S.M.CATTOLICA VIRTUS: Trezza, Ciccarelli, Cini, Alessandrini, Bacciotti, Russo, Grieco, Massai, Pecchioli, Senese, Bini Edoardo. A disp.: Cannone, Fanfani, Baldaccini, Procino, Bini Matteo, Laurenzi, Fantechi. All.: Francesco Gozzi.
VALDERA: Pistolesi, Ribechini, Mattolini, Cesarano, Bechini, Lapucci, Giuntini, Della Bartola, Picchi, Volpi, Gnanapragasam. A disp.: Puntoni, Novelli, Di Vina, Tintori, Bottoni, Priami, Gabellieri. All.: Filippo Cioni (squalificato). In panchina: Cernicchiaro.

ARBITRO: Boni sez. Valdarno.

RETI: 34' Russo, 37' Bini Edoardo, 59' Bacciotti, 68' Ribechini, 70' Volpi, 80' Laurenzi.



Dopo un campionato vissuto da autentica protagonista e vinto dai lucchesi del Tau solo al fotofinish, è più che logico pensare che la Cattolica Virtus di Francesco Gozzi possieda le giuste credenziali per recitare un ruolo da protagonista anche in Coppa. Ed i giallorossi non deludono vincendo in maniera più che meritata, ma non senza rischi, questa sfida d'esordio coi pisani del Valdera. Una gara dominata quasi totalmente dalla Cattolica, che tuttavia ha rischiato di riaprirsi grazie al sano cinismo sportivo dei gialloblù guidati da Cioni (squalificato e sostituito in panchina da Cernicchiaro), i quali hanno saputo approfittare al meglio delle rare crepe che si sono aperte nel reparto arretrato sanmichelino. La Cattolica ha saputo però riprendersi alla grande dallo sbandamento accusato a dieci minuti dalla fine ed ha condotto in porto, grazie alla maggior qualità ed al carattere, una gara quasi totalmente controllata. Che per i ragazzi di Cernicchiaro non sarà una giornata semplice, lo si intuisce sin dalle primissime battute di gioco. La Cattolica, più che mai decisa ad imporre alla gara il proprio ritmo, parte in maniera arrembante, impressionando sotto il profilo atletico. Siamo a fine stagione, è vero, ma i ragazzi di Gozzi corrono e pressano che è una bellezza. Il centrocampo giallorosso, ottimamente orchestrato dalla coppia Massai-Alessandrini e puntellato in fase di rifinitura dal regista ex Lastrigiana Andrea Senese, mette subito sotto assedio l'area pisana, offrendo diversi palloni invitanti al trio d'attacco composto da Grieco, Pecchioli ed Edoardo Bini. Peccato però che nella fase iniziale del match la Cattolica sia sì creativa ma anche maledettamente imprecisa sotto porta. La sagra dell'errore ha inizio al 2' quando Pecchioli, liberatosi bene al limite dell'area, scocca un insidioso rasoterra che si traduce in un involontario ma preziosissimo assist per l'accorrente Edoardo Bini il quale manca di un soffio l'appuntamento con la deviazione vincente. Al 5' è invece il velocissimo ex attaccante del Montelupo che decide di fare tutto da solo: recuperata una bella palla sulla tre-quarti, Bini inizia una lunga galoppata sulla sinistra, conclusa da un diagonale incrociato che finisce di poco fuori alla sinistra di Pistolesi. All'8' il prepotente sganciamento sulla destra del centrale difensivo Giorgio Russo frutta alla Cattolica un calcio di punizione: Senese scodella benissimo verso il centro ma il tentativo di incornata dell'altro difensore centrale difensivo Bacciotti risulta debole e facilmente contenibile per Pistolesi. Al 14' è la catena di sinistra sanmichelina che confeziona una buona manovra. Edoardo Bini tocca per l'accorrente Cini che rimette verso il centro. L'occasione è ghiottissima per l'accorrente Grieco che però, al pari di Bacciotti, tocca debolmente fra le braccia protese di Pistolesi. Il dominio giallorosso prosegue incontrastato e al 23' è Senese a provarci con una battuta dalla distanza. Il suo rasoterra è però solo abbozzato ed è ancora una volta facile per Pistolesi bloccare in tuffo. Visto che centrocampisti ed attaccanti paiono avere le polveri bagnate, al 34' tocca ad un difensore tradurre in gol la gran mole di gioco prodotta sin qui dai padroni di casa. Corner da sinistra molto ben calciato da Senese, palla al centro e preciso tocco sotto misura di Russo che porta la Cattolica in vantaggio. Il meritatissimo vantaggio acquisito mette le ali ai piedi dei ragazzi di Gozzi che spingono con ancor più decisione, trovando il raddoppio al 38'. La difesa gialloblù va in difficoltà sul pressing di Senese che recupera un buon pallone servendo sulla destra Pecchioli; questi entra in area, salta anche Pistolesi in uscita e poi, scucchiaia intelligentemente verso il secondo palo, dove l'accorrente Bini non deve far altro che spingere in rete. Neanche il riposo di metà gara pare servire a cambiare l'inerzia della partita. La squadra di Gozzi approccia alla grande anche la ripresa e, dopo appena due minuti, va vicinissima al terzo gol. La volata sulla destra dell'ottimo esterno di difesa Ciccarelli si traduce in un cross al bacio per il neo entrato Fantechi che colpisce di testa centrando in pieno il montante destro della porta difesa da Pistolesi. Al 59' la Cattolica fa tris: calcio d'angolo ben battuto dal neo entrato Procino e puntuale terzo tempo in area di Bacciotti che, in perfetto stile britannico, prende il tempo ai difensori, salta più in alto di tutti e schiaccia inesorabilmente di testa alle spalle di Pistolesi. La gara pare non avere storia e neppure la conclusione dal limite dell'ottimo Volpi al 62' (la prima sortita della formazione ospite) ben disinnescata in angolo da un attento Trezza pare essere presagio di ciò che accadrà di lì a pochi minuti. Intanto Gozzi ha effettuato numerose col giusto intento di dare un po' di spazio a tutti i componenti della panchina sanmichelina. Le sostituzioni mutano però l'assetto della Cattolica che si disunisce e si fa sorprendere al 68' quando Volpi scende sulla sinistra e rimette al centro un buon pallone che Ribechini, anticipando i difensori, gira di testa in rete. Ci credono adesso i ragazzi di Cernicchiaro che provano a spingere accorciando ulteriormente le distanze al 70' grazie a Volpi che trova un varco sul settore di sinistra, disorienta con una finta il diretto avversario e piazza la palla alle spalle di Trezza con un preciso diagonale. Sbanda adesso la Cattolica e la paura attanaglia testa e gambe ai ragazzi di Gozzi che perdono tutta d'un colpo lucidità e sicurezza. È a questo punto che entra in gioco il cuore che permette alla Cattolica di resistere e di chiudere definitivamente i conti all'80', quando, sugli sviluppi di una conclusione dal limite respinta da un difensore, è il neo entrato Laurenzi (protestano gli ospiti per un sospetto fuorigioco) a spingere in rete e scacciare i fantasmi di una possibile clamorosa rimonta pisana. Lo stesso Laurenzi mette l'ultima firma sulla gara all'84', quando, in occasione di una punizione dal limite, calcia bene a girare costringendo l'estremo pisano ad una non facile deviazione in corner. Con merito, ma anche con qualche affanno, la Cattolica approda al secondo turno di Coppa, ma vanno fatti i dovuti elogi anche ai ragazzi di Cernicchiaro, i quali, nonostante le difficoltà, hanno avuto la forza e la qualità per rientrare in partita. Buone le prove di Ciccarelli, Bacciotti, Russo, Massai, Edoardo Bini, Lurenzi, Fantechi e Procino nella Cattolica e di Volpi, Pistolesi e Ribechini nel Valdera. Più che sufficiente la direzione di gara del valdarnese Boni.
Nico Morali
L'intervista
È stata una bella partita, di buon livello - spiega il tecnico ospite Cioni -. Abbiamo trovato un avversario molto forte, ma, conoscendo il valore dei miei ragazzi, penso che abbiamo regalato agli avversari un tempo; abbiamo schierato in campo sei undicesimi del '96 e la nostra squadra non era abituata a giocare partite di questo livello. I ragazzi sono entrati in campo un po' contratti e nel primo tempo non hanno espresso le loro qualità. Nel secondo tempo ci siamo sciolti e abbiamo provato la rimonta. Il nostro campionato è stato ottimo e senza la sfortuna avremmo potuto arrivare con una migliore posizione di classifica. Tenuto conto di due assenze pesanti come Giannini, a lungo infortunato, e Bottoni, rientrato oggi nel finale ma a lungo fermo, i ragazzi hanno fatto il massimo e sono stati valorizzati i tanti '96. Per il prossimo anno mi auguro che la società continui a credere in questo gruppo '96, valorizzandolo come merita .

S.M.CATTOLICA VIRTUS: Trezza, Ciccarelli, Cini, Alessandrini, Bacciotti, Russo, Grieco, Massai, Pecchioli, Senese, Bini Edoardo. A disp.: Cannone, Fanfani, Baldaccini, Procino, Bini Matteo, Laurenzi, Fantechi. All.: Francesco Gozzi.<br >VALDERA: Pistolesi, Ribechini, Mattolini, Cesarano, Bechini, Lapucci, Giuntini, Della Bartola, Picchi, Volpi, Gnanapragasam. A disp.: Puntoni, Novelli, Di Vina, Tintori, Bottoni, Priami, Gabellieri. All.: Filippo Cioni (squalificato). In panchina: Cernicchiaro.<br > ARBITRO: Boni sez. Valdarno.<br > RETI: 34' Russo, 37' Bini Edoardo, 59' Bacciotti, 68' Ribechini, 70' Volpi, 80' Laurenzi. Dopo un campionato vissuto da autentica protagonista e vinto dai lucchesi del Tau solo al fotofinish, &egrave; pi&ugrave; che logico pensare che la Cattolica Virtus di Francesco Gozzi possieda le giuste credenziali per recitare un ruolo da protagonista anche in Coppa. Ed i giallorossi non deludono vincendo in maniera pi&ugrave; che meritata, ma non senza rischi, questa sfida d'esordio coi pisani del Valdera. Una gara dominata quasi totalmente dalla Cattolica, che tuttavia ha rischiato di riaprirsi grazie al sano cinismo sportivo dei giallobl&ugrave; guidati da Cioni (squalificato e sostituito in panchina da Cernicchiaro), i quali hanno saputo approfittare al meglio delle rare crepe che si sono aperte nel reparto arretrato sanmichelino. La Cattolica ha saputo per&ograve; riprendersi alla grande dallo sbandamento accusato a dieci minuti dalla fine ed ha condotto in porto, grazie alla maggior qualit&agrave; ed al carattere, una gara quasi totalmente controllata. Che per i ragazzi di Cernicchiaro non sar&agrave; una giornata semplice, lo si intuisce sin dalle primissime battute di gioco. La Cattolica, pi&ugrave; che mai decisa ad imporre alla gara il proprio ritmo, parte in maniera arrembante, impressionando sotto il profilo atletico. Siamo a fine stagione, &egrave; vero, ma i ragazzi di Gozzi corrono e pressano che &egrave; una bellezza. Il centrocampo giallorosso, ottimamente orchestrato dalla coppia Massai-Alessandrini e puntellato in fase di rifinitura dal regista ex Lastrigiana Andrea Senese, mette subito sotto assedio l'area pisana, offrendo diversi palloni invitanti al trio d'attacco composto da Grieco, Pecchioli ed Edoardo Bini. Peccato per&ograve; che nella fase iniziale del match la Cattolica sia s&igrave; creativa ma anche maledettamente imprecisa sotto porta. La sagra dell'errore ha inizio al 2' quando Pecchioli, liberatosi bene al limite dell'area, scocca un insidioso rasoterra che si traduce in un involontario ma preziosissimo assist per l'accorrente Edoardo Bini il quale manca di un soffio l'appuntamento con la deviazione vincente. Al 5' &egrave; invece il velocissimo ex attaccante del Montelupo che decide di fare tutto da solo: recuperata una bella palla sulla tre-quarti, Bini inizia una lunga galoppata sulla sinistra, conclusa da un diagonale incrociato che finisce di poco fuori alla sinistra di Pistolesi. All'8' il prepotente sganciamento sulla destra del centrale difensivo Giorgio Russo frutta alla Cattolica un calcio di punizione: Senese scodella benissimo verso il centro ma il tentativo di incornata dell'altro difensore centrale difensivo Bacciotti risulta debole e facilmente contenibile per Pistolesi. Al 14' &egrave; la catena di sinistra sanmichelina che confeziona una buona manovra. Edoardo Bini tocca per l'accorrente Cini che rimette verso il centro. L'occasione &egrave; ghiottissima per l'accorrente Grieco che per&ograve;, al pari di Bacciotti, tocca debolmente fra le braccia protese di Pistolesi. Il dominio giallorosso prosegue incontrastato e al 23' &egrave; Senese a provarci con una battuta dalla distanza. Il suo rasoterra &egrave; per&ograve; solo abbozzato ed &egrave; ancora una volta facile per Pistolesi bloccare in tuffo. Visto che centrocampisti ed attaccanti paiono avere le polveri bagnate, al 34' tocca ad un difensore tradurre in gol la gran mole di gioco prodotta sin qui dai padroni di casa. Corner da sinistra molto ben calciato da Senese, palla al centro e preciso tocco sotto misura di Russo che porta la Cattolica in vantaggio. Il meritatissimo vantaggio acquisito mette le ali ai piedi dei ragazzi di Gozzi che spingono con ancor pi&ugrave; decisione, trovando il raddoppio al 38'. La difesa giallobl&ugrave; va in difficolt&agrave; sul pressing di Senese che recupera un buon pallone servendo sulla destra Pecchioli; questi entra in area, salta anche Pistolesi in uscita e poi, scucchiaia intelligentemente verso il secondo palo, dove l'accorrente Bini non deve far altro che spingere in rete. Neanche il riposo di met&agrave; gara pare servire a cambiare l'inerzia della partita. La squadra di Gozzi approccia alla grande anche la ripresa e, dopo appena due minuti, va vicinissima al terzo gol. La volata sulla destra dell'ottimo esterno di difesa Ciccarelli si traduce in un cross al bacio per il neo entrato Fantechi che colpisce di testa centrando in pieno il montante destro della porta difesa da Pistolesi. Al 59' la Cattolica fa tris: calcio d'angolo ben battuto dal neo entrato Procino e puntuale terzo tempo in area di Bacciotti che, in perfetto stile britannico, prende il tempo ai difensori, salta pi&ugrave; in alto di tutti e schiaccia inesorabilmente di testa alle spalle di Pistolesi. La gara pare non avere storia e neppure la conclusione dal limite dell'ottimo Volpi al 62' (la prima sortita della formazione ospite) ben disinnescata in angolo da un attento Trezza pare essere presagio di ci&ograve; che accadr&agrave; di l&igrave; a pochi minuti. Intanto Gozzi ha effettuato numerose col giusto intento di dare un po' di spazio a tutti i componenti della panchina sanmichelina. Le sostituzioni mutano per&ograve; l'assetto della Cattolica che si disunisce e si fa sorprendere al 68' quando Volpi scende sulla sinistra e rimette al centro un buon pallone che Ribechini, anticipando i difensori, gira di testa in rete. Ci credono adesso i ragazzi di Cernicchiaro che provano a spingere accorciando ulteriormente le distanze al 70' grazie a Volpi che trova un varco sul settore di sinistra, disorienta con una finta il diretto avversario e piazza la palla alle spalle di Trezza con un preciso diagonale. Sbanda adesso la Cattolica e la paura attanaglia testa e gambe ai ragazzi di Gozzi che perdono tutta d'un colpo lucidit&agrave; e sicurezza. &Egrave; a questo punto che entra in gioco il cuore che permette alla Cattolica di resistere e di chiudere definitivamente i conti all'80', quando, sugli sviluppi di una conclusione dal limite respinta da un difensore, &egrave; il neo entrato Laurenzi (protestano gli ospiti per un sospetto fuorigioco) a spingere in rete e scacciare i fantasmi di una possibile clamorosa rimonta pisana. Lo stesso Laurenzi mette l'ultima firma sulla gara all'84', quando, in occasione di una punizione dal limite, calcia bene a girare costringendo l'estremo pisano ad una non facile deviazione in corner. Con merito, ma anche con qualche affanno, la Cattolica approda al secondo turno di Coppa, ma vanno fatti i dovuti elogi anche ai ragazzi di Cernicchiaro, i quali, nonostante le difficolt&agrave;, hanno avuto la forza e la qualit&agrave; per rientrare in partita. Buone le prove di Ciccarelli, Bacciotti, Russo, Massai, Edoardo Bini, Lurenzi, Fantechi e Procino nella Cattolica e di Volpi, Pistolesi e Ribechini nel Valdera. Pi&ugrave; che sufficiente la direzione di gara del valdarnese Boni.<br >Nico Morali<br >L'intervista<br > <b>&Egrave; stata una bella partita, di buon livello </b>- spiega il tecnico ospite Cioni -. <b>Abbiamo trovato un avversario molto forte, ma, conoscendo il valore dei miei ragazzi, penso che abbiamo regalato agli avversari un tempo; abbiamo schierato in campo sei undicesimi del '96 e la nostra squadra non era abituata a giocare partite di questo livello. I ragazzi sono entrati in campo un po' contratti e nel primo tempo non hanno espresso le loro qualit&agrave;. Nel secondo tempo ci siamo sciolti e abbiamo provato la rimonta. Il nostro campionato &egrave; stato ottimo e senza la sfortuna avremmo potuto arrivare con una migliore posizione di classifica. Tenuto conto di due assenze pesanti come Giannini, a lungo infortunato, e Bottoni, rientrato oggi nel finale ma a lungo fermo, i ragazzi hanno fatto il massimo e sono stati valorizzati i tanti '96. Per il prossimo anno mi auguro che la societ&agrave; continui a credere in questo gruppo '96, valorizzandolo come merita</b> .