CERBAIA: Gjuraj, Pagano, Lasagni, Casini, Bianchi, Lafratta, Checcucci, Lazzerini, Biffoli, Presciutti, Gaddi. A disp.: Ermini, Iliotti, Bruni, Foderaro. All.: Michele Restaino.
FLORIAGAFIR BELLARIVA: Santini, Pratesi, Cavallone, Guardigli, Scalella, Innocenti, Merendi, Frastagli, Allegri, Bartolozzi, Amato. A disp.: Profeti, Vegni, Diliberto, Biscioni, Mani, Giannini. All.: Francesco Fiorindi.

ARBITRO: Tempestini di Empoli.

RETI: Bianchi, Vegni, Biscioni, Pratesi.



Match avvincente e ricco di emozioni quello che ha visto vincere la Floriagafir in rimonta su di un buon Cerbaia. Dopo il fischio d'avvio le squadre cominciano subito a darsi battaglia, le fasi iniziali sono piuttosto equilibrate anche se gli ospiti sono un po' più incisivi in avanti. Amato solo davanti all'estremo di casa fa un pallonetto che non va a buon fine: questo è il primo squillo ospite. Poi è il turno di Cavallone che su punizione fa vibrare la traversa. In fine Merendi crossa per Allegri che controlla spalle alla porta si gira calciando, però, di un soffio a lato. Il Cerbaia regge bene in difesa e quando attacca fa male come nel finale di frazione quando al termine di un bel contropiede Bianchi col mancino va a bersaglio portando i suoi negli spogliatoi sull'uno a zero. Al rientro dagli spogliatoi la Floriagafir sigla il pari: rasoterra di Pratesi che innesca la corsa di Vegni, quest'ultimo una volta in zona tiro colpisce di interno destro spendo la sfera sotto la traversa. La partita continua a essere giocata sul filo dell'equilibrio e viene stabilità la parità anche per i legni presi: Checcucci su punizione centra il montante della porta ospite. Le squadre non si risparmiano ma la palla non ne vuol più sapere di entrare. Quando mancano dieci minuti al triplice fischio Pratesi si toglie i panni dell'assist-man per vestire quelli del bomber ed proprio lui a completare la rimonta, su palla di Merendi, e dopo un paio di dribbling lascia partire un mancino ad incrociare da posizione defilata che si insacca inesorabilmente. Qualche istante più tardi fa pendere definitivamente l'ago della bilancia dalla parte della Floriagafir Biscioni che trasforma l'assist di Amato nel gol del definitvo uno a tre.

CERBAIA: Gjuraj, Pagano, Lasagni, Casini, Bianchi, Lafratta, Checcucci, Lazzerini, Biffoli, Presciutti, Gaddi. A disp.: Ermini, Iliotti, Bruni, Foderaro. All.: Michele Restaino.<br >FLORIAGAFIR BELLARIVA: Santini, Pratesi, Cavallone, Guardigli, Scalella, Innocenti, Merendi, Frastagli, Allegri, Bartolozzi, Amato. A disp.: Profeti, Vegni, Diliberto, Biscioni, Mani, Giannini. All.: Francesco Fiorindi. <br > ARBITRO: Tempestini di Empoli. <br > RETI: Bianchi, Vegni, Biscioni, Pratesi. Match avvincente e ricco di emozioni quello che ha visto vincere la Floriagafir in rimonta su di un buon Cerbaia. Dopo il fischio d'avvio le squadre cominciano subito a darsi battaglia, le fasi iniziali sono piuttosto equilibrate anche se gli ospiti sono un po' pi&ugrave; incisivi in avanti. Amato solo davanti all'estremo di casa fa un pallonetto che non va a buon fine: questo &egrave; il primo squillo ospite. Poi &egrave; il turno di Cavallone che su punizione fa vibrare la traversa. In fine Merendi crossa per Allegri che controlla spalle alla porta si gira calciando, per&ograve;, di un soffio a lato. Il Cerbaia regge bene in difesa e quando attacca fa male come nel finale di frazione quando al termine di un bel contropiede Bianchi col mancino va a bersaglio portando i suoi negli spogliatoi sull'uno a zero. Al rientro dagli spogliatoi la Floriagafir sigla il pari: rasoterra di Pratesi che innesca la corsa di Vegni, quest'ultimo una volta in zona tiro colpisce di interno destro spendo la sfera sotto la traversa. La partita continua a essere giocata sul filo dell'equilibrio e viene stabilit&agrave; la parit&agrave; anche per i legni presi: Checcucci su punizione centra il montante della porta ospite. Le squadre non si risparmiano ma la palla non ne vuol pi&ugrave; sapere di entrare. Quando mancano dieci minuti al triplice fischio Pratesi si toglie i panni dell'assist-man per vestire quelli del bomber ed proprio lui a completare la rimonta, su palla di Merendi, e dopo un paio di dribbling lascia partire un mancino ad incrociare da posizione defilata che si insacca inesorabilmente. Qualche istante pi&ugrave; tardi fa pendere definitivamente l'ago della bilancia dalla parte della Floriagafir Biscioni che trasforma l'assist di Amato nel gol del definitvo uno a tre.