- Esordienti FairPlay 2 fase GIR.A
- Capostrada Belvedere
-
2 - 2
- Pescia Calcio
CAPOSTRADA: Santi, Pagnini, Talini, Torracchi, Giuliani, Turelli, Innocenti, Matteoni, Villani, Samà, Minichiello. A disp.: Gorbi, Kokojka, Michelacci, Andreini, Ferretti, Bibaj, Memedaj. All.: Gianluca Pazzagli.
PESCIA: Igliori, Pinochi, Bartoloni, Di Grazia, Serafini, Romoli, Forassiepi, Basilico, Fontana, D'Ulivo, Cervellati. A disp.: Inglese, Sarracino, Valeri Gianmarco, Cesaretti, Palombo, Magni. All.: Gabriele Bassini.
ARBITRO: Suppressa di Pistoia.
RETI: Matteoni 2, D'Ulivo 2.
NOTE: parziali: p.t. 0-0; s.t. 1-2; t.t. 1-0. Ris. Figc: 2-2.
Il Pescia che non ti aspetti sfodera una prestazione tutta cuore e grinta costringendo al pari un Capostrada che ha comunque disputato una buona prova meritando in pieno il gol del definitivo pareggio arrivato a pochi attimi dal triplice fischio. I ragazzi di Gianluca Pazzagli provano come di consueto a dettare i ritmi di gioco, di conseguenza il possesso palla è dalla parte degli arancioni, che provano in tutti i modi a rompere gli indugi già durante i primi 20' ma devono fare i conti con la perfetta organizzazione difensiva pesciatina. Poi, al ritorno in campo dopo il primo riposo, D'Ulivo si esibisce in una delle sue specialità: magistrale calcio di punizione e vantaggio rossonero. Il gol subito a freddo si fa sentire inizialmente per un Capostrada che pare spiazzato. Qualche minuto dopo D'Ulivo si ripete: altro calcio di punizione e altra perla del bomber pesciatino. Sotto di due reti gli arancioni alzano la testa e accorciano grazie ad una punizione di seconda in area calciata da Matteoni. I padroni di casa dimostrano di aver superato alla grande la fase di flessione dando il massimo durante il terzo parziale. I locali premono, le trame di gioco degli arancioni avvolgono un Pescia che con le unghie e con i denti prova con tutte le energie rimanenti di proteggere il proprio fortino. Quando ormai sembra fatta per i rossoneri, il Capostrada sfonda sulla sinistra, Minichiello si defila e mette al centro un cross sul quale si avventa Matteoni: diagonale ad alta precisione e rimonta completata. I padroni di casa si tuffano in avanti per l'ultima occasione del match; Matteoni calcia, l'estremo ospite risponde presente respingendo il tiro, la palla resta incustodita in area, in tre si avventano sulla stessa ma l'azione sfuma. Così si chiude una sfida piacevole e molto corretta.
CAPOSTRADA: Santi, Pagnini, Talini, Torracchi, Giuliani, Turelli, Innocenti, Matteoni, Villani, Samà, Minichiello. A disp.: Gorbi, Kokojka, Michelacci, Andreini, Ferretti, Bibaj, Memedaj. All.: Gianluca Pazzagli.<br >PESCIA: Igliori, Pinochi, Bartoloni, Di Grazia, Serafini, Romoli, Forassiepi, Basilico, Fontana, D'Ulivo, Cervellati. A disp.: Inglese, Sarracino, Valeri Gianmarco, Cesaretti, Palombo, Magni. All.: Gabriele Bassini.<br >
ARBITRO: Suppressa di Pistoia.<br >
RETI: Matteoni 2, D'Ulivo 2.<br >NOTE: parziali: p.t. 0-0; s.t. 1-2; t.t. 1-0. Ris. Figc: 2-2.
Il Pescia che non ti aspetti sfodera una prestazione tutta cuore e grinta costringendo al pari un Capostrada che ha comunque disputato una buona prova meritando in pieno il gol del definitivo pareggio arrivato a pochi attimi dal triplice fischio. I ragazzi di Gianluca Pazzagli provano come di consueto a dettare i ritmi di gioco, di conseguenza il possesso palla è dalla parte degli arancioni, che provano in tutti i modi a rompere gli indugi già durante i primi 20' ma devono fare i conti con la perfetta organizzazione difensiva pesciatina. Poi, al ritorno in campo dopo il primo riposo, D'Ulivo si esibisce in una delle sue specialità: magistrale calcio di punizione e vantaggio rossonero. Il gol subito a freddo si fa sentire inizialmente per un Capostrada che pare spiazzato. Qualche minuto dopo D'Ulivo si ripete: altro calcio di punizione e altra perla del bomber pesciatino. Sotto di due reti gli arancioni alzano la testa e accorciano grazie ad una punizione di seconda in area calciata da Matteoni. I padroni di casa dimostrano di aver superato alla grande la fase di flessione dando il massimo durante il terzo parziale. I locali premono, le trame di gioco degli arancioni avvolgono un Pescia che con le unghie e con i denti prova con tutte le energie rimanenti di proteggere il proprio fortino. Quando ormai sembra fatta per i rossoneri, il Capostrada sfonda sulla sinistra, Minichiello si defila e mette al centro un cross sul quale si avventa Matteoni: diagonale ad alta precisione e rimonta completata. I padroni di casa si tuffano in avanti per l'ultima occasione del match; Matteoni calcia, l'estremo ospite risponde presente respingendo il tiro, la palla resta incustodita in area, in tre si avventano sulla stessa ma l'azione sfuma. Così si chiude una sfida piacevole e molto corretta.