- Finali Giovanissimi Naz.
- Bogliasco
-
1 - 1
- Sestese
BOGLIASCO D'ALBERTIS (4-4-1-1): Retteghieri, Velati (53' Bombaro), Boy (51' Rossini), Pini, Ricci, Masi (12' Mazzolla), Foti, Picasso, Repetto (42' Saracchi), Sangerardi (69' Caroglio), Bobbio. A disp.: Vaccamorta. All.: Mauro Cioce.
SESTESE (4-2-3-1): Martinuzzi, Casini, Matteo Giacomo, Querci, Matteo Lorenzo, Pantiferi, Passignani (50' Picci), Fabbri (36' Bestrova), Zampini, Malotti, Pinzauti (36' Samorè). A disp.: Del Favero, Canigiani, Bellini, Gianassi. All.: Giovanni Augusti.
ARBITRO: Mantelli di Brescia.
RETI: 47' Saracchi, 68' Pantiferi.
NOTE: ammoniti Rossini e Picasso; recupero 1'+2'.
Da Bogliasco con un punto per poi giocarsi tutto in gara 3, fra le mura amiche, con lo Zola Predosa. Si può dire dunque missione compiuta per i ragazzi di Gianni Augusti nella trasferta ligure che li vedeva esordire nel triangolare eliminatorio delle finali nazionali, dopo il successo per 4-1 dei bolognesi (difficile fare meglio) sui pari età genovesi. Non è stata una passeggiata per i portacolori toscani, ai quali il pari va ben stretto alla luce di quanto creato, pur non nella loro giornata migliore; certo è che l'inopinato vantaggio dei padroni di casa dopo il convincente avvio di ripresa degli avversari aveva seriamente rischiato di compromettere il cammino della compagine rossoblu, che però dopo un attimo di smarrimento ha saputo reagire e cogliere nel finale il meritato e soprattutto indispensabile pareggio. Soffia il vento, dapprima blandamente, poi con più vigore in vetta a poggio Bogliasco; dalla parte opposta alla tribuna un suggestivo scorcio di mare. La temperatura è mite, la location gradevole ed il colpo d'occhio del comunale buono, a parte il manto sintetico consunto. Parte meglio l'undici sestese, che alle rilevanti assenze di Nigi e Rosato, cardini della migliore difesa toscana di categoria, sopperisce con l'innesto dei fratelli Matteo, Lorenzo al fianco di Querci, Giacomo dal lato opposto a quello presidiato da Casini. Primi squilli dei rossoblu fra il 5' ed il 6': corner di Fabbri, spizza Pantiferi e quasi Matteo G. ne approfitta nell'area piccola, ma l'ottimo sig. Mantelli ravvisa un fallo a favore dei difendenti; passa un minuto e dalla trequarti Malotti prova a sorprendere Retteghieri con un astuto pallonetto, colpendo in pieno la traversa. Per gli arancio di casa tre minuti più tardi ricambia il pensiero il laterale di destra Velati, costringendo Martinuzzi a deviarne affannosamente in angolo la velenosa colombella. Buona verticalizzazione al 12' di Matteo G. per Zampini, che penetra in area ma viene chiuso al momento di concludere da Pini. Subito dopo il Bogliasco perde Masi per infortunio; lo rileva Mazzolla, un buon martello di centrocampo, niente cambia tatticamente. La spinta iniziale della Sestese si affievolisce; la squadra di Augusti si vede con qualche accelerazione ma complice la discretamente organizzata opposizione degli avversari fatica a risultare incisiva palla a terra. Cresce allora il Bogliasco, che ha in Repetto un buon riferimento avanzato, bravo nel giocare per la squadra e capace di aprire spazi per gli inserimenti alle sue spalle di Sangerardi e a destra di Bobbio. Al 18' l'opportunità migliore per i locali, con Picasso che su punizione da posizione centrale trova nell'area piccola Repetto, al quale il colpo resta però parzialmente in canna permettendo a Martinuzzi di intercettare e deviare la sfera. Senza altri sussulti si arriva all'intervallo. Doppio cambio nella Sestese alla ripresa del gioco, con gli ingressi di Bestrova in mediana e di Samorè all'ala destra del trio a supporto di Zampini. Subito all'attacco i ragazzi di Augusti: nell'arco dei primi 120 secondi sfiorano il gol Malotti (decisivo il n.1 di casa) e Passignani, poi, al 4', è bravo Retteghieri ad anticipare ancora Passignani ottimamente invitato da Samorè. 6', da Bestrova a Samorè, il pallonetto del n.14 sembra vincente ma l'estremo di casa riesce incredibilmente a recuperare salvando in spaccata sulla linea di porta. Il Bogliasco è vivo e nel cambio di fronte successivo non sfrutta un'occasione estemporanea ma invitante con Sangerardi, che al volo manca il bersaglio da posizione vantaggiosa, poi è ancora Sestese, con il bel colpo di testa in anticipo di Samorè, su punizione dalla trequarti destra di Malotti, a scheggiare il legno in prossimità dell'incrocio. Al 12' la doccia fredda per i toscani, sugli sviluppi di un contropiede ben avviato da Picasso; la retroguardia sestese si fa cogliere sbilanciata ed è lo stesso Picasso a smarcare in area, sulla sinistra, il neo entrato Saracchi, il quale si coordina bene e fulmina Martinuzzi con un diagonale teso e forte che muore all'angolino opposto. Sembra dunque mettersi male per i giovanissimi di Augusti, che impiegano alcuni buoni minuti per togliersi di dosso la paura ma poi ripartono con abnegazione alla ricerca del pari, gettando nella mischia anche la fresca energia dell'attaccante Picci. Il Bogliasco dal canto suo non fa sconti, cercando di far girare palla e di tenere gli avversari lontano dai propri 16 metri, e di fatto rischia grosso solo 15' più tardi, quando è un doppio salvataggio di testa di Pini, sugli sviluppi di una punizione di Malotti, ad evitare ai ragazzi di mister Cioce la capitolazione. La Sestese però insiste e al 33' trova lo spunto giusto: Casini imbecca Picci in profondità, gran palla dalla destra in prossimità dell'out verso il centro, giunge a rimorchio Pantiferi che corregge a rete, faccia inferiore della traversa e palla nel sacco per l'1-1. Esplode la gioia della truppa di Augusti: scongiurata una sconfitta immeritata, la compagine rossoblu aggancia il pari che la rimette in corsa per l'accesso alla final six. Al Biagiotti solo la vittoria, quale che sia il punteggio, per la Sestese, due risultati per lo Zola Predosa. Giusto così, e la migliore a Chianciano, ad inseguire il tricolore..
Fulvio Brandigi
BOGLIASCO D'ALBERTIS (4-4-1-1): Retteghieri, Velati (53' Bombaro), Boy (51' Rossini), Pini, Ricci, Masi (12' Mazzolla), Foti, Picasso, Repetto (42' Saracchi), Sangerardi (69' Caroglio), Bobbio. A disp.: Vaccamorta. All.: Mauro Cioce.<br >SESTESE (4-2-3-1): Martinuzzi, Casini, Matteo Giacomo, Querci, Matteo Lorenzo, Pantiferi, Passignani (50' Picci), Fabbri (36' Bestrova), Zampini, Malotti, Pinzauti (36' Samorè). A disp.: Del Favero, Canigiani, Bellini, Gianassi. All.: Giovanni Augusti.<br >
ARBITRO: Mantelli di Brescia.<br >
RETI: 47' Saracchi, 68' Pantiferi.<br >NOTE: ammoniti Rossini e Picasso; recupero 1'+2'.
Da Bogliasco con un punto per poi giocarsi tutto in gara 3, fra le mura amiche, con lo Zola Predosa. Si può dire dunque missione compiuta per i ragazzi di Gianni Augusti nella trasferta ligure che li vedeva esordire nel triangolare eliminatorio delle finali nazionali, dopo il successo per 4-1 dei bolognesi (difficile fare meglio) sui pari età genovesi. Non è stata una passeggiata per i portacolori toscani, ai quali il pari va ben stretto alla luce di quanto creato, pur non nella loro giornata migliore; certo è che l'inopinato vantaggio dei padroni di casa dopo il convincente avvio di ripresa degli avversari aveva seriamente rischiato di compromettere il cammino della compagine rossoblu, che però dopo un attimo di smarrimento ha saputo reagire e cogliere nel finale il meritato e soprattutto indispensabile pareggio. Soffia il vento, dapprima blandamente, poi con più vigore in vetta a poggio Bogliasco; dalla parte opposta alla tribuna un suggestivo scorcio di mare. La temperatura è mite, la location gradevole ed il colpo d'occhio del comunale buono, a parte il manto sintetico consunto. Parte meglio l'undici sestese, che alle rilevanti assenze di Nigi e Rosato, cardini della migliore difesa toscana di categoria, sopperisce con l'innesto dei fratelli Matteo, Lorenzo al fianco di Querci, Giacomo dal lato opposto a quello presidiato da Casini. Primi squilli dei rossoblu fra il 5' ed il 6': corner di Fabbri, spizza Pantiferi e quasi Matteo G. ne approfitta nell'area piccola, ma l'ottimo sig. Mantelli ravvisa un fallo a favore dei difendenti; passa un minuto e dalla trequarti Malotti prova a sorprendere Retteghieri con un astuto pallonetto, colpendo in pieno la traversa. Per gli arancio di casa tre minuti più tardi ricambia il pensiero il laterale di destra Velati, costringendo Martinuzzi a deviarne affannosamente in angolo la velenosa colombella. Buona verticalizzazione al 12' di Matteo G. per Zampini, che penetra in area ma viene chiuso al momento di concludere da Pini. Subito dopo il Bogliasco perde Masi per infortunio; lo rileva Mazzolla, un buon martello di centrocampo, niente cambia tatticamente. La spinta iniziale della Sestese si affievolisce; la squadra di Augusti si vede con qualche accelerazione ma complice la discretamente organizzata opposizione degli avversari fatica a risultare incisiva palla a terra. Cresce allora il Bogliasco, che ha in Repetto un buon riferimento avanzato, bravo nel giocare per la squadra e capace di aprire spazi per gli inserimenti alle sue spalle di Sangerardi e a destra di Bobbio. Al 18' l'opportunità migliore per i locali, con Picasso che su punizione da posizione centrale trova nell'area piccola Repetto, al quale il colpo resta però parzialmente in canna permettendo a Martinuzzi di intercettare e deviare la sfera. Senza altri sussulti si arriva all'intervallo. Doppio cambio nella Sestese alla ripresa del gioco, con gli ingressi di Bestrova in mediana e di Samorè all'ala destra del trio a supporto di Zampini. Subito all'attacco i ragazzi di Augusti: nell'arco dei primi 120 secondi sfiorano il gol Malotti (decisivo il n.1 di casa) e Passignani, poi, al 4', è bravo Retteghieri ad anticipare ancora Passignani ottimamente invitato da Samorè. 6', da Bestrova a Samorè, il pallonetto del n.14 sembra vincente ma l'estremo di casa riesce incredibilmente a recuperare salvando in spaccata sulla linea di porta. Il Bogliasco è vivo e nel cambio di fronte successivo non sfrutta un'occasione estemporanea ma invitante con Sangerardi, che al volo manca il bersaglio da posizione vantaggiosa, poi è ancora Sestese, con il bel colpo di testa in anticipo di Samorè, su punizione dalla trequarti destra di Malotti, a scheggiare il legno in prossimità dell'incrocio. Al 12' la doccia fredda per i toscani, sugli sviluppi di un contropiede ben avviato da Picasso; la retroguardia sestese si fa cogliere sbilanciata ed è lo stesso Picasso a smarcare in area, sulla sinistra, il neo entrato Saracchi, il quale si coordina bene e fulmina Martinuzzi con un diagonale teso e forte che muore all'angolino opposto. Sembra dunque mettersi male per i giovanissimi di Augusti, che impiegano alcuni buoni minuti per togliersi di dosso la paura ma poi ripartono con abnegazione alla ricerca del pari, gettando nella mischia anche la fresca energia dell'attaccante Picci. Il Bogliasco dal canto suo non fa sconti, cercando di far girare palla e di tenere gli avversari lontano dai propri 16 metri, e di fatto rischia grosso solo 15' più tardi, quando è un doppio salvataggio di testa di Pini, sugli sviluppi di una punizione di Malotti, ad evitare ai ragazzi di mister Cioce la capitolazione. La Sestese però insiste e al 33' trova lo spunto giusto: Casini imbecca Picci in profondità, gran palla dalla destra in prossimità dell'out verso il centro, giunge a rimorchio Pantiferi che corregge a rete, faccia inferiore della traversa e palla nel sacco per l'1-1. Esplode la gioia della truppa di Augusti: scongiurata una sconfitta immeritata, la compagine rossoblu aggancia il pari che la rimette in corsa per l'accesso alla final six. Al Biagiotti solo la vittoria, quale che sia il punteggio, per la Sestese, due risultati per lo Zola Predosa. Giusto così, e la migliore a Chianciano, ad inseguire il tricolore..<br >Fulvio Brandigi