida successione, prova a far male venendo per&ograve; murato dalla difesa rossoblu. Il Maliseti risponde al 46' con Bartolini che, lungo il settore destro del campo, prova a mettere in movimento Striatto anticipato per&ograve; dall'uscita attenta e sicura di Messina. Due minuti dopo i padroni di casa restano in dieci uomini. A finire anticipatamente sotto la doccia &egrave; il numeri 10 biancorosso Bertolli Ricci cui il direttore di gara sventola il rosso diretto causa improperio decisamente non ripetibile. L'inferiorit&agrave; numerica rischia di mutare il corso della contesa ma, ci&ograve; nonostante, il Maliseti non riesce per larghi tratti ad affacciarsi dalle parti di Messina con gli uomini agli ordini di coach Vanni che, al contrario, serrano le fila impedendo ai rossoblu ospiti di ragionare a dovere. Soltanto nel finale la capolista riuscir&agrave; infatti a rendersi davvero pericolosa. Al 68' ci prova Turini che conclude con una botta dal limite dell'area una bella galoppata personale: tentativo insidioso ma bravo Messina a blocccare il pallone. Quindi sessanta secondi dopo ci prova Striatto che ancora dal limite strozza troppo il tiro controllato cos&igrave; docilmente da Messina. Infine al 69' ancora il Maliseti costruisce la pi&ugrave; nitida chance per portare a casa i tre punti. Iniziativa sulla destra di Biagini che alza la testa e serve all'altezza del dischetto del rigore l'appostato Striatto che, anzich&eacute; scegliere la potenza, tenta il pallonetto con la sfera che, a Messina battuto, si spegne poco sopra la traversa. Davvero troppo poco. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i padroni di casa bene <b>Messina </b>e <b>Fantoni</b>. Tra gli ospiti in evidenza <b>Striatto </b>e <b>Biagini</b>. Niccol&ograve; Pucci




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