CHIEVO VERONA: Anderloni, Bonistalli (50' Bersan),Brunelli, Costa, Foletto, Di Masi, Vanzetta, Mosele, Manconi (70' Righetti) Vignato (71' Huunamure), Girardi (65' Varriale). A disp.: Mahamuti, Tosi Baldani, Nizzola Arabia. All.: Matteo Pachera.
SPEZIA: Mazzini, Candela, Del Gaudio (66' Marinari), Dell'Amico (57' Conti), Castagnaro (55' Spallanzani), Corbo (62' Batti), Cenderelli (46' Di Dato), Bachini (65' Figoli). Scarlino, Benedetti (57' Lepri), Morachioli. A disp.: Stano, Tregrosso. All.: Luca Salvalaggio.

ARBITRO: Gabriele Nube di Mestre, coad. da Bellorio e Guzzetti di Verona.

RETI: 11' Cenderelli, 44' Vanzetta, 54' Manconi, 56' Vignato, 72' rig. Scarlino.



Lo Spezia non riesce a ribaltare l'uno a due subito al Ferdeghini ed esce sconfitto a testa alta con il Chievo Verona anche nel return match: sono i gialloblu che accederanno alla Final Eight. Non era semplice vincere in quel di Verona con due reti di scarto, ma gli aquilotti di Luca Salvalaggio hanno mostrato cuore e carattere fin dalle prime battute andando in vantaggio con Bachini, restando in partita per lunghi tratti, per poi crollare sfiniti solo nel finale. Pronti e via e lo Spezia passa grazie a Cenderelli, ben servito da Morachioli. Gli aquilotti hanno la palla del raddoppio subito dopo con Scarlino, ma la sua deviazione su angolo di Corbo è fuori di poco. I clivensi si fanno vivi alla fine del primo tempo, ma Mazzini è molto bravo nel deviare un rigore battuto da Vignato. Nella ripresa lo Spezia parte forte e un diagonale di Cenderelli lambisce il palo. Nel momento migliore degli aquilotti, i gialloblu pareggiano con Vanzetta su assist di Vignato Il gol fa sbandare i bianchi che nel giro di due minuti subiscono due reti: la prima con una punizione dalla distanza di Manconi e il secondo con Vignato. Allo scadere Scarlino accorcia le distanze con su rigore. Gli aquilotti escono a testa alta, autori di una stagione straordinaria culminata con l'eliminazione dei detentori della Roma e sicuramente con un futuro assicurato tra le grandi del calcio nazionale.

F.V. CHIEVO VERONA: Anderloni, Bonistalli (50' Bersan),Brunelli, Costa, Foletto, Di Masi, Vanzetta, Mosele, Manconi (70' Righetti) Vignato (71' Huunamure), Girardi (65' Varriale). A disp.: Mahamuti, Tosi Baldani, Nizzola Arabia. All.: Matteo Pachera.<br >SPEZIA: Mazzini, Candela, Del Gaudio (66' Marinari), Dell'Amico (57' Conti), Castagnaro (55' Spallanzani), Corbo (62' Batti), Cenderelli (46' Di Dato), Bachini (65' Figoli). Scarlino, Benedetti (57' Lepri), Morachioli. A disp.: Stano, Tregrosso. All.: Luca Salvalaggio.<br > ARBITRO: Gabriele Nube di Mestre, coad. da Bellorio e Guzzetti di Verona.<br > RETI: 11' Cenderelli, 44' Vanzetta, 54' Manconi, 56' Vignato, 72' rig. Scarlino. Lo Spezia non riesce a ribaltare l'uno a due subito al Ferdeghini ed esce sconfitto a testa alta con il Chievo Verona anche nel return match: sono i gialloblu che accederanno alla Final Eight. Non era semplice vincere in quel di Verona con due reti di scarto, ma gli aquilotti di Luca Salvalaggio hanno mostrato cuore e carattere fin dalle prime battute andando in vantaggio con Bachini, restando in partita per lunghi tratti, per poi crollare sfiniti solo nel finale. Pronti e via e lo Spezia passa grazie a Cenderelli, ben servito da Morachioli. Gli aquilotti hanno la palla del raddoppio subito dopo con Scarlino, ma la sua deviazione su angolo di Corbo &egrave; fuori di poco. I clivensi si fanno vivi alla fine del primo tempo, ma Mazzini &egrave; molto bravo nel deviare un rigore battuto da Vignato. Nella ripresa lo Spezia parte forte e un diagonale di Cenderelli lambisce il palo. Nel momento migliore degli aquilotti, i gialloblu pareggiano con Vanzetta su assist di Vignato Il gol fa sbandare i bianchi che nel giro di due minuti subiscono due reti: la prima con una punizione dalla distanza di Manconi e il secondo con Vignato. Allo scadere Scarlino accorcia le distanze con su rigore. Gli aquilotti escono a testa alta, autori di una stagione straordinaria culminata con l'eliminazione dei detentori della Roma e sicuramente con un futuro assicurato tra le grandi del calcio nazionale. F.V.