CASTELFIORENTINO: Falorni, Benassi, Robaj (57' Bici), Maccianti, Sarti, De Maio, Viti, Fontani (50' Gjikaj), Aruta, Cioni, Dragoni (76' Capomasi). A disp.: Mauri, De Maria, Fossi. All.: Alessandro Reali.
SPORTING MASSESE: Ardini, Fruzzetti (45' Noccioli), Ratti (21' Dalle Luche), D'Adamo, Barotti (55' Pucci), Rebughini, Bianchini (61' Francesconi), Velazquez, Tonazzini, Crovi (50' Franchini), Marcellusi. A disp.: Tonelli. All.: Alberto Donadel. In panchina: Michele Ricci.

ARBITRO: Leonardo Casini di Siena.

RETI: 24' rig. De Maio, 32' Cioni, 74' Marcellusi.
NOTE: ammoniti Tonazzini, Dalle Luche, Cioni, Fontani, Sarti, Marcellusi e Benassi. Espulsi Tonazzini e Gjikaj al 79' e per proteste l'allenatore del Castelfiorentino Reali.



Il primo round dei quarti di finale del Trofeo Cerbai se lo aggiudica il Casstelfiorentino, che al Comunale non capitalizza la mole di gioco creata e si fa beffare in chiusura dalla rete di Marcellusi che riapre i giochi e rimanda il discorso qualificazione al ritorno in terra massese. Il due a uno realizzato nei minuti finali dai bianconeri infatti lascia con l'amaro in bocca la squadra di Alessandro Reali, infarcita di 2000 ma padrona del campo per gran parte del match e capace di portarsi avanti di due gol già nella fase centrale del primo tempo. L'avvio è tutto di marca castellana, con Cioni che all'8' scambia con Fontani e dal vertice sinistro dell'area fa partire un tiro a giro che pizzica la parte superiore della traversa. Primo squillo dei padroni di casa che manovrano con facilità aprendo il gioco sulle fasce, e che al 17' tornano pericolosi dalle parti di Ardini con il cross dalla sinistra di Maccianti per la testa di Fontani che non inquadra lo specchio della porta. Poi al 23' la prima svolta della gara: Aruta scatta alle spalle di Dalle Lucche - entrato poco prima al posto dell'infortunato Ratti - e viene agganciato all'ingresso dell'area di rigore. Giallo per il difensore e penalty per il Castelfiorentino, con De Maio che non calcia in maniera perfetta ma realizza lo stesso sotto la pancia di Ardini. Ora per il Castello si aprono spazi in contropiede e la linea difensiva ospite viene punita di nuovo al 32', quando Viti vede lo scatto sulla destra di Cioni e lo serve con un bel pallone di prima, l'attaccante si beve Barotti e Rebughini, si accentra e resta freddo davanti ad Ardini per il due a zero meritato dei gialloblu. Il primo tempo si chiude qui, con gli ospiti mai pericolosi in avanti chiusi nella morsa dei tre centrali Benassi-De Maio-Sarti, con quest'ultimo che ingaggia un duello ruvido con Tonazzini, e con Bianchini e Marcellusi evanescenti sulle fasce laterali. Anche in avvio di ripresa lo spartito non cambia, con Maccianti che va vicino al tris incornando sul primo palo l'angolo di Robaj, ma il pallone sfila a lato. Al 50' poi Cioni scatta sul filo del fuorigioco e vede Ardini fuori dai pali, tocco sotto dai venticinque metri che si spegne sull'esterno della rete per quello che poteva essere un gol fantastico. Ma le certezze del Castelfiorentino cominciano a vacillare con l'ingresso di Franchini e Francesconi, con Velazquez che sale di giri e lo spostamento sulla linea degli attaccanti di Marcellusi, il quale al 54' mette i brividi a Falorni, bravo a coprire lo specchio della porta e deviare in angolo. Al 57' invece Dragoni ha un sussulto e impegna Ardini con un diagonale che il numero 1 massese con i piedi, ma è l'ultima chance dei castellani che nella fase finale del match cominciano a subire l'iniziativa avversaria. Gjikaj al 64' sbaglia infatti il disimpegno mettendo Tonazzini a tu per tu con Falorni, il quale si supera sul siluro rasoterra del centravanti dello Sporting. Ma dieci minuti dopo lo stesso Tonazzini è caparbio e fa carambolare il pallone su Benassi favorendo l'inserimento di Marcellusi che si allarga e da posizione defilata fa partire un destro diretto al palo lontano, sul quale Falorni non può intervenire. Partita riaperta e finale palpitante, dove a farne le spese sono Tonazzini e Gjikaj. Il primo spintona in modo violento il difensore del Castelfiorentino - dopo una brutta entrata su Viti non vista dall'arbitro - che a sua volta reagisce: Casini sceglie la via dura e li caccia entrambi, tra le proteste del mister gialloblu Reali che a sua volta viene allontanato dal rettangolo di gioco. Ma il punteggio non cambia più e la qualificazione si deciderà tra una settimana a Massa. E sarà apertissima.

Pier Francesco Montalbano CASTELFIORENTINO: Falorni, Benassi, Robaj (57' Bici), Maccianti, Sarti, De Maio, Viti, Fontani (50' Gjikaj), Aruta, Cioni, Dragoni (76' Capomasi). A disp.: Mauri, De Maria, Fossi. All.: Alessandro Reali.<br >SPORTING MASSESE: Ardini, Fruzzetti (45' Noccioli), Ratti (21' Dalle Luche), D'Adamo, Barotti (55' Pucci), Rebughini, Bianchini (61' Francesconi), Velazquez, Tonazzini, Crovi (50' Franchini), Marcellusi. A disp.: Tonelli. All.: Alberto Donadel. In panchina: Michele Ricci.<br > ARBITRO: Leonardo Casini di Siena.<br > RETI: 24' rig. De Maio, 32' Cioni, 74' Marcellusi.<br >NOTE: ammoniti Tonazzini, Dalle Luche, Cioni, Fontani, Sarti, Marcellusi e Benassi. Espulsi Tonazzini e Gjikaj al 79' e per proteste l'allenatore del Castelfiorentino Reali. Il primo round dei quarti di finale del Trofeo Cerbai se lo aggiudica il Casstelfiorentino, che al Comunale non capitalizza la mole di gioco creata e si fa beffare in chiusura dalla rete di Marcellusi che riapre i giochi e rimanda il discorso qualificazione al ritorno in terra massese. Il due a uno realizzato nei minuti finali dai bianconeri infatti lascia con l'amaro in bocca la squadra di Alessandro Reali, infarcita di 2000 ma padrona del campo per gran parte del match e capace di portarsi avanti di due gol gi&agrave; nella fase centrale del primo tempo. L'avvio &egrave; tutto di marca castellana, con Cioni che all'8' scambia con Fontani e dal vertice sinistro dell'area fa partire un tiro a giro che pizzica la parte superiore della traversa. Primo squillo dei padroni di casa che manovrano con facilit&agrave; aprendo il gioco sulle fasce, e che al 17' tornano pericolosi dalle parti di Ardini con il cross dalla sinistra di Maccianti per la testa di Fontani che non inquadra lo specchio della porta. Poi al 23' la prima svolta della gara: Aruta scatta alle spalle di Dalle Lucche - entrato poco prima al posto dell'infortunato Ratti - e viene agganciato all'ingresso dell'area di rigore. Giallo per il difensore e penalty per il Castelfiorentino, con De Maio che non calcia in maniera perfetta ma realizza lo stesso sotto la pancia di Ardini. Ora per il Castello si aprono spazi in contropiede e la linea difensiva ospite viene punita di nuovo al 32', quando Viti vede lo scatto sulla destra di Cioni e lo serve con un bel pallone di prima, l'attaccante si beve Barotti e Rebughini, si accentra e resta freddo davanti ad Ardini per il due a zero meritato dei gialloblu. Il primo tempo si chiude qui, con gli ospiti mai pericolosi in avanti chiusi nella morsa dei tre centrali Benassi-De Maio-Sarti, con quest'ultimo che ingaggia un duello ruvido con Tonazzini, e con Bianchini e Marcellusi evanescenti sulle fasce laterali. Anche in avvio di ripresa lo spartito non cambia, con Maccianti che va vicino al tris incornando sul primo palo l'angolo di Robaj, ma il pallone sfila a lato. Al 50' poi Cioni scatta sul filo del fuorigioco e vede Ardini fuori dai pali, tocco sotto dai venticinque metri che si spegne sull'esterno della rete per quello che poteva essere un gol fantastico. Ma le certezze del Castelfiorentino cominciano a vacillare con l'ingresso di Franchini e Francesconi, con Velazquez che sale di giri e lo spostamento sulla linea degli attaccanti di Marcellusi, il quale al 54' mette i brividi a Falorni, bravo a coprire lo specchio della porta e deviare in angolo. Al 57' invece Dragoni ha un sussulto e impegna Ardini con un diagonale che il numero 1 massese con i piedi, ma &egrave; l'ultima chance dei castellani che nella fase finale del match cominciano a subire l'iniziativa avversaria. Gjikaj al 64' sbaglia infatti il disimpegno mettendo Tonazzini a tu per tu con Falorni, il quale si supera sul siluro rasoterra del centravanti dello Sporting. Ma dieci minuti dopo lo stesso Tonazzini &egrave; caparbio e fa carambolare il pallone su Benassi favorendo l'inserimento di Marcellusi che si allarga e da posizione defilata fa partire un destro diretto al palo lontano, sul quale Falorni non pu&ograve; intervenire. Partita riaperta e finale palpitante, dove a farne le spese sono Tonazzini e Gjikaj. Il primo spintona in modo violento il difensore del Castelfiorentino - dopo una brutta entrata su Viti non vista dall'arbitro - che a sua volta reagisce: Casini sceglie la via dura e li caccia entrambi, tra le proteste del mister gialloblu Reali che a sua volta viene allontanato dal rettangolo di gioco. Ma il punteggio non cambia pi&ugrave; e la qualificazione si decider&agrave; tra una settimana a Massa. E sar&agrave; apertissima. Pier Francesco Montalbano