• Coppa Regionale Juniores
  • Livorno Nord Pontino
  • 3 - 3
  • Sestese


LIVORNO NORD PONT.: Lucchetti, Pampaloni, Archico (46' Vignali), D'Auria (46' Parente), Ciorba, Volpe, Dotsenko (46' Buti), Montecalvo (61' Pardini), Mimini, Bandini, Sonzogni (58' Murziani). A disp.: Ryan, Rotta. All.: Livio Paci.
SESTESE: Drovandi, Landi, Pelagatti, Cappelli (80' Rosi), Zoppi, Begliomini, Gashi (60' Bonfanti Andrea), Bonfanti Alessandro, Kouame, Bartolozzi (68' rig. Poli), Brienza (70' Costanzo). A disp.: Poli, Costanzo, Calacione, Rosi, Bonfanti, Spezzano. All.: Fabio Bonavolta.

ARBITRO: Bertini di Lucca.

RETI: 10' Bartolozzi, 15' Pampaloni, 23' Brienza, 51' Kouame, 68' Buti, 86' Parente.
NOTE: ammoniti Lucchetti, Pampaloni, Ciorba, Montecalvo, Bandini, Gashi, Brienza. Espulsi Drovandi, Buti, Costanzo.



Dopo il quattro a uno del Torrini nella gara di andata, i locali sono consapevoli che dovrebbero fare l'impresa al Gimona per passare il turno. I ragazzi di mister Paci cominciano subito all'attacco, anche se il confronto appare dalle prime battute fin troppo maschio, con molti contrasti al limite del regolamento. Al 10' il risultato si sblocca subito in favore dei rossoblù: su un traversone di Bonfanti si inserisce bene Bartolozzi che bissa la rete segnata all'andata e con un colpo di testa supera Lucchetti. La formazione di casa reagisce subito e al 15' trova il pareggio: su una ribattuta di Drovandi è Pampaloni a recuperare il pallone di testa e a siglare la rete del pareggio. Al 20' i locali avrebbero anche l'occasione per il sorpasso, ma il tentativo di Mimini sfiora la traversa. Passano tre minuti e la Sestese si porta ancora in vantaggio, blindando la qualificazione: il tiro angolato di Brienza infatti si infila alle spalle del portiere di casa. Se i locali tentano ancora di rispondere, nei minuti seguenti sono gli ospiti ad andare più volte vicini alla rete, sfiorando il terzo gol in contropiede con Alessandro Bonfanti e Brienza. Il primo tempo si chiude sul due a uno per la Sestese. Nella ripresa la squadra livornese cerca ancora di arrivare al pareggio, ma sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra il terzino Pelagatti crossa per Kouame, che sigla la terza rete dei suoi. Al 60' i locali hanno l'occasione per rientrare in partita: bella azione di Parente (entrato ad inizio ripresa) che si presenta a tu per tu con Drovandi e finisce a terra dopo il contatto col portiere. Il signor Bertini concede il penalty ed espelle il portiere. Dagli undici metri batte Mimini che però sbaglia. Al 23' sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Pardini si inserisce bene Buti che sigla il tre a due. Col passare dei minuti la gara diventa sempre più maschia, con alcuni falli ai limiti della regolarità. Al 40' Parente sigla la rete del pareggio per il tre a tre, che non cambia niente in vista del passaggio del turno, ma consente almeno ai locali di uscire dal campo con un pareggio. Alla fine dei cinque minuti di recupero l'arbitro espelle per reciproche scorrettezze Buti e Calacione. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Bertini di Lucca, che forse, visto il nervosismo, avrebbe dovuto prendere in mano in modo più deciso la gara fin dai primi minuti. A passare il turno è l'ottima Sestese di Bonavolta, che nel doppio confronto ha sicuramente meritato la vittoria; in casa livornese va un ringraziamento ai mister Livio Paci e Mauro Berti e ai ragazzi, per aver portato la società a giocarsi la semifinale del Torneo Regionale, traguardo mai raggiunto.

Calciatoripiù: Pampaloni, Mimini (Livorno Nord Pontino); Kouame, Cappelli (Sestese).

Le interviste
Fabio Bonavolta e la Juniores sono l'ultima squadra rimasta in pista per consegnare un trofeo in questa annata alla Sestese. Il tecnico ex Prato è soddisfatto del comportamento dei suoi: Nella doppia sfida abbiamo dimostrato di essere superiori e di meritare il passaggio del turno. Abbiamo segnato sette gol. Delle reti subite, due sono arrivate nel finale, quando cercavamo di limitare i danni per l'atteggiamento un po' antisportivo dei nostri avversari. Ci tengo a precisare che i dirigenti della società livornese alla fine ci hanno fatto i complimenti, ma in campo abbiamo visto un atteggiamento che non ci è piaciuto. Ho giocato in campi anche molto caldi, ma un atteggiamento come questo, soprattutto dopo che il passaggio del turno era chiuso, non l'avevo mai visto . Peccato per le espulsioni di Drovandi e Brienza, che dovranno saltare la finale. Credo che in generale l'arbitro sia stato bravo a non farsi intimorire, però nell'episodio del rigore e dell'espulsione, sia stato troppo severo . La vittoria della gara di andata ha fatto la differenza. Abbiamo costruito il passaggio del turno all'andata, quando abbiamo tenuto alto il ritmo e abbiamo cercato di colpire più volte possibile. Per questa gara di ritorno avevo chiesto ai ragazzi di non chiudersi, perché sapevo che se avessimo fatto gol avremmo spento la partita. Abbiamo subito il pareggio, ma poi già nel primo tempo siamo riusciti a tornare in vantaggio, sbagliando più volte la terza rete. Pensavo che dopo il tre a uno gli animi si sarebbero calmati, invece la situazione è quasi peggiorata . In questa fase della stagione la sua squadra sta girando a mille. La mia era una squadra di tutti '96, che erano un po' inesperti per la categoria e ai quali forse mancata un po' di cattiveria. Ma dal punto di vista tecnico credo che non siamo secondi a nessuno. Gli inserimenti di Kouame e di Pelagatti, ci hanno dato un qualcosa in più, sia in attacco che in difesa . In finale troverete la Pro Livorno Sorgenti, che cosa si aspetta? So che loro hanno avuto un'iniezione di forze dalla prima squadra e che stanno facendo molto bene. Ma ho la fortuna di allenare in una società che è abituata a giocare finali e dunque se noi dovremo preoccuparci di loro, anche loro dovranno preoccuparsi di noi .
Livio Paci è orgoglioso di ciò che sono riusciti a fare i suoi ragazzi: Quando ho preso la squadra eravamo quartultimi e dovevamo puntare alla salvezza. Il fatto di essere arrivati in semifinale di Coppa è un traguardo eccezionale. Da non sottovalutare che in Coppa, diversamente da molte avversarie, abbiamo continuato il nostro cammino solo con i componenti che avevamo già in rosa, come era giusto che fosse. Quando una squadra raggiunge un traguardo così importante era giusto premiare coloro che hanno fatto bene durante l'anno . Qual è il segreto del suo Livorno Nord Pontino? È stata una stagione straordinaria, sotto tutti i punti di vista. Abbiamo creato un gruppo eccezionale, un gruppo di veri amici che giocano col piacere di giocare insieme. Non c'è mai stata invidia o un problema da parte di chi trovava meno spazio: al di là dei traguardi sportivi, questo organico ha raggiunto grandi traguardi morali . Rispetto al piano sportivo sarà dura ripetersi il prossimo anno. Nessuno può negare i grandi meriti a questi ragazzi, che da quando sono arrivato io hanno ottenuto diciotto vittorie e due pareggi. Per la prossima stagione stiamo cercando di allestire una squadra forte come questa, se non più forte, per provare ad arrivare ancora più in alto . Attingerete dal gruppo di '97 che lei ha già allenato quest'anno, dominando il campionato Allievi provinciali? Sicuramente tutti i ragazzi degli Allievi sono confermati. Anche con loro è stata una cavalcata trionfale, e un'annata indimenticabile . Venendo alla sfida contro la Sestese, sarebbe servita l'impresa, ma il gol subito in avvio ha complicato le cose. Siamo partiti decisamente bene, poi l'infortunio del nostro portiere ha complicato le cose. Ma la squadra è rimasta in partita e siamo usciti dal campo imbattuti. Ottenere il tre a tre contro una società che tre anni è stata campione d'Italia Allievi è motivo di grande soddisfazione per noi . In casa Sestese registriamo alcune lamentele per il gioco maschio da parte vostra: Credo che tutto quello che è successo sia dovuto ad una conduzione arbitrale non sufficiente, dato che l'arbitro non è riuscito a tenere calmi gli animi. I ragazzi alla fine si sono abbracciati e noi abbiamo fatto loro un sincero ‘in bocca al lupo' per la finale .

LIVORNO NORD PONT.: Lucchetti, Pampaloni, Archico (46' Vignali), D'Auria (46' Parente), Ciorba, Volpe, Dotsenko (46' Buti), Montecalvo (61' Pardini), Mimini, Bandini, Sonzogni (58' Murziani). A disp.: Ryan, Rotta. All.: Livio Paci. <br >SESTESE: Drovandi, Landi, Pelagatti, Cappelli (80' Rosi), Zoppi, Begliomini, Gashi (60' Bonfanti Andrea), Bonfanti Alessandro, Kouame, Bartolozzi (68' rig. Poli), Brienza (70' Costanzo). A disp.: Poli, Costanzo, Calacione, Rosi, Bonfanti, Spezzano. All.: Fabio Bonavolta.<br > ARBITRO: Bertini di Lucca.<br > RETI: 10' Bartolozzi, 15' Pampaloni, 23' Brienza, 51' Kouame, 68' Buti, 86' Parente.<br >NOTE: ammoniti Lucchetti, Pampaloni, Ciorba, Montecalvo, Bandini, Gashi, Brienza. Espulsi Drovandi, Buti, Costanzo. Dopo il quattro a uno del Torrini nella gara di andata, i locali sono consapevoli che dovrebbero fare l'impresa al Gimona per passare il turno. I ragazzi di mister Paci cominciano subito all'attacco, anche se il confronto appare dalle prime battute fin troppo maschio, con molti contrasti al limite del regolamento. Al 10' il risultato si sblocca subito in favore dei rossobl&ugrave;: su un traversone di Bonfanti si inserisce bene Bartolozzi che bissa la rete segnata all'andata e con un colpo di testa supera Lucchetti. La formazione di casa reagisce subito e al 15' trova il pareggio: su una ribattuta di Drovandi &egrave; Pampaloni a recuperare il pallone di testa e a siglare la rete del pareggio. Al 20' i locali avrebbero anche l'occasione per il sorpasso, ma il tentativo di Mimini sfiora la traversa. Passano tre minuti e la Sestese si porta ancora in vantaggio, blindando la qualificazione: il tiro angolato di Brienza infatti si infila alle spalle del portiere di casa. Se i locali tentano ancora di rispondere, nei minuti seguenti sono gli ospiti ad andare pi&ugrave; volte vicini alla rete, sfiorando il terzo gol in contropiede con Alessandro Bonfanti e Brienza. Il primo tempo si chiude sul due a uno per la Sestese. Nella ripresa la squadra livornese cerca ancora di arrivare al pareggio, ma sugli sviluppi di un'azione sulla sinistra il terzino Pelagatti crossa per Kouame, che sigla la terza rete dei suoi. Al 60' i locali hanno l'occasione per rientrare in partita: bella azione di Parente (entrato ad inizio ripresa) che si presenta a tu per tu con Drovandi e finisce a terra dopo il contatto col portiere. Il signor Bertini concede il penalty ed espelle il portiere. Dagli undici metri batte Mimini che per&ograve; sbaglia. Al 23' sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Pardini si inserisce bene Buti che sigla il tre a due. Col passare dei minuti la gara diventa sempre pi&ugrave; maschia, con alcuni falli ai limiti della regolarit&agrave;. Al 40' Parente sigla la rete del pareggio per il tre a tre, che non cambia niente in vista del passaggio del turno, ma consente almeno ai locali di uscire dal campo con un pareggio. Alla fine dei cinque minuti di recupero l'arbitro espelle per reciproche scorrettezze Buti e Calacione. Non sufficiente l'arbitraggio del signor Bertini di Lucca, che forse, visto il nervosismo, avrebbe dovuto prendere in mano in modo pi&ugrave; deciso la gara fin dai primi minuti. A passare il turno &egrave; l'ottima Sestese di Bonavolta, che nel doppio confronto ha sicuramente meritato la vittoria; in casa livornese va un ringraziamento ai mister Livio Paci e Mauro Berti e ai ragazzi, per aver portato la societ&agrave; a giocarsi la semifinale del Torneo Regionale, traguardo mai raggiunto.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Pampaloni, Mimini (Livorno Nord Pontino); Kouame, Cappelli (Sestese).</b><br >Le interviste<br ><b>Fabio Bonavolta</b> e la Juniores sono l'ultima squadra rimasta in pista per consegnare un trofeo in questa annata alla Sestese. Il tecnico ex Prato &egrave; soddisfatto del comportamento dei suoi: <b>Nella doppia sfida abbiamo dimostrato di essere superiori e di meritare il passaggio del turno. Abbiamo segnato sette gol. Delle reti subite, due sono arrivate nel finale, quando cercavamo di limitare i danni per l'atteggiamento un po' antisportivo dei nostri avversari. Ci tengo a precisare che i dirigenti della societ&agrave; livornese alla fine ci hanno fatto i complimenti, ma in campo abbiamo visto un atteggiamento che non ci &egrave; piaciuto. Ho giocato in campi anche molto caldi, ma un atteggiamento come questo, soprattutto dopo che il passaggio del turno era chiuso, non l'avevo mai visto</b> . Peccato per le espulsioni di Drovandi e Brienza, che dovranno saltare la finale. <b>Credo che in generale l'arbitro sia stato bravo a non farsi intimorire, per&ograve; nell'episodio del rigore e dell'espulsione, sia stato troppo severo </b>. La vittoria della gara di andata ha fatto la differenza. <b>Abbiamo costruito il passaggio del turno all'andata, quando abbiamo tenuto alto il ritmo e abbiamo cercato di colpire pi&ugrave; volte possibile. Per questa gara di ritorno avevo chiesto ai ragazzi di non chiudersi, perch&eacute; sapevo che se avessimo fatto gol avremmo spento la partita. Abbiamo subito il pareggio, ma poi gi&agrave; nel primo tempo siamo riusciti a tornare in vantaggio, sbagliando pi&ugrave; volte la terza rete. Pensavo che dopo il tre a uno gli animi si sarebbero calmati, invece la situazione &egrave; quasi peggiorata</b> . In questa fase della stagione la sua squadra sta girando a mille. <b>La mia era una squadra di tutti '96, che erano un po' inesperti per la categoria e ai quali forse mancata un po' di cattiveria. Ma dal punto di vista tecnico credo che non siamo secondi a nessuno. Gli inserimenti di Kouame e di Pelagatti, ci hanno dato un qualcosa in pi&ugrave;, sia in attacco che in difesa</b> . In finale troverete la Pro Livorno Sorgenti, che cosa si aspetta? <b>So che loro hanno avuto un'iniezione di forze dalla prima squadra e che stanno facendo molto bene. Ma ho la fortuna di allenare in una societ&agrave; che &egrave; abituata a giocare finali e dunque se noi dovremo preoccuparci di loro, anche loro dovranno preoccuparsi di noi</b> . <br ><b>Livio Paci</b> &egrave; orgoglioso di ci&ograve; che sono riusciti a fare i suoi ragazzi: <b>Quando ho preso la squadra eravamo quartultimi e dovevamo puntare alla salvezza. Il fatto di essere arrivati in semifinale di Coppa &egrave; un traguardo eccezionale. Da non sottovalutare che in Coppa, diversamente da molte avversarie, abbiamo continuato il nostro cammino solo con i componenti che avevamo gi&agrave; in rosa, come era giusto che fosse. Quando una squadra raggiunge un traguardo cos&igrave; importante era giusto premiare coloro che hanno fatto bene durante l'anno</b> . Qual &egrave; il segreto del suo Livorno Nord Pontino? <b>&Egrave; stata una stagione straordinaria, sotto tutti i punti di vista. Abbiamo creato un gruppo eccezionale, un gruppo di veri amici che giocano col piacere di giocare insieme. Non c'&egrave; mai stata invidia o un problema da parte di chi trovava meno spazio: al di l&agrave; dei traguardi sportivi, questo organico ha raggiunto grandi traguardi morali</b> . Rispetto al piano sportivo sar&agrave; dura ripetersi il prossimo anno. <b>Nessuno pu&ograve; negare i grandi meriti a questi ragazzi, che da quando sono arrivato io hanno ottenuto diciotto vittorie e due pareggi. Per la prossima stagione stiamo cercando di allestire una squadra forte come questa, se non pi&ugrave; forte, per provare ad arrivare ancora pi&ugrave; in alto</b> . Attingerete dal gruppo di '97 che lei ha gi&agrave; allenato quest'anno, dominando il campionato Allievi provinciali? <b>Sicuramente tutti i ragazzi degli Allievi sono confermati. Anche con loro &egrave; stata una cavalcata trionfale, e un'annata indimenticabile . Venendo alla sfida contro la Sestese, sarebbe servita l'impresa, ma il gol subito in avvio ha complicato le cose. Siamo partiti decisamente bene, poi l'infortunio del nostro portiere ha complicato le cose. Ma la squadra &egrave; rimasta in partita e siamo usciti dal campo imbattuti. Ottenere il tre a tre contro una societ&agrave; che tre anni &egrave; stata campione d'Italia Allievi &egrave; motivo di grande soddisfazione per noi</b> . In casa Sestese registriamo alcune lamentele per il gioco maschio da parte vostra: <b>Credo che tutto quello che &egrave; successo sia dovuto ad una conduzione arbitrale non sufficiente, dato che l'arbitro non &egrave; riuscito a tenere calmi gli animi. I ragazzi alla fine si sono abbracciati e noi abbiamo fatto loro un sincero ‘in bocca al lupo' per la finale</b> .




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