ESPERIA VIAREGGIO: Muratori 6, Tolaini 6, D'Andrea 6, Giacomelli 6 (60' Bordini 6), Citti 6,5, Chimenti 7, Ceccarelli 6 (68' Pisapia 6), Capasso 6,5, Milite 6 (51' Ledesma 6), Nigiotti 6,5, Mignani 6,5 (72' Garibaldi 6). A disp.: Cappellini, Salcone, De Masi, Borriello, Simonetti. All.: Luciano Pardini 7.
CUNEO: Grillo 5,5, Quattrocchi 5,5 (71' Konate 6), Amelotti 6, Mascarello 6,5 (74' Mollica 6), Bertolotto 6,5, Campana 6,5, Mulatero 7, Blua 6,5, Martino 6,5, Novara 6,5 (79' Damiani sv), Stendardo 6,5 (67' Rosano 6). A disp.: Balsamo, Dosso, Garello, Scaglia, Sobrero. All.: Dario Migliaccio 6,5.

ARBITRO: Siciliani di Genova, coad. da Castro e Corsini di Livorno.



Nella sempre suggestiva cornice dello stadio dei Pini di Viareggio, è andata in scena la prima gara di andata dei sedicesimi di finale. Un gran bel Viareggio impone lo zero a zero ai vincitori del girone A piemontese di Lega Pro, dopo aver colpito due pali ed aver tenuto testa per gli interi ottanta minuti ai pari età del Cuneo. I padroni di casa partono subito forte, attuando un pressing asfissiante sugli avversari, che costringe la difesa a rifugiarsi in calcio d'angolo dopo pochi secondi. Dal conseguente tiro dalla bandierina, Citti svetta più alto di tutti ma la sua incornata è respinta dalla parte bassa della traversa a portiere battuto. I ritmi sono altissimi e gli ospiti di mister Migliaccio tentano di sorprendere la retroguardia bianconera con lungi lanci sugli esterni, dove Mulatero a destra e Stendardo a sinistra imbastiscono un bel duello rispettivamente con D'Andrea e Tolaini. Al 10' il primo pericolo per i padroni di casa arriva da una punizione tesa calciata da Blua sulla cui conclusione Muratori smanaccia; da due passi però sulla ribattuta Mulatero non trova il tap-in vincente. Al 24' è bravo Milite a rubar palla ad una incerta difesa ospite ma il giocatore di casa si allunga troppo la sfera e l'azione sfuma. Al 28' bella azione in velocità sulla corsia di destra del solito Mulatero con cross immediato e tiro finale di Martino di poco a lato. La partita scorre via molto piacevolmente ed altrettanto correttamente. Il Cuneo imposta la gara con veloci cambiamenti orizzontali nella propria tre-quarti ed improvvise verticalizzazioni, che però trovano sempre attenta e schierata la difesa viareggina con Chimenti e Citti a fare sportellate con i vari Martino, Blua e Stendardo.
Il copione non cambia nel corso della ripresa: le squadre rimangono sempre schierate a specchio e non si risparmiano per cercare la via della rete con alterne fortune. Al 59' Novara prova la conclusione dal limite ma il tiro finisce fuori. Dieci minuti dopo è capitan Nigiotti che tenta dalla distanza una forte conclusione con rimbalzo beffardo della sfera davanti a Grillo, ma il pallone sbatte incredibilmente sul palo. Scampato il pericolo, il finale è di marca piemontese con un forcing che porta solo ad un tiro da poco dentro l'area dell'attivo Mulatero con parata di Muratori in due tempi. L'equilibrio ha dunque prevalso in questo primo round, nel quale va dato merito alle squadre di aver disputato una gara senza particolari tatticismi. Il risultato finale lascia aperte le possibilità ad entrambe di poter superare il turno. Il Viareggio di Luciano Pardini conferma grandi doti di gioco di squadra con la consueta compattezza in ogni reparto già dimostrata durante l'intero arco del campionato. Il Cuneo, da parte sua, ha dato dimostrazione di essere squadra di assoluto livello, ma la compagine di Migliaccio, fra le mura amiche, dovrà far valere migliori qualità in attacco per superare i bianconeri al ritorno, in programma domenica prossima.

ESPERIA VIAREGGIO: Muratori 6, Tolaini 6, D'Andrea 6, Giacomelli 6 (60' Bordini 6), Citti 6,5, Chimenti 7, Ceccarelli 6 (68' Pisapia 6), Capasso 6,5, Milite 6 (51' Ledesma 6), Nigiotti 6,5, Mignani 6,5 (72' Garibaldi 6). A disp.: Cappellini, Salcone, De Masi, Borriello, Simonetti. All.: Luciano Pardini 7.<br >CUNEO: Grillo 5,5, Quattrocchi 5,5 (71' Konate 6), Amelotti 6, Mascarello 6,5 (74' Mollica 6), Bertolotto 6,5, Campana 6,5, Mulatero 7, Blua 6,5, Martino 6,5, Novara 6,5 (79' Damiani sv), Stendardo 6,5 (67' Rosano 6). A disp.: Balsamo, Dosso, Garello, Scaglia, Sobrero. All.: Dario Migliaccio 6,5.<br > ARBITRO: Siciliani di Genova, coad. da Castro e Corsini di Livorno. Nella sempre suggestiva cornice dello stadio dei Pini di Viareggio, &egrave; andata in scena la prima gara di andata dei sedicesimi di finale. Un gran bel Viareggio impone lo zero a zero ai vincitori del girone A piemontese di Lega Pro, dopo aver colpito due pali ed aver tenuto testa per gli interi ottanta minuti ai pari et&agrave; del Cuneo. I padroni di casa partono subito forte, attuando un pressing asfissiante sugli avversari, che costringe la difesa a rifugiarsi in calcio d'angolo dopo pochi secondi. Dal conseguente tiro dalla bandierina, Citti svetta pi&ugrave; alto di tutti ma la sua incornata &egrave; respinta dalla parte bassa della traversa a portiere battuto. I ritmi sono altissimi e gli ospiti di mister Migliaccio tentano di sorprendere la retroguardia bianconera con lungi lanci sugli esterni, dove Mulatero a destra e Stendardo a sinistra imbastiscono un bel duello rispettivamente con D'Andrea e Tolaini. Al 10' il primo pericolo per i padroni di casa arriva da una punizione tesa calciata da Blua sulla cui conclusione Muratori smanaccia; da due passi per&ograve; sulla ribattuta Mulatero non trova il tap-in vincente. Al 24' &egrave; bravo Milite a rubar palla ad una incerta difesa ospite ma il giocatore di casa si allunga troppo la sfera e l'azione sfuma. Al 28' bella azione in velocit&agrave; sulla corsia di destra del solito Mulatero con cross immediato e tiro finale di Martino di poco a lato. La partita scorre via molto piacevolmente ed altrettanto correttamente. Il Cuneo imposta la gara con veloci cambiamenti orizzontali nella propria tre-quarti ed improvvise verticalizzazioni, che per&ograve; trovano sempre attenta e schierata la difesa viareggina con Chimenti e Citti a fare sportellate con i vari Martino, Blua e Stendardo.<br >Il copione non cambia nel corso della ripresa: le squadre rimangono sempre schierate a specchio e non si risparmiano per cercare la via della rete con alterne fortune. Al 59' Novara prova la conclusione dal limite ma il tiro finisce fuori. Dieci minuti dopo &egrave; capitan Nigiotti che tenta dalla distanza una forte conclusione con rimbalzo beffardo della sfera davanti a Grillo, ma il pallone sbatte incredibilmente sul palo. Scampato il pericolo, il finale &egrave; di marca piemontese con un forcing che porta solo ad un tiro da poco dentro l'area dell'attivo Mulatero con parata di Muratori in due tempi. L'equilibrio ha dunque prevalso in questo primo round, nel quale va dato merito alle squadre di aver disputato una gara senza particolari tatticismi. Il risultato finale lascia aperte le possibilit&agrave; ad entrambe di poter superare il turno. Il Viareggio di Luciano Pardini conferma grandi doti di gioco di squadra con la consueta compattezza in ogni reparto gi&agrave; dimostrata durante l'intero arco del campionato. Il Cuneo, da parte sua, ha dato dimostrazione di essere squadra di assoluto livello, ma la compagine di Migliaccio, fra le mura amiche, dovr&agrave; far valere migliori qualit&agrave; in attacco per superare i bianconeri al ritorno, in programma domenica prossima.