- Finali Allievi Nazionali LegaPro
- Fiorentina
-
0 - 3
- Roma
FIORENTINA: Satalino 5.5, Mosti 5.5, Ranieri 6 (71' Bellemo s.v.), Tacconi 5.5 (40' Faye 5.5), Pinto 5 (58'Baroni 6), Benedetti 6 (66' Kovadio 6), Artioli 6, Militari 7, Mlakar 5 (40' Akammadu 5.5), Trovato 6.5 (56'Maistro 6), Caso 6 (52'Gori 5,5). A disp.: Grossi, Borsi. All.: Agostino Iacobelli.
ROMA: Crisanto 6, Tofanari 6 (66'Costanzo 6), Pellegrini 6.5 (73' Ceka s.v.), Ciavattini 6.5 (56' Kastratii 6), D'Alena 6.5, Grossi, Antonucci 6 (60' Franchi 5.5), Marcucci 7, Tumminello 8 (71' Odianose s.v.), Bordin 7.5 (Petruccelli 6), Di Nolfo 7 (52' Cappa 6). A disp.: Romagnoli, Valeau. All.: Federico Coppitelli.
ARBITRO: Santoro di Messina, coad. da Gentileschi e Prinieri.
RETI: 15' e 27' Tumminello, 40' Di Nolfo.
NOTE: ammoniti Tofanari al 21' e Trovato al 30'. Senza recupero la prima frazione, 4' nella seconda. Angoli 2-0 per la Fiorentina.
Prima partita del minigirone valido per l'accesso alle semifinali del campionato: di fronte Fiorentina e Roma. I ragazzi di Coppitelli hanno qualche favore in più dettato dai pronostici, ma il team di Iacobelli può contare su un tifo non indifferente sugli spalti. I ragazzi in maglia viola vengono disposti con il 4-3-1-2: Satalino tra i pali, cerniera difensiva Mosti-Pinto-Benedetti-Ranieri, centrocampo dinamico con Artioli-Militari-Tacconi, Trovato tra le linee e Mlakar a far coppia davanti con Caso. I giallorossi, oggi in tenuta bianca, rispondono con un propositivo 4-3-3; Crisanto numero uno, difesa con Tofanari-Ciavattini-Grossi-Pellegrini, Marcucci-D'Alena-Bordin in mediana, con quest'ultimo più votato all'attacco, e davanti il tridente Di Nolfo-Tumminello-Antonucci. I primi minuti portano la firma dei romani. Al 4' Pellegrini crossa, Tumminello appoggia di prima per Di Nolfo che spara addosso al portiere; passano pochi secondi ed ancora Tumminello serve un ottimo traversone su cui Marcucci arriva sì puntuale, ma un controllo non eccelso disinnesca ogni pericolosità. Calano vistosamente i ritmi e allora Trovato, all'11', prova a pungere Crisanto dalla distanza senza però essere concreto. Ancora Tumminello al 13' prova a risolvere una prolungata azione sulla trequarti viola tirando di precisione dal limite, ma spara alto. La Fiorentina non punge e due minuto dopo sempre il numero 9 di Coppitelli, lasciato colpevolmente troppo solo, riceve palla in area da Bordin e fredda Satalino di sinistro. Lo stesso Bordin al 19' si rende pericolosissimo dopo aver approfittato di un disimpegno di Artioli, ma poco prima di concludere si vede apparire di fronte un nugolo di maglie viola che ne bloccano l'iniziativa e riescono a liberare. Prova a far capolino la squadra toscana al 23' su calcio da fermo, ma il mancino dal limite di Trovato non sorprende eccessivamente Crisanto. Al 27' il 2-0 giallorosso; D'Alena batte una punizione da posizione molto defilata, la retroguardia viola si addormenta e Tumminello ne approfitta per spedire la palla in fondo al sacco. Inutile l'intervento ad una mano di Satalino. Al 29' l'attaccante romano prova a vestire i panni dell'assistman (Antonucci spreca), mentre al 36' torna protagonista in prima persona con uno stop di petto in area e tiro al volo rasente al palo strappando numerosi applausi dagli spalti. Al 40' una velenosa punizione di poco a lato è il preludio per il tre a zero, che arriva pochi secondi dopo ad opera di Di Nolfo, che dopo aver recuperato palla sui venti metri la difende ottimamente e la scarica direttamente in fondo al sacco. Al rientro in campo la Fiorentina è più tonica. Al 42' Trovato serve Akammadu con un piazzato, ma il neo-entrato riesce solo a colpire l'esterno della rete; il minuto dopo Ranieri lancia Caso che dopo alcune finte rientra sul destro e conclude in malo modo; al 45' tocca a Trovato lanciare lo stesso caso, che a questo giro sicuramente sarebbe andato in porta senza il miracoloso recupero di Tofanari. Al 50' si rivede la Roma con un triangolo Marcucci-Tumminello che porta quest'ultimo al cross, ottimo aggancio in area da parte di Di Nolfo che però rinuncia al tiro per appoggiare dietro facendo sfumare tutto. Iacobelli prova a rivoluzionare l'attacco, ma gli esiti sono scarsi, giusto una battuta al volo di Gori su cross di Ranieri che però si spegne sul fondo. Allora ci prova Maistro che al 64' calcia una punizione-siluro a cui Crisanto si oppone con i piedi respingendo in mezzo all'area, dove per sua fortuna nessuno degli avversari è pronto a ribadire in rete. La Roma dopo i cambi, e in virtù del risultato, spinge poco e si affida ai tiri dalla distanza, ma i tentativi sono spesso troppo pretenziosi e velleitari (come quello di D'Alena al 70', che poteva servire compagni meglio piazzati). La Fiorentina cerca almeno la rete della bandiera, ma non viene assistita nemmeno dalla fortuna: il colpo di testa di Militari al 72', sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Maistro, esce di un nonnulla. L'ultimo tiro del match lo effettuano i ragazzi di Coppitelli con Petruccelli, ancora una volta dalla distanza. A poco o nulla servono i quattro minuti di recupero, con le due squadre troppo stanche per darsi battaglia oltre. Finisce tre a zero per i giallorossi.
Daniele Marignani
FIORENTINA: Satalino 5.5, Mosti 5.5, Ranieri 6 (71' Bellemo s.v.), Tacconi 5.5 (40' Faye 5.5), Pinto 5 (58'Baroni 6), Benedetti 6 (66' Kovadio 6), Artioli 6, Militari 7, Mlakar 5 (40' Akammadu 5.5), Trovato 6.5 (56'Maistro 6), Caso 6 (52'Gori 5,5). A disp.: Grossi, Borsi. All.: Agostino Iacobelli.<br >ROMA: Crisanto 6, Tofanari 6 (66'Costanzo 6), Pellegrini 6.5 (73' Ceka s.v.), Ciavattini 6.5 (56' Kastratii 6), D'Alena 6.5, Grossi, Antonucci 6 (60' Franchi 5.5), Marcucci 7, Tumminello 8 (71' Odianose s.v.), Bordin 7.5 (Petruccelli 6), Di Nolfo 7 (52' Cappa 6). A disp.: Romagnoli, Valeau. All.: Federico Coppitelli.<br >
ARBITRO: Santoro di Messina, coad. da Gentileschi e Prinieri.<br >
RETI: 15' e 27' Tumminello, 40' Di Nolfo.<br >NOTE: ammoniti Tofanari al 21' e Trovato al 30'. Senza recupero la prima frazione, 4' nella seconda. Angoli 2-0 per la Fiorentina.
Prima partita del minigirone valido per l'accesso alle semifinali del campionato: di fronte Fiorentina e Roma. I ragazzi di Coppitelli hanno qualche favore in più dettato dai pronostici, ma il team di Iacobelli può contare su un tifo non indifferente sugli spalti. I ragazzi in maglia viola vengono disposti con il 4-3-1-2: Satalino tra i pali, cerniera difensiva Mosti-Pinto-Benedetti-Ranieri, centrocampo dinamico con Artioli-Militari-Tacconi, Trovato tra le linee e Mlakar a far coppia davanti con Caso. I giallorossi, oggi in tenuta bianca, rispondono con un propositivo 4-3-3; Crisanto numero uno, difesa con Tofanari-Ciavattini-Grossi-Pellegrini, Marcucci-D'Alena-Bordin in mediana, con quest'ultimo più votato all'attacco, e davanti il tridente Di Nolfo-Tumminello-Antonucci. I primi minuti portano la firma dei romani. Al 4' Pellegrini crossa, Tumminello appoggia di prima per Di Nolfo che spara addosso al portiere; passano pochi secondi ed ancora Tumminello serve un ottimo traversone su cui Marcucci arriva sì puntuale, ma un controllo non eccelso disinnesca ogni pericolosità. Calano vistosamente i ritmi e allora Trovato, all'11', prova a pungere Crisanto dalla distanza senza però essere concreto. Ancora Tumminello al 13' prova a risolvere una prolungata azione sulla trequarti viola tirando di precisione dal limite, ma spara alto. La Fiorentina non punge e due minuto dopo sempre il numero 9 di Coppitelli, lasciato colpevolmente troppo solo, riceve palla in area da Bordin e fredda Satalino di sinistro. Lo stesso Bordin al 19' si rende pericolosissimo dopo aver approfittato di un disimpegno di Artioli, ma poco prima di concludere si vede apparire di fronte un nugolo di maglie viola che ne bloccano l'iniziativa e riescono a liberare. Prova a far capolino la squadra toscana al 23' su calcio da fermo, ma il mancino dal limite di Trovato non sorprende eccessivamente Crisanto. Al 27' il 2-0 giallorosso; D'Alena batte una punizione da posizione molto defilata, la retroguardia viola si addormenta e Tumminello ne approfitta per spedire la palla in fondo al sacco. Inutile l'intervento ad una mano di Satalino. Al 29' l'attaccante romano prova a vestire i panni dell'assistman (Antonucci spreca), mentre al 36' torna protagonista in prima persona con uno stop di petto in area e tiro al volo rasente al palo strappando numerosi applausi dagli spalti. Al 40' una velenosa punizione di poco a lato è il preludio per il tre a zero, che arriva pochi secondi dopo ad opera di Di Nolfo, che dopo aver recuperato palla sui venti metri la difende ottimamente e la scarica direttamente in fondo al sacco. Al rientro in campo la Fiorentina è più tonica. Al 42' Trovato serve Akammadu con un piazzato, ma il neo-entrato riesce solo a colpire l'esterno della rete; il minuto dopo Ranieri lancia Caso che dopo alcune finte rientra sul destro e conclude in malo modo; al 45' tocca a Trovato lanciare lo stesso caso, che a questo giro sicuramente sarebbe andato in porta senza il miracoloso recupero di Tofanari. Al 50' si rivede la Roma con un triangolo Marcucci-Tumminello che porta quest'ultimo al cross, ottimo aggancio in area da parte di Di Nolfo che però rinuncia al tiro per appoggiare dietro facendo sfumare tutto. Iacobelli prova a rivoluzionare l'attacco, ma gli esiti sono scarsi, giusto una battuta al volo di Gori su cross di Ranieri che però si spegne sul fondo. Allora ci prova Maistro che al 64' calcia una punizione-siluro a cui Crisanto si oppone con i piedi respingendo in mezzo all'area, dove per sua fortuna nessuno degli avversari è pronto a ribadire in rete. La Roma dopo i cambi, e in virtù del risultato, spinge poco e si affida ai tiri dalla distanza, ma i tentativi sono spesso troppo pretenziosi e velleitari (come quello di D'Alena al 70', che poteva servire compagni meglio piazzati). La Fiorentina cerca almeno la rete della bandiera, ma non viene assistita nemmeno dalla fortuna: il colpo di testa di Militari al 72', sugli sviluppi di un calcio d'angolo battuto da Maistro, esce di un nonnulla. L'ultimo tiro del match lo effettuano i ragazzi di Coppitelli con Petruccelli, ancora una volta dalla distanza. A poco o nulla servono i quattro minuti di recupero, con le due squadre troppo stanche per darsi battaglia oltre. Finisce tre a zero per i giallorossi.
Daniele Marignani