- Esordienti GIR.D
- Sporting Sesto
-
0 - 0
- Limite e Capraia
SPORTING SESTO: Catocci, Torricini, Targetti, Pizzi, Vannetti, Belli, Zaccagna, Quercioli, Peparini, Ballerini, Lizzo. A disp.: Mannini, Di Bella, Benedetti. All.: Petri.
LIMITE E C.: Geri, Costoli, Galeno, Cecchi, Puccioni, Maltinti, Serafini, Sodi, Ditella, Faini, Salvatici. A disp.: Adorisio, Lazzaretti, Sereni, Verdiani. All.: Guardini.
Pioggia e vento freddo si abbattono sul campo di Settimello. Le condizioni non sono certo le migliori ma la partita tra gli esordienti dello Sporting Sesto e del Limite si gioca lo stesso. Malgrado l'incredulità con cui gli stessi giocatori sono scesi in campo, il primo tempo offre comunque degli spunti interessanti da entrambi gli schieramenti. La prima occasione della partita è per la squadra ospite, con Serafini che lancia Ditella in velocità per vie centrali. Quest'ultimo tenta il pallonetto con il portiere in uscita ma la palla termina fuori, anche se di poco. La reazione dello Sporting non si fa attendere e Ballerini tenta un rapido contropiede, senza tuttavia riuscire a concludere in porta. Insistono i padroni di casa in attacco ed è nuovamente Ballerini a trovarsi per la seconda volta davanti al portiere avversario ma, anche in questa occasione, l'attaccante sestese mostra poca freddezza sotto porta e spreca fuori di lato. Malgrado la pioggia insistente la partita rimane viva e combattuta a centrocampo per tutta la prima frazione, con continue occasioni e ribaltamenti di fronte per entrambe le parti. Ditella si divora letteralmente un gol fatto quando, lanciato in porta dal solito Serafini, dribbla di netto il portiere ma si allunga troppo la sfera, che finisce così in rimessa da fondo. Il primo tempo si conclude con un parziale di 0 a 0 ma tante sono state le occasioni gol. Le squadre hanno sin qui espresso un agonismo e spirito di sacrificio davvero notevole. Nel secondo tempo però, la pioggia diventa la vera protagonista della partita. Il gioco è sempre più confuso ed i passaggi in velocità si fanno proibitivi sia per lo Sporting che per il Limite. Le occasioni più interessanti rimangono nei calci piazzati o nelle percussioni individuali di giocatori fisici come Ballerini o veloci come Faini. Tutta la convinzione dei giocatori in campo va comunque esaurendosi con il passare dei minuti e con il vento che continua ad aumentare di intensità ed ostacolare i movimenti. Il terzo tempo altro non è che una lunga attesa del fischio finale. Finisce 0 a 0 una partita alquanto deludente, viziata da un terreno ai limiti della praticabilità e da una condizione metereologica tutt'altro che ottimale.
Nicolò Bartolini
SPORTING SESTO: Catocci, Torricini, Targetti, Pizzi, Vannetti, Belli, Zaccagna, Quercioli, Peparini, Ballerini, Lizzo. A disp.: Mannini, Di Bella, Benedetti. All.: Petri.<br >LIMITE E C.: Geri, Costoli, Galeno, Cecchi, Puccioni, Maltinti, Serafini, Sodi, Ditella, Faini, Salvatici. A disp.: Adorisio, Lazzaretti, Sereni, Verdiani. All.: Guardini.
Pioggia e vento freddo si abbattono sul campo di Settimello. Le condizioni non sono certo le migliori ma la partita tra gli esordienti dello Sporting Sesto e del Limite si gioca lo stesso. Malgrado l'incredulità con cui gli stessi giocatori sono scesi in campo, il primo tempo offre comunque degli spunti interessanti da entrambi gli schieramenti. La prima occasione della partita è per la squadra ospite, con Serafini che lancia Ditella in velocità per vie centrali. Quest'ultimo tenta il pallonetto con il portiere in uscita ma la palla termina fuori, anche se di poco. La reazione dello Sporting non si fa attendere e Ballerini tenta un rapido contropiede, senza tuttavia riuscire a concludere in porta. Insistono i padroni di casa in attacco ed è nuovamente Ballerini a trovarsi per la seconda volta davanti al portiere avversario ma, anche in questa occasione, l'attaccante sestese mostra poca freddezza sotto porta e spreca fuori di lato. Malgrado la pioggia insistente la partita rimane viva e combattuta a centrocampo per tutta la prima frazione, con continue occasioni e ribaltamenti di fronte per entrambe le parti. Ditella si divora letteralmente un gol fatto quando, lanciato in porta dal solito Serafini, dribbla di netto il portiere ma si allunga troppo la sfera, che finisce così in rimessa da fondo. Il primo tempo si conclude con un parziale di 0 a 0 ma tante sono state le occasioni gol. Le squadre hanno sin qui espresso un agonismo e spirito di sacrificio davvero notevole. Nel secondo tempo però, la pioggia diventa la vera protagonista della partita. Il gioco è sempre più confuso ed i passaggi in velocità si fanno proibitivi sia per lo Sporting che per il Limite. Le occasioni più interessanti rimangono nei calci piazzati o nelle percussioni individuali di giocatori fisici come Ballerini o veloci come Faini. Tutta la convinzione dei giocatori in campo va comunque esaurendosi con il passare dei minuti e con il vento che continua ad aumentare di intensità ed ostacolare i movimenti. Il terzo tempo altro non è che una lunga attesa del fischio finale. Finisce 0 a 0 una partita alquanto deludente, viziata da un terreno ai limiti della praticabilità e da una condizione metereologica tutt'altro che ottimale.
Nicolò Bartolini