ISCHIA ISOLAVERDE: Taglialatela, Lubrano, Florio, Minopoli, Di Costanzo A., De Giorgi, Di Costanzo G. (81' Trani), Fanelli, Arcamone, Di Maio (74' Malasomma), Sorianello (81' Esposito). A disp.: Calise, Pistoia, Puca, Maione. All.: Nunzio Gagliotti.
GAVORRANO: Grossi, Di Fiore, Carducci, Cretella, Fossati, Panelli, Cagneschi (61' Poggi), Periccioli (81' Colorno), Scozzafava (69' Balestracci), Petri, Zaccariello. A disp.: Pisani, Tani, Borrelli, Fiori. All.: Luciano Luzzetti.

ARBITRO: Pierro di Nola, coad. da Pagnotta e Abagnara di Nocera Inferiore.

RETI: 33' e 50' Arcamone, 66' Petri, 68' rig. Di Maio.
NOTE: ammoniti Crtella, Fossati, Lubrano, De Giorgi, Di Maio. Espulsi Cretella e Lubrano. Corner 5-6.



Buona partenza per i padroni di casa che attaccano fin dalle prime battute: il Gavorrano comunque si difende con ordine e riparte pericolosamente. La prima nota di cronaca è al 4', quando il tiro da fuori area di Fanelli viene parato da Grossi. Al 9' rispondono i toscani con un pallonetto di Fossati che termina di poco sopra la traversa. Al 13' angolo per il Gavorrano: Di Fiore serve Fossati da fuori manda il pallone di poco sul fondo. Al 28' una rimessa laterale degli ospiti imbecca Periccioli che passa a Petri, questi si libera bene per il tiro ma Taglialatela para in due tempi. Al 29' dopo un rimpallo favorevole Sorianello si ritrova solo davanti a Grossi che riesce però a togliergli il pallone dai piedi. Al 33' l'Ischia Isola Verde si porta in vantaggio: una bella azione corale libera Arcamone che in sospetta posizione di fuorigioco con un tap-in supera Grossi per l'uno a zero. Protestano i ragazzi di Luzzetti chiedendo il fuorigioco, ma l'arbitro convalida la rete. Dopo una punizione di Fossati che non inquadra lo specchio, il Gavorrano si affaccia in avanti al 38' e al 39' prima con Scozzafava (para il portiere locale senza difficoltà) e poi con Petri, chiuso dall'uscita di Taglialatela. Gli ospiti tornano al tiro ancora con Fossati (conclusione debole che non crea problemi a Taglialatela, poi al 43' la squadra di casa va vicina al raddoppio con Di Costanzo, il cui tentativo termina di poco alto. Un minuto più tardi un retropassaggio corto di un difensore locale potrebbe favorire Petri che per poco non arriva alla deviazione. Dopo due minuti di recupero si chiude il primo tempo: bravi i locali a sfruttare la loro migliore palla gol del primo tempo; il Gavorrano pur reagendo bene sul piano del gioco non è riuscito a risultare incisivo. Al 2' bella azione dei ragazzi di Gagliotti, ma Grossi è bravo ad anticipare Di Maio. Al 4' Fossati con un tiro da fuori impegna Taglialatela in una difficile parata. Al 5' un pallone perso da Panelli viene raccolto da Arcamone che è implacabile nel segnare la doppietta personale. Il Gavorrano ancora non si arrende e prova a reagire. Al 6' su un calcio d'angolo Petri tenta la deviazione di testa ma manda il pallone alto. Al 17' ancora Fossati fa partire un tiro dalla sinistra ma la palla esce di un soffio. Al 19' una bella azione dei locali libera al tiro Arcamone ma la sua conclusione è debole. Al 21' Petri si destreggia bene in area e poi fa partire un tiro che si insacca accanto al secondo palo. La partita è riaperta, ma appena al 22' un episodio discutibile chiude la contesa: l'arbitro giudica falloso un intervento probabilmente regolare di Cretella su Di Maio e, oltre a concedere il rigore, commina la seconda ammonizione al numero 4 ospite. Dagli undici metri batte Di Maio che realizza. Sul tre a zero con un uomo in meno la missione diventa impossibile per il Gavorrano. Al 38' comunque gli ospiti si affacciano nell'area ischitana, ma il signor Pierro non rileva un fallo ai danni di Petri che era sembrato ai più evidente. Nel recupero il Gavorrano ci prova con un tiro di Fossati ma anche stavolta la palla esce di poco. Allo scadere dei cinque minuti di recupero concessi, il signor Pierro (non sufficiente il suo operato) sancisce la fine delle ostilità. Passa il turno l'Ischia Isola Verde, che viene premiata per la sua concretezza. Non ha demeritato il Gavorrano, al quale è mancata la giusta concretezza sotto porta. Rimane comunque indimenticabile l'annata dei ragazzi di Cacitti (prima) e Luzzetti (poi), che sono andati ben oltre le aspettative centrando l'accesso tra le sedici squadre più forti della categoria.
L'intervista
Luciano Luzzetti commenta con orgoglio la stagione dei suoi ragazzi e la doppia sfida contro la forte formazione ischitana: Sicuramente l'obiettivo che abbiamo raggiunto delle finali è stato un traguardo unico per questa società. Siamo arrivati a giocare finali con squadre di grande calibro e pur uscendo ci siamo giocati le nostre possibilità fino alla fine. Credo che nella doppia sfida tre reti di scarto tra noi e loro siano troppe: avremmo potuto raccogliere qualcosa in più. Nel nostro miglior momento, quando avremmo potuto segnare il due a uno che avrebbe riaperto la partita l'arbitro ha concesso all'Ischia un rigore dubbio ed ha contestualmente anche espulso Cretella. Quell'episodio ha rovinato la partita. Comunque sono contento perché abbiamo combattuto alla pari contro una squadra importante come l'Ischia, ben strutturata e con giocatori di qualità. Devo fare un elogio ai miei ragazzi, che sono tutti caratterialmente esemplari; in più ci terrei a sottolineare che sono tutti ragazzi della provincia di Grosseto: la nostra stagione è la dimostrazione si può fare i giocatori anche a Grosseto . L'annata rimane molto positiva. Indubbiamente. Tutto quello che abbiamo fatto è merito del gruppo, che ha fatto molto bene, sia durante la stagione con Cacitti che nelle ultime partite di campionato e in queste due gare degli ottavi di finale. Vorrei fare un ringraziamento forte alla società, che ci è stata sempre vicina e anche oggi ci ha supportato e incitato nel migliore dei modi. La presenza con noi del presidente e del direttore generale ci ha dato una spinta in più . Per il settore giovanile del Gavorrano un traguardo importante, nell'anno della retrocessione della prima squadra. Tecnici e dirigenti negli ultimi anni hanno lavorato molto bene. Mi auguro che alcuni di questi ragazzi potranno fare parte della rosa della prima squadra nella prossima stagione in serie D. In ogni caso cercheremo di allestire una squadra che faccia bene anche tra gli Juniores Nazionali .

ISCHIA ISOLAVERDE: Taglialatela, Lubrano, Florio, Minopoli, Di Costanzo A., De Giorgi, Di Costanzo G. (81' Trani), Fanelli, Arcamone, Di Maio (74' Malasomma), Sorianello (81' Esposito). A disp.: Calise, Pistoia, Puca, Maione. All.: Nunzio Gagliotti.<br >GAVORRANO: Grossi, Di Fiore, Carducci, Cretella, Fossati, Panelli, Cagneschi (61' Poggi), Periccioli (81' Colorno), Scozzafava (69' Balestracci), Petri, Zaccariello. A disp.: Pisani, Tani, Borrelli, Fiori. All.: Luciano Luzzetti.<br > ARBITRO: Pierro di Nola, coad. da Pagnotta e Abagnara di Nocera Inferiore.<br > RETI: 33' e 50' Arcamone, 66' Petri, 68' rig. Di Maio.<br >NOTE: ammoniti Crtella, Fossati, Lubrano, De Giorgi, Di Maio. Espulsi Cretella e Lubrano. Corner 5-6. Buona partenza per i padroni di casa che attaccano fin dalle prime battute: il Gavorrano comunque si difende con ordine e riparte pericolosamente. La prima nota di cronaca &egrave; al 4', quando il tiro da fuori area di Fanelli viene parato da Grossi. Al 9' rispondono i toscani con un pallonetto di Fossati che termina di poco sopra la traversa. Al 13' angolo per il Gavorrano: Di Fiore serve Fossati da fuori manda il pallone di poco sul fondo. Al 28' una rimessa laterale degli ospiti imbecca Periccioli che passa a Petri, questi si libera bene per il tiro ma Taglialatela para in due tempi. Al 29' dopo un rimpallo favorevole Sorianello si ritrova solo davanti a Grossi che riesce per&ograve; a togliergli il pallone dai piedi. Al 33' l'Ischia Isola Verde si porta in vantaggio: una bella azione corale libera Arcamone che in sospetta posizione di fuorigioco con un tap-in supera Grossi per l'uno a zero. Protestano i ragazzi di Luzzetti chiedendo il fuorigioco, ma l'arbitro convalida la rete. Dopo una punizione di Fossati che non inquadra lo specchio, il Gavorrano si affaccia in avanti al 38' e al 39' prima con Scozzafava (para il portiere locale senza difficolt&agrave;) e poi con Petri, chiuso dall'uscita di Taglialatela. Gli ospiti tornano al tiro ancora con Fossati (conclusione debole che non crea problemi a Taglialatela, poi al 43' la squadra di casa va vicina al raddoppio con Di Costanzo, il cui tentativo termina di poco alto. Un minuto pi&ugrave; tardi un retropassaggio corto di un difensore locale potrebbe favorire Petri che per poco non arriva alla deviazione. Dopo due minuti di recupero si chiude il primo tempo: bravi i locali a sfruttare la loro migliore palla gol del primo tempo; il Gavorrano pur reagendo bene sul piano del gioco non &egrave; riuscito a risultare incisivo. Al 2' bella azione dei ragazzi di Gagliotti, ma Grossi &egrave; bravo ad anticipare Di Maio. Al 4' Fossati con un tiro da fuori impegna Taglialatela in una difficile parata. Al 5' un pallone perso da Panelli viene raccolto da Arcamone che &egrave; implacabile nel segnare la doppietta personale. Il Gavorrano ancora non si arrende e prova a reagire. Al 6' su un calcio d'angolo Petri tenta la deviazione di testa ma manda il pallone alto. Al 17' ancora Fossati fa partire un tiro dalla sinistra ma la palla esce di un soffio. Al 19' una bella azione dei locali libera al tiro Arcamone ma la sua conclusione &egrave; debole. Al 21' Petri si destreggia bene in area e poi fa partire un tiro che si insacca accanto al secondo palo. La partita &egrave; riaperta, ma appena al 22' un episodio discutibile chiude la contesa: l'arbitro giudica falloso un intervento probabilmente regolare di Cretella su Di Maio e, oltre a concedere il rigore, commina la seconda ammonizione al numero 4 ospite. Dagli undici metri batte Di Maio che realizza. Sul tre a zero con un uomo in meno la missione diventa impossibile per il Gavorrano. Al 38' comunque gli ospiti si affacciano nell'area ischitana, ma il signor Pierro non rileva un fallo ai danni di Petri che era sembrato ai pi&ugrave; evidente. Nel recupero il Gavorrano ci prova con un tiro di Fossati ma anche stavolta la palla esce di poco. Allo scadere dei cinque minuti di recupero concessi, il signor Pierro (non sufficiente il suo operato) sancisce la fine delle ostilit&agrave;. Passa il turno l'Ischia Isola Verde, che viene premiata per la sua concretezza. Non ha demeritato il Gavorrano, al quale &egrave; mancata la giusta concretezza sotto porta. Rimane comunque indimenticabile l'annata dei ragazzi di Cacitti (prima) e Luzzetti (poi), che sono andati ben oltre le aspettative centrando l'accesso tra le sedici squadre pi&ugrave; forti della categoria.<br >L'intervista<br >Luciano Luzzetti commenta con orgoglio la stagione dei suoi ragazzi e la doppia sfida contro la forte formazione ischitana: <b>Sicuramente l'obiettivo che abbiamo raggiunto delle finali &egrave; stato un traguardo unico per questa societ&agrave;. Siamo arrivati a giocare finali con squadre di grande calibro e pur uscendo ci siamo giocati le nostre possibilit&agrave; fino alla fine. Credo che nella doppia sfida tre reti di scarto tra noi e loro siano troppe: avremmo potuto raccogliere qualcosa in pi&ugrave;. Nel nostro miglior momento, quando avremmo potuto segnare il due a uno che avrebbe riaperto la partita l'arbitro ha concesso all'Ischia un rigore dubbio ed ha contestualmente anche espulso Cretella. Quell'episodio ha rovinato la partita. Comunque sono contento perch&eacute; abbiamo combattuto alla pari contro una squadra importante come l'Ischia, ben strutturata e con giocatori di qualit&agrave;. Devo fare un elogio ai miei ragazzi, che sono tutti caratterialmente esemplari; in pi&ugrave; ci terrei a sottolineare che sono tutti ragazzi della provincia di Grosseto: la nostra stagione &egrave; la dimostrazione si pu&ograve; fare i giocatori anche a Grosseto</b> . L'annata rimane molto positiva. <b>Indubbiamente. Tutto quello che abbiamo fatto &egrave; merito del gruppo, che ha fatto molto bene, sia durante la stagione con Cacitti che nelle ultime partite di campionato e in queste due gare degli ottavi di finale. Vorrei fare un ringraziamento forte alla societ&agrave;, che ci &egrave; stata sempre vicina e anche oggi ci ha supportato e incitato nel migliore dei modi. La presenza con noi del presidente e del direttore generale ci ha dato una spinta in pi&ugrave; </b>. Per il settore giovanile del Gavorrano un traguardo importante, nell'anno della retrocessione della prima squadra. <b>Tecnici e dirigenti negli ultimi anni hanno lavorato molto bene. Mi auguro che alcuni di questi ragazzi potranno fare parte della rosa della prima squadra nella prossima stagione in serie D. In ogni caso cercheremo di allestire una squadra che faccia bene anche tra gli Juniores Nazionali </b>.