• Finali Primavera
  • Fiorentina
  • 2 - 2
  • Palermo


9-8 dopo i calci di rigore
FIORENTINA: Bertolacci; Berardi, Madrigali, Empereur, Zanon (120' Ansini); Capezzi, Petriccione (53' Papini), Bangu; Gulin (97' Peralta), Gondo, Fazzi. A disp.: Bardini, Gigli, Bandinelli, Di Curzio, Diakhate, Dabro, Mancini, Posarelli, Degl'Innocenti All.: Leonardo Semplici.
PALERMO: Pellitteri 5.5; Aquino 6.5, Montelone 7, Pirrello 7, Accardi 6.5; Fiordilino 6.5, Peterman 6.5 (97' Ferchichi 6), Giacomarro 6 (63' Acquadro); Malele 7, Bentivegna 6.5, Embalo 6 (77' Cucchiara 6). A disp.: Alastra, Patti, Neves Lourenco, Braccaletti, Pinto do Amaral, Grozdic, Di Maggio, Patanè, Pellegrino. All.: Giovanni Bosi.

ARBITRO: Di Martino di Teramo, coad. da Camillucci e Greco (quarto uomo: Balice).

RETI: 7' Malele, 57' Gondo, 72' Empereur, 77' Monteleone.
NOTE: ammonito Empereur al 56', Gondo al 59', Acquadro al 71', Monteleone al 74', Berardi al 79', Malele all'87', Madrigali al 100'. Corner 4-5. Recupero 2'+3' (2'+1'). Sequenza rigori: Empereur gol, Malele gol, Bangu gol, Bentivegna gol, Fazzi gol, Fiordilino gol, Ansini gol, Cucchiara gol, Gondo gol, Accardi gol, Madrigali gol, Monteleone gol, Peralta gol, Acquadro parato.



Le pagelle viola
Bertolacci: 7 Zero responsabilità sulle reti di Malele e Monteleone, si arrende a sei penalty dei rosanero prima di parare la conclusione di Acquadro, consegnando ai suoi la semifinale.
Berardi: 6.5 Si propone con intraprendenza a destra, anche se quello del terzino non è proprio il suo ruolo naturale. Portato nella mediana dopo l'uscita di Petriccione, non dà segni di stanchezza ed è tra i trascinatori nel finale.
Madrigali: 6+ Malele è un cliente scomodo e, spesso non protetto a dovere dal centrocampo, ha molto lavoro da svolgere. Il duello con l'avversario comunque risulta avvincente e anche se l'attaccante ogni tanto gli scappa, il difensore viola conferma il suo carattere e si fa sentire.
Empereur: 6+ Condivide con Madrigali un po' di difficoltà contro la velocità di Malele e non mostra la consueta sicurezza. Ma il suo mancino infilza il Palermo regalando il momentaneo vantaggio ai suoi.
Zanon: 6+ Dopo un primo tempo trascorso sulla difensiva per contenere le ripartenze del Palermo, prende coraggio nella ripresa, quando, in tandem con Fazzi, duetta efficacemente: manca soltanto nell'ultimo passaggio in un paio di occasioni. 120' Ansini: sv. Entra per il penalty. E lo trasforma.
Capezzi: 6 Non gira al massimo il capitano viola, che, specialmente nel primo tempo, finisce spesso imbottigliato nel traffico di centrocampo. Meglio nella ripresa, quando va vicino al gol su punizione.
Petriccione: 5.5 Il Palermo arretra il baricentro subito dopo il vantaggio e il regista viola non trova varchi per far filtrare le sue consuete verticalizzazioni. 53' Papini: 7 Cambio azzeccatissimo, che spacca la partita: dinamico a destra, si propone e spinge con coraggio; prezioso anche in fase difensiva, dato che la sua rapidità fa comodo eccome contro Malele.
Bangu: 5.5 Il giocatore più promettente (nonché il miglior realizzatore) della squadra viola in questa gara fatica ad ingranare, chiuso nella morsa allestita per lui da Bosi.
Gulin: 6- Tanta corsa sulla fascia destra, ma col Palermo chiuso nella sua metà campo non ha modo di sfruttare la sua rapidità. Entra comunque nell'azione che porta al pareggio. 97' Peralta: sv Pochi spazi nel recupero, trasforma uno dei penalty.
Gondo: 6/7 Monteleone e Pirrello gli lasciano pochi spazi per colpire. Tocca pochi palloni, ma non si scoraggia, lotta costantemente, guadagnando punizioni che fanno salire la squadra. Senza dimenticare che sfrutta l'errore di Pellitteri per pareggiare.
Fazzi: 6+ A sinistra trova sulla sua strada un Aquino difficilmente superabile. Prova alcuni dribbling, ma non trova mai il guizzo per portarsi al tiro.
Arbitro
Di Martino di Teramo: 6.5 Complessivamente buona la sua direzione di gara.
IL COMMENTO
Dopo aver raddrizzato una partita storta e dopo essersi fatta raggiungere quando la vittoria sembrava in tasca, la Fiorentina di Leonardo Semplici strappa ai rigori la qualificazione per la semifinale. Non è stata una gara semplice per i viola che, ben imbrigliati dal Palermo, non si sono espressi al meglio delle loro potenzialità. Dopo sette minuti i rosanero sono in vantaggio: Bentivegna da destra verticalizza per Malele che sorprende la difesa viola, si presenta davanti a Bertolacci e col destro appoggia in rete. Il Palermo, ottenuto il vantaggio, arretra il baricentro e fa densità contro il possesso di palla dei viola, che girano il pallone in orizzontale senza mai affondare. A parte un colpo di testa di Empereur (su una punizione di Empereur) e un tentativo di Gulin (para Pellitteri), il Palermo amministra il vantaggio senza apprensioni. Bisogna attendere fino al 36' per annotare una vera e propria occasione per i ragazzi di Semplici: su una punizione di Capezzi da sinistra, Madrigali dal secondo palo riesce a rimettere al centro per Fazzi, che in torsione colpisce il pallone, ma Acquino sventa. La Fiorentina crea un altro paio di possibilità su palla inattiva, ma la ghiotta opportunità per segnare nel secondo minuto di recupero è per il Palermo: su un corner di Bentivegna da destra, Monteleone stacca solo sul secondo palo ma non inquadra la porta. E i viola tremano anche in avvio di ripresa, quando Aquino serve Malele che con un perfetto movimento supera Empereur e calcia in diagonale, ma la palla attraversa lo specchio senza deviazione. Al 50' la risposta della Fiorentina: Gondo protegge palla su una rimessa laterale di Berardi, si gira e fa partire un tiro che viene respinto; sulla ribattuta ci prova Capezzi, ma il pallone carambola in corner. Gli sforzi dei viola vengono premiati al 57', quando per la prima volta dall'inizio del match la difesa siciliana viene presa in contropiede: Gulin dialoga con Fazzi e serve in profondità Gondo, Pellitteri esce ma cicca il pallone, così l'attaccante ivoriano recupera il pallone e, defilato sulla destra, realizza. Al 62' un colpo di tacco di Fazzi libera Zanon che entra in area e prova l'assist con un mancino troppo potente che Gulin non può controllare. Al 64' per un fallo di Pirrello su Gondo la Fiorentina ottiene una punizione da posizione che fa gol a Capezzi: il centrocampista viola scavalca la barriera ma il palo salva il Palermo. I rosanero, anche dopo aver subito il pareggio, non cambiano la loro tattica e tengono il baricentro basso, agendo di rimessa. Al 72' fallo di Acquadro su Gondo: la punizione stavolta è affidata al mancino di Empereur; Pellitteri ci arriva ma non riesce a respingere la sfera che si insacca in rete. Il Palermo stavolta reagisce e, proprio mentre la Fiorentina sembra tirare il fiato, i ragazzi di Bosi pareggiano: su una punizione Malele da destra recupera il pallone e serve Monteleone, che si coordina e in mezza rovesciata trafigge Bertolacci. La stanchezza si fa sentire nel finale, così il punteggio non cambia. Si va ai supplementari, durante i quali le occasioni per segnare capitano a Malele (palo clamoroso) e a Fazzi (palla di poco sul fondo dopo la deviazione di Pellitteri). Ai rigori poi i gigliati sono implacabili e così il primo a sbagliare è Acquadro, il quale si vede parare il penalty da Bertolacci. Il sogno viola può continuare.

9-8 dopo i calci di rigore<br >FIORENTINA: Bertolacci; Berardi, Madrigali, Empereur, Zanon (120' Ansini); Capezzi, Petriccione (53' Papini), Bangu; Gulin (97' Peralta), Gondo, Fazzi. A disp.: Bardini, Gigli, Bandinelli, Di Curzio, Diakhate, Dabro, Mancini, Posarelli, Degl'Innocenti All.: Leonardo Semplici.<br >PALERMO: Pellitteri 5.5; Aquino 6.5, Montelone 7, Pirrello 7, Accardi 6.5; Fiordilino 6.5, Peterman 6.5 (97' Ferchichi 6), Giacomarro 6 (63' Acquadro); Malele 7, Bentivegna 6.5, Embalo 6 (77' Cucchiara 6). A disp.: Alastra, Patti, Neves Lourenco, Braccaletti, Pinto do Amaral, Grozdic, Di Maggio, Patan&egrave;, Pellegrino. All.: Giovanni Bosi.<br > ARBITRO: Di Martino di Teramo, coad. da Camillucci e Greco (quarto uomo: Balice).<br > RETI: 7' Malele, 57' Gondo, 72' Empereur, 77' Monteleone.<br >NOTE: ammonito Empereur al 56', Gondo al 59', Acquadro al 71', Monteleone al 74', Berardi al 79', Malele all'87', Madrigali al 100'. Corner 4-5. Recupero 2'+3' (2'+1'). Sequenza rigori: Empereur gol, Malele gol, Bangu gol, Bentivegna gol, Fazzi gol, Fiordilino gol, Ansini gol, Cucchiara gol, Gondo gol, Accardi gol, Madrigali gol, Monteleone gol, Peralta gol, Acquadro parato. Le pagelle viola<br ><b>Bertolacci: 7</b> Zero responsabilit&agrave; sulle reti di Malele e Monteleone, si arrende a sei penalty dei rosanero prima di parare la conclusione di Acquadro, consegnando ai suoi la semifinale.<br ><b>Berardi: 6.5</b> Si propone con intraprendenza a destra, anche se quello del terzino non &egrave; proprio il suo ruolo naturale. Portato nella mediana dopo l'uscita di Petriccione, non d&agrave; segni di stanchezza ed &egrave; tra i trascinatori nel finale.<br ><b>Madrigali: 6+</b> Malele &egrave; un cliente scomodo e, spesso non protetto a dovere dal centrocampo, ha molto lavoro da svolgere. Il duello con l'avversario comunque risulta avvincente e anche se l'attaccante ogni tanto gli scappa, il difensore viola conferma il suo carattere e si fa sentire.<br ><b>Empereur: 6+</b> Condivide con Madrigali un po' di difficolt&agrave; contro la velocit&agrave; di Malele e non mostra la consueta sicurezza. Ma il suo mancino infilza il Palermo regalando il momentaneo vantaggio ai suoi.<br ><b>Zanon: 6+</b> Dopo un primo tempo trascorso sulla difensiva per contenere le ripartenze del Palermo, prende coraggio nella ripresa, quando, in tandem con Fazzi, duetta efficacemente: manca soltanto nell'ultimo passaggio in un paio di occasioni. <b>120' Ansini: sv. </b>Entra per il penalty. E lo trasforma.<br ><b>Capezzi: 6</b> Non gira al massimo il capitano viola, che, specialmente nel primo tempo, finisce spesso imbottigliato nel traffico di centrocampo. Meglio nella ripresa, quando va vicino al gol su punizione.<br ><b>Petriccione: 5.5</b> Il Palermo arretra il baricentro subito dopo il vantaggio e il regista viola non trova varchi per far filtrare le sue consuete verticalizzazioni. <b>53' Papini: 7 </b>Cambio azzeccatissimo, che spacca la partita: dinamico a destra, si propone e spinge con coraggio; prezioso anche in fase difensiva, dato che la sua rapidit&agrave; fa comodo eccome contro Malele.<br ><b>Bangu: 5.5</b> Il giocatore pi&ugrave; promettente (nonch&eacute; il miglior realizzatore) della squadra viola in questa gara fatica ad ingranare, chiuso nella morsa allestita per lui da Bosi.<br ><b>Gulin: 6-</b> Tanta corsa sulla fascia destra, ma col Palermo chiuso nella sua met&agrave; campo non ha modo di sfruttare la sua rapidit&agrave;. Entra comunque nell'azione che porta al pareggio. <b>97' Peralta: sv </b>Pochi spazi nel recupero, trasforma uno dei penalty.<br ><b>Gondo: 6/7</b> Monteleone e Pirrello gli lasciano pochi spazi per colpire. Tocca pochi palloni, ma non si scoraggia, lotta costantemente, guadagnando punizioni che fanno salire la squadra. Senza dimenticare che sfrutta l'errore di Pellitteri per pareggiare.<br ><b>Fazzi: 6+</b> A sinistra trova sulla sua strada un Aquino difficilmente superabile. Prova alcuni dribbling, ma non trova mai il guizzo per portarsi al tiro.<br >Arbitro<br ><b>Di Martino di Teramo: 6.5</b> Complessivamente buona la sua direzione di gara.<br >IL COMMENTO<br >Dopo aver raddrizzato una partita storta e dopo essersi fatta raggiungere quando la vittoria sembrava in tasca, la Fiorentina di Leonardo Semplici strappa ai rigori la qualificazione per la semifinale. Non &egrave; stata una gara semplice per i viola che, ben imbrigliati dal Palermo, non si sono espressi al meglio delle loro potenzialit&agrave;. Dopo sette minuti i rosanero sono in vantaggio: Bentivegna da destra verticalizza per Malele che sorprende la difesa viola, si presenta davanti a Bertolacci e col destro appoggia in rete. Il Palermo, ottenuto il vantaggio, arretra il baricentro e fa densit&agrave; contro il possesso di palla dei viola, che girano il pallone in orizzontale senza mai affondare. A parte un colpo di testa di Empereur (su una punizione di Empereur) e un tentativo di Gulin (para Pellitteri), il Palermo amministra il vantaggio senza apprensioni. Bisogna attendere fino al 36' per annotare una vera e propria occasione per i ragazzi di Semplici: su una punizione di Capezzi da sinistra, Madrigali dal secondo palo riesce a rimettere al centro per Fazzi, che in torsione colpisce il pallone, ma Acquino sventa. La Fiorentina crea un altro paio di possibilit&agrave; su palla inattiva, ma la ghiotta opportunit&agrave; per segnare nel secondo minuto di recupero &egrave; per il Palermo: su un corner di Bentivegna da destra, Monteleone stacca solo sul secondo palo ma non inquadra la porta. E i viola tremano anche in avvio di ripresa, quando Aquino serve Malele che con un perfetto movimento supera Empereur e calcia in diagonale, ma la palla attraversa lo specchio senza deviazione. Al 50' la risposta della Fiorentina: Gondo protegge palla su una rimessa laterale di Berardi, si gira e fa partire un tiro che viene respinto; sulla ribattuta ci prova Capezzi, ma il pallone carambola in corner. Gli sforzi dei viola vengono premiati al 57', quando per la prima volta dall'inizio del match la difesa siciliana viene presa in contropiede: Gulin dialoga con Fazzi e serve in profondit&agrave; Gondo, Pellitteri esce ma cicca il pallone, cos&igrave; l'attaccante ivoriano recupera il pallone e, defilato sulla destra, realizza. Al 62' un colpo di tacco di Fazzi libera Zanon che entra in area e prova l'assist con un mancino troppo potente che Gulin non pu&ograve; controllare. Al 64' per un fallo di Pirrello su Gondo la Fiorentina ottiene una punizione da posizione che fa gol a Capezzi: il centrocampista viola scavalca la barriera ma il palo salva il Palermo. I rosanero, anche dopo aver subito il pareggio, non cambiano la loro tattica e tengono il baricentro basso, agendo di rimessa. Al 72' fallo di Acquadro su Gondo: la punizione stavolta &egrave; affidata al mancino di Empereur; Pellitteri ci arriva ma non riesce a respingere la sfera che si insacca in rete. Il Palermo stavolta reagisce e, proprio mentre la Fiorentina sembra tirare il fiato, i ragazzi di Bosi pareggiano: su una punizione Malele da destra recupera il pallone e serve Monteleone, che si coordina e in mezza rovesciata trafigge Bertolacci. La stanchezza si fa sentire nel finale, cos&igrave; il punteggio non cambia. Si va ai supplementari, durante i quali le occasioni per segnare capitano a Malele (palo clamoroso) e a Fazzi (palla di poco sul fondo dopo la deviazione di Pellitteri). Ai rigori poi i gigliati sono implacabili e cos&igrave; il primo a sbagliare &egrave; Acquadro, il quale si vede parare il penalty da Bertolacci. Il sogno viola pu&ograve; continuare.




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