TAU CALCIO ALTOPASCIO: Agozzino 6.5, Zini 6, Landi 7, Tonetti, 7, Marsicano 6, Benedetti 6 (46' Arcoraci 6), Matteoni 6.5, Montalti 6 (62' Cenci sv), Biagi 5.5 (42' Caselli 6), Carlini 6, Dell'Orfanello U. 7 (56' Cesca sv, 70' Dell'Orfanello B. sv). A disp.: Fabeni, Chiti, Atzeni, Imperato. All.: Maurizio Guidotti.
GIORGIONE 2000: Vallarelli 5.5, Marcon 7, Mazzaro 6.5, Behiratche 7, Giacomazzi 5.5, Bandiera 6.5 (55' Pollon sv), Bragagnolo 6 (62' Harouf sv), Peron 6 (46' Reginato 6.5), Buso 7.5, Anile 6.5, Piemontese 6 (58' Ervaz sv). A disp.: Valente, Marchesan, Favaretto, Dal Zilio, Liviero. All.: Marco Muraro.

ARBITRO: Ruggiero sez. Roma 1, coad. da Carnevale e Mignacca.

RETI: 11' Marcon, 13' Dell'Orfanello U., 70' Landi.
NOTE: ammoniti Reginato, Carlini. Angoli: 1-6. Tiri (nello specchio): 8(6)-8(4).



È una gara caratterizzata dal forte vento quella che va in scena al Fedeli di Ponte d'Arbia tra Tau Altopascio e Giorgione 2000. È la prima giornata delle Final Six girone A, nel raggruppamento che comprende anche la formazione del Monteruscello (il girone B, invece, è composto da Savio, Atletico Torino e Real Cosenza). Vento che, oltre a influenzare la traiettoria del pallone, mette in seria difficoltà le due squadre. Costrette a fare i conti con un avversario in più. Ne risente lo spettacolo, soprattutto nella ripresa. Caratterizzata dalle poche palle-gol. Fino al capolavoro di Landi in pieno recupero: una perla direttamente da calcio d'angolo che dà la vittoria al Tau e permette agli amaranto di fare un passo deciso verso il passaggio del turno.
Ritmi altissimi nel primo quarto d'ora, con le due squadre che non hanno intenzione alcuna di studiarsi e bucano entrambe le reti avversarie. Apre le danze al 3' l'incontenibile Buso, che fa il vuoto a sinistra e si guadagna il primo corner della gara (saranno sei alla fine per i rossostellati). Sempre Buso offre il bis sette minuti più tardi, conquistandosi un altro calcio d'angolo. Battuto da Bandiera, che pennella un traversone deviato in rete con ottimo tempismo da Marcon. Il Tau, nonostante il vento contro nella prima frazione di gioco, reagisce subito. Palla vagante al limite dell'area sulla quale si avventa Dell'Orfanello: difesa bruciata, controllo e tocco che fa secco Vallarelli, 1-1. Il Giorgione si fa preferire per la pericolosità dei suoi attacchi, ma non appena si abbassano i ritmi il Tau prende le misure e per poco non trova il raddoppio. Succede al 25', quando i veneti devono ringraziare la reattività di Giacomazzi, che anticipa Biagi sotto porta: il 9 del Tau era pronto a colpire sull'invito dalla destra di Matteoni. Due minuti dopo lo stesso Biagi si gira bene al limite dell'area, ma conclude alto. Prima dell'intervallo è il Giorgione a corteggiare la seconda marcatura, con Buso che tenta il colpo al volo ma manda a lato.
Nella ripresa la partita quasi si addormenta: le due squadre, forse frenate dalla paura di perdere (senza dimenticare il vento), si annullano a vicenda e creano pochissimi brividi alle porte di Agozzino e Vallarelli. A provarci sono Dell'Orfanello (tiro deviato al 43') e il neo-entrato Caselli (poca potenza nella sua conclusione al 49') per il Tau, Reginato (al 56', entrato da poco, prova la giocata al volo con stop e tocco di esterno destro: alto) e Anile (tiro-cross che incoccia il palo al 61', col portiere battuto) per il Giorgione. Il finale è tutto dei rossostellati: prima Anile sfiora il 2-1 con un destro preciso, parato in tuffo da Agozzino; poi Ervaz manda sul fondo di testa sugli sviluppi di una punizione battuta verso l'area. La pressione dei ragazzi di Muraro, man mano che si avvicina il fischio finale, aumenta. E il Tau ne approfitta per rendersi pericoloso in contropiede, creando di fatto l'unica vera occasione da gol della ripresa. Al primo dei tre minuti di recupero, il neo-entrato Cesca ha sul destro la palla della vittoria. Ma il suo tiro, scoccato in piena area di rigore, è troppo debolee e gli amaranto conquistano solamente un calcio d'angolo. Il primo della loro partita, ma è quello decisivo. Landi va alla battuta dalla destra: col suo mancino disegna una traiettoria a rientrare che guadagna velocità anche grazie al vento. Vallarelli incappa nella prima distrazione della sua gara, fin lì condotta alla grande, e capitola. Il Tau sorprende il Giorgione, che in pieno recupero vede sfilare via una partita che aveva interpretato molto bene. Non rubano niente comunque i ragazzi di Guidotti, che confermano la loro tenacia e possono godere di un giorno di riposo prima della sfida decisiva contro il Monteruscello.

Calciatoripiù: tra i veneti senza dubbio Buso, probabilmente migliore in campo in assoluto. Da solo tiene in apprensione la difesa amaranto. Nel Tau menzioni per l'esterno Dell'Orfanello e per il centrale difensivo Tonetti. Senza dimenticare la magia di Landi, che ha deciso la partita.

Giovanni Marrucci TAU CALCIO ALTOPASCIO: Agozzino 6.5, Zini 6, Landi 7, Tonetti, 7, Marsicano 6, Benedetti 6 (46' Arcoraci 6), Matteoni 6.5, Montalti 6 (62' Cenci sv), Biagi 5.5 (42' Caselli 6), Carlini 6, Dell'Orfanello U. 7 (56' Cesca sv, 70' Dell'Orfanello B. sv). A disp.: Fabeni, Chiti, Atzeni, Imperato. All.: Maurizio Guidotti.<br >GIORGIONE 2000: Vallarelli 5.5, Marcon 7, Mazzaro 6.5, Behiratche 7, Giacomazzi 5.5, Bandiera 6.5 (55' Pollon sv), Bragagnolo 6 (62' Harouf sv), Peron 6 (46' Reginato 6.5), Buso 7.5, Anile 6.5, Piemontese 6 (58' Ervaz sv). A disp.: Valente, Marchesan, Favaretto, Dal Zilio, Liviero. All.: Marco Muraro.<br > ARBITRO: Ruggiero sez. Roma 1, coad. da Carnevale e Mignacca.<br > RETI: 11' Marcon, 13' Dell'Orfanello U., 70' Landi.<br >NOTE: ammoniti Reginato, Carlini. Angoli: 1-6. Tiri (nello specchio): 8(6)-8(4). &Egrave; una gara caratterizzata dal forte vento quella che va in scena al Fedeli di Ponte d'Arbia tra Tau Altopascio e Giorgione 2000. &Egrave; la prima giornata delle Final Six girone A, nel raggruppamento che comprende anche la formazione del Monteruscello (il girone B, invece, &egrave; composto da Savio, Atletico Torino e Real Cosenza). Vento che, oltre a influenzare la traiettoria del pallone, mette in seria difficolt&agrave; le due squadre. Costrette a fare i conti con un avversario in pi&ugrave;. Ne risente lo spettacolo, soprattutto nella ripresa. Caratterizzata dalle poche palle-gol. Fino al capolavoro di Landi in pieno recupero: una perla direttamente da calcio d'angolo che d&agrave; la vittoria al Tau e permette agli amaranto di fare un passo deciso verso il passaggio del turno. <br >Ritmi altissimi nel primo quarto d'ora, con le due squadre che non hanno intenzione alcuna di studiarsi e bucano entrambe le reti avversarie. Apre le danze al 3' l'incontenibile Buso, che fa il vuoto a sinistra e si guadagna il primo corner della gara (saranno sei alla fine per i rossostellati). Sempre Buso offre il bis sette minuti pi&ugrave; tardi, conquistandosi un altro calcio d'angolo. Battuto da Bandiera, che pennella un traversone deviato in rete con ottimo tempismo da Marcon. Il Tau, nonostante il vento contro nella prima frazione di gioco, reagisce subito. Palla vagante al limite dell'area sulla quale si avventa Dell'Orfanello: difesa bruciata, controllo e tocco che fa secco Vallarelli, 1-1. Il Giorgione si fa preferire per la pericolosit&agrave; dei suoi attacchi, ma non appena si abbassano i ritmi il Tau prende le misure e per poco non trova il raddoppio. Succede al 25', quando i veneti devono ringraziare la reattivit&agrave; di Giacomazzi, che anticipa Biagi sotto porta: il 9 del Tau era pronto a colpire sull'invito dalla destra di Matteoni. Due minuti dopo lo stesso Biagi si gira bene al limite dell'area, ma conclude alto. Prima dell'intervallo &egrave; il Giorgione a corteggiare la seconda marcatura, con Buso che tenta il colpo al volo ma manda a lato.<br >Nella ripresa la partita quasi si addormenta: le due squadre, forse frenate dalla paura di perdere (senza dimenticare il vento), si annullano a vicenda e creano pochissimi brividi alle porte di Agozzino e Vallarelli. A provarci sono Dell'Orfanello (tiro deviato al 43') e il neo-entrato Caselli (poca potenza nella sua conclusione al 49') per il Tau, Reginato (al 56', entrato da poco, prova la giocata al volo con stop e tocco di esterno destro: alto) e Anile (tiro-cross che incoccia il palo al 61', col portiere battuto) per il Giorgione. Il finale &egrave; tutto dei rossostellati: prima Anile sfiora il 2-1 con un destro preciso, parato in tuffo da Agozzino; poi Ervaz manda sul fondo di testa sugli sviluppi di una punizione battuta verso l'area. La pressione dei ragazzi di Muraro, man mano che si avvicina il fischio finale, aumenta. E il Tau ne approfitta per rendersi pericoloso in contropiede, creando di fatto l'unica vera occasione da gol della ripresa. Al primo dei tre minuti di recupero, il neo-entrato Cesca ha sul destro la palla della vittoria. Ma il suo tiro, scoccato in piena area di rigore, &egrave; troppo debolee e gli amaranto conquistano solamente un calcio d'angolo. Il primo della loro partita, ma &egrave; quello decisivo. Landi va alla battuta dalla destra: col suo mancino disegna una traiettoria a rientrare che guadagna velocit&agrave; anche grazie al vento. Vallarelli incappa nella prima distrazione della sua gara, fin l&igrave; condotta alla grande, e capitola. Il Tau sorprende il Giorgione, che in pieno recupero vede sfilare via una partita che aveva interpretato molto bene. Non rubano niente comunque i ragazzi di Guidotti, che confermano la loro tenacia e possono godere di un giorno di riposo prima della sfida decisiva contro il Monteruscello.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: tra i veneti senza dubbio <b>Buso</b>, probabilmente migliore in campo in assoluto. Da solo tiene in apprensione la difesa amaranto. Nel Tau menzioni per l'esterno <b>Dell'Orfanello</b> e per il centrale difensivo Tonetti. Senza dimenticare la magia di <b>Landi</b>, che ha deciso la partita. Giovanni Marrucci