LECCE: Chiriconi, Carrozzo, Ferzini, Cassano, Pino, Morello, Mangione (65' Muci), Pirretti, Capristo, Parlati (70' Toscano), Stefani (35' Cavaliere). A disp.: Rosato, Moriero, Simuens, Sindaco. All.: Alessandro Morello.
LUCCHESE: Giusti, Centi, Tolaini, Capasso, Citti, Del Sorbo, Manauzzi (70' Bragadin), Meucci (78' Cocciolo), Cristofan, Russo, Cordoni (80' Pecori). A disp.: Leon, Contini, Pavi Degl'Innocenti, Ceceri. All.: Antonio Niccolai.

ARBITRO: Ivan Robilotto di Sala Consilina, coad. da Urselli di Taranto e Di Stefano di Brindisi.

RETI: 15' Del Sorbo, 65' Cristofan, 88' Bragadin.
NOTE: ammoniti Meucci al 39'. Espulsi Pirretti al 49', Morello all'85'. Recupero 2'+3'.



Una straordinaria Lucchese espugna il campo di San Pancrazio Salentino e si guadagna il pass per i quarti di finale: una straordinaria impresa per la formazione di mister Niccolai che, cresciuta passo dopo passo, si sta confermando anche in questa fase finale. L'incontro non è affatto semplice per i rossoneri che, dopo lo zero a zero dell'andata, devono provare a vincere o a pareggiare segnando almeno un gol. Dopo una fase di studio iniziale, al 15', alla prima vera occasione del match gli ospiti si portano in vantaggio: su un calcio d'angolo battuto da Manauzzi, Del Sorbo spizzica il pallone; Chironi viene ingannato dal tocco del giocatore toscano e la palla si insacca in rete. La formazione di Morello tenta subito di reagire, ma contro una Lucchese organizzatissima in difesa e sempre pronta a ripartire giocando palla a terra per i giallorossi la gara si mette in salita: i locali infatti si innervosiscono e solo di rado riescono a pungere in avanti, impegnando ben poco Giusti. La Lucchese continua nella sua gara esemplare, ma al 31' il match potrebbe riaprirsi: l'arbitro infatti rileva un contatto in area tra Fersini e Capasso e decreta il penalty per i locali. Dagli undici metri batte Pino, Giusti rimane in piedi fino all'ultimo, recupera la posizione e col piede riesce a respingere; sulla ribattuta si avventa Capristo che tenta la conclusione, ma Giusti ha ancora un riflesso provvidenziale e col piede riesce a respingere. I locali accusano il colpo dopo il penalty fallito e non riescono più ad incidere, così la Lucchese gestisce senza difficoltà il vantaggio fino all'intervallo.
Nel secondo tempo i locali rientrano in campo determinati a raddrizzare il match, ma passano solo quattro minuti e la squadra di Morello rimane in dieci per l'espulsione di Pierretti, autore di un brutto fallo su un giocatore ospite. Il tecnico locale prova con un cambio a tenere alto il baricentro dei suoi, ma la Lucchese non si lascia impensierire dagli avversari. E, anzi, al 65' raddoppia: bella azione di Russo a sinistra, questi serve al centro un cross per Cristofan che di testa in tuffo supera il portiere di casa Chiriconi. Il secondo gol dei lucchesi spenge definitivamente le speranze dei locali che in dieci dovrebbero segnare tre reti per passare il turno. In più, all'85' i locali rimangono addirittura in nove per l'espulsione di Morello, autore di un altro fallo su un giocatore rossonero. La Lucchese festeggia così il passaggio del turno anche con la terza rete: splendida azione personale di Bragadin che, partito da destra, salta due avversari e conclude col mancino, mettendo il palo accanto al palo più lontano dove nulla può Chiriconi. È il gol del definitivo tre a zero, così nel finale non c'è spazio per altre emozioni e la Lucchese stacca il biglietto per i quarti, dove dovrà vedersela con la Juve Stabia, capace di eliminare il Prato. Servirà un'altra impresa ai ragazzi di Niccolai per provare a proseguire questo splendido sogno.

LECCE: Chiriconi, Carrozzo, Ferzini, Cassano, Pino, Morello, Mangione (65' Muci), Pirretti, Capristo, Parlati (70' Toscano), Stefani (35' Cavaliere). A disp.: Rosato, Moriero, Simuens, Sindaco. All.: Alessandro Morello. <br >LUCCHESE: Giusti, Centi, Tolaini, Capasso, Citti, Del Sorbo, Manauzzi (70' Bragadin), Meucci (78' Cocciolo), Cristofan, Russo, Cordoni (80' Pecori). A disp.: Leon, Contini, Pavi Degl'Innocenti, Ceceri. All.: Antonio Niccolai.<br > ARBITRO: Ivan Robilotto di Sala Consilina, coad. da Urselli di Taranto e Di Stefano di Brindisi.<br > RETI: 15' Del Sorbo, 65' Cristofan, 88' Bragadin.<br >NOTE: ammoniti Meucci al 39'. Espulsi Pirretti al 49', Morello all'85'. Recupero 2'+3'. Una straordinaria Lucchese espugna il campo di San Pancrazio Salentino e si guadagna il pass per i quarti di finale: una straordinaria impresa per la formazione di mister Niccolai che, cresciuta passo dopo passo, si sta confermando anche in questa fase finale. L'incontro non &egrave; affatto semplice per i rossoneri che, dopo lo zero a zero dell'andata, devono provare a vincere o a pareggiare segnando almeno un gol. Dopo una fase di studio iniziale, al 15', alla prima vera occasione del match gli ospiti si portano in vantaggio: su un calcio d'angolo battuto da Manauzzi, Del Sorbo spizzica il pallone; Chironi viene ingannato dal tocco del giocatore toscano e la palla si insacca in rete. La formazione di Morello tenta subito di reagire, ma contro una Lucchese organizzatissima in difesa e sempre pronta a ripartire giocando palla a terra per i giallorossi la gara si mette in salita: i locali infatti si innervosiscono e solo di rado riescono a pungere in avanti, impegnando ben poco Giusti. La Lucchese continua nella sua gara esemplare, ma al 31' il match potrebbe riaprirsi: l'arbitro infatti rileva un contatto in area tra Fersini e Capasso e decreta il penalty per i locali. Dagli undici metri batte Pino, Giusti rimane in piedi fino all'ultimo, recupera la posizione e col piede riesce a respingere; sulla ribattuta si avventa Capristo che tenta la conclusione, ma Giusti ha ancora un riflesso provvidenziale e col piede riesce a respingere. I locali accusano il colpo dopo il penalty fallito e non riescono pi&ugrave; ad incidere, cos&igrave; la Lucchese gestisce senza difficolt&agrave; il vantaggio fino all'intervallo.<br >Nel secondo tempo i locali rientrano in campo determinati a raddrizzare il match, ma passano solo quattro minuti e la squadra di Morello rimane in dieci per l'espulsione di Pierretti, autore di un brutto fallo su un giocatore ospite. Il tecnico locale prova con un cambio a tenere alto il baricentro dei suoi, ma la Lucchese non si lascia impensierire dagli avversari. E, anzi, al 65' raddoppia: bella azione di Russo a sinistra, questi serve al centro un cross per Cristofan che di testa in tuffo supera il portiere di casa Chiriconi. Il secondo gol dei lucchesi spenge definitivamente le speranze dei locali che in dieci dovrebbero segnare tre reti per passare il turno. In pi&ugrave;, all'85' i locali rimangono addirittura in nove per l'espulsione di Morello, autore di un altro fallo su un giocatore rossonero. La Lucchese festeggia cos&igrave; il passaggio del turno anche con la terza rete: splendida azione personale di Bragadin che, partito da destra, salta due avversari e conclude col mancino, mettendo il palo accanto al palo pi&ugrave; lontano dove nulla pu&ograve; Chiriconi. &Egrave; il gol del definitivo tre a zero, cos&igrave; nel finale non c'&egrave; spazio per altre emozioni e la Lucchese stacca il biglietto per i quarti, dove dovr&agrave; vedersela con la Juve Stabia, capace di eliminare il Prato. Servir&agrave; un'altra impresa ai ragazzi di Niccolai per provare a proseguire questo splendido sogno.