- Coppa Regionale Giovanissimi
- Centrolido National
-
1 - 3
- Olimpia Firenze
CENTROLIDO NATIONAL: Iacopi, Santucci, Menchini, Garibaldi, Gherardi, Cervelli, Garbati, Pieroni, Benedetti (50' Tognazzi), Remedi, Cantarelli. A disp.: Lenzi, Burresi, Sebastio. All.: Alessio Miliani.
OLIMPIA FIRENZE: Truschi, Martinelli F. (47' Nardini), Amoddio, Gramolati (59' Sacchi), Zagli, Pratesi (63' Vagheggini), Messina (36' Salsi), Sanesi, Espinosa (52' Silvestri), Cayog, Romolini (56' Martinelli G.). A disp.: Terrosi. All.: Massimo Tesconi.
ARBITRO: Lorenzi di Viareggio.
RETI: 15' Espinosa, 37' Romolini, 65' Garbati, 69' Silvestri.
NOTE: ammonito Sanesi. Angoli 5-2. Recupero 0'+4'.
LE PAGELLE
Centrolido National
Iacopi: 5,5 Intesa da rivedere con i compagni di reparto. Da due evitabili incomprensioni nascono il secondo e il terzo gol dell'Olimpia.
Santucci: 6 Svolge il compito con diligenza. Spinge poco e bada a difendere.
Menchini: 5,5 Giornata storta per il miglior difensore del Centrolido National. Non s'intende con Iacopi in occasione delle reti ospiti.
Garibaldi: 6,5 Personalità e gran determinazione in mezzo al campo. Non si nasconde mai, neanche nei momenti più difficili. Punto di riferimento della manovra.
Gherardi: 6 Parte difensore centrale, a metà ripresa avanza a centrocampo. E' un giocatore duttile con buone doti tecniche.
Cervelli: 5,5 Sbaglia la diagonale sul primo gol dell'Olimpia.
Garbati: 7 Il più ispirato, è un pericolo costante per la difesa dell'Olimpia. Molto bene quando viene spostato attaccante centrale. Sua la rete dell'effimera speranza.
Pieroni: 6 Prova a supportare con costanza l'azione offensiva. Ha una buona chance nel secondo tempo.
Benedetti: 5,5 Parte forte, con la voglia di spaccare il mondo poi spreca due occasioni e si perde. La flessione degli ultimi due mesi non pregiudica il giudizio su una stagione da ricordare, con 22 reti in campionato. 50' Tognazzi: ng.
Remedi: 6,5 Ha classe da vendere e, soprattutto nel primo tempo, mette paura alla difesa dell'Olimpia.
Cantarelli: 6 La continuità di rendimento non è il suo forte. Peccato, perché quando si accende, è tra i più pericolosi.
Olimpia Firenze
Truschi: 6 Coinvolto il minimo necessario, dimostra sicurezza e affidamento.
Martinelli F.: 6 Raramente supera la metà campo. Prestazione attenta. 47' Nardini: 6 Terzino più propositivo, ha un buon impatto sulla gara.
Amoddio: 6 Soffre all'inizio, quando non riesce a prendere le misure a Garbati. Migliora con il passare dei minuti.
Gramolati: 6 Si fa trovare sempre pronto e preparato. 59' Sacchi: ng.
Zagli: 6 Dimentica gli impacci dei primi minuti con una partita sicura, soprattutto nella ripresa.
Pratesi: 6,5 Ordinato e mai fuori posizione, è una delle colonne della squadra. 63' Vagheggini: ng.
Messina: 5,5 Fatica a trovare il ritmo della gara. 36' Salsi: 6 Offre maggiore equilibrio al centrocampo.
Sanesi: 6 Ruvido ma sempre efficace, fa valere la sua fisicità in mezzo al campo.
Espinosa: 7 Sblocca il risultato al primo tentativo, con un bel diagonale che sorprende Iacopi sul primo palo. Ci prova anche qualche minuto dopo. 52' Silvestri: 7 Gioca una manciata di minuti ma è decisivo, non solo per la rete che chiude definitivamente i conti. Mette in imbarazzo tutta la difesa del Centrolido.
Cayog: 7 Ispira le reti di Espinosa e Romolini. Decisivo come rifinitore.
Romolini: 6,5 Primo tempo così e così, inaugura la ripresa con la rete dello 0-2. 56' Martinelli G.: ng.
Arbitro
Lorenzi di Viareggio: 7,5 Direzione impeccabile. Sicuro, preciso, autorevole, non sbaglia una decisione.
IL COMMENTO
L'Olimpia Firenze conquista il secondo turno della Coppa Toscana, battendo in trasferta per 3-1 il Centrolido National. Partita strana, divertente, con un esito a sorpresa: dopo i primi quindici minuti di assoluto dominio locale, in pochi avrebbero puntato su un successo dei fiorentini. E invece l'improvvisa rete di Espinosa ha fatto da spartiacque ad una gara che, di colpo, ha preso un andamento diverso e ha portato al successo i ragazzi allenati da Massimo Tesconi. Il Centrolido National esce così di scena con molti rimpianti: protagonisti per buona parte della stagione, i ragazzi di Miliani hanno mollato nel finale, scivolando prima al terzo posto in classifica e poi perdendo malamente nel match ad eliminazione diretta contro l'Olimpia. Non è un caso che il periodo difficile sia coinciso con la crisi realizzativa di Benedetti. Il Centrolido National non ha saputo trovare un'alternativa alle reti del suo bomber e la scarsa precisione sotto porta alla fine ha influito sui risultati finali. Tridente offensivo per i versiliesi, che sostituiscono l'indisponibile Ricci con Cantarelli. L'Olimpia Firenze si affida alla coppia d'attacco Espinosa-Romolini, con Cayog a supporto sulla trequarti. L'inizio è un monologo del Centrolido National: i locali partono forte, costringendo alla difensiva gli avversari. Bendetti ha una gran voglia di ritrovare confidenza con il gol e già al 3' avrebbe l'occasione giusta, ma il suo sinistro termina a lato. Un minuto dopo è ancora Bendetti su angolo di Remedi a colpire di testa indisturbato, ma l'impatto con il pallone non è dei migliori. Garbati e Cantarelli sono in buona giornata e anche Remedi accompagna con costanza l'azione offensiva. La difesa dell'Olimpia vacilla anche all'8, dopo uno spunto pregevole di Cantarelli, con Amoddio che anticipa d'un soffio Benedetti. I quindici minuti di dominio versiliese non portano però a nulla e, come spesso accade nel calcio, la squadra più in difficoltà alla prima occasione segna: è il 15' quando un lancio di Cayog trova impreparato Cervelli che manca l'intervento e consente a Espinosa di presentarsi a tu per tu con Iacopi, il diagonale dell'attaccante è preciso e regala il sorprendente 1-0 all'Olimpia.
Il gol subito è una mazzata per il Centrolido National che non riesce più a rendersi pericoloso. Benedetti si demoralizza e sbatte contro l'arcigna difesa dell'Olimpia, Cantarelli vive di sussulti e lunghi pause e anche Garbati sembra patire il momento difficile della sua squadra. In tutto il primo tempo succede poco altro, solo una conclusione di Espinosa bloccata senza problemi da Iacopi. Dopo l'intervallo, che registra il primo avvicendamento della gara (fuori Messina e dentro Salsi), non c'è neanche il tempo per riorganizzarsi che l'Olimpia raddoppia. Cayog veste ancora una volta i panni del rifinitore, questa volta a segnare ci pensa Romolini, che sfrutta un'indecisione tra Menchini e Iacopi. Con la qualificazione ormai compromessa, il Centrolido tenta il tutto per tutto ma prima Benedetti e poi Garbati non trovano lo spunto vincente. Miliani rivoluziona l'assetto tattico, togliendo a sorpresa Benedetti per inserire un difensore, Tognazzi: si passa alla difesa a tre, con Gherardi che avanza a centrocampo e Remedi a suggerire per Cantarelli e Garbati. I locali ci provano con ammirevole impegno ma non sono assistiti dalla fortuna quando Pieroni colpisce male da ottima posizione. Soltanto al 65' Garbati riaccende con la rete dell'1-2 le speranze che crollano definitivamente al 69' quando Silvestri approfitta di un nuovo malinteso tra Menchini e Iacopi e deposita nella porta sguarnita l'1-3 finale.
Michele Nardini
CENTROLIDO NATIONAL: Iacopi, Santucci, Menchini, Garibaldi, Gherardi, Cervelli, Garbati, Pieroni, Benedetti (50' Tognazzi), Remedi, Cantarelli. A disp.: Lenzi, Burresi, Sebastio. All.: Alessio Miliani.<br >OLIMPIA FIRENZE: Truschi, Martinelli F. (47' Nardini), Amoddio, Gramolati (59' Sacchi), Zagli, Pratesi (63' Vagheggini), Messina (36' Salsi), Sanesi, Espinosa (52' Silvestri), Cayog, Romolini (56' Martinelli G.). A disp.: Terrosi. All.: Massimo Tesconi.<br >
ARBITRO: Lorenzi di Viareggio.<br >
RETI: 15' Espinosa, 37' Romolini, 65' Garbati, 69' Silvestri.<br >NOTE: ammonito Sanesi. Angoli 5-2. Recupero 0'+4'.
LE PAGELLE<br >Centrolido National<br ><b>Iacopi: 5,5</b> Intesa da rivedere con i compagni di reparto. Da due evitabili incomprensioni nascono il secondo e il terzo gol dell'Olimpia.<br ><b>Santucci: 6</b> Svolge il compito con diligenza. Spinge poco e bada a difendere.<br ><b>Menchini: 5,5</b> Giornata storta per il miglior difensore del Centrolido National. Non s'intende con Iacopi in occasione delle reti ospiti.<br ><b>Garibaldi: 6,5</b> Personalità e gran determinazione in mezzo al campo. Non si nasconde mai, neanche nei momenti più difficili. Punto di riferimento della manovra.<br ><b>Gherardi: 6</b> Parte difensore centrale, a metà ripresa avanza a centrocampo. E' un giocatore duttile con buone doti tecniche.<br ><b>Cervelli: 5,5</b> Sbaglia la diagonale sul primo gol dell'Olimpia.<br ><b>Garbati: 7</b> Il più ispirato, è un pericolo costante per la difesa dell'Olimpia. Molto bene quando viene spostato attaccante centrale. Sua la rete dell'effimera speranza.<br ><b>Pieroni: 6</b> Prova a supportare con costanza l'azione offensiva. Ha una buona chance nel secondo tempo.<br ><b>Benedetti: 5,5</b> Parte forte, con la voglia di spaccare il mondo poi spreca due occasioni e si perde. La flessione degli ultimi due mesi non pregiudica il giudizio su una stagione da ricordare, con 22 reti in campionato. <b>50' Tognazzi: ng.</b><br ><b>Remedi: 6,5</b> Ha classe da vendere e, soprattutto nel primo tempo, mette paura alla difesa dell'Olimpia.<br ><b>Cantarelli: 6</b> La continuità di rendimento non è il suo forte. Peccato, perché quando si accende, è tra i più pericolosi.<br >Olimpia Firenze<br ><b>Truschi: 6</b> Coinvolto il minimo necessario, dimostra sicurezza e affidamento.<br ><b>Martinelli F.: 6</b> Raramente supera la metà campo. Prestazione attenta. <b>47' Nardini: 6</b> Terzino più propositivo, ha un buon impatto sulla gara.<br ><b>Amoddio: 6</b> Soffre all'inizio, quando non riesce a prendere le misure a Garbati. Migliora con il passare dei minuti.<br ><b>Gramolati: 6</b> Si fa trovare sempre pronto e preparato. <b>59' Sacchi: ng.</b><br ><b>Zagli: 6</b> Dimentica gli impacci dei primi minuti con una partita sicura, soprattutto nella ripresa.<br ><b>Pratesi: 6,5</b> Ordinato e mai fuori posizione, è una delle colonne della squadra. <b>63' Vagheggini: ng.</b><br ><b>Messina: 5,5</b> Fatica a trovare il ritmo della gara. <b>36' Salsi: 6 </b>Offre maggiore equilibrio al centrocampo.<br ><b>Sanesi: 6</b> Ruvido ma sempre efficace, fa valere la sua fisicità in mezzo al campo.<br ><b>Espinosa: 7</b> Sblocca il risultato al primo tentativo, con un bel diagonale che sorprende Iacopi sul primo palo. Ci prova anche qualche minuto dopo. <b>52' Silvestri: 7 </b>Gioca una manciata di minuti ma è decisivo, non solo per la rete che chiude definitivamente i conti. Mette in imbarazzo tutta la difesa del Centrolido.<br ><b>Cayog: 7</b> Ispira le reti di Espinosa e Romolini. Decisivo come rifinitore.<br ><b>Romolini: 6,5</b> Primo tempo così e così, inaugura la ripresa con la rete dello 0-2. <b>56' Martinelli G.: ng.</b><br >Arbitro<br ><b>Lorenzi di Viareggio: 7,5</b> Direzione impeccabile. Sicuro, preciso, autorevole, non sbaglia una decisione.<br >IL COMMENTO<br >L'Olimpia Firenze conquista il secondo turno della Coppa Toscana, battendo in trasferta per 3-1 il Centrolido National. Partita strana, divertente, con un esito a sorpresa: dopo i primi quindici minuti di assoluto dominio locale, in pochi avrebbero puntato su un successo dei fiorentini. E invece l'improvvisa rete di Espinosa ha fatto da spartiacque ad una gara che, di colpo, ha preso un andamento diverso e ha portato al successo i ragazzi allenati da Massimo Tesconi. Il Centrolido National esce così di scena con molti rimpianti: protagonisti per buona parte della stagione, i ragazzi di Miliani hanno mollato nel finale, scivolando prima al terzo posto in classifica e poi perdendo malamente nel match ad eliminazione diretta contro l'Olimpia. Non è un caso che il periodo difficile sia coinciso con la crisi realizzativa di Benedetti. Il Centrolido National non ha saputo trovare un'alternativa alle reti del suo bomber e la scarsa precisione sotto porta alla fine ha influito sui risultati finali. Tridente offensivo per i versiliesi, che sostituiscono l'indisponibile Ricci con Cantarelli. L'Olimpia Firenze si affida alla coppia d'attacco Espinosa-Romolini, con Cayog a supporto sulla trequarti. L'inizio è un monologo del Centrolido National: i locali partono forte, costringendo alla difensiva gli avversari. Bendetti ha una gran voglia di ritrovare confidenza con il gol e già al 3' avrebbe l'occasione giusta, ma il suo sinistro termina a lato. Un minuto dopo è ancora Bendetti su angolo di Remedi a colpire di testa indisturbato, ma l'impatto con il pallone non è dei migliori. Garbati e Cantarelli sono in buona giornata e anche Remedi accompagna con costanza l'azione offensiva. La difesa dell'Olimpia vacilla anche all'8, dopo uno spunto pregevole di Cantarelli, con Amoddio che anticipa d'un soffio Benedetti. I quindici minuti di dominio versiliese non portano però a nulla e, come spesso accade nel calcio, la squadra più in difficoltà alla prima occasione segna: è il 15' quando un lancio di Cayog trova impreparato Cervelli che manca l'intervento e consente a Espinosa di presentarsi a tu per tu con Iacopi, il diagonale dell'attaccante è preciso e regala il sorprendente 1-0 all'Olimpia.<br >Il gol subito è una mazzata per il Centrolido National che non riesce più a rendersi pericoloso. Benedetti si demoralizza e sbatte contro l'arcigna difesa dell'Olimpia, Cantarelli vive di sussulti e lunghi pause e anche Garbati sembra patire il momento difficile della sua squadra. In tutto il primo tempo succede poco altro, solo una conclusione di Espinosa bloccata senza problemi da Iacopi. Dopo l'intervallo, che registra il primo avvicendamento della gara (fuori Messina e dentro Salsi), non c'è neanche il tempo per riorganizzarsi che l'Olimpia raddoppia. Cayog veste ancora una volta i panni del rifinitore, questa volta a segnare ci pensa Romolini, che sfrutta un'indecisione tra Menchini e Iacopi. Con la qualificazione ormai compromessa, il Centrolido tenta il tutto per tutto ma prima Benedetti e poi Garbati non trovano lo spunto vincente. Miliani rivoluziona l'assetto tattico, togliendo a sorpresa Benedetti per inserire un difensore, Tognazzi: si passa alla difesa a tre, con Gherardi che avanza a centrocampo e Remedi a suggerire per Cantarelli e Garbati. I locali ci provano con ammirevole impegno ma non sono assistiti dalla fortuna quando Pieroni colpisce male da ottima posizione. Soltanto al 65' Garbati riaccende con la rete dell'1-2 le speranze che crollano definitivamente al 69' quando Silvestri approfitta di un nuovo malinteso tra Menchini e Iacopi e deposita nella porta sguarnita l'1-3 finale.
Michele Nardini