- Pulcini B 2 fase GIR.A
- Montecatini Murialdo
-
2 - 2
- Pescia Calcio
MONTECATINIMURIALDO: Malucchi, Bracali, Serpentoni, Pistelli, Sorini, Gagliardi, Catanese, Meucci, Gjepali, Nobile, Nardini, Romano, Giusti. All.: Giovanni Martinelli - Marco Meccariello.
PESCIA: Corona, Di Vita, Bertocci, Mauro, Simi, Sartini, Campione, Sinani, Cialdi, Cioboata, Bendinelli, Molendi. All.: Raffaello Marchetti - Niccolò Baldi.
RETI: Meucci, Gagliardi, Campione, Sartini.
NOTE: parziali 0-1; 1-0; 1-1.
Termina col segno X la sfida che ha visto come protagoniste MontecatiniMurialdo e Pescia, due squadre che in questa seconda fase di campionato hanno fatto vedere di che pasta sono fatte e che anche questa volta non hanno perso l'occasione per dimostrare il loro valore. Già durante le battute iniziali la sfida si incanala sui binari dell'equilibrio, poi però l'inerzia sembra spostarsi dalla parte dei pesciatini che grazie a un'azione ben congegnata passano in vantaggio; il tocco vincente è quello di Campione che permette ai suoi di andare al primo riposo sullo zero a uno. Le due formazioni continuano a giocarsela alla pari anche durante il secondo quarto d'ora di gara, durante il quale torna in equilibrio pure il risultato. I termali si apprestano a battere un calcio dalla bandierina; la sfera arriva in area a mezz'altezza e ci si fionda Meucci che al volo si inventa un gol da cineteca. Per quanto visto durante la prima mezz'ora di gioco, il pari è senza dubbio il risultato più giusto, ma le squadre hanno ancora energia e voglie per tentare di strappare il successo. Così durante il terzo tempo il Murialdo mette la freccia e sorpassa sempre sugli sviluppi di un corner: Gagliardi come un falco si avventa sul pallone e realizza il più classico dei gol di rapina. Il Pescia non ci sta a una manciata di minuti dal triplice fischio arbitrale i rossoneri si riversano in avanti; azione insistita, i biancocelesti provano senza riuscirci a liberare l'area, poi irrompe Sartini che mette tutti d'accordo insaccando la palla del due a due definitivo. E' stato un match ricco di emozioni tra due compagini che non vogliono smettere di stupire e crescere.
MONTECATINIMURIALDO: Malucchi, Bracali, Serpentoni, Pistelli, Sorini, Gagliardi, Catanese, Meucci, Gjepali, Nobile, Nardini, Romano, Giusti. All.: Giovanni Martinelli - Marco Meccariello.<br >PESCIA: Corona, Di Vita, Bertocci, Mauro, Simi, Sartini, Campione, Sinani, Cialdi, Cioboata, Bendinelli, Molendi. All.: Raffaello Marchetti - Niccolò Baldi.<br >
RETI: Meucci, Gagliardi, Campione, Sartini.<br >NOTE: parziali 0-1; 1-0; 1-1.
Termina col segno X la sfida che ha visto come protagoniste MontecatiniMurialdo e Pescia, due squadre che in questa seconda fase di campionato hanno fatto vedere di che pasta sono fatte e che anche questa volta non hanno perso l'occasione per dimostrare il loro valore. Già durante le battute iniziali la sfida si incanala sui binari dell'equilibrio, poi però l'inerzia sembra spostarsi dalla parte dei pesciatini che grazie a un'azione ben congegnata passano in vantaggio; il tocco vincente è quello di Campione che permette ai suoi di andare al primo riposo sullo zero a uno. Le due formazioni continuano a giocarsela alla pari anche durante il secondo quarto d'ora di gara, durante il quale torna in equilibrio pure il risultato. I termali si apprestano a battere un calcio dalla bandierina; la sfera arriva in area a mezz'altezza e ci si fionda Meucci che al volo si inventa un gol da cineteca. Per quanto visto durante la prima mezz'ora di gioco, il pari è senza dubbio il risultato più giusto, ma le squadre hanno ancora energia e voglie per tentare di strappare il successo. Così durante il terzo tempo il Murialdo mette la freccia e sorpassa sempre sugli sviluppi di un corner: Gagliardi come un falco si avventa sul pallone e realizza il più classico dei gol di rapina. Il Pescia non ci sta a una manciata di minuti dal triplice fischio arbitrale i rossoneri si riversano in avanti; azione insistita, i biancocelesti provano senza riuscirci a liberare l'area, poi irrompe Sartini che mette tutti d'accordo insaccando la palla del due a due definitivo. E' stato un match ricco di emozioni tra due compagini che non vogliono smettere di stupire e crescere.