ATL.LEVANE LEONA: Grazi L., Barboni, Hamitaj, Fabbri, Taddeucci, Grazi A., Ahmed, Roncucci, Spadone, Barbagli, Cerrato. A disp.: Buricchi, Nardone. All.: Daniele Dell'Aversano.
TEGOLETO: Villa (Tavarnesi), Mele, Fabiani, Fabianelli (Testi), Finocchi, Puggioni, Daviddi, Lapisti, Moretti (Zanfardino), Monnanni (Picciafuochi), Erranti (Gradassi). All.: Ciro Esposito.

ARBITRO: Valdambrini di Arezzo.

RETE: Daviddi.



Partita scorbutica quella di questo fine settimana tra Atletico Levane Leona e Tegoleto, che i biancorossi ospiti riescono a fare loro grazie a un gol in avvio e una gestione oculata del restante tempo e che vale ai ragazzi di mister Esposito la prima vittoria nel nuovo girone. Match condizionato dal campo pesante, quasi al limite della praticabilità, e dal freddo pungente, è inutile dire che il gioco ne risente e le belle azioni latitano. Pronti via e Barbagli con un gran tiro impegna Villa a una parata insidiosa. Dopo lo spavento iniziale il Tegoleto riesce a far male in uno dei primi affondi: Lapisti porta palla e vede il taglio di Daviddi, servendolo coi tempi giusti; il giocatore ospite parte alle spalle del terzino e si incunea tra l'avversario e il centrale, anticipandoli e calciando di destro nell'angolino dove Grazi L. non può arrivare. E' un gol che si rivelerà preziosissimo, sul quale il Tegoleto costruisce una partita fatta di attenzione difensiva e rapide ripartenze. L'Atletico risponde però subito e si rende pericoloso con Cerrato, uno dei più attivi in attacco, ma in un'occasione l'attaccante di casa non riesce a trovare la porta, mentre nella seguente chance Villa è bravo a chiudere lo specchio all'avversario e a mantenere la porta inviolata. Si va al riposo col vantaggio minimo per i biancorossi; nella ripresa l'Atletico continua a spingere, ma pecca spesso al momento dell'ultimo passaggio o della conclusione. Barbagli ancora una volta calcia dal limite, la palla accarezza però il palo e va sul fondo. Cerrato ci prova da ogni posizione e in tutti i modi, ma sbatte contro il muro ospite e contro un ottimo Villa, che nel finale lascia il posto a Tavarnesi, prezioso anch'egli in un paio di situazioni. Di contro il Tegoleto ha qualche palla-gol per chiudere i giochi, ma nella più ghiotta a disposizione Moretti non inquadra la porta dopo un bello spunto in velocità. Nel finale l'ultima occasione è del neo entrato Nardone: l'attaccante di casa riceve un cross dalla destra calcolato male dal portiere ospite e allontanato con affanno dai difensori e da pochi metri dentro l'area di rigore incrocia il tiro, che finisce di un soffio a lato, facendo trattenere il fiato a tutti i presenti. La palla non entra e il punteggio finale non cambia: vince il Tegoleto, non senza qualche affanno ma dimostrando grande carattere; sfortunato l'Atletico, apparso un po' troppo impreciso sottoporta e un po' disattento dietro, dove mancavano comunque due titolari.
Calciatoripiù: per l'Atletico i migliori sono Spadone e Hamitaj, nel Tegoleto la palma di migliore in campo va divisa tra l'autore del gol da tre punti Daviddi e l'assist-man Lapisti.

ATL.LEVANE LEONA: Grazi L., Barboni, Hamitaj, Fabbri, Taddeucci, Grazi A., Ahmed, Roncucci, Spadone, Barbagli, Cerrato. A disp.: Buricchi, Nardone. All.: Daniele Dell'Aversano.<br >TEGOLETO: Villa (Tavarnesi), Mele, Fabiani, Fabianelli (Testi), Finocchi, Puggioni, Daviddi, Lapisti, Moretti (Zanfardino), Monnanni (Picciafuochi), Erranti (Gradassi). All.: Ciro Esposito.<br > ARBITRO: Valdambrini di Arezzo.<br > RETE: Daviddi. Partita scorbutica quella di questo fine settimana tra Atletico Levane Leona e Tegoleto, che i biancorossi ospiti riescono a fare loro grazie a un gol in avvio e una gestione oculata del restante tempo e che vale ai ragazzi di mister Esposito la prima vittoria nel nuovo girone. Match condizionato dal campo pesante, quasi al limite della praticabilit&agrave;, e dal freddo pungente, &egrave; inutile dire che il gioco ne risente e le belle azioni latitano. Pronti via e Barbagli con un gran tiro impegna Villa a una parata insidiosa. Dopo lo spavento iniziale il Tegoleto riesce a far male in uno dei primi affondi: Lapisti porta palla e vede il taglio di Daviddi, servendolo coi tempi giusti; il giocatore ospite parte alle spalle del terzino e si incunea tra l'avversario e il centrale, anticipandoli e calciando di destro nell'angolino dove Grazi L. non pu&ograve; arrivare. E' un gol che si riveler&agrave; preziosissimo, sul quale il Tegoleto costruisce una partita fatta di attenzione difensiva e rapide ripartenze. L'Atletico risponde per&ograve; subito e si rende pericoloso con Cerrato, uno dei pi&ugrave; attivi in attacco, ma in un'occasione l'attaccante di casa non riesce a trovare la porta, mentre nella seguente chance Villa &egrave; bravo a chiudere lo specchio all'avversario e a mantenere la porta inviolata. Si va al riposo col vantaggio minimo per i biancorossi; nella ripresa l'Atletico continua a spingere, ma pecca spesso al momento dell'ultimo passaggio o della conclusione. Barbagli ancora una volta calcia dal limite, la palla accarezza per&ograve; il palo e va sul fondo. Cerrato ci prova da ogni posizione e in tutti i modi, ma sbatte contro il muro ospite e contro un ottimo Villa, che nel finale lascia il posto a Tavarnesi, prezioso anch'egli in un paio di situazioni. Di contro il Tegoleto ha qualche palla-gol per chiudere i giochi, ma nella pi&ugrave; ghiotta a disposizione Moretti non inquadra la porta dopo un bello spunto in velocit&agrave;. Nel finale l'ultima occasione &egrave; del neo entrato Nardone: l'attaccante di casa riceve un cross dalla destra calcolato male dal portiere ospite e allontanato con affanno dai difensori e da pochi metri dentro l'area di rigore incrocia il tiro, che finisce di un soffio a lato, facendo trattenere il fiato a tutti i presenti. La palla non entra e il punteggio finale non cambia: vince il Tegoleto, non senza qualche affanno ma dimostrando grande carattere; sfortunato l'Atletico, apparso un po' troppo impreciso sottoporta e un po' disattento dietro, dove mancavano comunque due titolari. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Atletico i migliori sono <b>Spadone</b> e <b>Hamitaj</b>, nel Tegoleto la palma di migliore in campo va divisa tra l'autore del gol da tre punti <b>Daviddi</b> e l'assist-man <b>Lapisti</b>.