- Esordienti GIR.C
- Affrico
-
0 - 0
- San Donato Tavarnelle
AFFRICO: Brizzi, Marra, Chiti, Bruscaglioni, Camaiti, Vinci, Landini, Chicchi, Aragona, Vitali, Nannelli. A disp.: Barenti, Patriche, Pietracaprina. All.: Lorenzo Scarselli.
SAN DONATO: Moscardini, Mantelli, Colivicchi, Gabriel, Pinna, Goldschmidt, Ezzine, Uggetti, Raspollini, Sansini, Domenichelli. A disp.: Biliotti, Dainelli, Gistri, Manetti, Cresti. All.: Massimo Fissi.
ARBITRO: Chisci di Firenze.
Partita piuttosto noiosa quella giocata oggi tra Affrico e San Donato a Campo di Marte. Ad entrambe le compagini è mancato lo spunto vincente per sbloccare il risultato e dare verve all'incontro. Le poche occasioni avute sono state malamente sprecate e così il parziale è rimasto bloccato sullo 0-0 fino al triplice fischio dell'arbitro. Da segnalare nel primo tempo una sostanziale supremazia territoriale da parte dell'Affrico, vicino al goal in un paio di occasioni ma la mira degli attaccanti di casa non è delle migliori e il portiere ospite riesce a salvare il risultato. Dall'altra parte il San Donato assume un atteggiamento guardingo, restando sulla difensiva e limitandosi a difendere il parziale. Nella ripresa invece la situazione si capovolge, i ragazzi di Fissi prendono in mano le redini del gioco costruendo intorno alla mezz'ora la palla goal più limpida del match: Raspollini, solo davanti al portiere avversario, si fa ipnotizzare da quest'ultimo che così riesce a salvare la propria porta. Negli ultimi 20' ci si potrebbe aspettare due squadre aggressive ma non è così; i minuti scorrono tra la noia generale con i giocatori di entrambe le compagini che sembrano accontentarsi del parziale, senza più spingersi in avanti. Si arriva così alla conclusione dell'incontro, un punto a testa per le due squadre, alla prossima.
Calciatoripiù: per l'Affrico Brizzi, il portiere, risulta decisivo ai fini del risultato, salva la sua porta in più di una occasione; per il San Donato Sansini, cerca di inventare qualcosa per far segnare la sua squadra, ma come i compagni sbaglia sempre al momento decisivo.
Laura Parigi
AFFRICO: Brizzi, Marra, Chiti, Bruscaglioni, Camaiti, Vinci, Landini, Chicchi, Aragona, Vitali, Nannelli. A disp.: Barenti, Patriche, Pietracaprina. All.: Lorenzo Scarselli.<br >SAN DONATO: Moscardini, Mantelli, Colivicchi, Gabriel, Pinna, Goldschmidt, Ezzine, Uggetti, Raspollini, Sansini, Domenichelli. A disp.: Biliotti, Dainelli, Gistri, Manetti, Cresti. All.: Massimo Fissi.<br >
ARBITRO: Chisci di Firenze.
Partita piuttosto noiosa quella giocata oggi tra Affrico e San Donato a Campo di Marte. Ad entrambe le compagini è mancato lo spunto vincente per sbloccare il risultato e dare verve all'incontro. Le poche occasioni avute sono state malamente sprecate e così il parziale è rimasto bloccato sullo 0-0 fino al triplice fischio dell'arbitro. Da segnalare nel primo tempo una sostanziale supremazia territoriale da parte dell'Affrico, vicino al goal in un paio di occasioni ma la mira degli attaccanti di casa non è delle migliori e il portiere ospite riesce a salvare il risultato. Dall'altra parte il San Donato assume un atteggiamento guardingo, restando sulla difensiva e limitandosi a difendere il parziale. Nella ripresa invece la situazione si capovolge, i ragazzi di Fissi prendono in mano le redini del gioco costruendo intorno alla mezz'ora la palla goal più limpida del match: Raspollini, solo davanti al portiere avversario, si fa ipnotizzare da quest'ultimo che così riesce a salvare la propria porta. Negli ultimi 20' ci si potrebbe aspettare due squadre aggressive ma non è così; i minuti scorrono tra la noia generale con i giocatori di entrambe le compagini che sembrano accontentarsi del parziale, senza più spingersi in avanti. Si arriva così alla conclusione dell'incontro, un punto a testa per le due squadre, alla prossima. <b>
Calciatoripiù</b>: per l'Affrico <b>Brizzi</b>, il portiere, risulta decisivo ai fini del risultato, salva la sua porta in più di una occasione; per il San Donato <b>Sansini</b>, cerca di inventare qualcosa per far segnare la sua squadra, ma come i compagni sbaglia sempre al momento decisivo.
Laura Parigi