• Coppa Regionale Allievi
  • Aquila Montevarchi
  • 2 - 2
  • Sporting Arno


8-9 dopo i calci di rigore
AQUILA MONTEVARCHI: Dini, Gallerini, Raspanti, Pallanti, Semplici, Ghezzi, Notturni, Rialti, Vasarri, Lazzerini, Corsi Riccardo. A disp.: Coppi. Entrati: Sarli, Hynsellari, Del Bimbo, Ermini, Greco, Pontanari. All.: Francesco Peri. In panchina: Sandro Parigi.
SPORTING ARNO: Compagnoni, Marzuoli, Narsici, Caramelli, Gelli, Giachi, Di Dio, Batisti, Stoppioni, Mattia, Vargas. Entrati: Di Gennaro, Jakay, Bulgarelli, Galli, Modugno. All.: Gabriele Sarti.

ARBITRO: Matteo Gaias di Prato.

RETI: 15' Corsi Riccardo, 58' Vasarri, 60' Batisti, 83' Giachi.
NOTE: sequenza rigori Batisti gol, Rialti gol, Vargas gol, Hysenllari gol, Di Gennaro gol, Ermini gol, Bulgarelli gol, Pontanari gol, Galli gol, Del Bimbo gol, Jakay gol, Corsi gol, Caramelli gol, Gallerini parato.
Solo i calci di rigore di riescono a risolvere l'epica battaglia del Brilli Peri tra Aquila Montevarchi e Sporting Arno.



Passano il turno i ragazzi rosanero di Gabriele Sarti, protagonisti di una prestazione maiuscola, ma escono dal campo a testa alta e tra grandi applausi i padroni di casa di Francesco Peri, arrivati a pochissimi secondi dall'impresa di centrare la qualificazione in semifinale. L'incontro viene giocato a ritmi molto sostenuti con le squadre che, ben messe in campo da rispettivi mister, provano ad impostare le loro manovre palla a terra, mettendo in mostra un buon gioco. La prima occasione dell'incontro è subito per gli ospiti grazie a Vargas che riceve un bel taglio da destra a sinistra, ma Semplici recupera e sventa la minaccia. I locali sono molto concentrati e concedono poco in difesa, provando a pungere con i loro giocatori offensivi. Siamo al 15' quando i rossoblù di casa trovano il vantaggio: Riccardo Corsi dalla lunga distanza, dopo aver ricevuto palla da Lazzerini, lascia partire un bellissimo tiro a girare che batte in modo imparabile Compagnoni e vale l'uno a zero per i suoi. I ragazzi fiorentini non si abbattono dopo lo svantaggio e provano subito a reagire: è molto buona l'occasione che capita sui piedi di Vargas, il quale centralmente trova un varco nella difesa locale e si porta al tiro dopo aver saltato Semplici, ma Dini salva con un ottimo intervento. L'occasione migliore per il pareggio dello Sporting capita sui piedi di Giachi che però, dopo un mancato intervento della difesa montevarchina, dall'interno dell'area piccola non riesce ad inquadrare lo specchio. Il primo tempo si chiude con un marcato predominio nel possesso di palla degli ospiti, che provano a sfruttare i tagli esterni dei loro giocatori molto tecnici: nonostante la pressione data ai locali con una serie di corner però i ragazzi ospiti non riescono a rimontare lo svantaggio prima dell'intervallo e le squadre vanno negli spogliatoi sull'uno a zero.
Nel secondo tempo lo Sporting di mister Sarti continua ad attaccare alla ricerca del pareggio, con l'Aquila Montevarchi che contiene e riparte, mettendo sempre in mostra buone trame. Trascorrono circa quindici minuti senza occasioni, poi la gara entra nel vivo. Al 15' su un cross laterale di un compagno Vargas si libera per la deviazione di testa ma si vede negare il gol del pareggio dal palo. Passano solo tre minuti e la squadra di casa trova il due a zero. Con gli ospiti protesi in avanti alla ricerca di un gol su un calcio d'angolo, parte rapidissimo il contropiede dei locali, così Vasarri salta un avversario, oltrepassa la metà campo e si invola verso Compagnoni, superandolo in dribbling e depositando poi la sfera nel sacco. Durante la grande esultanza per i padroni di casa, in circostanze poco chiare dalla tribuna il direttore di gara espelle il tecnico locale (in panchina in sostituzione di Peri, squalificato) Sandro Parigi. La gara sembra mettersi davvero bene per i rossoblù di casa, ma passano soltanto due minuti e lo Sporting si rimette in carreggiata: un'imbucata centrale al termine di una bella azione permette a Batisti di presentarsi solo davanti a Dini e di segnare la rete che riaccende le speranze dello Sporting. Negli ultimi venti minuti di gara gli ospiti ci credono e spingono sull'acceleratore alla ricerca del pareggio. L'opportunità migliore per segnare capita al ‘98 Modugno, che dalla lunga distanza fa partire un gran tiro che si infrange però sulla traversa, per il resto Dini è bravo a blindare la sua porta sui tentativi dei generosi giocatori rosanero. I locali non riescono a finalizzare due pungenti contropiedi e così i minuti scorrono fino agli attimi finali del match, col punteggio fermo sul due a uno che qualificherebbe in semifinale i rossoblù. Il signor Gaias concede cinque minuti di recupero al terzo di questi i ragazzi di Sarti trovano il pareggio: su un calcio d'angolo Giachi si fa perdonare per la rete mancata nel primo tempo e fa partire un tiro che si insacca imprendibile sotto l'incrocio alle spalle di Dini, salvando i locali. Ma le emozioni non sono ancora finite: a recupero ormai scaduto i locali potrebbero tornare in vantaggio con Hysnellari, ma questi di testa schiaccia troppo il pallone che viene recuperato da Compagnoni. Si va ai calci di rigore. Sono dunque i tiri dagli undici metri a stabilire il nome della semifinalista: in una rara sequenza di tiri perfetti vanno a segno Batisti, Rialti, Vargas, Hysenllari, Di Gennaro, Ermini, Galli, Del Bimbo, Jakay, Bulgarelli, Corsi e Caramelli prima che Compagni pari il rigore decisivo a Gallerini, finendo per essere giustamente abbracciato dai compagni che festeggiano il passaggio del turno. Come detto, meritano grandi applausi i ragazzi del bravo mister Francesco Peri che, dopo aver disputato un girone da protagonisti, sono riusciti a dare spettacolo anche in Coppa e a spaventare la forte formazione di Gabriele Sarti: il settore giovanile dell'Aquila sta facendo passi da gigante e in questo gruppo (peraltro pieno di '98) ci sono ragazzi che sono cresciuti moltissimo e che potranno ben figurare anche nelle prossime stagioni in rossoblù. Eroica prestazione dello Sporting Arno: anche se era finita sotto di due reti, la formazione fiorentina ha giocato un buon calcio, creando molte occasioni per segnare e non abbattendosi dopo aver subito il doppio svantaggio. Meritano dunque un grande elogio i bravissimi ragazzi di Sarti che, dopo la continua crescita mostrata nel girone di ritorno (e pur avendo adesso la rosa ridotta ai minimi termini), adesso hanno tutto il diritto di sognare.

Calciatoripiù
: nell'Aquila Montevarchi (tutto da elogiare in blocco) citiamo Corsi, autore di una rete-capolavoro e di una buona prestazione, Vasarri, bravo a segnare ma anche a tenere costantemente impegnata la retroguardia avversaria e Gallerini, che nonostante l'errore dal dischetto è stato tra i più positivi durante gli ottanta minuti. Specificato che anche lo Sporting Arno merita una citazione collettiva per la grande prestazione disputata, le note di merito vanno in particolare a Caramelli e Batisti.

A.L. 8-9 dopo i calci di rigore<br >AQUILA MONTEVARCHI: Dini, Gallerini, Raspanti, Pallanti, Semplici, Ghezzi, Notturni, Rialti, Vasarri, Lazzerini, Corsi Riccardo. A disp.: Coppi. Entrati: Sarli, Hynsellari, Del Bimbo, Ermini, Greco, Pontanari. All.: Francesco Peri. In panchina: Sandro Parigi.<br >SPORTING ARNO: Compagnoni, Marzuoli, Narsici, Caramelli, Gelli, Giachi, Di Dio, Batisti, Stoppioni, Mattia, Vargas. Entrati: Di Gennaro, Jakay, Bulgarelli, Galli, Modugno. All.: Gabriele Sarti.<br > ARBITRO: Matteo Gaias di Prato.<br > RETI: 15' Corsi Riccardo, 58' Vasarri, 60' Batisti, 83' Giachi.<br >NOTE: sequenza rigori Batisti gol, Rialti gol, Vargas gol, Hysenllari gol, Di Gennaro gol, Ermini gol, Bulgarelli gol, Pontanari gol, Galli gol, Del Bimbo gol, Jakay gol, Corsi gol, Caramelli gol, Gallerini parato.<br >Solo i calci di rigore di riescono a risolvere l'epica battaglia del Brilli Peri tra Aquila Montevarchi e Sporting Arno. Passano il turno i ragazzi rosanero di Gabriele Sarti, protagonisti di una prestazione maiuscola, ma escono dal campo a testa alta e tra grandi applausi i padroni di casa di Francesco Peri, arrivati a pochissimi secondi dall'impresa di centrare la qualificazione in semifinale. L'incontro viene giocato a ritmi molto sostenuti con le squadre che, ben messe in campo da rispettivi mister, provano ad impostare le loro manovre palla a terra, mettendo in mostra un buon gioco. La prima occasione dell'incontro &egrave; subito per gli ospiti grazie a Vargas che riceve un bel taglio da destra a sinistra, ma Semplici recupera e sventa la minaccia. I locali sono molto concentrati e concedono poco in difesa, provando a pungere con i loro giocatori offensivi. Siamo al 15' quando i rossobl&ugrave; di casa trovano il vantaggio: Riccardo Corsi dalla lunga distanza, dopo aver ricevuto palla da Lazzerini, lascia partire un bellissimo tiro a girare che batte in modo imparabile Compagnoni e vale l'uno a zero per i suoi. I ragazzi fiorentini non si abbattono dopo lo svantaggio e provano subito a reagire: &egrave; molto buona l'occasione che capita sui piedi di Vargas, il quale centralmente trova un varco nella difesa locale e si porta al tiro dopo aver saltato Semplici, ma Dini salva con un ottimo intervento. L'occasione migliore per il pareggio dello Sporting capita sui piedi di Giachi che per&ograve;, dopo un mancato intervento della difesa montevarchina, dall'interno dell'area piccola non riesce ad inquadrare lo specchio. Il primo tempo si chiude con un marcato predominio nel possesso di palla degli ospiti, che provano a sfruttare i tagli esterni dei loro giocatori molto tecnici: nonostante la pressione data ai locali con una serie di corner per&ograve; i ragazzi ospiti non riescono a rimontare lo svantaggio prima dell'intervallo e le squadre vanno negli spogliatoi sull'uno a zero. <br >Nel secondo tempo lo Sporting di mister Sarti continua ad attaccare alla ricerca del pareggio, con l'Aquila Montevarchi che contiene e riparte, mettendo sempre in mostra buone trame. Trascorrono circa quindici minuti senza occasioni, poi la gara entra nel vivo. Al 15' su un cross laterale di un compagno Vargas si libera per la deviazione di testa ma si vede negare il gol del pareggio dal palo. Passano solo tre minuti e la squadra di casa trova il due a zero. Con gli ospiti protesi in avanti alla ricerca di un gol su un calcio d'angolo, parte rapidissimo il contropiede dei locali, cos&igrave; Vasarri salta un avversario, oltrepassa la met&agrave; campo e si invola verso Compagnoni, superandolo in dribbling e depositando poi la sfera nel sacco. Durante la grande esultanza per i padroni di casa, in circostanze poco chiare dalla tribuna il direttore di gara espelle il tecnico locale (in panchina in sostituzione di Peri, squalificato) Sandro Parigi. La gara sembra mettersi davvero bene per i rossobl&ugrave; di casa, ma passano soltanto due minuti e lo Sporting si rimette in carreggiata: un'imbucata centrale al termine di una bella azione permette a Batisti di presentarsi solo davanti a Dini e di segnare la rete che riaccende le speranze dello Sporting. Negli ultimi venti minuti di gara gli ospiti ci credono e spingono sull'acceleratore alla ricerca del pareggio. L'opportunit&agrave; migliore per segnare capita al ‘98 Modugno, che dalla lunga distanza fa partire un gran tiro che si infrange per&ograve; sulla traversa, per il resto Dini &egrave; bravo a blindare la sua porta sui tentativi dei generosi giocatori rosanero. I locali non riescono a finalizzare due pungenti contropiedi e cos&igrave; i minuti scorrono fino agli attimi finali del match, col punteggio fermo sul due a uno che qualificherebbe in semifinale i rossobl&ugrave;. Il signor Gaias concede cinque minuti di recupero al terzo di questi i ragazzi di Sarti trovano il pareggio: su un calcio d'angolo Giachi si fa perdonare per la rete mancata nel primo tempo e fa partire un tiro che si insacca imprendibile sotto l'incrocio alle spalle di Dini, salvando i locali. Ma le emozioni non sono ancora finite: a recupero ormai scaduto i locali potrebbero tornare in vantaggio con Hysnellari, ma questi di testa schiaccia troppo il pallone che viene recuperato da Compagnoni. Si va ai calci di rigore. Sono dunque i tiri dagli undici metri a stabilire il nome della semifinalista: in una rara sequenza di tiri perfetti vanno a segno Batisti, Rialti, Vargas, Hysenllari, Di Gennaro, Ermini, Galli, Del Bimbo, Jakay, Bulgarelli, Corsi e Caramelli prima che Compagni pari il rigore decisivo a Gallerini, finendo per essere giustamente abbracciato dai compagni che festeggiano il passaggio del turno. Come detto, meritano grandi applausi i ragazzi del bravo mister Francesco Peri che, dopo aver disputato un girone da protagonisti, sono riusciti a dare spettacolo anche in Coppa e a spaventare la forte formazione di Gabriele Sarti: il settore giovanile dell'Aquila sta facendo passi da gigante e in questo gruppo (peraltro pieno di '98) ci sono ragazzi che sono cresciuti moltissimo e che potranno ben figurare anche nelle prossime stagioni in rossobl&ugrave;. Eroica prestazione dello Sporting Arno: anche se era finita sotto di due reti, la formazione fiorentina ha giocato un buon calcio, creando molte occasioni per segnare e non abbattendosi dopo aver subito il doppio svantaggio. Meritano dunque un grande elogio i bravissimi ragazzi di Sarti che, dopo la continua crescita mostrata nel girone di ritorno (e pur avendo adesso la rosa ridotta ai minimi termini), adesso hanno tutto il diritto di sognare.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nell'Aquila Montevarchi (tutto da elogiare in blocco) citiamo <b>Corsi</b>, autore di una rete-capolavoro e di una buona prestazione, <b>Vasarri</b>, bravo a segnare ma anche a tenere costantemente impegnata la retroguardia avversaria e <b>Gallerini</b>, che nonostante l'errore dal dischetto &egrave; stato tra i pi&ugrave; positivi durante gli ottanta minuti. Specificato che anche lo Sporting Arno merita una citazione collettiva per la grande prestazione disputata, le note di merito vanno in particolare a <b>Caramelli </b>e <b>Batisti</b>. A.L.




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