- Coppa Regionale Allievi
- Forcoli
-
2 - 1
- Olimpia Firenze
FORCOLI (4-4-2): Fiaschi, Ambra (77' Quaglierini), Parentini, Sammuri, Battini, Rosi, Marinari (78' Bracci), Bottai (74' Tosi), Ciardelli, Mattii (41' Mannucci), Vaira. A disp.: Paoli, Lamberti. All.: Michele Citi.
OLIMPIA FIRENZE (3-4-2-1): Sulejmani, Mignani, Calderelli (62' Rocchi), Mariotti, Cambi, Scarlatti, Vecchi, Bonforte, Rosi Giammarco (74' Contri), Renna (68' Frangillo), Casamenti (73' Ilarioni). A disp.: Monechi, Fantechi Gabriele. All.: Riccardo Ferradini.
ARBITRO: Alla di Livorno.
RETI: 20' rig. e 77' Vaira, 37' rig. Mariotti.
NOTE: espulso Mariotti al 70' per fallo da ultimo uomo. Ammoniti: Rosi, Cambi, Casamenti, Parentini, Scarlatti, Bonforti, Mannucci. Angoli: 5-5. Recupero: 3+4'.
LE PAGELLE
Forcoli
Fiaschi: 6.5 Garantisce la consueta sicurezza sia fra i pali che nelle uscite, nelle quali dimostra di non aver paura, togliendo molte castagne dal fuoco ai compagni.
Ambra: 6 Parte molto bene come tutta la squadra, con incursione e sovrapposizioni sulla fascia destra, con il passare del tempo soffre le incursioni dei rapidi esterni gialloblù, più efficace nella ripresa. 77' Quaglierini: sv.
Parentini: 6+ Citi lo avanza come esterno alto, e, soprattutto in avvio, la sua rapidità mette in affanno il reparto arretrato avversario. Lo rivediamo scorrazzare con profitto nella parte centrale della ripresa.
Sammuri: 6.5 Con l'avanzamento di Parentini, Citi lo dirotta sulla fascia sinistra, dove ha un gran daffare: si disimpegna in maniera eccellente, mostrando buon senso della posizione e grande attenzione.
Battini: 5.5 Soffre moltissimo, come il compagno di reparto, le combinazioni palla a terra dei fiorentini, che in più di un occasione lo trovano fuori posizione.
Rosi: 5.5 Non appare in giornata, soffre la vivacità e la rapidità degli attaccanti dell'Olimpia: sbaglia molti appoggi, soprattutto nella prima frazione, esponendo gli amaranto a pericolose ripartenze.
Marinari: 5.5 Comincia abbastanza bene, poi, come il resto della squadra, si perde faticando molto contro un centrocampo manovriero come quello fiorentino, che lo manda spesso a vuoto. 78' Bracci: sv.
Bottai: 6- Lotta e combatte con grande ardore e determinazione, in una zona del campo in cui gli amaranto di Citi fanno molta fatica per larghi tratti del confronto. 74' Tosi: sv.
Ciardelli: 6+ Solita prestazione generosa del centravanti amaranto, che sfiora la rete con un eccellente colpo di tacco nella prima frazione; il gol partita è anche merito suo: ruba palla e mette un bel pallone per Vaira che, poi, fa il resto.
Mattii: 5.5 Fortemente condizionato da un infortunio a metà primo tempo che ne limita le prestazioni. 41' Mannucci: 6 Citi lo schiera davanti la difesa e lui fornisce una diligente prestazione tutta sostanza e combattività.
Vaira: 7.5 Segna la doppietta che manda in semifinale il Forcoli: dopo la rete su rigore, sigla un gol di eccellente fattura nel finale. Come se non bastasse, dà qualità al centrocampo del Forcoli, sacrificandosi nella ripresa in una posizione non sua. Devastante.
Olimpia Firenze
Sulejmani: 6.5 Incolpevole sui due gol di Vaira, nella prima frazione un suo gran colpo di reni nega il gol a Ciardelli. Per il resto si mostra attento e sicuro, dando un'ottima impressione.
Mignani: 6 In fase offensiva si spinge con continuità, mettendo in difficoltà il centrocampo forcolese. In fase di non possesso ripiega con grande attenzione portando la difesa a cinque.
Caldarelli: 6.5 Ottimo il suo apporto in fase di sganciamento, e attento e concentrato in fase di copertura, non lasciando spazi nella sua zona di competenza. 62' Rocchi: 5.5 Sulla sua valutazione pesa l'indecisione che favorisce il gol partita; forse ci poteva essere un fallo, ma appare poco deciso nella circostanza.
Mariotti: 6 Trasforma il calcio di rigore con freddezza olimpica, per il resto dà vita a un duello ruvido con Ciardelli, che non è un cliente facile per nessuno. Nel finale viene espulso per fallo da ultimo uomo.
Cambi: 6.5 Il capitano è fondamentale nei primi minuti, quando riesce ad allontanare una palla pericolosa dall'area; per il resto guida la difesa con sicurezza e autorità, denotando un ottimo senso della posizione.
Scarlatti: 6 Va in difficoltà nella prima parte del confronto quando gli amaranto tengono ritmi altissimi. Con il passar del tempo viene fuori riuscendo a limitare Mattii, ma sembra un po' in affanno sulle incursioni di Vaira nella ripresa.
Vecchi: 6 Soffre il pressing e la vivacità del centrocampo amaranto nella prima parte del confronto, poi riesce a prendere le misure e a limitare gli avversari, conquistando molti palloni in mezzo al campo.
Bonforte: 6.5 Dinamico e eclettico in mezzo al campo, tocca molti palloni e li gioca in maniera intelligente, dando geometrie al centrocampo.
Rosi Giammarco: 5.5 Sul giudizio di una prestazione non da buttare pesa inevitabilmente, l'errore al 27', quando spreca un autentico rigore in movimento.
Renna: 6.5 Ci impressiona favorevolmente per la sua facilità di corsa, e per le sue qualità tecniche: specialmente nella prima frazione mette in notevole difficoltà il reparto arretrato forcolese con le sue giocate. 68' Frongillo: s.v.
Casamenti: 7 Si divide con Vaira (Forcoli) la palma del migliore in campo, eccellente per capacità di attaccare lo spazio, regala un invito d'oro a Rosi che spedisce alto, per il resto tanta qualità. 73' Ilarioni: sv.
Arbitro
Alla di Livorno: 6 Gara complicatissima da arbitrare, ricca di scontri: il fischietto livornese ha il merito di essere coerente nella gestione della gara. Poi si possono discutere gli episodi singoli, come i due rigori e l'espulsione di Mariotti, ma complessivamente tiene in pugno una partita delicatissima.
IL COMMENTO
Il Forcoli con tanto cuore e tanta generosità riesce a battere un'Olimpia Firenze ben organizzata, con alcuni singoli di sicuro interesse. La formazione di Citi accede alla semifinale di domenica prossima con il Cattolica Virtus (che ha vinto con il S.Maria, rimasto in sei uomini obbligando l'arbitro a sospendere la gara). Gli amaranto di Michele Citi partono molto bene, sciorinando un calcio di ottima fattura e passando in vantaggio con un penalty (da rivedere per la verità), ma gli ospiti hanno il merito di non perdere la bussola e di prendere in mano il centrocampo. Il Forcoli, calato vistosamente, si espone alle verticalizzazioni dei gialloblù che sono in grado di fare molto male; il pareggio arriva ancora su un rigore un po' dubbio, ma il risultato di uno a uno è legittimo. Nella ripresa Citi è costretto a sostituire Mattii con un difensore Mannucci, tuttavia la squadra mostra maggiore compattezza, con il comando delle operazioni che rimane in mano agli ospiti. L'Olimpia cala alla distanza, e il Forcoli si propone con ripartenze interessanti: nel finale arriva l'espulsione di Mariotti e il gol partita siglato ancora da Vaira, che vale il passaggio del turno. Passando alla cronaca, si gioca in una mattinata calda al Brunner , davanti a una buona cornice di pubblico. Citi conferma il 4-4-2 con l'avanzamento di Parentini sulla linea dei centrocampisti, spostando Sammuri a sinistra nel dispositivo composto anche dai centrali Rosi e Battini e da Ambra, che si spinge spesso e volentieri in avanti. A centrocampo, oltre al già citato Parentini, ci sono Bottai e Marinari con Vaira a ispirare Ciardelli e Mattii, alla prima partita da titolare. Risponde un'Olimpia messa bene in campo dal proprio mister Ferradini: i gialloneri presentano una difesa a tre composta da Mariotti, Scarlatti e il capitano Cambi con gli esterni Mignani e l'ottimo Caldarelli a fare le due fasi; Vecchi agisce davanti la difesa e Bonforte gioca da metronomo in mezzo al campo con gli ottimi Casamenti e Renna ad ispirare Giammarco Rosi. Come detto, il Forcoli parte con ritmi altissimi: al 2' su un angolo di Vaira l'inserimento acrobatico di Rosi obbliga Sulejmani alla parata in tuffo, la palla rimane nei pressi dell'area piccola, ma Cambi anticipa di un soffio Ciardelli. All'8' rimessa lunga di Ambra: sponda di Mattii per Ciardelli che, con un bel colpo di tacco, obbliga al colpo di reni il portiere gialloblù. Gli ospiti non stanno a guardare e in due circostanze Rosi è costretto a stendere gli avversari lanciati verso la porta: nella seconda circostanza arriva l'inevitabile giallo. I padroni di casa tornano a spingere e trovano il gol del vantaggio al 20': sugli sviluppi di una punizione dal lato corto dell'area di Vaira, c'è un contatto in piena area fra Cambi e il centrale amaranto Rosi. L'arbitro opta per il penalty. Sulla palla va Michelangelo Vaira che spiazza il portiere ospite proprio nella porta nella quale lo stesso capocannoniere del girone di élite ha fallito il rigore domenica scorsa. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa continuano a spingere: lascia qualche dubbio il contatto tra Mignani e Marinari, ma l'arbitro fa proseguire. Gli ospiti cominciano a macinare gioco, denotando buone doti di palleggio e di organizzazione, mentre il Forcoli si disunisce sfilacciandosi in alcune circostanze. Al 27' occasione d'oro per gli ospiti: Rosi perde una brutta palla, Casamenti ne approfitta gettandosi nello spazio e offre una palla invitante a Giammarco Rosi, che spedisce di un soffio a lato. I padroni di casa fanno fatica a scuotersi e il pareggio è la logica conseguenza, anche se arriva sugli sviluppi di un rigore non limpidissimo, dopo un contatto fra Parentini e Giammarco Rosi. Dagli undici metri Mariotti non perdona. La squadra amaranto appare in netto affanno e sul punto di crollare: nei minuti di recupero cross da sinistra di Caldarelli, Fiaschi non riesce ad arrivare sulla palla, si accende una mischia in area forcolese, con Cambi che va alla conclusione ma Battini libera con la porta rimasta sguarnita.
Nella ripresa Citi è costretto a sostituire Mattii e, vista l'indisponibilità del greco Bitserri, è costretto a cambiare modulo inserendo Mannucci davanti la difesa e avanzando Vaira sulla linea degli attaccanti. L'Olimpia continua a gestire la gara; i padroni di casa hanno l'intelligenza di capire di essere in difficoltà chiudendosi nei propri sedici metri, anche se la prima palla gol è di marca amaranto con Ciardelli che di testa spedisce a lato. Con il passar del tempo gli amaranto riescono a riaffacciarsi in avanti con veloci ripartenze e, da una di queste, arriva l'espulsione del centrale Mariotti per fallo da ultimo uomo. Il Forcoli prova ad approfittarne ma l'Olimpia si dimostra solida. Quando la partita sembra destinata ai rigori, il Forcoli trova il gol partita: Ciardelli ruba palla a Rocchi e, incuneatosi in area, serve Vaira che controlla evita il portiere e depone in rete a porta vuota facendo esplodere il Brunner . Il finale vede i fiorentini andare all'assalto della porta locale, ma la difesa amaranto tiene. Arriva così il triplice fischio finale con i Forcolesi che festeggiano l'approdo in semifinale, e con l'Olimpia inevitabilmente amareggiata per l'eliminazione, giunta al termine di un campionato comunque ottimo (chiuso al secondo posto), e di un cammino in Coppa in cui la squadra di Ferradini ha messo in mostra un impianto di gioco interessante, supportato da alcune individualità di spicco.
Stefano Scarpetti
FORCOLI (4-4-2): Fiaschi, Ambra (77' Quaglierini), Parentini, Sammuri, Battini, Rosi, Marinari (78' Bracci), Bottai (74' Tosi), Ciardelli, Mattii (41' Mannucci), Vaira. A disp.: Paoli, Lamberti. All.: Michele Citi.<br >OLIMPIA FIRENZE (3-4-2-1): Sulejmani, Mignani, Calderelli (62' Rocchi), Mariotti, Cambi, Scarlatti, Vecchi, Bonforte, Rosi Giammarco (74' Contri), Renna (68' Frangillo), Casamenti (73' Ilarioni). A disp.: Monechi, Fantechi Gabriele. All.: Riccardo Ferradini.<br >
ARBITRO: Alla di Livorno.<br >
RETI: 20' rig. e 77' Vaira, 37' rig. Mariotti.<br >NOTE: espulso Mariotti al 70' per fallo da ultimo uomo. Ammoniti: Rosi, Cambi, Casamenti, Parentini, Scarlatti, Bonforti, Mannucci. Angoli: 5-5. Recupero: 3+4'.
LE PAGELLE<br >Forcoli<br ><b>Fiaschi: 6.5</b> Garantisce la consueta sicurezza sia fra i pali che nelle uscite, nelle quali dimostra di non aver paura, togliendo molte castagne dal fuoco ai compagni.<br ><b>Ambra: 6</b> Parte molto bene come tutta la squadra, con incursione e sovrapposizioni sulla fascia destra, con il passare del tempo soffre le incursioni dei rapidi esterni gialloblù, più efficace nella ripresa. <b>77' Quaglierini: sv.</b><br ><b>Parentini: 6+</b> Citi lo avanza come esterno alto, e, soprattutto in avvio, la sua rapidità mette in affanno il reparto arretrato avversario. Lo rivediamo scorrazzare con profitto nella parte centrale della ripresa.<br ><b>Sammuri: 6.5</b> Con l'avanzamento di Parentini, Citi lo dirotta sulla fascia sinistra, dove ha un gran daffare: si disimpegna in maniera eccellente, mostrando buon senso della posizione e grande attenzione.<br ><b>Battini: 5.5</b> Soffre moltissimo, come il compagno di reparto, le combinazioni palla a terra dei fiorentini, che in più di un occasione lo trovano fuori posizione.<br ><b>Rosi: 5.5</b> Non appare in giornata, soffre la vivacità e la rapidità degli attaccanti dell'Olimpia: sbaglia molti appoggi, soprattutto nella prima frazione, esponendo gli amaranto a pericolose ripartenze.<br ><b>Marinari: 5.5</b> Comincia abbastanza bene, poi, come il resto della squadra, si perde faticando molto contro un centrocampo manovriero come quello fiorentino, che lo manda spesso a vuoto. <b>78' Bracci: sv.</b><br ><b>Bottai: 6-</b> Lotta e combatte con grande ardore e determinazione, in una zona del campo in cui gli amaranto di Citi fanno molta fatica per larghi tratti del confronto. 74' Tosi: sv.<br ><b>Ciardelli: 6+</b> Solita prestazione generosa del centravanti amaranto, che sfiora la rete con un eccellente colpo di tacco nella prima frazione; il gol partita è anche merito suo: ruba palla e mette un bel pallone per Vaira che, poi, fa il resto.<br ><b>Mattii: 5.5</b> Fortemente condizionato da un infortunio a metà primo tempo che ne limita le prestazioni. <b>41' Mannucci: 6</b> Citi lo schiera davanti la difesa e lui fornisce una diligente prestazione tutta sostanza e combattività.<br ><b>Vaira: 7.5</b> Segna la doppietta che manda in semifinale il Forcoli: dopo la rete su rigore, sigla un gol di eccellente fattura nel finale. Come se non bastasse, dà qualità al centrocampo del Forcoli, sacrificandosi nella ripresa in una posizione non sua. Devastante.<br >Olimpia Firenze<br ><b>Sulejmani: 6.5</b> Incolpevole sui due gol di Vaira, nella prima frazione un suo gran colpo di reni nega il gol a Ciardelli. Per il resto si mostra attento e sicuro, dando un'ottima impressione.<br ><b>Mignani: 6</b> In fase offensiva si spinge con continuità, mettendo in difficoltà il centrocampo forcolese. In fase di non possesso ripiega con grande attenzione portando la difesa a cinque.<br ><b>Caldarelli: 6.5</b> Ottimo il suo apporto in fase di sganciamento, e attento e concentrato in fase di copertura, non lasciando spazi nella sua zona di competenza. <b>62' Rocchi: 5.5 </b>Sulla sua valutazione pesa l'indecisione che favorisce il gol partita; forse ci poteva essere un fallo, ma appare poco deciso nella circostanza.<br ><b>Mariotti: 6</b> Trasforma il calcio di rigore con freddezza olimpica, per il resto dà vita a un duello ruvido con Ciardelli, che non è un cliente facile per nessuno. Nel finale viene espulso per fallo da ultimo uomo.<br ><b>Cambi: 6.5</b> Il capitano è fondamentale nei primi minuti, quando riesce ad allontanare una palla pericolosa dall'area; per il resto guida la difesa con sicurezza e autorità, denotando un ottimo senso della posizione.<br ><b>Scarlatti: 6</b> Va in difficoltà nella prima parte del confronto quando gli amaranto tengono ritmi altissimi. Con il passar del tempo viene fuori riuscendo a limitare Mattii, ma sembra un po' in affanno sulle incursioni di Vaira nella ripresa.<br ><b>Vecchi: 6 </b>Soffre il pressing e la vivacità del centrocampo amaranto nella prima parte del confronto, poi riesce a prendere le misure e a limitare gli avversari, conquistando molti palloni in mezzo al campo.<br ><b>Bonforte: 6.5</b> Dinamico e eclettico in mezzo al campo, tocca molti palloni e li gioca in maniera intelligente, dando geometrie al centrocampo.<br ><b>Rosi Giammarco: 5.5</b> Sul giudizio di una prestazione non da buttare pesa inevitabilmente, l'errore al 27', quando spreca un autentico rigore in movimento.<br ><b>Renna: 6.5</b> Ci impressiona favorevolmente per la sua facilità di corsa, e per le sue qualità tecniche: specialmente nella prima frazione mette in notevole difficoltà il reparto arretrato forcolese con le sue giocate. <b>68' Frongillo: s.v.</b><br ><b>Casamenti: 7</b> Si divide con Vaira (Forcoli) la palma del migliore in campo, eccellente per capacità di attaccare lo spazio, regala un invito d'oro a Rosi che spedisce alto, per il resto tanta qualità. <b>73' Ilarioni: sv.</b><br >Arbitro<br ><b>Alla di Livorno: 6</b> Gara complicatissima da arbitrare, ricca di scontri: il fischietto livornese ha il merito di essere coerente nella gestione della gara. Poi si possono discutere gli episodi singoli, come i due rigori e l'espulsione di Mariotti, ma complessivamente tiene in pugno una partita delicatissima.<br >IL COMMENTO<br >Il Forcoli con tanto cuore e tanta generosità riesce a battere un'Olimpia Firenze ben organizzata, con alcuni singoli di sicuro interesse. La formazione di Citi accede alla semifinale di domenica prossima con il Cattolica Virtus (che ha vinto con il S.Maria, rimasto in sei uomini obbligando l'arbitro a sospendere la gara). Gli amaranto di Michele Citi partono molto bene, sciorinando un calcio di ottima fattura e passando in vantaggio con un penalty (da rivedere per la verità), ma gli ospiti hanno il merito di non perdere la bussola e di prendere in mano il centrocampo. Il Forcoli, calato vistosamente, si espone alle verticalizzazioni dei gialloblù che sono in grado di fare molto male; il pareggio arriva ancora su un rigore un po' dubbio, ma il risultato di uno a uno è legittimo. Nella ripresa Citi è costretto a sostituire Mattii con un difensore Mannucci, tuttavia la squadra mostra maggiore compattezza, con il comando delle operazioni che rimane in mano agli ospiti. L'Olimpia cala alla distanza, e il Forcoli si propone con ripartenze interessanti: nel finale arriva l'espulsione di Mariotti e il gol partita siglato ancora da Vaira, che vale il passaggio del turno. Passando alla cronaca, si gioca in una mattinata calda al Brunner , davanti a una buona cornice di pubblico. Citi conferma il 4-4-2 con l'avanzamento di Parentini sulla linea dei centrocampisti, spostando Sammuri a sinistra nel dispositivo composto anche dai centrali Rosi e Battini e da Ambra, che si spinge spesso e volentieri in avanti. A centrocampo, oltre al già citato Parentini, ci sono Bottai e Marinari con Vaira a ispirare Ciardelli e Mattii, alla prima partita da titolare. Risponde un'Olimpia messa bene in campo dal proprio mister Ferradini: i gialloneri presentano una difesa a tre composta da Mariotti, Scarlatti e il capitano Cambi con gli esterni Mignani e l'ottimo Caldarelli a fare le due fasi; Vecchi agisce davanti la difesa e Bonforte gioca da metronomo in mezzo al campo con gli ottimi Casamenti e Renna ad ispirare Giammarco Rosi. Come detto, il Forcoli parte con ritmi altissimi: al 2' su un angolo di Vaira l'inserimento acrobatico di Rosi obbliga Sulejmani alla parata in tuffo, la palla rimane nei pressi dell'area piccola, ma Cambi anticipa di un soffio Ciardelli. All'8' rimessa lunga di Ambra: sponda di Mattii per Ciardelli che, con un bel colpo di tacco, obbliga al colpo di reni il portiere gialloblù. Gli ospiti non stanno a guardare e in due circostanze Rosi è costretto a stendere gli avversari lanciati verso la porta: nella seconda circostanza arriva l'inevitabile giallo. I padroni di casa tornano a spingere e trovano il gol del vantaggio al 20': sugli sviluppi di una punizione dal lato corto dell'area di Vaira, c'è un contatto in piena area fra Cambi e il centrale amaranto Rosi. L'arbitro opta per il penalty. Sulla palla va Michelangelo Vaira che spiazza il portiere ospite proprio nella porta nella quale lo stesso capocannoniere del girone di élite ha fallito il rigore domenica scorsa. Sulle ali dell'entusiasmo i padroni di casa continuano a spingere: lascia qualche dubbio il contatto tra Mignani e Marinari, ma l'arbitro fa proseguire. Gli ospiti cominciano a macinare gioco, denotando buone doti di palleggio e di organizzazione, mentre il Forcoli si disunisce sfilacciandosi in alcune circostanze. Al 27' occasione d'oro per gli ospiti: Rosi perde una brutta palla, Casamenti ne approfitta gettandosi nello spazio e offre una palla invitante a Giammarco Rosi, che spedisce di un soffio a lato. I padroni di casa fanno fatica a scuotersi e il pareggio è la logica conseguenza, anche se arriva sugli sviluppi di un rigore non limpidissimo, dopo un contatto fra Parentini e Giammarco Rosi. Dagli undici metri Mariotti non perdona. La squadra amaranto appare in netto affanno e sul punto di crollare: nei minuti di recupero cross da sinistra di Caldarelli, Fiaschi non riesce ad arrivare sulla palla, si accende una mischia in area forcolese, con Cambi che va alla conclusione ma Battini libera con la porta rimasta sguarnita. <br >Nella ripresa Citi è costretto a sostituire Mattii e, vista l'indisponibilità del greco Bitserri, è costretto a cambiare modulo inserendo Mannucci davanti la difesa e avanzando Vaira sulla linea degli attaccanti. L'Olimpia continua a gestire la gara; i padroni di casa hanno l'intelligenza di capire di essere in difficoltà chiudendosi nei propri sedici metri, anche se la prima palla gol è di marca amaranto con Ciardelli che di testa spedisce a lato. Con il passar del tempo gli amaranto riescono a riaffacciarsi in avanti con veloci ripartenze e, da una di queste, arriva l'espulsione del centrale Mariotti per fallo da ultimo uomo. Il Forcoli prova ad approfittarne ma l'Olimpia si dimostra solida. Quando la partita sembra destinata ai rigori, il Forcoli trova il gol partita: Ciardelli ruba palla a Rocchi e, incuneatosi in area, serve Vaira che controlla evita il portiere e depone in rete a porta vuota facendo esplodere il Brunner . Il finale vede i fiorentini andare all'assalto della porta locale, ma la difesa amaranto tiene. Arriva così il triplice fischio finale con i Forcolesi che festeggiano l'approdo in semifinale, e con l'Olimpia inevitabilmente amareggiata per l'eliminazione, giunta al termine di un campionato comunque ottimo (chiuso al secondo posto), e di un cammino in Coppa in cui la squadra di Ferradini ha messo in mostra un impianto di gioco interessante, supportato da alcune individualità di spicco.
Stefano Scarpetti