SPORTING ARNO: Zaccarelli, Zanata, Peruzzi, Montanelli, Filipponi, Ferrara, Tofani, Galli, Ferro, Cafaggi, Mirabella, Petinelli, Romeo, Quaziz, Talli. All.: Giovanni D'Alessandro.
SCANDICCI: Danese, Ferri, Pratellesi, Gallori, Malaccio, Leoni, Mangani, Oliveri, Modugno, Buffolino, Samo, Pettenati. All.: Pasquale Americo.

RETE: 43' aut. Filipponi



Anche se ci è voluto un episodio a dir poco sfortunato per far prendere a questo derby la via di Scandicci, occorre dire in tutta onestà che la formazione di Americo ha meritato il successo finale in virtù della maggior mole di gioco prodotta. Lo Sporting di D'Alessandro è partito in maniera più che incoraggiante ma dopo un primo periodo giocato sostanzialmente alla pari, ha progressivamente lasciato l'iniziativa agli avversari uscendo dal campo sconfitto seppur di strettissima misura. Primo periodo di gioco equilibrato, come detto e partita che almeno nelle fasi iniziali, promette emozioni e spettacolo. Inizia meglio la formazione rosa nero che dopo appena due minuti di gioco va vicinissima al gol con Ferrara la cui battuta a rete trova la bella respinta di piede da parte di Danese. Stessa situazione (ma a parti invertite) al 6' quando Zaccarelli deve ribattere di piede su Modugno. Insiste la squadra di D'Alessandro che al 18' va ancora vicinissima alla rete. Ci provano in rapida successione prima Zanatta e poi Ferrara ma ancora una volta Danese risulta decisivo e con due belle respinte mantiene inviolata la sua porta. Dopo i cambi obbligati fra primo e secondo tempo gli equilibri del match si spostano. Ora è lo Scandicci che prende decisamente in mano le redini del gioco e lo Sporting inizia a difettare parecchio in fase d'impostazione. Sono molti gli errori commessi dei padroni di casa in fase di palleggio e così lo Scandicci ne approfitta per creare seri grattacapi ad un Talli che appare comunque in buonissima giornata. Al 24' il sempre pericoloso Modugno che ora trova maggiori varchi nella difesa locale, ci prova ma manda di poco oltre la traversa da ottima posizione. Al 37' è la volta del centrale di centrocampo Oliveri la cui battuta rasoterra trova però ancora prontissimo Talli che blocca a terra. L'azione dei ragazzi di Americo si fa ancor più insistita in avvio di terzo periodo. Lo Sporting soffre e all'altezza del 43' prima trema ma si salva e successivamente commette un brutto errore e capitola. Oliveri va via sul settore di destra e prova l'incrocio in diagonale. La palla finisce nettamente sul fondo ma l'arbitro vede una deviazione che non c'è e concede un inesistente corner. Sugli sviluppi del calcio d'angolo, la palla sbuca a centro area dove il puntuale inserimento offensivo di Malaccio, non si traduce in rete solo per la gran bravura di Talli che respinge d'istinto in maniera a dir poco miracolosa. L'azione prosegue e lo Scandicci usufruisce di una punizione sulla trequarti. Malaccio calcia in profondità e questa volta Talli e Filipponi non si capiscono. Il portiere non esce incontro alla sfera ed il centrale difensivo la tocca maldestramente facendola carambolare nella propria porta. Lo Sporting cerca di reagire ma manca la necessaria lucidità in fase d'impostazione ed anche quando al 53' Pettinelli si ritrova fra i piedi la palla buona, la sua mira non è delle migliori ed il pareggio viene mancato di un soffio. Lo Scandicci chiude così in avanti e al 59' manca per un soffio la rete del raddoppio. Scatta velocissimo il contropiede con Samo che va via in dribbling sull'out di sinistra e porge a Modugno un pallone che il centrattacco azzurro calcia però debolmente fra le braccia di Zaccarelli. Alla fine dunque risultato giusto. Uno Scandicci maggiormente presente in fase d'impostazione fa sua l'intera posta in palio mettendo in evidenza tutti i limiti di uno Sporting che manca di continuità e brillantezza. Buone comunque nella formazione di Badia le prove di Talli, Ferrara e Cafaggi, nello Scandicci bene Oliveri, Modugno, Samo e Gallori.

Nico Morali SPORTING ARNO: Zaccarelli, Zanata, Peruzzi, Montanelli, Filipponi, Ferrara, Tofani, Galli, Ferro, Cafaggi, Mirabella, Petinelli, Romeo, Quaziz, Talli. All.: Giovanni D'Alessandro.<br >SCANDICCI: Danese, Ferri, Pratellesi, Gallori, Malaccio, Leoni, Mangani, Oliveri, Modugno, Buffolino, Samo, Pettenati. All.: Pasquale Americo.<br > RETE: 43' aut. Filipponi Anche se ci &egrave; voluto un episodio a dir poco sfortunato per far prendere a questo derby la via di Scandicci, occorre dire in tutta onest&agrave; che la formazione di Americo ha meritato il successo finale in virt&ugrave; della maggior mole di gioco prodotta. Lo Sporting di D'Alessandro &egrave; partito in maniera pi&ugrave; che incoraggiante ma dopo un primo periodo giocato sostanzialmente alla pari, ha progressivamente lasciato l'iniziativa agli avversari uscendo dal campo sconfitto seppur di strettissima misura. Primo periodo di gioco equilibrato, come detto e partita che almeno nelle fasi iniziali, promette emozioni e spettacolo. Inizia meglio la formazione rosa nero che dopo appena due minuti di gioco va vicinissima al gol con Ferrara la cui battuta a rete trova la bella respinta di piede da parte di Danese. Stessa situazione (ma a parti invertite) al 6' quando Zaccarelli deve ribattere di piede su Modugno. Insiste la squadra di D'Alessandro che al 18' va ancora vicinissima alla rete. Ci provano in rapida successione prima Zanatta e poi Ferrara ma ancora una volta Danese risulta decisivo e con due belle respinte mantiene inviolata la sua porta. Dopo i cambi obbligati fra primo e secondo tempo gli equilibri del match si spostano. Ora &egrave; lo Scandicci che prende decisamente in mano le redini del gioco e lo Sporting inizia a difettare parecchio in fase d'impostazione. Sono molti gli errori commessi dei padroni di casa in fase di palleggio e cos&igrave; lo Scandicci ne approfitta per creare seri grattacapi ad un Talli che appare comunque in buonissima giornata. Al 24' il sempre pericoloso Modugno che ora trova maggiori varchi nella difesa locale, ci prova ma manda di poco oltre la traversa da ottima posizione. Al 37' &egrave; la volta del centrale di centrocampo Oliveri la cui battuta rasoterra trova per&ograve; ancora prontissimo Talli che blocca a terra. L'azione dei ragazzi di Americo si fa ancor pi&ugrave; insistita in avvio di terzo periodo. Lo Sporting soffre e all'altezza del 43' prima trema ma si salva e successivamente commette un brutto errore e capitola. Oliveri va via sul settore di destra e prova l'incrocio in diagonale. La palla finisce nettamente sul fondo ma l'arbitro vede una deviazione che non c'&egrave; e concede un inesistente corner. Sugli sviluppi del calcio d'angolo, la palla sbuca a centro area dove il puntuale inserimento offensivo di Malaccio, non si traduce in rete solo per la gran bravura di Talli che respinge d'istinto in maniera a dir poco miracolosa. L'azione prosegue e lo Scandicci usufruisce di una punizione sulla trequarti. Malaccio calcia in profondit&agrave; e questa volta Talli e Filipponi non si capiscono. Il portiere non esce incontro alla sfera ed il centrale difensivo la tocca maldestramente facendola carambolare nella propria porta. Lo Sporting cerca di reagire ma manca la necessaria lucidit&agrave; in fase d'impostazione ed anche quando al 53' Pettinelli si ritrova fra i piedi la palla buona, la sua mira non &egrave; delle migliori ed il pareggio viene mancato di un soffio. Lo Scandicci chiude cos&igrave; in avanti e al 59' manca per un soffio la rete del raddoppio. Scatta velocissimo il contropiede con Samo che va via in dribbling sull'out di sinistra e porge a Modugno un pallone che il centrattacco azzurro calcia per&ograve; debolmente fra le braccia di Zaccarelli. Alla fine dunque risultato giusto. Uno Scandicci maggiormente presente in fase d'impostazione fa sua l'intera posta in palio mettendo in evidenza tutti i limiti di uno Sporting che manca di continuit&agrave; e brillantezza. Buone comunque nella formazione di Badia le prove di Talli, Ferrara e Cafaggi, nello Scandicci bene Oliveri, Modugno, Samo e Gallori. Nico Morali