OLIMPIA FIRENZE: Diafani 6,5, Lauri 6+ (50' Meucci 6), Calderoni 6+ (63' Braccini 6), Caldarelli 7 (56' Lucchesini 6), Giovannoni 7, Mannelli 6,5, Renna 7,5 (91' Signori s.v.), Fantechi 7, Giamboloni 7 (72' Gori 6+), Ciccone 6,5, Rocchi 7. All.: Leonardo Torrini.
URBINO TACCOLA: Bertini 6,5 (46' Biasci 6), Mignani 6, Cappello 6+ (55' Franchi 6), Pasco 6 (83' Cantini s.v.), Ciampi 6+, Menicagli 6, Fracasso 6,5 (77' Brigiotti 6), Ceragioli 6 (77' Gelli 6), Giannini 6, Destri 6,5, Coscetti 6+. A disp.: Manfredini, Dovico. All.: Federico Lombardi.

ARBITRO: Bianchi di Prato.

RETI: 3' Fracasso, 20' Ciccone, 37' Renna.
NOTE: ammoniti Ciampi, Renna, Pasco, Ceragioli, Franchi. Espulso Ciccone.



Tra le mura amiche del Cerreti l'Olimpia Firenze ribalta il pronostico della vigilia e si aggiudica l'andata degli ottavi di finale del Torneo Regionale, superando di misura l'Urbino Taccola al termine di una sfida ad alto tasso di tensione. Partenza col botto per gli ospiti che passano già al 3' con Fracasso, ben assistito dalla sponda di Giannini e bravo a superare Diafani nell'uno contro uno. I fiorentini accusano il colpo e per qualche minuto danno mostra di non essere perfetti in fase di copertura e di soffrire il maggiore impeto agonistico degli avversari. Ma si tratta solo di un momento di sbandamento, che ha termine già al 14' allorché Ciccone crossa per il tocco a colpo sicuro di Rocchi: risposta di puro istinto da parte di Bertini che salva i suoi. L'estremo biancorosso deve però arrendersi al 20', quando Ciccone, il migliore dei suoi, lo beffa direttamente da calcio d'angolo. Tre minuti più tardi Rocchi scaglia un rasoterra violento ma centrale che Bertini blocca a terra. I gialloneri sono molto cresciuti e danno la netta impressione di poter colpire da un momento all'altro. Al 26' ci prova ancora Ciccone dal limite, palla di poco alta. La compagine pisana si riassesta e concede tutto sommato poco al talentuoso attacco avversario; d'altra parte fa molta fatica a creare pericoli alla porta di Diafani, praticamente mai impegnato seriamente dopo il gol subito. L'Olimpia completa il ribaltamento del risultato al 37' proprio grazie ad un gesto tecnico dei suoi uomini d'attacco: nella circostanza si tratta di Renna, che scocca un destro al volo da limite assolutamente imparabile per Bertini. Purtroppo il gol segna l'avvento di un certo nervosismo in campo, che culmina al 43' con il rosso diretto rifilato a Ciccone per fallo di reazione. Le circostanze dell'episodio sono piuttosto confuse e seguono attimi di grande tensione, che coinvolge anche le panchine. Il primo tempo si chiude in questo clima col vantaggio tutto sommato meritato dei ragazzi di mister Torrini, cui tuttavia si apre la prospettiva di quarantacinque minuti da giocare in inferiorità numerica e senza il proprio uomo più in palla. La seconda frazione risente del clima e non offre molto spettacolo: il gioco, spezzettato, manca di fluidità e le difese controllano senza particolare problemi. Bisogna attendere il 55' per la prima azione degna di nota, nello specifico una percussione centrale conclusa da Giannini con un tiro alto. Il centravanti biancorosso ha quindi una palla buona al 62', quando riesce a conquistarsi lo spazio per il destro da dentro l'area: la conclusione, deviata, per poco non si insacca sul palo lontano. Due minuti più tardi ospiti ancora vicini al pareggio, ma Renna salva sulla linea il colpo di testa di Mignani su calcio d'angolo. L'Olimpia adotta giocoforza una tattica attendista, cercando, quando possibile, di innescare i propri rapidi attaccanti, chiamati per il resto ad un lavoro di grande sacrificio. Il contropiede più pericoloso arriva al 76', quando Rocchi recupera palla nella trequarti avversaria e lancia il subentrato Gori a tu per tu con Biasci (anch'egli entrato a inizio ripresa): il 14 di casa allarga troppo il rasoterra e sfiora soltanto il secondo palo. Al 79' scorribanda personale di Renna che imperversa sulla destra per poi impegnare Biasci sul suo palo e guadagnare un angolo prezioso. Anche grazie a queste sortite, i locali riescono a gestire la situazione con una tranquillità che fa quasi dimenticare lo svantaggio numerico. Per gli ospiti il tempo stringe sempre di più, ma la manovra appare confusa e quasi mai incisiva. Nei minuti finali si gioca poco e male; c'è spazio ancora per il lodevole spunto di Giovannoni, che al minuto 88 in proiezione offensiva costringe Biasci all'uscita disperata per chiuderlo in angolo. Finisce così una sfida ruvida e poco spettacolare che lascia ancora apertissimi i giochi in vista del ritorno; se all'Olimpia, molto positiva, basterà non perdere, all'Urbino Taccola sarà sufficiente vincere con un solo gol di scarto, potendo contare tra l'altro sulla pesante assenza per squalifica di Ciccone tra le file dei fiorentini.

Calciatoripiù: per l'Olimpia, apparsa in grande condizione fisica e mentale, prestazione sopra le righe di Renna, Giovannoni, Fantechi e Caldarelli. Ciccone grande protagonista fino all'espulsione, ben assorbita dai compagni ma pesante soprattutto in vista del ritorno. Tra le file di un Urbino Taccola non esaltante si sono distinti Fracasso, per la rete, e Destri per il suo apporto offensivo.

Marco Ristori OLIMPIA FIRENZE: Diafani 6,5, Lauri 6+ (50' Meucci 6), Calderoni 6+ (63' Braccini 6), Caldarelli 7 (56' Lucchesini 6), Giovannoni 7, Mannelli 6,5, Renna 7,5 (91' Signori s.v.), Fantechi 7, Giamboloni 7 (72' Gori 6+), Ciccone 6,5, Rocchi 7. All.: Leonardo Torrini.<br >URBINO TACCOLA: Bertini 6,5 (46' Biasci 6), Mignani 6, Cappello 6+ (55' Franchi 6), Pasco 6 (83' Cantini s.v.), Ciampi 6+, Menicagli 6, Fracasso 6,5 (77' Brigiotti 6), Ceragioli 6 (77' Gelli 6), Giannini 6, Destri 6,5, Coscetti 6+. A disp.: Manfredini, Dovico. All.: Federico Lombardi.<br > ARBITRO: Bianchi di Prato.<br > RETI: 3' Fracasso, 20' Ciccone, 37' Renna.<br >NOTE: ammoniti Ciampi, Renna, Pasco, Ceragioli, Franchi. Espulso Ciccone. Tra le mura amiche del Cerreti l'Olimpia Firenze ribalta il pronostico della vigilia e si aggiudica l'andata degli ottavi di finale del Torneo Regionale, superando di misura l'Urbino Taccola al termine di una sfida ad alto tasso di tensione. Partenza col botto per gli ospiti che passano gi&agrave; al 3' con Fracasso, ben assistito dalla sponda di Giannini e bravo a superare Diafani nell'uno contro uno. I fiorentini accusano il colpo e per qualche minuto danno mostra di non essere perfetti in fase di copertura e di soffrire il maggiore impeto agonistico degli avversari. Ma si tratta solo di un momento di sbandamento, che ha termine gi&agrave; al 14' allorch&eacute; Ciccone crossa per il tocco a colpo sicuro di Rocchi: risposta di puro istinto da parte di Bertini che salva i suoi. L'estremo biancorosso deve per&ograve; arrendersi al 20', quando Ciccone, il migliore dei suoi, lo beffa direttamente da calcio d'angolo. Tre minuti pi&ugrave; tardi Rocchi scaglia un rasoterra violento ma centrale che Bertini blocca a terra. I gialloneri sono molto cresciuti e danno la netta impressione di poter colpire da un momento all'altro. Al 26' ci prova ancora Ciccone dal limite, palla di poco alta. La compagine pisana si riassesta e concede tutto sommato poco al talentuoso attacco avversario; d'altra parte fa molta fatica a creare pericoli alla porta di Diafani, praticamente mai impegnato seriamente dopo il gol subito. L'Olimpia completa il ribaltamento del risultato al 37' proprio grazie ad un gesto tecnico dei suoi uomini d'attacco: nella circostanza si tratta di Renna, che scocca un destro al volo da limite assolutamente imparabile per Bertini. Purtroppo il gol segna l'avvento di un certo nervosismo in campo, che culmina al 43' con il rosso diretto rifilato a Ciccone per fallo di reazione. Le circostanze dell'episodio sono piuttosto confuse e seguono attimi di grande tensione, che coinvolge anche le panchine. Il primo tempo si chiude in questo clima col vantaggio tutto sommato meritato dei ragazzi di mister Torrini, cui tuttavia si apre la prospettiva di quarantacinque minuti da giocare in inferiorit&agrave; numerica e senza il proprio uomo pi&ugrave; in palla. La seconda frazione risente del clima e non offre molto spettacolo: il gioco, spezzettato, manca di fluidit&agrave; e le difese controllano senza particolare problemi. Bisogna attendere il 55' per la prima azione degna di nota, nello specifico una percussione centrale conclusa da Giannini con un tiro alto. Il centravanti biancorosso ha quindi una palla buona al 62', quando riesce a conquistarsi lo spazio per il destro da dentro l'area: la conclusione, deviata, per poco non si insacca sul palo lontano. Due minuti pi&ugrave; tardi ospiti ancora vicini al pareggio, ma Renna salva sulla linea il colpo di testa di Mignani su calcio d'angolo. L'Olimpia adotta giocoforza una tattica attendista, cercando, quando possibile, di innescare i propri rapidi attaccanti, chiamati per il resto ad un lavoro di grande sacrificio. Il contropiede pi&ugrave; pericoloso arriva al 76', quando Rocchi recupera palla nella trequarti avversaria e lancia il subentrato Gori a tu per tu con Biasci (anch'egli entrato a inizio ripresa): il 14 di casa allarga troppo il rasoterra e sfiora soltanto il secondo palo. Al 79' scorribanda personale di Renna che imperversa sulla destra per poi impegnare Biasci sul suo palo e guadagnare un angolo prezioso. Anche grazie a queste sortite, i locali riescono a gestire la situazione con una tranquillit&agrave; che fa quasi dimenticare lo svantaggio numerico. Per gli ospiti il tempo stringe sempre di pi&ugrave;, ma la manovra appare confusa e quasi mai incisiva. Nei minuti finali si gioca poco e male; c'&egrave; spazio ancora per il lodevole spunto di Giovannoni, che al minuto 88 in proiezione offensiva costringe Biasci all'uscita disperata per chiuderlo in angolo. Finisce cos&igrave; una sfida ruvida e poco spettacolare che lascia ancora apertissimi i giochi in vista del ritorno; se all'Olimpia, molto positiva, baster&agrave; non perdere, all'Urbino Taccola sar&agrave; sufficiente vincere con un solo gol di scarto, potendo contare tra l'altro sulla pesante assenza per squalifica di Ciccone tra le file dei fiorentini. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: per l'Olimpia, apparsa in grande condizione fisica e mentale, prestazione sopra le righe di <b>Renna</b>, <b>Giovannoni</b>, <b>Fantechi </b>e <b>Caldarelli</b>. <b>Ciccone </b>grande protagonista fino all'espulsione, ben assorbita dai compagni ma pesante soprattutto in vista del ritorno. Tra le file di un Urbino Taccola non esaltante si sono distinti <b>Fracasso</b>, per la rete, e <b>Destri </b>per il suo apporto offensivo. Marco Ristori