MALISETI TOBBIANESE: Cuorvo, D'Elia (45' Magni), Calamai, Giordano (67' Stefanelli), Del Bianco, Nani, Mosconi, Franceschi (41' Ceccarini), Aprea, Tozaj (78' Mariotti), Cardinale. A disp.: Tiano, Muni, Aloisio. All.: Simone Cavalieri.
TAU CALCIO ALTOPASCIO: Corti, De Petri, Panelli, Pellizzari (74' Di Sandro), Di Bello, Saccardi, Melani, Sodini(68' Barbaro), Benedetti, Marinari, Unti (59' Picchi). A disp.: Leon, Leccetti, Elezi, Dabdoubi. All.: Marco Maffei.

ARBITRO: Galipò di Firenze coad. da Sartini e Silvestre di Firenze.

RETE: 32' Melani.
NOTE: ammoniti Cardinale, Panelli, Tozaj, De Petri, Pellizzari, Cuorvo. Espulso Panelli al 59' per doppia ammonizione. Recupero 1'+5'.



IL FILM DELLA PARTITA
Primo tempo
8': Il primo squillo della gara è di marca Tau. Unti, servito con un rasoterra geniale da un compagno, si trova indisturbato davanti a Cuorvo, il numero uno amaranto in uscita bassa mura la conclusione.
17': Risponde il Maliseti. Franceschi di prima intenzione pretende troppo dal suo destro e manda la sfera a lato.
24': Melani apre un'autostrada per De Petri sulla destra, quest'ultimo entra in area e si porta sul fondo, crossa al centro per Benedetti, provvidenziale l'intervento di uno statuario Del Bianco, che con un tempismo perfetto nega il vantaggio al Tau.
28': E' ancora la truppa di mister Maffei a sfiorare l'uno a zero. Melani è bravissimo nel tenere in campo una palla che sembrava ormai uscire dal rettangolo di gioco oltre la linea di fondo, attende l'inserimento di Unti, che da ottima posizione lascia partire un destro che clamorosamente non inquadra lo specchio della porta.
32': Arriva il meritato vantaggio del Tau. Assist al bacio di Benedetti che manda fuori causa la difesa amaranto, Melani prende la rincorsa ed in tuffo di testa gonfia la rete avversaria.
Secondo tempo
53': I ragazzi guidati da mister Cavalieri provano a farsi più incisivi in attacco. Cardinale supera due avversari, arriva sul limite dell'area e passa la sfera a Ceccarini che da posizione defilata calcia sopra la traversa.
59': Episodio che potrebbe rivelarsi decisivo. Panelli a gioco fermo allontana volontariamente la palla, si prende il secondo giallo, visto che nel primo tempo era stato ammonito per un fallo su Nani, lasciando in dieci il Tau.
69': Il Maliseti ci crede. Cardinale apre per Stefanelli, il quale ingrana la quinta seminando il suo diretto marcatore, trova al centro Mosconi, fermato in extremis da un difensore avversario.
74': Si rivede in attacco la compagine lucchese. Benedetti impegna Cuorvo, che in tuffo tiene ancora accese le speranze dei suoi.
76': Benedetti non sente la fatica. Con uno sprint da centometrista il centravanti del Tau ha la meglio su Del Bianco, Cuorvo esce fuori dall'area ed in scivolata stende l'avversario beccandosi il cartellino giallo.
84': Ultima occasione amaranto per riaprire i giochi. Si riversano tutti in area del Tau i ragazzi del Maliseti compreso il portiere Cuorvo, in attesa che Ceccarini batta un corner dalla sinistra, ed è proprio il numero uno amaranto a mancare l'appuntamento con la sfera per un soffio.
85': Il passaggio filtrante di Marinari manda Benedetti davanti a Cuorvo, quest'ultimo non permette che il passivo aumenti e in uscita bassa respinge la conclusione del numero nove, la sfera però carambola sui piedi di Marinari, che da fuori area a porta sguarnita conclude fuori non di molto, subito arriva il triplice fischio ed esplode la gioia del Tau!
IL COMMENTO
L'urlo liberatorio di capitan Pellizzari da una parte, gli sguardi misti di delusione e orgoglio per aver sfiorato l'impresa dall'altra. E' questa l'immagine che rimane scolpita nella memoria dei presenti al termine di una finale intensa, giocata con grande attenzione per ogni minimo particolare tattico da entrambe le squadre, alla fine di questa estenuante battaglia è però il Tau ad alzare le braccia al cielo, e per la prima volta questo trofeo entra nella bacheca della società lucchese. Onore comunque alla ciurma di mister Cavalieri, che dopo una stagione regolare a dir poco fantastica si presenta a questa finale con qualche problema di formazione e la fatica di una stagione molto lunga che si fa sentire. Gli amaranto schierano un reparto arretrato a quattro, con Cardinale che si piazza proprio davanti alla difesa con l'intento di tenere i reparti il più possibile uniti. In avanti l'unica punta è Aprea, con Mosconi nei panni di trequartista a dar man forte al compagno. Risponde con un 4-4-2 con centrocampo a rombo il Tau. Pellizzeri si posiziona sul vertice basso, ed ogni azione viene impostata da lui, mentre Marinari e Melani, entrambi molto veloci, hanno il compito di rifornire di palloni la punte Benedetti e Unti; sono molte quindi le soluzione offensive dell'undici di Maffei. Fin da subito il Tau si impossessa della sfera, e con fraseggi estremamente rapidi crea pericoli ad un Maliseti che inizialmente fatica a trovare la giusta disposizione in campo. Col passare dei minuti gli amaranto prendono meglio le misure agli avversari, grazie ad un'impostazione tattica molto difensiva, che prevede tutti i ragazzi dietro la linea della palla quando il Tau imposta. I ragazzi di Altopascio gestiscono la sfera senza grosse difficoltà e dopo essersi presentati per due volte pericolosamente davanti a Cuorvo, mettono la freccia passando in vantaggio al 32' grazie all'incornata in tuffo di Melani su assist di Benedetti. Il primo tempo scivola via senza ulteriori sussulti. L'allenatore amaranto corre ai ripari ad inizio ripresa cambiando la sua impostazione tattica di partenza, inserendo Ceccarini a far coppia con Aprea in avanti. Col cambio di modulo, il Maliseti conquista preziosi metri di campo. Il Tau cala vistosamente arretrando vertiginosamente il baricentro, e si aggrappa alle capacità tecniche dei propri difensori, ed anche al provvidenziale apporto dei centrocampisti, riuscendo a respingere ogni invettiva avversaria: Corti con una difesa così può stare ben tranquillo. Al 59' però il doppio giallo ai danni di Panelli complica la situazione dei lucchesi. Maffei non perde tempo e rinforza subito la difesa mandando nella mischia Picchi. Lo sforzo offensivo degli amaranto è degno di lode, anche se la difesa del Tau è ermetica. L'occasione più ghiotta per il Maliseti capita al quinto minuto di recupero: Ceccarini batte un angolo dalla sinistra, l'estremo difensore amaranto Cuorvo, salito in attacco per l'ultimo assalto, sfiora solo la sfera. Successo meritato per il Tau, che è riuscito prima a disputare una gara autoritaria mettendo in mostra tutto il suo talento in fase d'impostazione, poi nel momento di calo fisico è venuta fuori una difesa d'acciaio. Sono più che meritati gli applausi e i numerosi complimenti nei confronti di un Maliseti che ha disputato un match di grande sacrificio sopperendo alla grande alle assenze di alcune pedine importanti.
LE PAGELLE
Maliseti Tobbianese
Cuorvo: 7 Incolpevole sulla rete subita, bravo soprattutto nell'uno contro uno, se all'84' fosse riuscito ad arrivare un attimo prima sul corner di Ceccarini i titoli sarebbero stati tutti per lui.
D'Elia: 6 Svolge i suoi compiti senza sbavature. 45' Magni: 6 Non fa rimpiangere il compagno sostituito.
Calamai: 6,5 Melani è un cliente scomodo, lui però non è da meno. Non sempre riesce ad avere la meglio ma non si scompone mai, ed ogni volta che l'avversario gli sfugge, si mette il coltello fra i denti e gli si fionda alle calcagna senza dargli un attimo di respiro. Acciaio injavascript:void(0);ox.
Giordano: 6,5 Nonostante i centravanti ospiti sia più dotati fisicamente, il centrale amaranto lotta come un leone su ogni palla. Combattente. 67' Stefanelli: 6 Quando parte a tutta velocità diventa difficile prenderlo. Pendolino.
Del Bianco: 7,5 E' senza alcun dubbio il migliore dei suoi, in difesa compie una partita perfetta. Nel finale mister Cavalieri lo getta in avanti non solo per sfruttare la sua forza fisica ma anche per la sua intelligenza calcistica e le doti tecniche. Forza della natura.
Nani: 6 Non sempre fa la cosa giusta, però in fase di copertura a centrocampo è prezioso per il modulo amaranto, soprattutto quando la squadra nella ripresa tenta di sbilanciarsi in avanti.
Mosconi: 6 Corre moltissimo, è l'ultimo ad arrendersi dimostrando di avere un gran cuore. Moto perpetuo.
Franceschi: 6 Dopo i primi quaranta minuti di grande sacrificio, l'allenatore decide di sostituirlo per potenziare offensivamente la squadra. 41' Ceccarini: 6 Inserito per dare più peso all'attacco, si impegna veramente molto.
Nella ripresa ci sarebbe bisogno del suo contributo, ma fatica contro i colossi della difesa avversaria.
Tozaj: 6 Nel primo tempo non si vede, mentre nella ripresa dimostra di essere dotato di piedi sapienti e molta grinta. 78' Mariotti: sv.
Cardinale: 6,5 Inizialmente sembra che debba solo spezzare il gioco avversario. Nel secondo tempo invece si nota quanto sia bravo nel dettare i tempi ai compagni, in più i suoi dribbling mettono in apprensione la difesa del Tau.
Tau Calcio Altopascio
Corti: 6 I suoi guanti non vengono mai scalfiti. Classica giornata da spettatore non pagante per lui, si merita lo stesso la sufficienza, visto che nel finale perde si un po' di tempo nei rinvii, per far rifiatare i suoi e soprattutto far passare secondi importanti, ma senza esagerare. Corretto.
De Petri: 6,5 Anche quando i suoi vanno in affanno nella ripresa lui continua ad essere perfetto su ogni contrasto, e non ci pensa due volte quando vede il varco giusto a ripartire in velocità mettendo a ferro e fuoco la fascia destra grazie anche al buon feeling con Melani. I suoi cross nella fase più delicata del match sono vitali per far recuperare fiato ai suoi. Braveheart.
Panelli: 5 Si becca un rosso, francamente evitabile, a venti dal termine che potrebbe costare caro al Tau.
Pellizzari: 8 E' uno spettacolo vederlo giocare. Detta i tempi ai suoi con la calma di un veterano, è dotato di un ottimo dribbling, e quando c'è da fare filtro a centrocampo non tira certo indietro la gamba. Solo applausi per lui! 74' Di Sandro: sv.
Di Bello: 6,5 Non solo difende con ordine e precisione, a volte sprinta anche in avanti. Propositivo.
Saccardi: 7 Sono tempi duri per qualsiasi attaccante che si trovi dalle sue parti, è sempre al massimo della concentrazione. Se Corti non ha corso alcun pericolo gran parte del merito è suo. Pilastro.
Melani: 7 Dotato di una gran corsa, spesso ha delle intuizioni geniali. Il suo colpo di testa in tuffo regala il titolo al Tau. Determinante.
Sodini: 6 Malgrado non si noti molto il suo contributo alla causa, riesce sempre ad essere al posto giusto al momento giusto, la sufficienza è più che meritata. 68' Barbaro: sv.
Benedetti: 6,5 E' un combattente nato, nella ripresa si nasconde un po' troppo, ma nel finale dimostra di avere ancora fiato da vendere con qualche ripartenza che consente ai compagni di liberarsi della pressione avversaria. Gladiatore.
Marinari: 6 Talvolta sparisce dal giocato, quando però tocca la palla si nota subito che la tecinica non gli manca.
Unti: 5,5 Fatica ad entrare in partita, sbaglia qualcosa di troppo negli ultimi metri campo, sta ancora facendo i conti con qualche acciacco subito nel corso della stagione, è però sulla strada giusta per tornare ad ottimi livelli. 59' Picchi: 6 Entra subito dopo l'espulsione di Panelli è da il suo onesto contributo in difesa.
Arbitro
Galipò di Firenze: 7 Non ha certo remore nel tirare fuori i cartellini, così riesce a tenere in pugno la sfida. Sbaglia poco o niente, direzione di gara decisamente convincente.
LE INTERVISTE
Finisce sul più bello la favola del Maliseti, partito con l'obiettivo di salvarsi è riuscito invece a diventare la sorpresa più bella del torneo. La delusione per essere arrivati solo ad un passo da un incredibile trionfo si legge chiara nei volti dei componenti del sodalizio pratese, ma questa sconfitta non può cancellare una stagione stratosferica. Raggiungiamo negli mister Cavalieri che a caldo analizza l'andamento della sfida: Siamo giunti alla finale un po' a corto di fiato, avevo a disposizione soltanto undici ragazzi del 97'. Consapevoli del fatto di non poter disporre di tutta la rosa al completo, siamo partiti con l'idea di svolgere la partita sulla difensiva, conoscendo molto bene le qualità degli avversari. Il gol subito ci ha rovinato i piano, così ho provato a dare più peso all'attacco, non siamo però riusciti ad essere abbastanza incisivi . Per i suoi ragazzi è stata comunque un'annata da incorniciare... Ad inizio stagione ci davano già per retrocessi, dal 20 di agosto scorso i ragazzi hanno dato 110 percento ad ogni allenamento e in ogni singola partita, sono riusciti ad arrivare dove nessuno si aspettava, io e la società non possiamo altro che ringraziare questo gruppo straordinario. I miei ragazzi devono far tesoro anche di questa sconfitta perché possono e devono crescere ancora. Questo traguardo era impensabile solo qualche anno fa per il Maliseti, ed il merito è senza dubbio di questi fantastici ragazzi, che sono riusciti lo stesso ad entrare nella storia di questa società .
Morale totalmente opposto in casa Tau, i lucchesi si sono riscattati a pieno dopo una regular season tra luci e ombre. Mister Marco Maffei dopo aver festeggiato nello spogliatoio con la sua squadra esce visibilmente soddisfatto e ci spiega il suo punto di vista sulla partita: Siamo partiti molto bene nel primo tempo, abbiamo fatto un possesso palla che ci ha permesso di passare meritatamente in vantaggio. Nella ripresa invece abbiamo avuto un vistoso calo e ci siamo abbassati troppo, ma senza mai scomporci, non subendo alcuna occasione da gol. Credo che la conquista del trofeo da parte nostra sia giusta. Per quanto riguarda l'intero corso della stagione è soddisfatto del percorso dei suoi? Dopo due anni con il gruppo '97 credo che questa sia la conclusione migliore. Nel complesso è stata un'annata positiva, è la prima volta che il Tau conquista il Torneo Regionale con questa categoria, ed è senza dubbio motivo d'orgoglio. In campionato abbiamo trovato un'avversaria veramente eccezionale, quindi fin da subito il nostro obiettivo era quello di alzare al cielo questo trofeo.

MALISETI TOBBIANESE: Cuorvo, D'Elia (45' Magni), Calamai, Giordano (67' Stefanelli), Del Bianco, Nani, Mosconi, Franceschi (41' Ceccarini), Aprea, Tozaj (78' Mariotti), Cardinale. A disp.: Tiano, Muni, Aloisio. All.: Simone Cavalieri.<br >TAU CALCIO ALTOPASCIO: Corti, De Petri, Panelli, Pellizzari (74' Di Sandro), Di Bello, Saccardi, Melani, Sodini(68' Barbaro), Benedetti, Marinari, Unti (59' Picchi). A disp.: Leon, Leccetti, Elezi, Dabdoubi. All.: Marco Maffei.<br > ARBITRO: Galip&ograve; di Firenze coad. da Sartini e Silvestre di Firenze.<br > RETE: 32' Melani.<br >NOTE: ammoniti Cardinale, Panelli, Tozaj, De Petri, Pellizzari, Cuorvo. Espulso Panelli al 59' per doppia ammonizione. Recupero 1'+5'. IL FILM DELLA PARTITA<br >Primo tempo<br >8': Il primo squillo della gara &egrave; di marca Tau. Unti, servito con un rasoterra geniale da un compagno, si trova indisturbato davanti a Cuorvo, il numero uno amaranto in uscita bassa mura la conclusione.<br >17': Risponde il Maliseti. Franceschi di prima intenzione pretende troppo dal suo destro e manda la sfera a lato.<br >24': Melani apre un'autostrada per De Petri sulla destra, quest'ultimo entra in area e si porta sul fondo, crossa al centro per Benedetti, provvidenziale l'intervento di uno statuario Del Bianco, che con un tempismo perfetto nega il vantaggio al Tau.<br >28': E' ancora la truppa di mister Maffei a sfiorare l'uno a zero. Melani &egrave; bravissimo nel tenere in campo una palla che sembrava ormai uscire dal rettangolo di gioco oltre la linea di fondo, attende l'inserimento di Unti, che da ottima posizione lascia partire un destro che clamorosamente non inquadra lo specchio della porta.<br >32': Arriva il meritato vantaggio del Tau. Assist al bacio di Benedetti che manda fuori causa la difesa amaranto, Melani prende la rincorsa ed in tuffo di testa gonfia la rete avversaria.<br >Secondo tempo<br >53': I ragazzi guidati da mister Cavalieri provano a farsi pi&ugrave; incisivi in attacco. Cardinale supera due avversari, arriva sul limite dell'area e passa la sfera a Ceccarini che da posizione defilata calcia sopra la traversa. <br >59': Episodio che potrebbe rivelarsi decisivo. Panelli a gioco fermo allontana volontariamente la palla, si prende il secondo giallo, visto che nel primo tempo era stato ammonito per un fallo su Nani, lasciando in dieci il Tau.<br >69': Il Maliseti ci crede. Cardinale apre per Stefanelli, il quale ingrana la quinta seminando il suo diretto marcatore, trova al centro Mosconi, fermato in extremis da un difensore avversario.<br >74': Si rivede in attacco la compagine lucchese. Benedetti impegna Cuorvo, che in tuffo tiene ancora accese le speranze dei suoi.<br >76': Benedetti non sente la fatica. Con uno sprint da centometrista il centravanti del Tau ha la meglio su Del Bianco, Cuorvo esce fuori dall'area ed in scivolata stende l'avversario beccandosi il cartellino giallo.<br >84': Ultima occasione amaranto per riaprire i giochi. Si riversano tutti in area del Tau i ragazzi del Maliseti compreso il portiere Cuorvo, in attesa che Ceccarini batta un corner dalla sinistra, ed &egrave; proprio il numero uno amaranto a mancare l'appuntamento con la sfera per un soffio. <br >85': Il passaggio filtrante di Marinari manda Benedetti davanti a Cuorvo, quest'ultimo non permette che il passivo aumenti e in uscita bassa respinge la conclusione del numero nove, la sfera per&ograve; carambola sui piedi di Marinari, che da fuori area a porta sguarnita conclude fuori non di molto, subito arriva il triplice fischio ed esplode la gioia del Tau! <br >IL COMMENTO<br >L'urlo liberatorio di capitan Pellizzari da una parte, gli sguardi misti di delusione e orgoglio per aver sfiorato l'impresa dall'altra. E' questa l'immagine che rimane scolpita nella memoria dei presenti al termine di una finale intensa, giocata con grande attenzione per ogni minimo particolare tattico da entrambe le squadre, alla fine di questa estenuante battaglia &egrave; per&ograve; il Tau ad alzare le braccia al cielo, e per la prima volta questo trofeo entra nella bacheca della societ&agrave; lucchese. Onore comunque alla ciurma di mister Cavalieri, che dopo una stagione regolare a dir poco fantastica si presenta a questa finale con qualche problema di formazione e la fatica di una stagione molto lunga che si fa sentire. Gli amaranto schierano un reparto arretrato a quattro, con Cardinale che si piazza proprio davanti alla difesa con l'intento di tenere i reparti il pi&ugrave; possibile uniti. In avanti l'unica punta &egrave; Aprea, con Mosconi nei panni di trequartista a dar man forte al compagno. Risponde con un 4-4-2 con centrocampo a rombo il Tau. Pellizzeri si posiziona sul vertice basso, ed ogni azione viene impostata da lui, mentre Marinari e Melani, entrambi molto veloci, hanno il compito di rifornire di palloni la punte Benedetti e Unti; sono molte quindi le soluzione offensive dell'undici di Maffei. Fin da subito il Tau si impossessa della sfera, e con fraseggi estremamente rapidi crea pericoli ad un Maliseti che inizialmente fatica a trovare la giusta disposizione in campo. Col passare dei minuti gli amaranto prendono meglio le misure agli avversari, grazie ad un'impostazione tattica molto difensiva, che prevede tutti i ragazzi dietro la linea della palla quando il Tau imposta. I ragazzi di Altopascio gestiscono la sfera senza grosse difficolt&agrave; e dopo essersi presentati per due volte pericolosamente davanti a Cuorvo, mettono la freccia passando in vantaggio al 32' grazie all'incornata in tuffo di Melani su assist di Benedetti. Il primo tempo scivola via senza ulteriori sussulti. L'allenatore amaranto corre ai ripari ad inizio ripresa cambiando la sua impostazione tattica di partenza, inserendo Ceccarini a far coppia con Aprea in avanti. Col cambio di modulo, il Maliseti conquista preziosi metri di campo. Il Tau cala vistosamente arretrando vertiginosamente il baricentro, e si aggrappa alle capacit&agrave; tecniche dei propri difensori, ed anche al provvidenziale apporto dei centrocampisti, riuscendo a respingere ogni invettiva avversaria: Corti con una difesa cos&igrave; pu&ograve; stare ben tranquillo. Al 59' per&ograve; il doppio giallo ai danni di Panelli complica la situazione dei lucchesi. Maffei non perde tempo e rinforza subito la difesa mandando nella mischia Picchi. Lo sforzo offensivo degli amaranto &egrave; degno di lode, anche se la difesa del Tau &egrave; ermetica. L'occasione pi&ugrave; ghiotta per il Maliseti capita al quinto minuto di recupero: Ceccarini batte un angolo dalla sinistra, l'estremo difensore amaranto Cuorvo, salito in attacco per l'ultimo assalto, sfiora solo la sfera. Successo meritato per il Tau, che &egrave; riuscito prima a disputare una gara autoritaria mettendo in mostra tutto il suo talento in fase d'impostazione, poi nel momento di calo fisico &egrave; venuta fuori una difesa d'acciaio. Sono pi&ugrave; che meritati gli applausi e i numerosi complimenti nei confronti di un Maliseti che ha disputato un match di grande sacrificio sopperendo alla grande alle assenze di alcune pedine importanti. <br >LE PAGELLE<br >Maliseti Tobbianese<br ><b>Cuorvo: 7</b> Incolpevole sulla rete subita, bravo soprattutto nell'uno contro uno, se all'84' fosse riuscito ad arrivare un attimo prima sul corner di Ceccarini i titoli sarebbero stati tutti per lui. <br ><b>D'Elia: 6</b> Svolge i suoi compiti senza sbavature. 45' Magni: 6 Non fa rimpiangere il compagno sostituito.<br ><b>Calamai: 6,5</b> Melani &egrave; un cliente scomodo, lui per&ograve; non &egrave; da meno. Non sempre riesce ad avere la meglio ma non si scompone mai, ed ogni volta che l'avversario gli sfugge, si mette il coltello fra i denti e gli si fionda alle calcagna senza dargli un attimo di respiro. Acciaio injavascript:void(0);ox.<br ><b>Giordano: 6,5</b> Nonostante i centravanti ospiti sia pi&ugrave; dotati fisicamente, il centrale amaranto lotta come un leone su ogni palla. Combattente. 67' Stefanelli: 6 Quando parte a tutta velocit&agrave; diventa difficile prenderlo. Pendolino.<br ><b>Del Bianco: 7,5</b> E' senza alcun dubbio il migliore dei suoi, in difesa compie una partita perfetta. Nel finale mister Cavalieri lo getta in avanti non solo per sfruttare la sua forza fisica ma anche per la sua intelligenza calcistica e le doti tecniche. Forza della natura.<br ><b>Nani: 6</b> Non sempre fa la cosa giusta, per&ograve; in fase di copertura a centrocampo &egrave; prezioso per il modulo amaranto, soprattutto quando la squadra nella ripresa tenta di sbilanciarsi in avanti.<br ><b>Mosconi: 6</b> Corre moltissimo, &egrave; l'ultimo ad arrendersi dimostrando di avere un gran cuore. Moto perpetuo.<br ><b>Franceschi: 6</b> Dopo i primi quaranta minuti di grande sacrificio, l'allenatore decide di sostituirlo per potenziare offensivamente la squadra. <b>41' Ceccarini: 6</b> Inserito per dare pi&ugrave; peso all'attacco, si impegna veramente molto.<br >Nella ripresa ci sarebbe bisogno del suo contributo, ma fatica contro i colossi della difesa avversaria.<br ><b>Tozaj: 6</b> Nel primo tempo non si vede, mentre nella ripresa dimostra di essere dotato di piedi sapienti e molta grinta. <b>78' Mariotti: sv.</b><br ><b>Cardinale: 6,5</b> Inizialmente sembra che debba solo spezzare il gioco avversario. Nel secondo tempo invece si nota quanto sia bravo nel dettare i tempi ai compagni, in pi&ugrave; i suoi dribbling mettono in apprensione la difesa del Tau. <br >Tau Calcio Altopascio<br ><b>Corti: 6</b> I suoi guanti non vengono mai scalfiti. Classica giornata da spettatore non pagante per lui, si merita lo stesso la sufficienza, visto che nel finale perde si un po' di tempo nei rinvii, per far rifiatare i suoi e soprattutto far passare secondi importanti, ma senza esagerare. Corretto.<br ><b>De Petri: 6,5</b> Anche quando i suoi vanno in affanno nella ripresa lui continua ad essere perfetto su ogni contrasto, e non ci pensa due volte quando vede il varco giusto a ripartire in velocit&agrave; mettendo a ferro e fuoco la fascia destra grazie anche al buon feeling con Melani. I suoi cross nella fase pi&ugrave; delicata del match sono vitali per far recuperare fiato ai suoi. Braveheart. <br ><b>Panelli: 5</b> Si becca un rosso, francamente evitabile, a venti dal termine che potrebbe costare caro al Tau.<br ><b>Pellizzari: 8</b> E' uno spettacolo vederlo giocare. Detta i tempi ai suoi con la calma di un veterano, &egrave; dotato di un ottimo dribbling, e quando c'&egrave; da fare filtro a centrocampo non tira certo indietro la gamba. Solo applausi per lui! <b>74' Di Sandro: sv.</b><br ><b>Di Bello: 6,5</b> Non solo difende con ordine e precisione, a volte sprinta anche in avanti. Propositivo.<br ><b>Saccardi: 7</b> Sono tempi duri per qualsiasi attaccante che si trovi dalle sue parti, &egrave; sempre al massimo della concentrazione. Se Corti non ha corso alcun pericolo gran parte del merito &egrave; suo. Pilastro.<br ><b>Melani: 7</b> Dotato di una gran corsa, spesso ha delle intuizioni geniali. Il suo colpo di testa in tuffo regala il titolo al Tau. Determinante.<br ><b>Sodini: 6</b> Malgrado non si noti molto il suo contributo alla causa, riesce sempre ad essere al posto giusto al momento giusto, la sufficienza &egrave; pi&ugrave; che meritata. 68' Barbaro: sv.<br ><b>Benedetti: 6,5</b> E' un combattente nato, nella ripresa si nasconde un po' troppo, ma nel finale dimostra di avere ancora fiato da vendere con qualche ripartenza che consente ai compagni di liberarsi della pressione avversaria. Gladiatore.<br ><b>Marinari: 6</b> Talvolta sparisce dal giocato, quando per&ograve; tocca la palla si nota subito che la tecinica non gli manca.<br ><b>Unti: 5,5</b> Fatica ad entrare in partita, sbaglia qualcosa di troppo negli ultimi metri campo, sta ancora facendo i conti con qualche acciacco subito nel corso della stagione, &egrave; per&ograve; sulla strada giusta per tornare ad ottimi livelli. <b>59' Picchi: 6</b> Entra subito dopo l'espulsione di Panelli &egrave; da il suo onesto contributo in difesa.<br >Arbitro<br ><b>Galip&ograve; di Firenze: 7</b> Non ha certo remore nel tirare fuori i cartellini, cos&igrave; riesce a tenere in pugno la sfida. Sbaglia poco o niente, direzione di gara decisamente convincente. <br >LE INTERVISTE<br >Finisce sul pi&ugrave; bello la favola del Maliseti, partito con l'obiettivo di salvarsi &egrave; riuscito invece a diventare la sorpresa pi&ugrave; bella del torneo. La delusione per essere arrivati solo ad un passo da un incredibile trionfo si legge chiara nei volti dei componenti del sodalizio pratese, ma questa sconfitta non pu&ograve; cancellare una stagione stratosferica. Raggiungiamo negli mister Cavalieri che a caldo analizza l'andamento della sfida: <b>Siamo giunti alla finale un po' a corto di fiato, avevo a disposizione soltanto undici ragazzi del 97'. Consapevoli del fatto di non poter disporre di tutta la rosa al completo, siamo partiti con l'idea di svolgere la partita sulla difensiva, conoscendo molto bene le qualit&agrave; degli avversari. Il gol subito ci ha rovinato i piano, cos&igrave; ho provato a dare pi&ugrave; peso all'attacco, non siamo per&ograve; riusciti ad essere abbastanza incisivi</b> . Per i suoi ragazzi &egrave; stata comunque un'annata da incorniciare... <b>Ad inizio stagione ci davano gi&agrave; per retrocessi, dal 20 di agosto scorso i ragazzi hanno dato 110 percento ad ogni allenamento e in ogni singola partita, sono riusciti ad arrivare dove nessuno si aspettava, io e la societ&agrave; non possiamo altro che ringraziare questo gruppo straordinario. I miei ragazzi devono far tesoro anche di questa sconfitta perch&eacute; possono e devono crescere ancora. Questo traguardo era impensabile solo qualche anno fa per il Maliseti, ed il merito &egrave; senza dubbio di questi fantastici ragazzi, che sono riusciti lo stesso ad entrare nella storia di questa societ&agrave;</b> .<br >Morale totalmente opposto in casa Tau, i lucchesi si sono riscattati a pieno dopo una regular season tra luci e ombre. Mister Marco Maffei dopo aver festeggiato nello spogliatoio con la sua squadra esce visibilmente soddisfatto e ci spiega il suo punto di vista sulla partita: <b>Siamo partiti molto bene nel primo tempo, abbiamo fatto un possesso palla che ci ha permesso di passare meritatamente in vantaggio. Nella ripresa invece abbiamo avuto un vistoso calo e ci siamo abbassati troppo, ma senza mai scomporci, non subendo alcuna occasione da gol. Credo che la conquista del trofeo da parte nostra sia giusta. Per quanto riguarda l'intero corso della stagione &egrave; soddisfatto del percorso dei suoi? Dopo due anni con il gruppo '97 credo che questa sia la conclusione migliore. Nel complesso &egrave; stata un'annata positiva, &egrave; la prima volta che il Tau conquista il Torneo Regionale con questa categoria, ed &egrave; senza dubbio motivo d'orgoglio. In campionato abbiamo trovato un'avversaria veramente eccezionale, quindi fin da subito il nostro obiettivo era quello di alzare al cielo questo trofeo</b>.