- Finali Allievi Nazionali LegaPro
- Carrarese
-
0 - 0
- Vicenza
CARRARESE: Gavellotti, Pedruzzi, Pirjol (44' Francini), Andrei, Maccabruni Fabio (76' Baglini), Amico, Figliè, Ferulli (64' Del Freo), Berzolla (75' Bseini), Neri, Pierucci (71' Michelotti). A disp.: Maccabruni Luca, Navari, Benassi, Marchetti. All.: Maurizio Antonucci.
VICENZA: Costa, Corà, Palermo, Bertaso, Edeobi, Pertile, Forte (64' Yeboah), Sitta (76' Pizzolato), Bonaccorso, Donadello (55' Massaro), Myftiu (64' Dal Dosso). A disp.: Farina, Praticò, Boesso, Crestani. All.: Giovanni Barbugiani.
ARBITRO: Cavallina di Prato, coad. da Martinelli e Lencioni di Lucca.
NOTE: ammonito Ferulli.
Quando a separare due squadre dalle finali di Chianciano sono soltanto ottanta minuti è ovvio assistere ad una partita sentita come quella di domenica pomeriggio allo Stadio dei Marmi. Si parte dalla vittoria esterna dei gialloblu di Maurizio Antonucci in veneto per due a uno della scorsa settimana, che costringe i biancorossi a vincere con almeno due gol di scarto per tornare a giocare nell'entroterra della Toscana. Tre minuti dopo il calcio d'inizio il Vicenza si fa vedere già ben predisposto alla rimonta e si porta in avanti colpendo subito una traversa: lancio lungo a favorire la punta Myftiu il cui pallonetto supera Gavellotti ma termina oltre la traversa. La Carrarese però risponde prontamente: errore del difensore Palermo che innesca il contropiede del numero sette Figliè che va sul fondo e crossa rasoterra per il suo compagno di squadra Berzolla, il quale impiega troppo tempo per tirare e il difensore Edeobi lo anticipa. Al 7' l'episodio che alla fine deciderà l'esito del doppio confronto: calcio di rigore per il Vicenza concesso per fallo sul baby calciatore vicentino Forte. Batte Bertaso, tiro teso e forte alla sinistra del portiere, ma il numero uno Gavellotti, si tuffa e deciso para, salvando cosi il possibile vantaggio della squadra ospite. Al 9', palla in verticale dalla metà campo a cercare l'inserimento di Amico, che, solo davanti al portiere, non sfrutta l'occasione e Costa di riflesso ci arriva. Al 13' calcio d'angolo per gli ospiti: sfiora di testa Edeobi e il capitano Sitta, arrivato da dietro, sotto porta tira altissimo non inquadrando lo specchio. Dopo tre minuti, sempre Carrarese in attacco, lancio lungo dalla trequarti, stop di Figliè, passaggio basso alla punta Berzolla, che tira dall'interno dell'area di rigore, ma ottiene soltanto calcio d'angolo. Al 27' torna ad essere pericoloso il Vicenza con Palermo: tiro da fuori area che sfiora il palo alla destra del portiere, anche se Gavellotti aveva coperto bene lo specchio della porta. Al 29' punizione per la Carrarese battuta da Neri, ma il suo tiro a giro alla sinistra della barriera, è troppo morbido e viene parato con facilità da Costa. Al 30', Pierucci con un guizzo riesce a tenere viva una palla che stava uscendo in fallo laterale, vede in area il suo compagno di squadra Figliè che prova il tiro, ma non centra la porta. Negli ultimi dieci minuti del primo tempo le squadre si risparmiano e non si vede nessuna azione da goal andando così negli spogliatoi sul risultato di zero a zero.
Inizia il secondo tempo con il Vicenza in avanti con il numero sette Forte che salta due uomini, entra in area e tira, ma il portiere devia in calcio d'angolo. Dopo due minuti contropiede della squadra carrarina: lancio lungo per l'esterno Figliè che entra in area e calcia, ma un difensore devia in calcio d'angolo. Al 56' ancora Carrarese in avanti con Berzolla che appoggia per Figliè, il cui tiro viene ancora una volta messo in calcio d'angolo da una deviazione di un difensore veneto. Al 64' gli ospiti rispondono col tiro da fuori area del neo entrato Yeboah ma Gavellotti in due tempi blocca. Dopo altri due minuti, tiro secco e potente di Dal Dosso, ma Gavellotti risponde in qualche modo parando con la gamba. Il Vicenza attacca negli ultimi quindici minuti regolamentari (e nei seguenti cinque minuti di recupero) non facendo respirare la difesa carrarina, ma con il passare dei minuti l'impresa diventa sempre più ardua e gli attacchi si fanno sempre meno ordinati ed efficaci. L'unico tiro pericoloso viene da fuori area con Bonaccorso, ma il difensore marmifero Francini anticipa tutti e con il piede riesce a deviare la traiettoria del tiro. Finisce quindi con la Carrarese che può festeggiare la qualificazione alle fasi finali a otto a Chianciano, una delle due toscane insieme al Prato: decisiva la parata di Gavellotti nel rigore in apertura. Ovvio che se il Vicenza fosse passato in vantaggio subito si sarebbe vista una partita più in bilico e forse un'altra squadra a Chianciano, ma così non è stato e quindi complimenti ad Antonucci e ai suoi ragazzi, che coronano così una stagione superlativa.
Matteo Veroni
CARRARESE: Gavellotti, Pedruzzi, Pirjol (44' Francini), Andrei, Maccabruni Fabio (76' Baglini), Amico, Figliè, Ferulli (64' Del Freo), Berzolla (75' Bseini), Neri, Pierucci (71' Michelotti). A disp.: Maccabruni Luca, Navari, Benassi, Marchetti. All.: Maurizio Antonucci. <br >VICENZA: Costa, Corà, Palermo, Bertaso, Edeobi, Pertile, Forte (64' Yeboah), Sitta (76' Pizzolato), Bonaccorso, Donadello (55' Massaro), Myftiu (64' Dal Dosso). A disp.: Farina, Praticò, Boesso, Crestani. All.: Giovanni Barbugiani. <br >
ARBITRO: Cavallina di Prato, coad. da Martinelli e Lencioni di Lucca.<br >NOTE: ammonito Ferulli.
Quando a separare due squadre dalle finali di Chianciano sono soltanto ottanta minuti è ovvio assistere ad una partita sentita come quella di domenica pomeriggio allo Stadio dei Marmi. Si parte dalla vittoria esterna dei gialloblu di Maurizio Antonucci in veneto per due a uno della scorsa settimana, che costringe i biancorossi a vincere con almeno due gol di scarto per tornare a giocare nell'entroterra della Toscana. Tre minuti dopo il calcio d'inizio il Vicenza si fa vedere già ben predisposto alla rimonta e si porta in avanti colpendo subito una traversa: lancio lungo a favorire la punta Myftiu il cui pallonetto supera Gavellotti ma termina oltre la traversa. La Carrarese però risponde prontamente: errore del difensore Palermo che innesca il contropiede del numero sette Figliè che va sul fondo e crossa rasoterra per il suo compagno di squadra Berzolla, il quale impiega troppo tempo per tirare e il difensore Edeobi lo anticipa. Al 7' l'episodio che alla fine deciderà l'esito del doppio confronto: calcio di rigore per il Vicenza concesso per fallo sul baby calciatore vicentino Forte. Batte Bertaso, tiro teso e forte alla sinistra del portiere, ma il numero uno Gavellotti, si tuffa e deciso para, salvando cosi il possibile vantaggio della squadra ospite. Al 9', palla in verticale dalla metà campo a cercare l'inserimento di Amico, che, solo davanti al portiere, non sfrutta l'occasione e Costa di riflesso ci arriva. Al 13' calcio d'angolo per gli ospiti: sfiora di testa Edeobi e il capitano Sitta, arrivato da dietro, sotto porta tira altissimo non inquadrando lo specchio. Dopo tre minuti, sempre Carrarese in attacco, lancio lungo dalla trequarti, stop di Figliè, passaggio basso alla punta Berzolla, che tira dall'interno dell'area di rigore, ma ottiene soltanto calcio d'angolo. Al 27' torna ad essere pericoloso il Vicenza con Palermo: tiro da fuori area che sfiora il palo alla destra del portiere, anche se Gavellotti aveva coperto bene lo specchio della porta. Al 29' punizione per la Carrarese battuta da Neri, ma il suo tiro a giro alla sinistra della barriera, è troppo morbido e viene parato con facilità da Costa. Al 30', Pierucci con un guizzo riesce a tenere viva una palla che stava uscendo in fallo laterale, vede in area il suo compagno di squadra Figliè che prova il tiro, ma non centra la porta. Negli ultimi dieci minuti del primo tempo le squadre si risparmiano e non si vede nessuna azione da goal andando così negli spogliatoi sul risultato di zero a zero.<br >Inizia il secondo tempo con il Vicenza in avanti con il numero sette Forte che salta due uomini, entra in area e tira, ma il portiere devia in calcio d'angolo. Dopo due minuti contropiede della squadra carrarina: lancio lungo per l'esterno Figliè che entra in area e calcia, ma un difensore devia in calcio d'angolo. Al 56' ancora Carrarese in avanti con Berzolla che appoggia per Figliè, il cui tiro viene ancora una volta messo in calcio d'angolo da una deviazione di un difensore veneto. Al 64' gli ospiti rispondono col tiro da fuori area del neo entrato Yeboah ma Gavellotti in due tempi blocca. Dopo altri due minuti, tiro secco e potente di Dal Dosso, ma Gavellotti risponde in qualche modo parando con la gamba. Il Vicenza attacca negli ultimi quindici minuti regolamentari (e nei seguenti cinque minuti di recupero) non facendo respirare la difesa carrarina, ma con il passare dei minuti l'impresa diventa sempre più ardua e gli attacchi si fanno sempre meno ordinati ed efficaci. L'unico tiro pericoloso viene da fuori area con Bonaccorso, ma il difensore marmifero Francini anticipa tutti e con il piede riesce a deviare la traiettoria del tiro. Finisce quindi con la Carrarese che può festeggiare la qualificazione alle fasi finali a otto a Chianciano, una delle due toscane insieme al Prato: decisiva la parata di Gavellotti nel rigore in apertura. Ovvio che se il Vicenza fosse passato in vantaggio subito si sarebbe vista una partita più in bilico e forse un'altra squadra a Chianciano, ma così non è stato e quindi complimenti ad Antonucci e ai suoi ragazzi, che coronano così una stagione superlativa.
Matteo Veroni