- Esordienti B 2 Fase GIR.H
- San Donato Tavarnelle
-
0 - 0
- Olimpia Firenze
SAN DONATO TAVARNELLE: Burroni, Giuliano, Nesi L., Casamonti, Forconi, Borghi, Nicastro, Seghi, Leoncini, Benedetti, Antidormi, Nesi E., Pieri, Marini, Capecchi, Bacci. All.: Conti.
OLIMPIA: Vignoni, Piccioli, Corri, Mengozzi N., Iania, Fabbrizzi, Valdambrini, Bonaccini, Lemmi, Mengozzi M., Nodriano, Corbizzi, Grassi, Riccucci. All.: Bambi.
NOTE: parziali 0-0, 0-0, 0-0.
Termina a reti inviolate il match tra San Donato Tavarnelle ed Olimpia, valido per la quarta giornata del girone H. Buona prestazione comunque di entrambe le squadre, che in più di un'occasione hanno provato a sbloccare il risultato a proprio favore, senza però sfruttare al meglio le occasioni costruite. Nel primo tempo parte bene il San Donato, che alla prima occasione utile viene fermata dal palo, che respinge la gran conclusione dalla distanza di Seghi. L'Olimpia risponde con un diagonale da dentro l'area di Bonaccini, che però angola troppo il pallone, che si perde sul fondo. Prima del termine della prima frazione. Il San Donato si rende ancora pericoloso con Seghi, che da ottima posizione non inquadra lo specchio della porta. Nel secondo tempo entrambe le squadre vanno vicine al gol in un'occasione: per il San Donato è Nicastro, in contropiede, a divorarsi l'occasione del vantaggio calciando fuori a tu per tu con Vignoni, mentre per l'Olimpia è ancora Bonaccini a creare pericoli in area locale, con un gran destro dal limite dell'area che si spegne sul fondo di un niente. L'occasione più ghiotta della partita capita proprio all'Olimpia, che nel terzo tempo, quando mancano 5' alla fine, non finalizza un contropiede con Nodriano, che a tu per tu con Burroni spreca calciando clamorosamente alto. Sull'occasione di Nodriano si conclude la partita tra San Doanto Tavarnelle e Olimpia, che guadagnano un buon punto dopo le sconfitte della scorsa settimana rispettivamente con Rignanese e Settignanese.
Calciatoripiù: Nel San Donato Tavarnelle ottima prova di tutto il collettivo. Nell'Olimpia da premiare Iania, Bonaccini e Fabbrizzi.
SAN DONATO TAVARNELLE: Burroni, Giuliano, Nesi L., Casamonti, Forconi, Borghi, Nicastro, Seghi, Leoncini, Benedetti, Antidormi, Nesi E., Pieri, Marini, Capecchi, Bacci. All.: Conti. <br >OLIMPIA: Vignoni, Piccioli, Corri, Mengozzi N., Iania, Fabbrizzi, Valdambrini, Bonaccini, Lemmi, Mengozzi M., Nodriano, Corbizzi, Grassi, Riccucci. All.: Bambi.<br >NOTE: parziali 0-0, 0-0, 0-0.
Termina a reti inviolate il match tra San Donato Tavarnelle ed Olimpia, valido per la quarta giornata del girone H. Buona prestazione comunque di entrambe le squadre, che in più di un'occasione hanno provato a sbloccare il risultato a proprio favore, senza però sfruttare al meglio le occasioni costruite. Nel primo tempo parte bene il San Donato, che alla prima occasione utile viene fermata dal palo, che respinge la gran conclusione dalla distanza di Seghi. L'Olimpia risponde con un diagonale da dentro l'area di Bonaccini, che però angola troppo il pallone, che si perde sul fondo. Prima del termine della prima frazione. Il San Donato si rende ancora pericoloso con Seghi, che da ottima posizione non inquadra lo specchio della porta. Nel secondo tempo entrambe le squadre vanno vicine al gol in un'occasione: per il San Donato è Nicastro, in contropiede, a divorarsi l'occasione del vantaggio calciando fuori a tu per tu con Vignoni, mentre per l'Olimpia è ancora Bonaccini a creare pericoli in area locale, con un gran destro dal limite dell'area che si spegne sul fondo di un niente. L'occasione più ghiotta della partita capita proprio all'Olimpia, che nel terzo tempo, quando mancano 5' alla fine, non finalizza un contropiede con Nodriano, che a tu per tu con Burroni spreca calciando clamorosamente alto. Sull'occasione di Nodriano si conclude la partita tra San Doanto Tavarnelle e Olimpia, che guadagnano un buon punto dopo le sconfitte della scorsa settimana rispettivamente con Rignanese e Settignanese. <b>
Calciatoripiù</b>: Nel San Donato Tavarnelle ottima prova di tutto il collettivo. Nell'Olimpia da premiare <b>Iania, Bonaccini e Fabbrizzi</b>.