Dopo i tempi supplementari (che da regolamento non si sarebero dovuti giocare) 2-0.
PRO LIVORNO SORGENTIO: Aragona, Catarsi, Puccioni, Bartorelli, Giusti, Dominici, Chiappe, Pascale, Asfii, Roffi, Crestacci. A disp.: Parigi, Scapaticci, Mancini, Paglianti, Petralia, Termine, Giglio. All.: Alessandro Attanasio.
OLMOPONTE AREZZO: Tegli, Spadini, Tavanti, Contemori, Serafini, De Angelis, Dellai, Buoncompagni, Marelli, Vichi, Novello. A disp.: Ciobanu, Padelli, Mancioppi, Taricchi, Malentacchi, Fiore, Shanad. All.: Maurizio Poretti.

ARBITRO: Gianmarco Mannocci di Pontedera.



Si gioca sul sintetico del Magnozzi la prima gara degli ottavi del Torneo Regionale:la partita è caratterizzata da un errore tecnico dell'arbitro che, non conoscendo il regolamento della competizione fa disputare i tempi supplementari dopo il 70', quando lo zero a zero avrebbe dovuto qualificare direttamente la formazione aretina, in virtù del miglior piazzamento in classifica. Anche se è difficile fare la cronaca di una gara condizionata da un simile epilogo, ci proveremo: partono bene i padroni di casa che dopo due minuti si rendono subito pericolosi: su un corner battuto da Pascale, Bartorelli colpisce di testa, ma Tegli si fa trovare pronto e devia in angolo. Passa un minuto e Pascale si libera bene lasciando partire un gran tiro ma ancora Tegli devia in angolo. Al 6' si vede l'Olmoponte con Marelli, il più temuto degli ospiti, che viene lanciato in profondità ma è provvidenziale il recupero di Bartorelli che in scivolata libera. Al 13' occasionissima per la PLS: Roffi va sul fondo e crossa al centro per Chiappe che di testa mette di poco sulla traversa. La formazione di Attanasio cerca di costruire gioco mettendo pressione all'Olmponte con gli stessi aretini che cercano di agire di rimessa con il duo Marelli-Vichi. Al 20' punizione in favore dell'Olmoponte appena fuori area; batte Contemori che conclude direttamente sulla barriera con Giusti che libera prima dell'intervento di Marelli. Al 21' bella azione personale di Chiappe che, appena dentro l'area, calcia mandando il pallone di poco sopra la traversa. Al 22' calcio d'angolo per l'Olmoponte, ma è ancora Giusti che libera. È un momento buono per la squadra aretina che sembra aver preso le misure alla PLS e al 25' si spinge in avanti ottenendo una serie di calci d'angolo che però non vengono sfruttati a dovere. Al 28' tiro dalla lunga distanza senza pretese di Dellai che tira da molto lontano. La partita si fa avvincente: i ventidue in campo non sembrano sentire il gran caldo e la squadra livornese cerca di arrivare con più continuità al tiro. Al 32' infatti si vede ancora in avanti la PLS: Crestacci mette la palla in mezzo ma la difesa ospite libera con qualche affanno. Al 34' l'Olmoponte ci prova con Buoncompagni che tenta di rendersi pericoloso ma la difesa locale fa buona guardia. Al 35' finisce il primo tempo con i ragazzi in campo che corrono a rinfrescarsi. Nel secondo tempo la partita scende di intensità ma non per questo non resta interessante: la PLS continua nella sua ricerca del gol, mentre l'Olmoponte è bravo a contenere. Al 42' nuova azione della PLS: Chiappe scambia con Pascale ma al momento della conclusione di quest'ultimo la difesa libera. Al 52' Roffi prova il tiro direttamente da punizione ma la palla termina tra le braccia di Tegli. Al 66' punizione per gli ospiti con palla che termina alta. Al 68' occasionissima per la PLS con Crestacci che, lanciato ottimamente da Dominici, calcia alto a due metri da Tegli che gli era uscito incontro. Al 71' altra occasione per Roffi che, dopo uno scambio con Dominici, si presenta solo davanti a Tegli ma calcia di sinistro mandando il pallone a sibilare accanto il palo strozzando l'urlo in gola ai sostenitori della PLS dopo cinque minuti di ricupero il secondo tempo finisce sul punteggio di zero a zero. Come detto, a termini di regolamento passerebbe il turno l'Olmo Ponte, in virtù del miglior piazzamento in classifica. Tuttavia l'arbitro, non informato (né informatosi) regolamento, dichiara che bisogna andare avanti con i supplementari. E per dovere di cronaca riportiamo il commento: al 74' Bartorelli su corner di Pascale fa gridare al gol, ma la palla si stampa sulla traversa. Un minuto dopo la formazione di Attanasio passa in vantaggio con Petralia che con una punizione magistrale mette la palla nel sette. Al 78' l'Olmo Ponte cerca di recuperare, ma la difesa locale non si fa trovare impreparata. In apertura del secondo tempo supplementare Giglio si presenta davanti a Tegli ma calcio fuori. L'Olmoponte - forse anche consapevole che quei supplementari non si dovevano giocare - non reagisce e all'84' la squadra di casa si porta sul due a zero con Roffi che deposita in rete dopo che Tegli aveva fatto un miracolo sul tiro di Dominici. All'87' la squadra livornese ha l'opportunità di portare a tre le segnature ma Roffi si fa parare un calcio di rigore che il signor Mannocci aveva assegnato per un atterramento di Giglio. All'89' Dominici va vicino alla rete con un'azione personale in contropiede. Dopo un minuto di recupero l'arbitro decreta la fine della partita. Adesso ci saranno da attendere le decisioni del giudice sportivo: è probabile che a passare il turno siano gli ospiti, che allo scadere dei due tempi regolamentari visto lo zero a zero conquistato avrebbero passato il turno. I locali però si lamentano, sostenendo che la loro gara sia stata condizionata dalla consapevolezza che - secondo il parere dell'arbitro - si sarebbero giocati i supplementari. In attesa di conoscere il verdetto del giudice sportivo (ovviamente dipendente da ciò che scriverà il direttore di gara nel referto), rimane il rammarico per la scarsa informazione da parte di coloro (l'arbitro, ma soprattutto i designatori) che dovrebbe essere i garanti del regolamento.

L.B. Dopo i tempi supplementari (che da regolamento non si sarebero dovuti giocare) 2-0.<br >PRO LIVORNO SORGENTIO: Aragona, Catarsi, Puccioni, Bartorelli, Giusti, Dominici, Chiappe, Pascale, Asfii, Roffi, Crestacci. A disp.: Parigi, Scapaticci, Mancini, Paglianti, Petralia, Termine, Giglio. All.: Alessandro Attanasio.<br >OLMOPONTE AREZZO: Tegli, Spadini, Tavanti, Contemori, Serafini, De Angelis, Dellai, Buoncompagni, Marelli, Vichi, Novello. A disp.: Ciobanu, Padelli, Mancioppi, Taricchi, Malentacchi, Fiore, Shanad. All.: Maurizio Poretti.<br > ARBITRO: Gianmarco Mannocci di Pontedera. Si gioca sul sintetico del Magnozzi la prima gara degli ottavi del Torneo Regionale:la partita &egrave; caratterizzata da un errore tecnico dell'arbitro che, non conoscendo il regolamento della competizione fa disputare i tempi supplementari dopo il 70', quando lo zero a zero avrebbe dovuto qualificare direttamente la formazione aretina, in virt&ugrave; del miglior piazzamento in classifica. Anche se &egrave; difficile fare la cronaca di una gara condizionata da un simile epilogo, ci proveremo: partono bene i padroni di casa che dopo due minuti si rendono subito pericolosi: su un corner battuto da Pascale, Bartorelli colpisce di testa, ma Tegli si fa trovare pronto e devia in angolo. Passa un minuto e Pascale si libera bene lasciando partire un gran tiro ma ancora Tegli devia in angolo. Al 6' si vede l'Olmoponte con Marelli, il pi&ugrave; temuto degli ospiti, che viene lanciato in profondit&agrave; ma &egrave; provvidenziale il recupero di Bartorelli che in scivolata libera. Al 13' occasionissima per la PLS: Roffi va sul fondo e crossa al centro per Chiappe che di testa mette di poco sulla traversa. La formazione di Attanasio cerca di costruire gioco mettendo pressione all'Olmponte con gli stessi aretini che cercano di agire di rimessa con il duo Marelli-Vichi. Al 20' punizione in favore dell'Olmoponte appena fuori area; batte Contemori che conclude direttamente sulla barriera con Giusti che libera prima dell'intervento di Marelli. Al 21' bella azione personale di Chiappe che, appena dentro l'area, calcia mandando il pallone di poco sopra la traversa. Al 22' calcio d'angolo per l'Olmoponte, ma &egrave; ancora Giusti che libera. &Egrave; un momento buono per la squadra aretina che sembra aver preso le misure alla PLS e al 25' si spinge in avanti ottenendo una serie di calci d'angolo che per&ograve; non vengono sfruttati a dovere. Al 28' tiro dalla lunga distanza senza pretese di Dellai che tira da molto lontano. La partita si fa avvincente: i ventidue in campo non sembrano sentire il gran caldo e la squadra livornese cerca di arrivare con pi&ugrave; continuit&agrave; al tiro. Al 32' infatti si vede ancora in avanti la PLS: Crestacci mette la palla in mezzo ma la difesa ospite libera con qualche affanno. Al 34' l'Olmoponte ci prova con Buoncompagni che tenta di rendersi pericoloso ma la difesa locale fa buona guardia. Al 35' finisce il primo tempo con i ragazzi in campo che corrono a rinfrescarsi. Nel secondo tempo la partita scende di intensit&agrave; ma non per questo non resta interessante: la PLS continua nella sua ricerca del gol, mentre l'Olmoponte &egrave; bravo a contenere. Al 42' nuova azione della PLS: Chiappe scambia con Pascale ma al momento della conclusione di quest'ultimo la difesa libera. Al 52' Roffi prova il tiro direttamente da punizione ma la palla termina tra le braccia di Tegli. Al 66' punizione per gli ospiti con palla che termina alta. Al 68' occasionissima per la PLS con Crestacci che, lanciato ottimamente da Dominici, calcia alto a due metri da Tegli che gli era uscito incontro. Al 71' altra occasione per Roffi che, dopo uno scambio con Dominici, si presenta solo davanti a Tegli ma calcia di sinistro mandando il pallone a sibilare accanto il palo strozzando l'urlo in gola ai sostenitori della PLS dopo cinque minuti di ricupero il secondo tempo finisce sul punteggio di zero a zero. Come detto, a termini di regolamento passerebbe il turno l'Olmo Ponte, in virt&ugrave; del miglior piazzamento in classifica. Tuttavia l'arbitro, non informato (n&eacute; informatosi) regolamento, dichiara che bisogna andare avanti con i supplementari. E per dovere di cronaca riportiamo il commento: al 74' Bartorelli su corner di Pascale fa gridare al gol, ma la palla si stampa sulla traversa. Un minuto dopo la formazione di Attanasio passa in vantaggio con Petralia che con una punizione magistrale mette la palla nel sette. Al 78' l'Olmo Ponte cerca di recuperare, ma la difesa locale non si fa trovare impreparata. In apertura del secondo tempo supplementare Giglio si presenta davanti a Tegli ma calcio fuori. L'Olmoponte - forse anche consapevole che quei supplementari non si dovevano giocare - non reagisce e all'84' la squadra di casa si porta sul due a zero con Roffi che deposita in rete dopo che Tegli aveva fatto un miracolo sul tiro di Dominici. All'87' la squadra livornese ha l'opportunit&agrave; di portare a tre le segnature ma Roffi si fa parare un calcio di rigore che il signor Mannocci aveva assegnato per un atterramento di Giglio. All'89' Dominici va vicino alla rete con un'azione personale in contropiede. Dopo un minuto di recupero l'arbitro decreta la fine della partita. Adesso ci saranno da attendere le decisioni del giudice sportivo: &egrave; probabile che a passare il turno siano gli ospiti, che allo scadere dei due tempi regolamentari visto lo zero a zero conquistato avrebbero passato il turno. I locali per&ograve; si lamentano, sostenendo che la loro gara sia stata condizionata dalla consapevolezza che - secondo il parere dell'arbitro - si sarebbero giocati i supplementari. In attesa di conoscere il verdetto del giudice sportivo (ovviamente dipendente da ci&ograve; che scriver&agrave; il direttore di gara nel referto), rimane il rammarico per la scarsa informazione da parte di coloro (l'arbitro, ma soprattutto i designatori) che dovrebbe essere i garanti del regolamento. L.B.