PETRARCA CALCIO: Cresti, Cazzavacca, Rossi, Duranti, Teci, Dei, Iannelli, Andreini, Ceccarelli, Baciarlini, Gamurrini. A disp.: Dinushaj, Morana, Corsetti, Mammato. All.: Fabrizio Ciarlantini.
CASENTINO ACADEMY: Goretti, Lanini, Tataru, Corazzesi, Mellini, Robu, Bertelli, Sestini, Tacconi, Valleri, Lampronti. A disp.: Frittelli, Hyskaj, Vargiu, Bolog. All.: Graziano Sereni.

ARBITRO: Andrunache di Arezzo.

RETE: Vargiu.



Alla vigilia in pochi avrebbero detto che la gara tra Petrarca e Casentino si sarebbe risolta nei minuti finali dopo 80' insolitamente complicati per gli ospiti. Infatti la differenza tecnica tra l'ultima della classe, il Petrarca, e la capoclassifica, l'Academy, si intuisce sin dai primi palleggi in campo. I gialloverdi però forse sottovalutano troppo la trasferta e trovano molta difficoltà nel bucare la porta di Cresti, apparso a tratti insuperabile. Che la partita sia molto diversa dalla precedente sfida tra le due squadre, nella quale il Casentino ha passeggiato contro il Petrarca, imponendosi per 10-0, se ne inizia ad avere un sospetto quando dopo 20' ancora la difesa di casa non è mai stata seriamente messa alla prova. Detto delle buone parate di Cresti, queste sono avvenute principalmente sugli sviluppi di tiri da lontano e mai da azioni manovrate. Una volta scavallata la parte centrale del primo tempo, il Casentino acquista peso specifico in avanti e va vicina al vantaggio: calcio d'angolo teso, Vargiu spizza la palla che però termina la sua corsa sul palo, a portiere battuto. Il legno salva il Petrarca che rimane a galla e si affida a rapidi contropiedi, ma i locali non pervengono quasi mai dalle parti di Goretti. Da segnalare solo un tentativo dalla distanza di Andreini nel comunque dignitoso primo tempo dei ragazzi di Ciarlantini, che giustamente pensano più a contenere che ad offendere. Nella ripresa mister Sereni mette mano alla panchina per mescolare un po' le carte ma i cambi non sembrano produrre l'effetto desiderato. Da segnalare solo una gran punizione di Tataru che si stampa sulla traversa per il secondo legno del pomeriggio per i gialloverdi. Quando le speranze sembrano venire meno ecco la rete che regala tre preziosissimi punti all'Academy: incursione sull'out di sinistra Tacconi, che crossa basso nel mezzo; sulla palla irrompe Vargiu, che con un tocco sotto supera la scivolata disperata di un difensore e l'intervento del portiere e fa gioire tutti i suoi compagni. E' un gol di importanza capitale per il Casentino, che dopo la rete rischia di subire la beffa del pari quando una punizione di Gamurrini sibila pericolosamente vicina al palo difeso da un Goretti che pareva battuto. Pericolo scampato e 3 punti in cascina per il Casentino, che non brilla ma continua a vincere. Buona gara per tutti i giocatori del Petrarca, i quali hanno dimostrato che con questo spirito possono giocarsela con tutti. Calciatorepiù: per il Casentino il migliore è Vargiu, decisivo col suo gol vittoria.

PETRARCA CALCIO: Cresti, Cazzavacca, Rossi, Duranti, Teci, Dei, Iannelli, Andreini, Ceccarelli, Baciarlini, Gamurrini. A disp.: Dinushaj, Morana, Corsetti, Mammato. All.: Fabrizio Ciarlantini.<br >CASENTINO ACADEMY: Goretti, Lanini, Tataru, Corazzesi, Mellini, Robu, Bertelli, Sestini, Tacconi, Valleri, Lampronti. A disp.: Frittelli, Hyskaj, Vargiu, Bolog. All.: Graziano Sereni. <br > ARBITRO: Andrunache di Arezzo.<br > RETE: Vargiu. Alla vigilia in pochi avrebbero detto che la gara tra Petrarca e Casentino si sarebbe risolta nei minuti finali dopo 80' insolitamente complicati per gli ospiti. Infatti la differenza tecnica tra l'ultima della classe, il Petrarca, e la capoclassifica, l'Academy, si intuisce sin dai primi palleggi in campo. I gialloverdi per&ograve; forse sottovalutano troppo la trasferta e trovano molta difficolt&agrave; nel bucare la porta di Cresti, apparso a tratti insuperabile. Che la partita sia molto diversa dalla precedente sfida tra le due squadre, nella quale il Casentino ha passeggiato contro il Petrarca, imponendosi per 10-0, se ne inizia ad avere un sospetto quando dopo 20' ancora la difesa di casa non &egrave; mai stata seriamente messa alla prova. Detto delle buone parate di Cresti, queste sono avvenute principalmente sugli sviluppi di tiri da lontano e mai da azioni manovrate. Una volta scavallata la parte centrale del primo tempo, il Casentino acquista peso specifico in avanti e va vicina al vantaggio: calcio d'angolo teso, Vargiu spizza la palla che per&ograve; termina la sua corsa sul palo, a portiere battuto. Il legno salva il Petrarca che rimane a galla e si affida a rapidi contropiedi, ma i locali non pervengono quasi mai dalle parti di Goretti. Da segnalare solo un tentativo dalla distanza di Andreini nel comunque dignitoso primo tempo dei ragazzi di Ciarlantini, che giustamente pensano pi&ugrave; a contenere che ad offendere. Nella ripresa mister Sereni mette mano alla panchina per mescolare un po' le carte ma i cambi non sembrano produrre l'effetto desiderato. Da segnalare solo una gran punizione di Tataru che si stampa sulla traversa per il secondo legno del pomeriggio per i gialloverdi. Quando le speranze sembrano venire meno ecco la rete che regala tre preziosissimi punti all'Academy: incursione sull'out di sinistra Tacconi, che crossa basso nel mezzo; sulla palla irrompe Vargiu, che con un tocco sotto supera la scivolata disperata di un difensore e l'intervento del portiere e fa gioire tutti i suoi compagni. E' un gol di importanza capitale per il Casentino, che dopo la rete rischia di subire la beffa del pari quando una punizione di Gamurrini sibila pericolosamente vicina al palo difeso da un Goretti che pareva battuto. Pericolo scampato e 3 punti in cascina per il Casentino, che non brilla ma continua a vincere. Buona gara per tutti i giocatori del Petrarca, i quali hanno dimostrato che con questo spirito possono giocarsela con tutti. <b>Calciatorepi&ugrave;</b>: per il Casentino il migliore &egrave; <b>Vargiu</b>, decisivo col suo gol vittoria.