- Coppa Regionale Juniores
- ProLivorno Sorgenti
-
4 - 2
- Settignanese
PRO LIV.SORGENTI: Paganl, Martelli, Quaglia, Domenichini (23' Cesarano), Sgariglia (46' Spagnoli), Rivecci, Toti, Pellegrini, Cantone (78' Zoncu), Malloci (57' Brondi), Domenici (62' Marconi). A disp.: Sannino, Botti. All.: Alessandro Falleni.
SETTIGNANESE: Parri, Corri, Tongiani, Bianchi, Cai (57' Buzzi), Morganti, Nervini, Campatelli (65' Vercelli), Fani, Pagni (66' Netti). A disp.: Zecchi. All.: Raffaele Gulli.
ARBITRO: Leonardo Tesi di Luca.
RETI: 5' e 87' Toti, 40' autorete, 43' Morganti, 61' rig. Cesarano, 87' Fani.
NOTE: ammoniti Bianchi al 15', Morganti al 36', Pellegrini al 62', Fani all'81', Spagnoli all'83'.
La Pro Livorno Sorgenti sembra proprio aver trovato il passo che le era mancato durante il campionato: i ragazzi labronici di Falleni bissano il successo al Romagnoli nella gara di andata e si impongono anche al Magnozzi per quattro a due. Sul sintetico livornese la formazione di casa è abile a trovare subito la rete che ha blindato definitivamente la qualificazione, ma poi è stata brava a non perdere la concentrazione e a condurre in porto la terza vittoria consecutiva del suo cammino in Coppa. Nonostante le defezioni, mister Falleni non rinuncia al consueto 4-3-3, al quale rispondono gli ospiti rossoneri con un ordinato 4-2-3-1. Ai ragazzi di Gulli sarebbe servita certo un'impresa per passare il turno, ma nel doppio confronto i fiorentini rimangono molti rimpianti per gli errori sotto porta, che avrebbero potuto imprimere al match tutt'altra storia. Dopo cinque minuti comunque il risultato si sblocca come detto in favore dei locali: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, è Toti a trovare il guizzo vincente per battere Parri e firmare l'uno a zero dei suoi. Gli ospiti si fanno più volte pericolosi in avanti ma mancano al momento della conclusione e non riescono a battere Parri. Al 40' così arriva il raddoppio dei locali: sugli sviluppi di un cross di Martelli dalla fascia destra, sul secondo palo Corri, cercando di anticipare l'attaccante locale Domenici, manda il pallone alle spalle del proprio portiere per il due a zero. La Settignanese non ci sta e reagisce subito, trovando poco più tardi la rete che dimezza le distanze: il cross di Pagni imbecca in area Morganti che non sbaglia portando il risultato sul due a uno. Nel secondo tempo l'iniziativa è ancora prevalentemente in mano agli ospiti, ma al 61' sono i livornesi a trovare la terza rete: il signor Tesi infatti rileva un tocco col braccio di un difensore ospite ed indica il dischetto. Dagli undici metri batte Cesarano che realizza. La Settignanese reagisce rabbiosamente e trova la seconda rete col bomber Fani che riceve palla in area e conclude nell'angolo della porta locale, ma prima del fischio finale ci pensa Toti, il quale riceve da Marconi dopo l'ennesima iniziativa sulla destra di Martelli, a fissare il punteggio sul definitivo quattro a due. E così i locali possono andare già con la testa alle semifinali, quando i ragazzi di Falleni troveranno sulla loro strada il Picchi, in un derby davvero da non perdere.
PRO LIV.SORGENTI: Paganl, Martelli, Quaglia, Domenichini (23' Cesarano), Sgariglia (46' Spagnoli), Rivecci, Toti, Pellegrini, Cantone (78' Zoncu), Malloci (57' Brondi), Domenici (62' Marconi). A disp.: Sannino, Botti. All.: Alessandro Falleni.<br >SETTIGNANESE: Parri, Corri, Tongiani, Bianchi, Cai (57' Buzzi), Morganti, Nervini, Campatelli (65' Vercelli), Fani, Pagni (66' Netti). A disp.: Zecchi. All.: Raffaele Gulli.<br >
ARBITRO: Leonardo Tesi di Luca.<br >
RETI: 5' e 87' Toti, 40' autorete, 43' Morganti, 61' rig. Cesarano, 87' Fani.<br >NOTE: ammoniti Bianchi al 15', Morganti al 36', Pellegrini al 62', Fani all'81', Spagnoli all'83'.
La Pro Livorno Sorgenti sembra proprio aver trovato il passo che le era mancato durante il campionato: i ragazzi labronici di Falleni bissano il successo al Romagnoli nella gara di andata e si impongono anche al Magnozzi per quattro a due. Sul sintetico livornese la formazione di casa è abile a trovare subito la rete che ha blindato definitivamente la qualificazione, ma poi è stata brava a non perdere la concentrazione e a condurre in porto la terza vittoria consecutiva del suo cammino in Coppa. Nonostante le defezioni, mister Falleni non rinuncia al consueto 4-3-3, al quale rispondono gli ospiti rossoneri con un ordinato 4-2-3-1. Ai ragazzi di Gulli sarebbe servita certo un'impresa per passare il turno, ma nel doppio confronto i fiorentini rimangono molti rimpianti per gli errori sotto porta, che avrebbero potuto imprimere al match tutt'altra storia. Dopo cinque minuti comunque il risultato si sblocca come detto in favore dei locali: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, è Toti a trovare il guizzo vincente per battere Parri e firmare l'uno a zero dei suoi. Gli ospiti si fanno più volte pericolosi in avanti ma mancano al momento della conclusione e non riescono a battere Parri. Al 40' così arriva il raddoppio dei locali: sugli sviluppi di un cross di Martelli dalla fascia destra, sul secondo palo Corri, cercando di anticipare l'attaccante locale Domenici, manda il pallone alle spalle del proprio portiere per il due a zero. La Settignanese non ci sta e reagisce subito, trovando poco più tardi la rete che dimezza le distanze: il cross di Pagni imbecca in area Morganti che non sbaglia portando il risultato sul due a uno. Nel secondo tempo l'iniziativa è ancora prevalentemente in mano agli ospiti, ma al 61' sono i livornesi a trovare la terza rete: il signor Tesi infatti rileva un tocco col braccio di un difensore ospite ed indica il dischetto. Dagli undici metri batte Cesarano che realizza. La Settignanese reagisce rabbiosamente e trova la seconda rete col bomber Fani che riceve palla in area e conclude nell'angolo della porta locale, ma prima del fischio finale ci pensa Toti, il quale riceve da Marconi dopo l'ennesima iniziativa sulla destra di Martelli, a fissare il punteggio sul definitivo quattro a due. E così i locali possono andare già con la testa alle semifinali, quando i ragazzi di Falleni troveranno sulla loro strada il Picchi, in un derby davvero da non perdere.