• Coppa Regionale Allievi
  • Cattolica Virtus
  • 2 - 1
  • Venturina


S.M. CATTOLICA VIRTUS: Nardone, Chellini (41' Mazzei), Montano, Coppetti, Manetti, Frullini, Chianese (68' Melaccio), Capineri (74' Petroni), Berti (41' Gianassi), Vacca (58' Enache), Santoni (71' Marangio). A disp.: Fulco. All.: Francesco Gozzi.
VENTURINA: Pietrelli, Nocerino, Kiuri, Quarta (67' Ferrari), Riparbelli (80' Petrucci), Casalis, Bussotti (68' Ciurli), Garzella, Bastieri, Felici, Deri (64' Petri). A disp.: Shamku, Cantagalli. All.: Dario Busdraghi.

ARBITRO: Bettazzi di Prato.

RETI: 22' Santoni, 40' Felici, 62' autorete Nocerino.
NOTE: ammoniti Garzella e Kiuri. Recupero 1'+4'.



Beffarda, inesorabile, banalmente sfortunata. Come solo le reti con davanti il prefisso -auto riescono ad essere. Il sogno del Venturina di compiere l'impresa, espugnando il campo di Soffiano e tornando a casa dalla lunga trasferta fiorentina con in tasca il pass per la semifinale del Torneo regionale Allievi, si infrange al minuto 62, quando Nocerino infila il compagno Pietrelli con un involontario quanto micidiale colpo di testa che decreta il successo avversario. Riavvolgendo il nastro il film di Cattolica-Venturina proietta subito lo spettatore nel vivo di un'azione intensa e serrata: la sfida inizia su ritmi indiavolati, caratterizzati dal tentativo ospite di sorprendere la formazione - sulla carta - favorita nonché padrona di casa. Al 2' i livornesi pungono già, mettendo in mostra il loro talento più radioso: maglia numero 10 sulle spalle, Felici si accende immediatamente sul verde palcoscenico di via Piero di Cosimo mettendo Garzella a tu per tu con Nardone, bravo nel rubargli il tempo con un'uscita in presa bassa. La Cattolica applica subito il terzo principio della dinamica, facendo corrispondere ad un'azione una reazione uguale e contraria che porta Vacca al tiro in corsa, deviato provvidenzialmente da Quarta sul fondo. Scorrono i minuti e i duelli in mezzo al campo si fanno via via più aspri: Coppetti e Capineri faticano un po' di fronte al dinamismo della mediana ospite, che propone Quarta a protezione della difesa e il duo Garzella-Deri molto attivo nel pressing sulle fonti di gioco giallorosse. Al 7' proprio Garzella pesca Felici in posizione defilata sulla trequarti, il fantasista ospite salta netto due avversari in sequenza e conclude sul fondo. Gozzi annusa l'aria della battaglia e richiama a gran voce i suoi, che con il passare dei minuti si sciolgono trascinati dal gran dinamismo lungo tutto il fronte d'attacco di Santoni. Il terzo pericolo del match, al minuto numero 13, è però targato ancora Venturina: Deri effettua un bel cross per Bastieri, sul quale è vigile la rocciosa contraerea che risponde al nome di Manetti, il cui intervento facilita il recupero della sfera da parte di Nardone. Il primo vero acuto della Cattolica si registra al quarto d'ora, quando Vacca fa tutto (e bene) da solo, portando palla sulla trequarti ospite per poi concludere improvvisamente, appena un metro fuori misura sopra la trasversale di Pietrelli. I padroni di casa prendono coraggio e dopo appena 2' propongono una splendida manovra corale sull'asse Coppetti-Capineri-Vacca, il tramite finale è Santoni il cui tiro viene deviato in angolo da un difensore. Questa azione e il successivo spunto di Chianese (20') sono il preludio al gol del vantaggio giallorosso, che arriva al 22', quando Santoni conduce palla sulla trequarti ospite e, accorgendosi di non ricevere pressione, punta improvvisamente la porta di Pietrelli, battuto successivamente dal bolide del numero undici locale che lo brucia sul tempo di intervento. La dimostrazione di forza della Cattolica - che quando accelera il ritmo delle operazioni di gioco diventa letale - tocca nel vivo il Venturina, che nei minuti successivi arretra il baricentro rischiando in due circostanze: al 29' il solito Santoni, al termine di un dialogo in corsa con Berti, conclude sul fondo da buona posizione, al 35' invece un doppio corner fa scorrere brividi gelati sulla schiena di mister Busdraghi che vede per sua fortuna Vacca prima e Frullini poi mancare per un soffio l'appuntamento con la deviazione vincente sottomisura. Il primo tempo si avvia alla conclusione ma un episodio che si registra al 40' apre la strada a una ripresa tutta da gustare: il Venturina chiude in avanti la prima frazione di gioco conquistando un interessante calcio di punizione all'altezza dei venticinque metri. Sul punto di battuta si porta lo specialista Felici che opta per la soluzione di potenza, calciando di potenza la palla che apre in due la fragile barriera predisposta da Nardone per poi insaccarsi imparabilmente alle spalle del numero uno giallorosso. La sosta a cavallo fra i due tempi congela gli equilibri in campo che si propongono - invariati rispetto ai primi 40' - in avvio di ripresa. Il secondo tempo si apre con un altro calcio piazzato, stavolta senza esito, da parte di Felici e prosegue con un altro guizzo di Santoni, che al 50' riceve palla in profondità da Montano, evita in dribbling un paio di avversari ma vede terminare la propria azione fra le braccia di Pietrelli, attento e reattivo nel compiere un'efficace uscita in presa bassa. La Cattolica intuisce il momento propizio per scardinare per la seconda volta il fortino livornese e ci prova nuovamente con Santoni prima (53') e soprattutto Coppetti poi, che al 58' riceve palla da Enache - entrato in campo da pochi minuti - e scarica una potente conclusione dal limite che si perde un metro sul fondo. Siamo arrivati a quello che all'inizio del commento abbiamo definito il punto di svolta del confronto, al minuto sessantadue: Mazzei invita a correre l'inesauribile Santoni che raggiunge il fondo ed effettua un gran cross verso il centro dove è presente il solo Nocerino che, con precipitazione eccessiva, interviene di testa sulla sfera colpendola però in maniera errata. La parabola scavalca Pietrelli e termina in fondo al sacco, fra lo scoramento dei bianco-blù e la gioia che sa di liberazione dei giallo-rossi. Il colpo ricevuto abbatte il Venturina che prova tuttavia a scuotersi al 70', quando Felici invita all'uno-due Bastieri al quale spetta il compito di finalizzare l'azione: la conclusione dell'attaccante livornese è potente e indirizzata verso la porta difesa da Nardone che interviene con una presa sicura. Questo è di fatto l'ultimo acuto degli ospiti visto che le battute finali del confronto vedono la Cattolica gestire con saggezza e calma il possesso palla, sfiorando la terza segnatura con Enache, che in due occasioni prova a superare l'attentissimo Pietrelli pronto a dirgli di no in ambedue le circostanze. Al triplice fischio piovono gli applausi sulla truppa di mister Gozzi, che approda alle semifinali di una Coppa che il tecnico fiorentino e i suoi ragazzi ambiscono legittimamente a vincere; levata di cappello anche per i ragazzi di mister Busdraghi, una squadra quadrata e compatta, ricca di qualità in ogni reparto e nella quale Felici brilla di luce propria.

Calciatoripiù
: decisivo Santoni, generoso Chianese, granitici Frullini e Manetti nelle fila giallorosse. Nel Venturina meritano una citazione il geniale Felici, il grintoso Casalis e l'elegante Riparbelli.

Lorenzo Martinelli S.M. CATTOLICA VIRTUS: Nardone, Chellini (41' Mazzei), Montano, Coppetti, Manetti, Frullini, Chianese (68' Melaccio), Capineri (74' Petroni), Berti (41' Gianassi), Vacca (58' Enache), Santoni (71' Marangio). A disp.: Fulco. All.: Francesco Gozzi.<br >VENTURINA: Pietrelli, Nocerino, Kiuri, Quarta (67' Ferrari), Riparbelli (80' Petrucci), Casalis, Bussotti (68' Ciurli), Garzella, Bastieri, Felici, Deri (64' Petri). A disp.: Shamku, Cantagalli. All.: Dario Busdraghi. <br > ARBITRO: Bettazzi di Prato.<br > RETI: 22' Santoni, 40' Felici, 62' autorete Nocerino.<br >NOTE: ammoniti Garzella e Kiuri. Recupero 1'+4'. Beffarda, inesorabile, banalmente sfortunata. Come solo le reti con davanti il prefisso -auto riescono ad essere. Il sogno del Venturina di compiere l'impresa, espugnando il campo di Soffiano e tornando a casa dalla lunga trasferta fiorentina con in tasca il pass per la semifinale del Torneo regionale Allievi, si infrange al minuto 62, quando Nocerino infila il compagno Pietrelli con un involontario quanto micidiale colpo di testa che decreta il successo avversario. Riavvolgendo il nastro il film di Cattolica-Venturina proietta subito lo spettatore nel vivo di un'azione intensa e serrata: la sfida inizia su ritmi indiavolati, caratterizzati dal tentativo ospite di sorprendere la formazione - sulla carta - favorita nonch&eacute; padrona di casa. Al 2' i livornesi pungono gi&agrave;, mettendo in mostra il loro talento pi&ugrave; radioso: maglia numero 10 sulle spalle, Felici si accende immediatamente sul verde palcoscenico di via Piero di Cosimo mettendo Garzella a tu per tu con Nardone, bravo nel rubargli il tempo con un'uscita in presa bassa. La Cattolica applica subito il terzo principio della dinamica, facendo corrispondere ad un'azione una reazione uguale e contraria che porta Vacca al tiro in corsa, deviato provvidenzialmente da Quarta sul fondo. Scorrono i minuti e i duelli in mezzo al campo si fanno via via pi&ugrave; aspri: Coppetti e Capineri faticano un po' di fronte al dinamismo della mediana ospite, che propone Quarta a protezione della difesa e il duo Garzella-Deri molto attivo nel pressing sulle fonti di gioco giallorosse. Al 7' proprio Garzella pesca Felici in posizione defilata sulla trequarti, il fantasista ospite salta netto due avversari in sequenza e conclude sul fondo. Gozzi annusa l'aria della battaglia e richiama a gran voce i suoi, che con il passare dei minuti si sciolgono trascinati dal gran dinamismo lungo tutto il fronte d'attacco di Santoni. Il terzo pericolo del match, al minuto numero 13, &egrave; per&ograve; targato ancora Venturina: Deri effettua un bel cross per Bastieri, sul quale &egrave; vigile la rocciosa contraerea che risponde al nome di Manetti, il cui intervento facilita il recupero della sfera da parte di Nardone. Il primo vero acuto della Cattolica si registra al quarto d'ora, quando Vacca fa tutto (e bene) da solo, portando palla sulla trequarti ospite per poi concludere improvvisamente, appena un metro fuori misura sopra la trasversale di Pietrelli. I padroni di casa prendono coraggio e dopo appena 2' propongono una splendida manovra corale sull'asse Coppetti-Capineri-Vacca, il tramite finale &egrave; Santoni il cui tiro viene deviato in angolo da un difensore. Questa azione e il successivo spunto di Chianese (20') sono il preludio al gol del vantaggio giallorosso, che arriva al 22', quando Santoni conduce palla sulla trequarti ospite e, accorgendosi di non ricevere pressione, punta improvvisamente la porta di Pietrelli, battuto successivamente dal bolide del numero undici locale che lo brucia sul tempo di intervento. La dimostrazione di forza della Cattolica - che quando accelera il ritmo delle operazioni di gioco diventa letale - tocca nel vivo il Venturina, che nei minuti successivi arretra il baricentro rischiando in due circostanze: al 29' il solito Santoni, al termine di un dialogo in corsa con Berti, conclude sul fondo da buona posizione, al 35' invece un doppio corner fa scorrere brividi gelati sulla schiena di mister Busdraghi che vede per sua fortuna Vacca prima e Frullini poi mancare per un soffio l'appuntamento con la deviazione vincente sottomisura. Il primo tempo si avvia alla conclusione ma un episodio che si registra al 40' apre la strada a una ripresa tutta da gustare: il Venturina chiude in avanti la prima frazione di gioco conquistando un interessante calcio di punizione all'altezza dei venticinque metri. Sul punto di battuta si porta lo specialista Felici che opta per la soluzione di potenza, calciando di potenza la palla che apre in due la fragile barriera predisposta da Nardone per poi insaccarsi imparabilmente alle spalle del numero uno giallorosso. La sosta a cavallo fra i due tempi congela gli equilibri in campo che si propongono - invariati rispetto ai primi 40' - in avvio di ripresa. Il secondo tempo si apre con un altro calcio piazzato, stavolta senza esito, da parte di Felici e prosegue con un altro guizzo di Santoni, che al 50' riceve palla in profondit&agrave; da Montano, evita in dribbling un paio di avversari ma vede terminare la propria azione fra le braccia di Pietrelli, attento e reattivo nel compiere un'efficace uscita in presa bassa. La Cattolica intuisce il momento propizio per scardinare per la seconda volta il fortino livornese e ci prova nuovamente con Santoni prima (53') e soprattutto Coppetti poi, che al 58' riceve palla da Enache - entrato in campo da pochi minuti - e scarica una potente conclusione dal limite che si perde un metro sul fondo. Siamo arrivati a quello che all'inizio del commento abbiamo definito il punto di svolta del confronto, al minuto sessantadue: Mazzei invita a correre l'inesauribile Santoni che raggiunge il fondo ed effettua un gran cross verso il centro dove &egrave; presente il solo Nocerino che, con precipitazione eccessiva, interviene di testa sulla sfera colpendola per&ograve; in maniera errata. La parabola scavalca Pietrelli e termina in fondo al sacco, fra lo scoramento dei bianco-bl&ugrave; e la gioia che sa di liberazione dei giallo-rossi. Il colpo ricevuto abbatte il Venturina che prova tuttavia a scuotersi al 70', quando Felici invita all'uno-due Bastieri al quale spetta il compito di finalizzare l'azione: la conclusione dell'attaccante livornese &egrave; potente e indirizzata verso la porta difesa da Nardone che interviene con una presa sicura. Questo &egrave; di fatto l'ultimo acuto degli ospiti visto che le battute finali del confronto vedono la Cattolica gestire con saggezza e calma il possesso palla, sfiorando la terza segnatura con Enache, che in due occasioni prova a superare l'attentissimo Pietrelli pronto a dirgli di no in ambedue le circostanze. Al triplice fischio piovono gli applausi sulla truppa di mister Gozzi, che approda alle semifinali di una Coppa che il tecnico fiorentino e i suoi ragazzi ambiscono legittimamente a vincere; levata di cappello anche per i ragazzi di mister Busdraghi, una squadra quadrata e compatta, ricca di qualit&agrave; in ogni reparto e nella quale Felici brilla di luce propria. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: decisivo <b>Santoni</b>, generoso<b> Chianese</b>, granitici <b>Frullini </b>e <b>Manetti</b> nelle fila giallorosse. Nel Venturina meritano una citazione il geniale <b>Felici</b>, il grintoso <b>Casalis</b> e l'elegante <b>Riparbelli</b>. Lorenzo Martinelli




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI