GIOV. FUCECCHIO: Vertua, Bianchi, Brogi, Argeri, Distefano, Beconcini, Masha, Shehu, Doda, Bartalucci, Mori, Camarlinghi. All.: Gionata Berni.
SIGNA 1914: Michelagnoli E., Balbo, Marstroiacobo, Hogniogi, Sordillo, Micheli, Michelagnoli L., Iorio, Ceccarelli, Gaiardi, Cardinale, Castauro, Franza, Giunto. All.: Andrea Beni.

RETI: Masha, Ceccarelli, autogol pro Signa 1914.
NOTE: parziali: 0-1; 1-1; 0-0.



Il terreno di gioco pesante e la pioggia di questa domenica mattina non fermano il Signa, che sul campo del Giovani Fucecchio piazza il colpaccio ed esce vincitore con un gol di scarto. È stata una partita molto fisica e maschia questa tra le due compagini, in cui chi ha fatto gol è stato bravo a sfruttare le poche occasioni che si sono potute vedere in tutti i sessanta minuti. Ha vinto quindi non solo la squadra che si è creata maggiori occasioni, ma anche quella che è riuscita a rimanere concentrata e lucida in ogni occasione nonostante la partita non fosse delle più intense e accese. Il gioco, sia per una squadra che per l'altra, non è stato molto fluido, considerato il fondo di terra sul quale si svolgeva la partita, e questo ha reso molto equilibrata la gara, che è stata risolta da degli episodi che il Signa è stato bravo a sfruttare: probabilmente in condizioni normali la partita sarebbe stata differente, ma c'è da dare grande merito al Signa che ha battuto fuori casa una delle formazioni più in forma del girone, che vanta vittime eccellenti come la Fiorentina, difficile da contrastare anche con il campo allentato e il fango. Il primo tempo si apre a ritmi blandi: le occasioni faticano ad essere contate sulla punta delle dita, ma ad un tratto, su una piccola disattenzione della difesa casalinga il Signa passa in vantaggio, portandosi a casa il primo parziale. Ceccarelli pressa il difensore locale, che tenta un retropassaggio al portiere ma la palla si ferma su una pozzanghera prima che arrivi all'estremo difensore: Ceccarelli se ne accorge, arriva per primo sul pallone e tira in porta sorprendendo Vertua. Si va così al secondo tempo: il Fucecchio ritorna bene in gara e dopo qualche battuta di gioco riesce a trovare il pareggio con Masha, rimettendo tutto in discussione. Ma le insidie per i padroni di casa sono dietro l'angolo, visto che di lì a poco il Signa tornerà di nuovo in vantaggio, e questa volta in maniera definitiva visto che il terzo tempo terminerà a reti inviolate: sul calcio d'angolo battuto da Michelagnoli L., arriva una sfortunata deviazione da parte della difesa casalinga per il più classico degli autogol. È così che viene decisa questa partita: complimenti al Signa, caparbio e cinico nello sfruttare nel migliore dei modi le situazioni da gol a proprio vantaggio in un match non semplice e contro un avversario davvero di ottimo livello.
Calciatoripiù: Shehu e Mori (Giov. Fucecchio). Micheli, che ha retto da solo tutto il peso del centrocampo, ed è stato fondamentale per la vittoria del Signa.

GIOV. FUCECCHIO: Vertua, Bianchi, Brogi, Argeri, Distefano, Beconcini, Masha, Shehu, Doda, Bartalucci, Mori, Camarlinghi. All.: Gionata Berni.<br >SIGNA 1914: Michelagnoli E., Balbo, Marstroiacobo, Hogniogi, Sordillo, Micheli, Michelagnoli L., Iorio, Ceccarelli, Gaiardi, Cardinale, Castauro, Franza, Giunto. All.: Andrea Beni.<br > RETI: Masha, Ceccarelli, autogol pro Signa 1914.<br >NOTE: parziali: 0-1; 1-1; 0-0. Il terreno di gioco pesante e la pioggia di questa domenica mattina non fermano il Signa, che sul campo del Giovani Fucecchio piazza il colpaccio ed esce vincitore con un gol di scarto. &Egrave; stata una partita molto fisica e maschia questa tra le due compagini, in cui chi ha fatto gol &egrave; stato bravo a sfruttare le poche occasioni che si sono potute vedere in tutti i sessanta minuti. Ha vinto quindi non solo la squadra che si &egrave; creata maggiori occasioni, ma anche quella che &egrave; riuscita a rimanere concentrata e lucida in ogni occasione nonostante la partita non fosse delle pi&ugrave; intense e accese. Il gioco, sia per una squadra che per l'altra, non &egrave; stato molto fluido, considerato il fondo di terra sul quale si svolgeva la partita, e questo ha reso molto equilibrata la gara, che &egrave; stata risolta da degli episodi che il Signa &egrave; stato bravo a sfruttare: probabilmente in condizioni normali la partita sarebbe stata differente, ma c'&egrave; da dare grande merito al Signa che ha battuto fuori casa una delle formazioni pi&ugrave; in forma del girone, che vanta vittime eccellenti come la Fiorentina, difficile da contrastare anche con il campo allentato e il fango. Il primo tempo si apre a ritmi blandi: le occasioni faticano ad essere contate sulla punta delle dita, ma ad un tratto, su una piccola disattenzione della difesa casalinga il Signa passa in vantaggio, portandosi a casa il primo parziale. Ceccarelli pressa il difensore locale, che tenta un retropassaggio al portiere ma la palla si ferma su una pozzanghera prima che arrivi all'estremo difensore: Ceccarelli se ne accorge, arriva per primo sul pallone e tira in porta sorprendendo Vertua. Si va cos&igrave; al secondo tempo: il Fucecchio ritorna bene in gara e dopo qualche battuta di gioco riesce a trovare il pareggio con Masha, rimettendo tutto in discussione. Ma le insidie per i padroni di casa sono dietro l'angolo, visto che di l&igrave; a poco il Signa torner&agrave; di nuovo in vantaggio, e questa volta in maniera definitiva visto che il terzo tempo terminer&agrave; a reti inviolate: sul calcio d'angolo battuto da Michelagnoli L., arriva una sfortunata deviazione da parte della difesa casalinga per il pi&ugrave; classico degli autogol. &Egrave; cos&igrave; che viene decisa questa partita: complimenti al Signa, caparbio e cinico nello sfruttare nel migliore dei modi le situazioni da gol a proprio vantaggio in un match non semplice e contro un avversario davvero di ottimo livello. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: <b>Shehu</b> e <b>Mori</b> (Giov. Fucecchio). <b>Micheli</b>, che ha retto da solo tutto il peso del centrocampo, ed &egrave; stato fondamentale per la vittoria del Signa.