MILAN: Plizzari, Bellanova, Campeol (50' Nigoh), Bellodi, Torchio, Cornagggia, Finesti, Negri, Vigolo, Bianchi (62' Chiapparin), Kyeremateng (60' Pesenti). A disp.: Romano, Borelli, Ramilli, Bresciantini, Serafini, Visiu. All.: Omar Danesi.
FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Gargano, Lovato, Zitelli (59' Sarli), Cecconi, Cavallini, Lakti (45' Torricelli), Longo, Meli, Stanzani (60' Nannelli). A disp.: Chiorra, Cecchi, Siniega, Simonti, Martiniello, Soldani. All.: Alessandro Grandoni.

ARBITRO: Bertelli di Bustio Arsizio, coad. da Caselli di Bergamo e Casamassima di Busto Arsizio.

RETI: 16' e 31' Kyeremateng, 55' Bianchi.
NOTE: ammonito Longo al 47'.



Si fa impervia la strada che porta a Chianciano per la Fiorentina di mister Grandoni che, dopo la sconfitta subita nella gara di andata sul campo del Centro Sportivo Vismara del Milan, dovrebbe compiere un'impresa per passare il turno ed entrare tra le otto squadre più forti d'Italia. Impresa che certo non sarà agevole, ma che - visto il valore mostrato dai viola durante tutta la stagione - non sarà neppure impossibile. L'incontro in avvio è equilibrato, anche se col passare dei minuti sono i rossoneri di mister Danesi a farsi preferire e al 20' arriva la rete del vantaggio, firmata da Kyeremateng con un bel colpo di testa che raccoglie un preciso invito dalla fascia di Bellanova. La Fiorentina reagisce e si affaccia in avanti con Longo e Meli, senza però riuscire ad impensierire seriamente Plizzari. A segnare è invece di nuovo il numero 11 rossonero che al 31', ricevuto un bel passaggio da Vigolo, lascia partire un destro a girare che si infila dove Ghidotti non può arrivare. Nel secondo tempo la Fiorentina cerca di rispondere e di segnare la rete che renderebbe più abbordabile la gara di ritorno, ma il Milan continua a concedere pochissimo e anzi al 55' chiude il conto con Bianchi che riceve un altro passaggio invitante di Vigolo e batte Ghidotti. Grandoni tenta invano con tre sostituzioni di ravvivare l'attacco dei suoi: il Milan rimane ancora impeccabile e conduce in porto fino al triplice fischio una vittoria preziosissima, che porta ad un passo la qualificazione a Chianciano. Ma i viola dovranno lavorare sodo in settimana: con una partita perfetta e con una partita da Fiorentina, il passaggio del turno è ancora possibile.

MILAN: Plizzari, Bellanova, Campeol (50' Nigoh), Bellodi, Torchio, Cornagggia, Finesti, Negri, Vigolo, Bianchi (62' Chiapparin), Kyeremateng (60' Pesenti). A disp.: Romano, Borelli, Ramilli, Bresciantini, Serafini, Visiu. All.: Omar Danesi.<br >FIORENTINA: Ghidotti, Ferrarini, Gargano, Lovato, Zitelli (59' Sarli), Cecconi, Cavallini, Lakti (45' Torricelli), Longo, Meli, Stanzani (60' Nannelli). A disp.: Chiorra, Cecchi, Siniega, Simonti, Martiniello, Soldani. All.: Alessandro Grandoni.<br > ARBITRO: Bertelli di Bustio Arsizio, coad. da Caselli di Bergamo e Casamassima di Busto Arsizio. <br > RETI: 16' e 31' Kyeremateng, 55' Bianchi.<br >NOTE: ammonito Longo al 47'. Si fa impervia la strada che porta a Chianciano per la Fiorentina di mister Grandoni che, dopo la sconfitta subita nella gara di andata sul campo del Centro Sportivo Vismara del Milan, dovrebbe compiere un'impresa per passare il turno ed entrare tra le otto squadre pi&ugrave; forti d'Italia. Impresa che certo non sar&agrave; agevole, ma che - visto il valore mostrato dai viola durante tutta la stagione - non sar&agrave; neppure impossibile. L'incontro in avvio &egrave; equilibrato, anche se col passare dei minuti sono i rossoneri di mister Danesi a farsi preferire e al 20' arriva la rete del vantaggio, firmata da Kyeremateng con un bel colpo di testa che raccoglie un preciso invito dalla fascia di Bellanova. La Fiorentina reagisce e si affaccia in avanti con Longo e Meli, senza per&ograve; riuscire ad impensierire seriamente Plizzari. A segnare &egrave; invece di nuovo il numero 11 rossonero che al 31', ricevuto un bel passaggio da Vigolo, lascia partire un destro a girare che si infila dove Ghidotti non pu&ograve; arrivare. Nel secondo tempo la Fiorentina cerca di rispondere e di segnare la rete che renderebbe pi&ugrave; abbordabile la gara di ritorno, ma il Milan continua a concedere pochissimo e anzi al 55' chiude il conto con Bianchi che riceve un altro passaggio invitante di Vigolo e batte Ghidotti. Grandoni tenta invano con tre sostituzioni di ravvivare l'attacco dei suoi: il Milan rimane ancora impeccabile e conduce in porto fino al triplice fischio una vittoria preziosissima, che porta ad un passo la qualificazione a Chianciano. Ma i viola dovranno lavorare sodo in settimana: con una partita perfetta e con una partita da Fiorentina, il passaggio del turno &egrave; ancora possibile.