- Coppa Regionale Allievi
- Scandicci
-
1 - 1
- Capostrada Belvedere
SCANDICCI: Guetta, Ahmetaj (41' Feola), Genova (73' Vitillo), Gurioli (67' Corsinovi), Belli, Davitti, Freschi (41' Posarelli), Di Cosimo, Maurello (48' Delfino), Pelli (41' Bianchi), Gueye. A disp.: Valente. All.: Andrea Pratesi.
CAPOSTRADA BELV.: Carradori, Begliomini, L. Noci, Petrolini, Capitani, Vigilanti, Zoppi (48' Bonfanti, 81' Anichini), Giacomelli (78' Zahir), Gambardella, A. Noci (66' Federico), Agostiniani (53' Niccolai). A disp.: Brizzi, Frosini. All.: Luca Diddi.
ARBITRO: Fiero di Pistoia
RETI: 20' Gambardella, 76' Belli
NOTE: ammoniti Vigilanti, Gurioli e Niccolai. Fuorigioco: 1-4. Falli commessi: 16-14. Calci d'angolo: 2-0. Sequenza rigori: Di Cosimo rete, Gambardella parato, Feola parato, Begliomini rete, Gueye rete, Petrolini fuori, Delfino rete, Federico parato.
LE PAGELLE
Scandicci
Guetta: 6.5 Sbaglia nella gestione complessiva della punizione del vantaggio ospite - barriera troppo centrale, parte tardi sulla conclusione - , esce male una decina di minuti più tardi e poco ci manca che il Capostrada non raddoppi. Rischia ancora in uscita bassa a metà della ripresa, facendosi sfuggire il pallone sul lato corto dell'area di rigore. Poi preme reset e si presenta trasformato ai rigori: ne para due e porta lo Scandicci in semifinale.
Ahmetaj: 6 Si vede poco, impegnato nel lavoro oscuro di copertura; è anche vero che nella prima frazione il Capostrada preme quasi esclusivamente sull'altra fascia. 41' Feola: 6.5 Più propositivo del compagno, contribuisce alla pressione sulla retroguardia arancione che porta al pari nel finale. Unica macchia che gli costa il 7, il rigore fallito nella sequenza.
Genova: 6.5 Preciso in fase difensiva, osa poco quando spinge; rischia alla mezz'ora con un errato disimpegno che lancia A. Noci. 73' Vitillo: sv.
Gurioli: 6.5 Costretto nel primo tempo a mettere un tappo nella fragile diga biancazzurra, al 37' non può far altro che tendere A. Noci lanciato in contropiede e riceve una sacrosanta ammonizione. Da dimenticare i tentativi dalla distanza. 67' Corsinovi: sv.
Belli: 7.5 Stavolta è il protagonista. Più sicuro di Davitti che perde qualcosa rispetto all'ultima uscita, si disimpegna con eleganza di fronte al pressing arancione. È giusto che sia lui a segnare il gol del pareggio con uno stacco micidiale che fulmina Carradori.
Davitti: 6.5 Provoca la punizione del gol con un fallaccio su A. Noci ai venti metri rischiando anche il provvedimento disciplinare, è leggermente sottotono rispetto alla saldezza a cui ci ha abituato. Nella ripresa tenta la sortita offensiva che culmina in un palo clamoroso pochi minuti prima dell'1-1.
Freschi: 6.5 È sua la prima conclusione dell'incontro in girata (3'), inventa un assist meraviglioso non sfruttato da Genova all'11'. Si accende però a intermittenza, viaggiando a fasi alterne; sacrificato al cambio di modulo di Pratesi, lascia il posto nell'intervallo. 41' Posarelli: 6.5 Va a fare l'ala sinistra e pungola a ripetizione la retroguardia arancio, tanto che Diddi inserisce dalla sua parte il quinto difensore. Dalla sua parte nascono i calci da fermo consecutivi del palo e del pari.
Di Cosimo: 6.5 Fatica molto a trovare la posizione, anche se non demerita rispetto ai compagni. Apre la sequenza dei rigori con un freddezza, superando Carradori con una botta micidiale che si insacca sotto la traversa.
Maurello: 6.5 Premiata la generosità. Ancora una volta disputa una partita di sacrificio: alla fine del primo tempo si mette addirittura a fare l'ala destra. 48' Delfino: 7 Sontuoso nell'invenzione tra le linee, come al 68', con il suo ingresso iniziano le difficoltà tattiche per il Capostrada. Impeccabile nella trasformazione dagli undici metri.
Pelli: 6.5 Nonostante la pressione asfissiante della cerniera arancione, le sue giocate non sono mai banali: ricerca sempre la superiorità numerica, forse sarebbe potuto rientrare dopo l'intervallo. 41' Bianchi: 7 In posizione di ala destra, prova il destro al volo in corsa all'ora di gioco, va vicino al pari a 10' dalla fine, inventa per Davitti il cross del palo.
Gueye: 6.5 Partecipa stavolta alla fase di impostazione del gioco, è costretto a retrocedere per toccare qualche pallone da rendere pericoloso; Petrolini e Vigilanti costituiscono una cerniera niente male. Come al solito, trasforma con potenza il rigore.
Capostrada Belv.
Carradori: 6.5 Sicuro negli 80' regolamentari, para a Feola un rigore che non basta a far passare il turno al Capostrada.
Begliomini: 7 Preciso e pulito su chiunque si presenti dalle sue parti, raddoppia su Gueye, chiude su Pelli e Maurello. Giusto coronamento della sua prestazione è il rigore del temporaneo pareggio nella sequenza, l'unico segnato dagli arancioni.
L. Noci. 7 Solido nel supporto a Zoppi sulla destra, si difende con eleganza anche quando Maurello arretra e si sposta dalle sue parti. Può spingere di più nella ripresa con il cambio di modulo delle due squadre.
Petrolini: 7 Rischia al 2' con un corto retropassaggio che innesca Gueye, per il resto, dopo aver preso le misure all'undici azzurro, regala una gara impeccabile fino al fischio finale. Non ce la sentiamo di punirlo nonostante che sia il suo errore dal dischetto a spianare la strada allo Scandicci.
Capitani: 7.5 Baricentro imprescindibile della squadra, non butta via un pallone; insuperabile in velocità e nel corpo a corpo, certamente il suo filtro allevia molti dolori al Capostrada. Impeccabile.
Vigilanti: 7 Primo ammonito dell'incontro per un intervento falloso su Pelli, è superbo in marcatura su Gueye, a cui nega la profondità.
Zoppi: 7 Mangia tutta la fascia sinistra, sfiora il gol alla mezz'ora. 48' Bonfanti: 6 Entra sul terreno di gioco in vista dell'aumento della pressione locale, fatto che puntualmente accade: dà una mano in mezzo al campo ma tende a portare troppo il pallone. 81' Anichini: sv Entra come ultimo rigorista, ma la sorte fa sì che non riesca a presentarsi sul dischetto prima che l'incontro sia deciso.
Giacomelli: 6.5 Gioca quasi a uomo su Pelli, disegna un paio di invitanti azioni offensive. 78' Zahir: sv.
Gambardella: 6.5 Calcia sulla barriera un invitante punizione poco prima del quarto d'ora, al secondo tentativo coglie il bersaglio. Nel primo tempo non molla su un pallone, cala nella ripresa quando il Capostrada arretra il baricentro. Fallisce il primo penalty indirizzando i tiri di rigore dalla parte dello Scandicci.
A. Noci: 6.5 Intelligente nel gioco di prima a cercare il compagno di reparto Gambardella, prova a far ammattire la difesa azzurra. 66' Federico: sv Non riesce a far fruttare la sua velocità, manca il rigore decisivo.
Agostiniani: 6.5 Prova a supportare l'azione offensiva del Capostrada, se la cava con diligenza pur senza brillare in azioni rilevanti. 53' Niccolai: sv.
Arbitro
Fiero di Pistoia: 6.5 Parte con l'handicap di doversi dimostrare sopra le parti nonostante la sezione di appartenenza, e rischia di penalizzare il Capostrada girano a favore dei locali qualche punizione dubbia. Sbaglia sui dettagli, ma la sua prestazione alla fine è più che sufficiente.
IL COMMENTO
Stregato. Non ci sono altre parole per definire il Bartolozzi nei minuti finali in questo Torneo Regionale di Allievi; l'altra settimana toccò alla Settignanese chinare il capo dopo una prestazione stellare durata 80', stavolta è l'ottimo Capostrada a doversi arrendere dagli undici metri dopo una gara condotta sul piano del punteggio per quasi un'ora e su quello del gioco per tutto il primo tempo. Rispetto alla partita di sette giorni prima Pratesi conferma dieci undicesimi della formazione di partenza avanzando Pelli sulla linea degli attaccanti e sostituendo Feola con Genova, con Ahmetaj che scala a destra; il Capostrada risponde con Capitani davanti ai quattro in linea, Giacomelli largo a destra, Zoppi a sinistra e A. Noci a supporto di Gambardella. Dopo qualche scaramuccia iniziale, la gara si sblocca al 20': A. Noci conquista una punizione decentrata sulla sinistra per un fallo di Davitti e lascia l'incombenza a Gambardella, Guetta piazza male la barriera, l'attaccante cerca il primo palo e con un secco destro rasoterra supera l'incredulo e immobile portiere azzurro. Gli ospiti sfiorano il raddoppio al 33': Giacomelli crossa da destra, Guetta esce male, Zoppi dal limite calcia fuori. Nell'intervallo il tecnico locale cambia tutto: fuori Ahmetaj, Freschi e Pelli, dentro Feola, Posarelli e Bianchi, Maurello si piazza dietro a Gueye supportato dalle due ali. Diddi studia la contromossa e al 53' passa alla difesa a cinque, sostituendo Agostiniani con Niccolai che, ammonito dopo pochi minuti, scala in posizione di primo di destra. Dopo un'uscita bassa del sicuro Carradori al 54' e un brivido per Guetta che rischia di perdere un pallone basso in uscita larga (58'), lo Scandicci decide che è giunto il momento di attaccare a testa bassa. 68', Delfino trova dietro le linee Bianchi, ma Begliomini alla disperata salva Carradori. Sei minuti più tardi il Capostrada barcolla: Bianchi calcia da sinistra una punizione, in mezzo arriva Davitti che di prima in girata calcia sul palo, e dal limite il destro di Di Cosimo non inquadra lo specchio. Ma per il pari è davvero questione di istanti: sul secondo angolo dell'incontro Belli, lasciato tutto solo all'altezza del palo più lontano, incorna la sfera e trafigge Carradori. Si va ai tiri di rigore. Di Cosimo apre la sequenza con un missile sotto la traversa, mentre Guetta neutralizza il primo penalty di Gambardella. Il Capostrada ristabilisce l'equilibrio con Begliomini che calcia a sinistra del portiere dopo la parata del numero uno ospite su Feola, ma gli arancioni non segnano più: Petrolini calcia fuori e Federico si fa ipnotizzare dal solito Guetta, mentre Gueye e Delfino non tradiscono e fanno planare lo Scandicci in semifinale.
Samuele Tofani
SCANDICCI: Guetta, Ahmetaj (41' Feola), Genova (73' Vitillo), Gurioli (67' Corsinovi), Belli, Davitti, Freschi (41' Posarelli), Di Cosimo, Maurello (48' Delfino), Pelli (41' Bianchi), Gueye. A disp.: Valente. All.: Andrea Pratesi.<br >CAPOSTRADA BELV.: Carradori, Begliomini, L. Noci, Petrolini, Capitani, Vigilanti, Zoppi (48' Bonfanti, 81' Anichini), Giacomelli (78' Zahir), Gambardella, A. Noci (66' Federico), Agostiniani (53' Niccolai). A disp.: Brizzi, Frosini. All.: Luca Diddi.<br >
ARBITRO: Fiero di Pistoia<br >
RETI: 20' Gambardella, 76' Belli<br >NOTE: ammoniti Vigilanti, Gurioli e Niccolai. Fuorigioco: 1-4. Falli commessi: 16-14. Calci d'angolo: 2-0. Sequenza rigori: Di Cosimo rete, Gambardella parato, Feola parato, Begliomini rete, Gueye rete, Petrolini fuori, Delfino rete, Federico parato.
LE PAGELLE<br >Scandicci<br ><b>Guetta: 6.5</b> Sbaglia nella gestione complessiva della punizione del vantaggio ospite - barriera troppo centrale, parte tardi sulla conclusione - , esce male una decina di minuti più tardi e poco ci manca che il Capostrada non raddoppi. Rischia ancora in uscita bassa a metà della ripresa, facendosi sfuggire il pallone sul lato corto dell'area di rigore. Poi preme reset e si presenta trasformato ai rigori: ne para due e porta lo Scandicci in semifinale.<br ><b>Ahmetaj: 6</b> Si vede poco, impegnato nel lavoro oscuro di copertura; è anche vero che nella prima frazione il Capostrada preme quasi esclusivamente sull'altra fascia. <b>41' Feola: 6.5</b> Più propositivo del compagno, contribuisce alla pressione sulla retroguardia arancione che porta al pari nel finale. Unica macchia che gli costa il 7, il rigore fallito nella sequenza.<br ><b>Genova: 6.5</b> Preciso in fase difensiva, osa poco quando spinge; rischia alla mezz'ora con un errato disimpegno che lancia A. Noci. <b>73' Vitillo: sv.</b><br ><b>Gurioli: 6.5</b> Costretto nel primo tempo a mettere un tappo nella fragile diga biancazzurra, al 37' non può far altro che tendere A. Noci lanciato in contropiede e riceve una sacrosanta ammonizione. Da dimenticare i tentativi dalla distanza. <b>67' Corsinovi: sv.</b><br ><b>Belli: 7.5</b> Stavolta è il protagonista. Più sicuro di Davitti che perde qualcosa rispetto all'ultima uscita, si disimpegna con eleganza di fronte al pressing arancione. È giusto che sia lui a segnare il gol del pareggio con uno stacco micidiale che fulmina Carradori.<br ><b>Davitti: 6.5</b> Provoca la punizione del gol con un fallaccio su A. Noci ai venti metri rischiando anche il provvedimento disciplinare, è leggermente sottotono rispetto alla saldezza a cui ci ha abituato. Nella ripresa tenta la sortita offensiva che culmina in un palo clamoroso pochi minuti prima dell'1-1.<br ><b>Freschi: 6.5</b> È sua la prima conclusione dell'incontro in girata (3'), inventa un assist meraviglioso non sfruttato da Genova all'11'. Si accende però a intermittenza, viaggiando a fasi alterne; sacrificato al cambio di modulo di Pratesi, lascia il posto nell'intervallo. <b>41' Posarelli: 6.5</b> Va a fare l'ala sinistra e pungola a ripetizione la retroguardia arancio, tanto che Diddi inserisce dalla sua parte il quinto difensore. Dalla sua parte nascono i calci da fermo consecutivi del palo e del pari.<br ><b>Di Cosimo: 6.5</b> Fatica molto a trovare la posizione, anche se non demerita rispetto ai compagni. Apre la sequenza dei rigori con un freddezza, superando Carradori con una botta micidiale che si insacca sotto la traversa.<br ><b>Maurello: 6.5</b> Premiata la generosità. Ancora una volta disputa una partita di sacrificio: alla fine del primo tempo si mette addirittura a fare l'ala destra. <b>48' Delfino: 7 </b>Sontuoso nell'invenzione tra le linee, come al 68', con il suo ingresso iniziano le difficoltà tattiche per il Capostrada. Impeccabile nella trasformazione dagli undici metri.<br ><b>Pelli: 6.5</b> Nonostante la pressione asfissiante della cerniera arancione, le sue giocate non sono mai banali: ricerca sempre la superiorità numerica, forse sarebbe potuto rientrare dopo l'intervallo. <b>41' Bianchi: 7</b> In posizione di ala destra, prova il destro al volo in corsa all'ora di gioco, va vicino al pari a 10' dalla fine, inventa per Davitti il cross del palo.<br ><b>Gueye: 6.5</b> Partecipa stavolta alla fase di impostazione del gioco, è costretto a retrocedere per toccare qualche pallone da rendere pericoloso; Petrolini e Vigilanti costituiscono una cerniera niente male. Come al solito, trasforma con potenza il rigore.<br >Capostrada Belv.<br ><b>Carradori: 6.5</b> Sicuro negli 80' regolamentari, para a Feola un rigore che non basta a far passare il turno al Capostrada.<br ><b>Begliomini: 7</b> Preciso e pulito su chiunque si presenti dalle sue parti, raddoppia su Gueye, chiude su Pelli e Maurello. Giusto coronamento della sua prestazione è il rigore del temporaneo pareggio nella sequenza, l'unico segnato dagli arancioni.<br ><b>L. Noci. 7</b> Solido nel supporto a Zoppi sulla destra, si difende con eleganza anche quando Maurello arretra e si sposta dalle sue parti. Può spingere di più nella ripresa con il cambio di modulo delle due squadre.<br ><b>Petrolini: 7</b> Rischia al 2' con un corto retropassaggio che innesca Gueye, per il resto, dopo aver preso le misure all'undici azzurro, regala una gara impeccabile fino al fischio finale. Non ce la sentiamo di punirlo nonostante che sia il suo errore dal dischetto a spianare la strada allo Scandicci.<br ><b>Capitani: 7.5</b> Baricentro imprescindibile della squadra, non butta via un pallone; insuperabile in velocità e nel corpo a corpo, certamente il suo filtro allevia molti dolori al Capostrada. Impeccabile.<br ><b>Vigilanti: 7</b> Primo ammonito dell'incontro per un intervento falloso su Pelli, è superbo in marcatura su Gueye, a cui nega la profondità.<br ><b>Zoppi: 7</b> Mangia tutta la fascia sinistra, sfiora il gol alla mezz'ora. <b>48' Bonfanti: 6</b> Entra sul terreno di gioco in vista dell'aumento della pressione locale, fatto che puntualmente accade: dà una mano in mezzo al campo ma tende a portare troppo il pallone. <b>81' Anichini: sv</b> Entra come ultimo rigorista, ma la sorte fa sì che non riesca a presentarsi sul dischetto prima che l'incontro sia deciso.<br ><b>Giacomelli: 6.5</b> Gioca quasi a uomo su Pelli, disegna un paio di invitanti azioni offensive. <b>78' Zahir: sv.</b><br ><b>Gambardella: 6.5</b> Calcia sulla barriera un invitante punizione poco prima del quarto d'ora, al secondo tentativo coglie il bersaglio. Nel primo tempo non molla su un pallone, cala nella ripresa quando il Capostrada arretra il baricentro. Fallisce il primo penalty indirizzando i tiri di rigore dalla parte dello Scandicci.<br ><b>A. Noci: 6.5</b> Intelligente nel gioco di prima a cercare il compagno di reparto Gambardella, prova a far ammattire la difesa azzurra. <b>66' Federico: sv</b> Non riesce a far fruttare la sua velocità, manca il rigore decisivo.<br ><b>Agostiniani: 6.5</b> Prova a supportare l'azione offensiva del Capostrada, se la cava con diligenza pur senza brillare in azioni rilevanti. <b>53' Niccolai: sv.</b><br >Arbitro<br ><b>Fiero di Pistoia: 6.5</b> Parte con l'handicap di doversi dimostrare sopra le parti nonostante la sezione di appartenenza, e rischia di penalizzare il Capostrada girano a favore dei locali qualche punizione dubbia. Sbaglia sui dettagli, ma la sua prestazione alla fine è più che sufficiente.<br >IL COMMENTO<br >Stregato. Non ci sono altre parole per definire il Bartolozzi nei minuti finali in questo Torneo Regionale di Allievi; l'altra settimana toccò alla Settignanese chinare il capo dopo una prestazione stellare durata 80', stavolta è l'ottimo Capostrada a doversi arrendere dagli undici metri dopo una gara condotta sul piano del punteggio per quasi un'ora e su quello del gioco per tutto il primo tempo. Rispetto alla partita di sette giorni prima Pratesi conferma dieci undicesimi della formazione di partenza avanzando Pelli sulla linea degli attaccanti e sostituendo Feola con Genova, con Ahmetaj che scala a destra; il Capostrada risponde con Capitani davanti ai quattro in linea, Giacomelli largo a destra, Zoppi a sinistra e A. Noci a supporto di Gambardella. Dopo qualche scaramuccia iniziale, la gara si sblocca al 20': A. Noci conquista una punizione decentrata sulla sinistra per un fallo di Davitti e lascia l'incombenza a Gambardella, Guetta piazza male la barriera, l'attaccante cerca il primo palo e con un secco destro rasoterra supera l'incredulo e immobile portiere azzurro. Gli ospiti sfiorano il raddoppio al 33': Giacomelli crossa da destra, Guetta esce male, Zoppi dal limite calcia fuori. Nell'intervallo il tecnico locale cambia tutto: fuori Ahmetaj, Freschi e Pelli, dentro Feola, Posarelli e Bianchi, Maurello si piazza dietro a Gueye supportato dalle due ali. Diddi studia la contromossa e al 53' passa alla difesa a cinque, sostituendo Agostiniani con Niccolai che, ammonito dopo pochi minuti, scala in posizione di primo di destra. Dopo un'uscita bassa del sicuro Carradori al 54' e un brivido per Guetta che rischia di perdere un pallone basso in uscita larga (58'), lo Scandicci decide che è giunto il momento di attaccare a testa bassa. 68', Delfino trova dietro le linee Bianchi, ma Begliomini alla disperata salva Carradori. Sei minuti più tardi il Capostrada barcolla: Bianchi calcia da sinistra una punizione, in mezzo arriva Davitti che di prima in girata calcia sul palo, e dal limite il destro di Di Cosimo non inquadra lo specchio. Ma per il pari è davvero questione di istanti: sul secondo angolo dell'incontro Belli, lasciato tutto solo all'altezza del palo più lontano, incorna la sfera e trafigge Carradori. Si va ai tiri di rigore. Di Cosimo apre la sequenza con un missile sotto la traversa, mentre Guetta neutralizza il primo penalty di Gambardella. Il Capostrada ristabilisce l'equilibrio con Begliomini che calcia a sinistra del portiere dopo la parata del numero uno ospite su Feola, ma gli arancioni non segnano più: Petrolini calcia fuori e Federico si fa ipnotizzare dal solito Guetta, mentre Gueye e Delfino non tradiscono e fanno planare lo Scandicci in semifinale.
Samuele Tofani