AREZZO F.A.: Bulgarelli, Gallorini, Calvaruso, Cerofolini, Molinaro, Rossi P., Celli, Galassi, Rossi M., Morelli, Cacioli. A disp.: Spano, Squarcialupi, Bottai. All.: Federico Rossi.
BIBBIENA: Conti, Senesi, Lanini, Valentini, Versari, Vannucci, Mazzi, Sinacciolo, Bernacchi, Grifagni, Giannelli. A disp.: De Rosa, Giannini, Bergamaschi, Viti, Landini, Ragazzini, Tizzanini, Torricelli, Moncini. All.: Alessandro Grassi.

ARBITRO: Nesci di Arezzo.

RETE: 30' Celli.



L'Arezzo Football Academy riparte dopo la brutta sconfitta interna contro il Santa Firmina, battendo di misura il Bibbiena e allungando così di altri tre punti il distacco dai diretti inseguitori in classifica: è un successo importante per gli amaranto anche in ottica qualificazione al prossimo torneo Lorentini. Decide il solito Celli, al decimo gol nel girone di merito, una partita comunque combattuta e molto equilibrata. In avvio la prima importante occasione del match è per il Bibbiena, che subito al 10' avrebbe la ghiotta chance per passare in vantaggio: un fallo in area di Calvaruso viene sanzionato col calcio di rigore; nell'occasione si supera Bulgarelli, che neutralizza il tiro ospite. Al 15' ancora rossoblù vicini al vantaggio, ma senza riuscire a colpire. La sfida è apertissima, caratterizzata da un paio di buone occasioni per entrambe le formazioni. Poi è la compagine di mister Rossi a passare in vantaggio. Azione di Morelli per Mattia Rossi, che di prima intenzione serve Celli, che prende il tempo al diretto avversario e conclude dal limite dell'area firmando l'1-0. La seconda frazione di gioco si sviluppa sulla stessa falsariga della prima ed è caratterizza da molte occasioni da gol da una parte e dall'altra. Subito Bibbiena in avanti al 45', ma ancora provvidenziale la parata di Bulgarelli, che nega il pari agli ospiti. L'Arezzo F.A., dall'altra parte, sfiora il raddoppio con un tiro di Morelli parato dall'estremo ospite. Nel finale forcing del Bibbiena, ma, anche per la buona copertura dei locali, i rossoblù non riescono a trovare la zampata vincente per il pari.

AREZZO F.A.: Bulgarelli, Gallorini, Calvaruso, Cerofolini, Molinaro, Rossi P., Celli, Galassi, Rossi M., Morelli, Cacioli. A disp.: Spano, Squarcialupi, Bottai. All.: Federico Rossi.<br >BIBBIENA: Conti, Senesi, Lanini, Valentini, Versari, Vannucci, Mazzi, Sinacciolo, Bernacchi, Grifagni, Giannelli. A disp.: De Rosa, Giannini, Bergamaschi, Viti, Landini, Ragazzini, Tizzanini, Torricelli, Moncini. All.: Alessandro Grassi.<br > ARBITRO: Nesci di Arezzo.<br > RETE: 30' Celli. L'Arezzo Football Academy riparte dopo la brutta sconfitta interna contro il Santa Firmina, battendo di misura il Bibbiena e allungando cos&igrave; di altri tre punti il distacco dai diretti inseguitori in classifica: &egrave; un successo importante per gli amaranto anche in ottica qualificazione al prossimo torneo Lorentini. Decide il solito Celli, al decimo gol nel girone di merito, una partita comunque combattuta e molto equilibrata. In avvio la prima importante occasione del match &egrave; per il Bibbiena, che subito al 10' avrebbe la ghiotta chance per passare in vantaggio: un fallo in area di Calvaruso viene sanzionato col calcio di rigore; nell'occasione si supera Bulgarelli, che neutralizza il tiro ospite. Al 15' ancora rossobl&ugrave; vicini al vantaggio, ma senza riuscire a colpire. La sfida &egrave; apertissima, caratterizzata da un paio di buone occasioni per entrambe le formazioni. Poi &egrave; la compagine di mister Rossi a passare in vantaggio. Azione di Morelli per Mattia Rossi, che di prima intenzione serve Celli, che prende il tempo al diretto avversario e conclude dal limite dell'area firmando l'1-0. La seconda frazione di gioco si sviluppa sulla stessa falsariga della prima ed &egrave; caratterizza da molte occasioni da gol da una parte e dall'altra. Subito Bibbiena in avanti al 45', ma ancora provvidenziale la parata di Bulgarelli, che nega il pari agli ospiti. L'Arezzo F.A., dall'altra parte, sfiora il raddoppio con un tiro di Morelli parato dall'estremo ospite. Nel finale forcing del Bibbiena, ma, anche per la buona copertura dei locali, i rossobl&ugrave; non riescono a trovare la zampata vincente per il pari.