• Finali Allievi Nazionali LegaPro
  • Tau Calcio
  • 2 - 0
  • Bogliasco


TAU CALCIO ALTOP. (4-3-3): Fabiani, Buono, Micheli A., Guastamacchia, Barretta, Centi, Caputo, Lucchesi (62' Cecchetti), Giordano, Giovannelli (72' Micheli B.), Lilla (60' Tiberio). A disp.: Raschioni, Kouakou, Ponsi, Tacchi. All.: Paolo Baldi.
BOGLIASCO D'ALB. (4-2-3-1): Interlando 7,5, Mauri 6 (36' Nacci 6-), Beninati 5,5 (64' Carvelli sv), Caramello 6, Pedone 5,5, Vagge 6+, Fasciolo 6- (69' Ferrari sv), De Camilli 6+, Martino 6+, Mazzola 6, Curcio 5,5. A disp.: Sceltri, Sofia, Porzio, Spina. All.: Riccardo Cazzola 6-.

ARBITRO: Lorenzo Bertani di Pisa.

RETI: 27' Giordano, 64' Guastamacchia.
NOTE: ammoniti Martino al 46', Nacci al 57' e Micheli A. al 66'. Calci d'angolo: 4-2. Recupero: 1'+3'. Spettatori 150 circa.



Le pagelle amaranto
Fabiani: 6 Qualche brivido alla metà del primo tempo, per il resto vive un pomeriggio quasi da spettatore, limitandosi a sbrigare con sicurezza l'ordinaria amministrazione.
Buono: 7 Padrone della fascia. Puntuale in difesa, dà tuttavia il meglio di sé quando può affondare sulla destra e creare scompiglio nelle file biancocelesti. Un gran lancio per Giordano, un tentativo di tiro alto, ma soprattutto una presenza costante nella metacampo avversaria.
Micheli A.: 6+ Meno audace rispetto al suo omologo, si limita a svolgere il proprio compito in copertura senza farsi vedere più di tanto in avanti. Rimedia un giallo, ma dalle sue parti è difficile passare.
Guastamacchia: 6,5 La forma, dopo il lungo infortunio, non può essere ancora quella migliore, e lo si vede nella prima ora, quando fatica ad entrare in partita. Mister Baldi gli dà fiducia e lui lo ripaga con uno stacco imperioso che vale oro. Da lì in poi si scioglie e mette in mostra la propria classe.
Barretta: 7 Rischia qualcosa al 33', quando commette un probabile gioco pericoloso in area, che l'arbitro comunque non ravvisa. Detto questo, la sua prova rasenta la perfezione. Statuario dietro, illuminante quando cerca Giordano con uno dei suoi lanci.
Centi: 7 Si dirà che giocare accanto ad uno come Barretta è facile per chiunque. Sarà, ma questo '96 ci mette molto del suo, con una prestazione impeccabile che non lascia spazio al minimo errore. Anzi, non di rado si concede anche qualche uscita in bello stile.
Caputo: 6+ Gioca quasi da schermo davanti alla difesa, con il compito di spezzare il gioco altrui, e infatti si dimostra ottimo in fase d'interdizione. Qualche errore di troppo, invece, quando si tratta di rilanciare la manovra.
Lucchesi: 7+ Il capitano conferma ancora una volta di saper unire corsa, tecnica e visione di gioco. Leader del centrocampo, cerca sempre di gestire la sfera con intelligenza senza lasciare nulla al caso. Indispensabile. 62' Cecchetti: 6 Altro '96 gettato nella mischia, si cala con vigore nella contesa.
Giordano: 7,5 Scatenato. Interlando gli dice di no per tre volte in 9', ma al quarto tentativo fa centro con un destro insieme potente e chirurgico. Svaria su tutto il fronte d'attacco, talvolta insiste troppo nell'azione personale, ma i difensori avversari non lo prendono praticamente mai.
Giovannelli: 6,5 Parte in sordina, poi col passare dei minuti prende confidenza, fino a diventare una spina nel fianco per la retroguardia ospite. Molti gli spunti interessanti sull'out di sinistra e, dopo l'ingresso di Tiberio, anche su quello di destra. 72' Micheli B.: 6 Dà manforte alla difesa nel finale.
Lilla: 6,5 Tra i più intraprendenti nel primo tempo, il bravo ‘96 gioca bene sulla destra e si rende protagonista di iniziative apprezzabili. Su tutte, l'imbeccata geniale per il gol di Giordano. 60' Tiberio: 6,5 Entra in partita come meglio non potrebbe, pennellando alla perfezione per la testa di Guastamacchia. Cerca il gol con insistenza, ma Interlando gli sbarra la strada in più occasioni.
Arbitro
Bertani di Pisa: 6,5 La partita non fuoriesce mai dai binari della correttezza, e questo agevola il compito del direttore di gara. Il quale, comunque, ci mette del suo non sbagliando quasi nulla e mostrando la giusta autorità in tutte le fasi del match. Qualche dubbio rimane per l'episodio al 33' in area amaranto: poteva starci una punizione indiretta. Ma sono inezie.
IL COMMENTO
Parte con il piede giusto l'avventura del Tau Calcio nelle finali nazionali degli Allievi Dilettanti. Con una prova convincente e autorevole, i ragazzi di mister Paolo Baldi superano sul sintetico di Altopascio i campioni liguri del Bogliasco d'Albertis e si portano a tre punti nel girone eliminatorio, estromettendo proprio i rivali di giornata (già sconfitti 1-2 dal Castellarano nella prima sfida) dalla lotta per il passaggio del turno. Passaggio che si deciderà domenica prossima in terra emiliana, dove agli amaranto - in virtù della differenza reti favorevole - basterà cogliere un pareggio per meritarsi l'accesso alle Final Six di Siena. Partita mai in discussione, quella con i biancocelesti genovesi, che ha visto i locali condurre le danze dal primo all'ultimo minuto contro una squadra decimata dalle squalifiche (doloroso lascito della baruffa susseguita alla sconfitta di sette giorni prima) e mai capace di impensierire seriamente la difesa di casa. Si gioca in un pomeriggio piuttosto ventoso, in un clima di grande fair-play e davanti al pubblico delle grandi occasioni: in tribuna anche un'esigua ma rumorosa rappresentanza di sostenitori ospiti, che non cesserà un istante di incitare i propri beniamini, né mancherà di scagliarsi contro il pur bravo direttore di gara pisano. Parte forte il Tau, che dopo sessanta secondi è già vicinissimo al vantaggio: gran lancio di Buono per Giordano, controllo in corsa e destro ravvicinato del numero 9, Interlando si supera e respinge col piede. Insistono i locali, ancora con un lancio dalle retrovie: stavolta è Barretta a pescare Giordano in area, ma il suo sinistro di prima intenzione, per quanto potente, è centrale e il portiere blocca in due tempi (7'). Passano pochi istanti e un grande scambio sulla destra tra Lilla e Caputo porta questi al cross, Giordano si avventa sulla sfera ma ancora Interlando dice di no sventando in angolo il tentativo del centravanti amaranto (9'). Il Bogliasco barcolla di fronte alle avanzate locali, ma prova a riorganizzarsi e a farsi vedere in avanti, riuscendoci (dopo un'incursione di Curcio fermato per fallo tra le proteste dei tifosi ospiti) soltanto al 22', quando - su palla scodellata in area da Mazzola - Vagge sbuca dietro la difesa amaranto mancando di un soffio la deviazione vincente. Sono comunque i locali a fare la partita, mettendo in mostra un impianto di gioco solido e ben oliato, capace di esaltare alla perfezione le caratteristiche dei singoli. E così, dopo un tentativo dal limite di Buono, con la palla che termina alta, al 27' arriva il gol del meritato vantaggio: splendido il servizio filtrante di Lilla a premiare il taglio di Giordano, fantastico il destro ad incrociare con cui il numero 9, da posizione defilata, manda la palla ad incocciare sul palo opposto, prima di carambolare in rete alla spalle di un incolpevole Interlando. La reazione del Bogliasco, timida, non va oltre un colpo di testa di Martino che Fabiani blocca senza difficoltà (30'), prima che un intervento di Barretta in area scateni le proteste (stavolta forse giustificate) dei supporter ospiti. La prima frazione si chiude tuttavia col Tau ancora in attacco, sospinto dalle geometrie di un Lucchesi sempre prezioso e dalla verve di un ispirato Giovannelli. Al rientro dagli spogliatoi, per alcuni minuti sono gli ospiti ad apparire più decisi e a stazionare maggiormente nella metacampo avversaria: gli sforzi liguri per raddrizzare la partita, però, producono soltanto un tiro debole di Vagge da fuori area (41') e una punizione alta di Mazzola dai venticinque metri (49'). Nel mezzo, un bello slalom di Giordano che poi con un pizzico di egoismo va alla conclusione anziché servire un compagno meglio piazzato. Esaurita presto la reazione biancoceleste, gli ultimi trenta minuti sono un monologo amaranto. Tra il 52' e il 54' ci provano Lilla, Guastamacchia e Micheli, ma senza fortuna. Al 64', però, su angolo dalla destra del neoentrato Tiberio, Guastamacchia sale in cielo e con un perentorio colpo di testa batte Interlando, firmando un 2-0 preziosissimo in vista della sfida col Castellarano. Non pago del risultato, il Tau continua a macinare gioco, mentre il Bogliasco, ormai annichilito, non riesce più a costruire niente di pericoloso. Guastamacchia, in ombra fino al gol, sfiora il palo con una sventola da fuori, prima di servire a Tiberio una palla che il numero 18 non sfrutta a dovere calciando addosso al portiere (68'). Nel finale è invece Giordano a sprecare il 3-0, concludendo fuori su ottimo suggerimento dello stesso Tiberio (77'), che poi, a tempo ormai scaduto, buca la barriera su punizione ma si vede negare la gioia del gol da un grande Interlando. Finisce così con un 2-0 che sta stretto ai ragazzi di mister Baldi, autentici dominatori della sfida e ormai col pensiero al decisivo incontro di domenica prossima. E se è vero che giocare per il pareggio in terra emiliana potrebbe risultare deleterio, non si può negare come da oggi Chianciano sia un po' più vicino.
Andrea Nelli
L'intervista
Visibilmente soddisfatto, a fine gara, il tecnico altopascese Paolo Baldi, per una vittoria importante che corona una grande prestazione da parte della propria squadra: È stata una bella partita, ben giocata e ben arbitrata, che i miei ragazzi hanno saputo interpretare correttamente non rischiando niente in difesa e costruendo un gran numero di occasioni da rete. Devo fare comunque i complimenti agli ospiti del Bogliasco, che hanno mostrato grande fair-play prima e dopo l'incontro . Con quale spirito vi avvicinate adesso alla sfida decisiva di Castellarano? Siamo consapevoli che con un pareggio saremmo qualificati, ma nonostante ciò posso assicurare che non faremo calcoli: andremo in Emilia per giocare la nostra partita e puntare alla vittoria, com'è nell'indole di questa squadra. Sarà dura, perché il Castellarano è un'ottima compagine, ma noi ce la metteremo tutta per guadagnarci l'accesso alle Final Six .

A.N. TAU CALCIO ALTOP. (4-3-3): Fabiani, Buono, Micheli A., Guastamacchia, Barretta, Centi, Caputo, Lucchesi (62' Cecchetti), Giordano, Giovannelli (72' Micheli B.), Lilla (60' Tiberio). A disp.: Raschioni, Kouakou, Ponsi, Tacchi. All.: Paolo Baldi.<br >BOGLIASCO D'ALB. (4-2-3-1): Interlando 7,5, Mauri 6 (36' Nacci 6-), Beninati 5,5 (64' Carvelli sv), Caramello 6, Pedone 5,5, Vagge 6+, Fasciolo 6- (69' Ferrari sv), De Camilli 6+, Martino 6+, Mazzola 6, Curcio 5,5. A disp.: Sceltri, Sofia, Porzio, Spina. All.: Riccardo Cazzola 6-.<br > ARBITRO: Lorenzo Bertani di Pisa.<br > RETI: 27' Giordano, 64' Guastamacchia.<br >NOTE: ammoniti Martino al 46', Nacci al 57' e Micheli A. al 66'. Calci d'angolo: 4-2. Recupero: 1'+3'. Spettatori 150 circa. Le pagelle amaranto<br ><b>Fabiani: 6</b> Qualche brivido alla met&agrave; del primo tempo, per il resto vive un pomeriggio quasi da spettatore, limitandosi a sbrigare con sicurezza l'ordinaria amministrazione.<br ><b>Buono: 7</b> Padrone della fascia. Puntuale in difesa, d&agrave; tuttavia il meglio di s&eacute; quando pu&ograve; affondare sulla destra e creare scompiglio nelle file biancocelesti. Un gran lancio per Giordano, un tentativo di tiro alto, ma soprattutto una presenza costante nella metacampo avversaria.<br ><b>Micheli A.: 6+</b> Meno audace rispetto al suo omologo, si limita a svolgere il proprio compito in copertura senza farsi vedere pi&ugrave; di tanto in avanti. Rimedia un giallo, ma dalle sue parti &egrave; difficile passare.<br ><b>Guastamacchia: 6,5</b> La forma, dopo il lungo infortunio, non pu&ograve; essere ancora quella migliore, e lo si vede nella prima ora, quando fatica ad entrare in partita. Mister Baldi gli d&agrave; fiducia e lui lo ripaga con uno stacco imperioso che vale oro. Da l&igrave; in poi si scioglie e mette in mostra la propria classe.<br ><b>Barretta: 7</b> Rischia qualcosa al 33', quando commette un probabile gioco pericoloso in area, che l'arbitro comunque non ravvisa. Detto questo, la sua prova rasenta la perfezione. Statuario dietro, illuminante quando cerca Giordano con uno dei suoi lanci.<br ><b>Centi: 7</b> Si dir&agrave; che giocare accanto ad uno come Barretta &egrave; facile per chiunque. Sar&agrave;, ma questo '96 ci mette molto del suo, con una prestazione impeccabile che non lascia spazio al minimo errore. Anzi, non di rado si concede anche qualche uscita in bello stile.<br ><b>Caputo: 6+</b> Gioca quasi da schermo davanti alla difesa, con il compito di spezzare il gioco altrui, e infatti si dimostra ottimo in fase d'interdizione. Qualche errore di troppo, invece, quando si tratta di rilanciare la manovra.<br ><b>Lucchesi: 7+</b> Il capitano conferma ancora una volta di saper unire corsa, tecnica e visione di gioco. Leader del centrocampo, cerca sempre di gestire la sfera con intelligenza senza lasciare nulla al caso. Indispensabile. 62' Cecchetti: 6 Altro '96 gettato nella mischia, si cala con vigore nella contesa.<br ><b>Giordano: 7,5</b> Scatenato. Interlando gli dice di no per tre volte in 9', ma al quarto tentativo fa centro con un destro insieme potente e chirurgico. Svaria su tutto il fronte d'attacco, talvolta insiste troppo nell'azione personale, ma i difensori avversari non lo prendono praticamente mai. <br ><b>Giovannelli: 6,5</b> Parte in sordina, poi col passare dei minuti prende confidenza, fino a diventare una spina nel fianco per la retroguardia ospite. Molti gli spunti interessanti sull'out di sinistra e, dopo l'ingresso di Tiberio, anche su quello di destra. <b>72' Micheli B.: 6 </b>D&agrave; manforte alla difesa nel finale.<br ><b>Lilla: 6,5</b> Tra i pi&ugrave; intraprendenti nel primo tempo, il bravo ‘96 gioca bene sulla destra e si rende protagonista di iniziative apprezzabili. Su tutte, l'imbeccata geniale per il gol di Giordano. <b>60' Tiberio: 6,5</b> Entra in partita come meglio non potrebbe, pennellando alla perfezione per la testa di Guastamacchia. Cerca il gol con insistenza, ma Interlando gli sbarra la strada in pi&ugrave; occasioni.<br >Arbitro<br ><b>Bertani di Pisa: 6,5</b> La partita non fuoriesce mai dai binari della correttezza, e questo agevola il compito del direttore di gara. Il quale, comunque, ci mette del suo non sbagliando quasi nulla e mostrando la giusta autorit&agrave; in tutte le fasi del match. Qualche dubbio rimane per l'episodio al 33' in area amaranto: poteva starci una punizione indiretta. Ma sono inezie.<br >IL COMMENTO<br >Parte con il piede giusto l'avventura del Tau Calcio nelle finali nazionali degli Allievi Dilettanti. Con una prova convincente e autorevole, i ragazzi di mister Paolo Baldi superano sul sintetico di Altopascio i campioni liguri del Bogliasco d'Albertis e si portano a tre punti nel girone eliminatorio, estromettendo proprio i rivali di giornata (gi&agrave; sconfitti 1-2 dal Castellarano nella prima sfida) dalla lotta per il passaggio del turno. Passaggio che si decider&agrave; domenica prossima in terra emiliana, dove agli amaranto - in virt&ugrave; della differenza reti favorevole - baster&agrave; cogliere un pareggio per meritarsi l'accesso alle Final Six di Siena. Partita mai in discussione, quella con i biancocelesti genovesi, che ha visto i locali condurre le danze dal primo all'ultimo minuto contro una squadra decimata dalle squalifiche (doloroso lascito della baruffa susseguita alla sconfitta di sette giorni prima) e mai capace di impensierire seriamente la difesa di casa. Si gioca in un pomeriggio piuttosto ventoso, in un clima di grande fair-play e davanti al pubblico delle grandi occasioni: in tribuna anche un'esigua ma rumorosa rappresentanza di sostenitori ospiti, che non cesser&agrave; un istante di incitare i propri beniamini, n&eacute; mancher&agrave; di scagliarsi contro il pur bravo direttore di gara pisano. Parte forte il Tau, che dopo sessanta secondi &egrave; gi&agrave; vicinissimo al vantaggio: gran lancio di Buono per Giordano, controllo in corsa e destro ravvicinato del numero 9, Interlando si supera e respinge col piede. Insistono i locali, ancora con un lancio dalle retrovie: stavolta &egrave; Barretta a pescare Giordano in area, ma il suo sinistro di prima intenzione, per quanto potente, &egrave; centrale e il portiere blocca in due tempi (7'). Passano pochi istanti e un grande scambio sulla destra tra Lilla e Caputo porta questi al cross, Giordano si avventa sulla sfera ma ancora Interlando dice di no sventando in angolo il tentativo del centravanti amaranto (9'). Il Bogliasco barcolla di fronte alle avanzate locali, ma prova a riorganizzarsi e a farsi vedere in avanti, riuscendoci (dopo un'incursione di Curcio fermato per fallo tra le proteste dei tifosi ospiti) soltanto al 22', quando - su palla scodellata in area da Mazzola - Vagge sbuca dietro la difesa amaranto mancando di un soffio la deviazione vincente. Sono comunque i locali a fare la partita, mettendo in mostra un impianto di gioco solido e ben oliato, capace di esaltare alla perfezione le caratteristiche dei singoli. E cos&igrave;, dopo un tentativo dal limite di Buono, con la palla che termina alta, al 27' arriva il gol del meritato vantaggio: splendido il servizio filtrante di Lilla a premiare il taglio di Giordano, fantastico il destro ad incrociare con cui il numero 9, da posizione defilata, manda la palla ad incocciare sul palo opposto, prima di carambolare in rete alla spalle di un incolpevole Interlando. La reazione del Bogliasco, timida, non va oltre un colpo di testa di Martino che Fabiani blocca senza difficolt&agrave; (30'), prima che un intervento di Barretta in area scateni le proteste (stavolta forse giustificate) dei supporter ospiti. La prima frazione si chiude tuttavia col Tau ancora in attacco, sospinto dalle geometrie di un Lucchesi sempre prezioso e dalla verve di un ispirato Giovannelli. Al rientro dagli spogliatoi, per alcuni minuti sono gli ospiti ad apparire pi&ugrave; decisi e a stazionare maggiormente nella metacampo avversaria: gli sforzi liguri per raddrizzare la partita, per&ograve;, producono soltanto un tiro debole di Vagge da fuori area (41') e una punizione alta di Mazzola dai venticinque metri (49'). Nel mezzo, un bello slalom di Giordano che poi con un pizzico di egoismo va alla conclusione anzich&eacute; servire un compagno meglio piazzato. Esaurita presto la reazione biancoceleste, gli ultimi trenta minuti sono un monologo amaranto. Tra il 52' e il 54' ci provano Lilla, Guastamacchia e Micheli, ma senza fortuna. Al 64', per&ograve;, su angolo dalla destra del neoentrato Tiberio, Guastamacchia sale in cielo e con un perentorio colpo di testa batte Interlando, firmando un 2-0 preziosissimo in vista della sfida col Castellarano. Non pago del risultato, il Tau continua a macinare gioco, mentre il Bogliasco, ormai annichilito, non riesce pi&ugrave; a costruire niente di pericoloso. Guastamacchia, in ombra fino al gol, sfiora il palo con una sventola da fuori, prima di servire a Tiberio una palla che il numero 18 non sfrutta a dovere calciando addosso al portiere (68'). Nel finale &egrave; invece Giordano a sprecare il 3-0, concludendo fuori su ottimo suggerimento dello stesso Tiberio (77'), che poi, a tempo ormai scaduto, buca la barriera su punizione ma si vede negare la gioia del gol da un grande Interlando. Finisce cos&igrave; con un 2-0 che sta stretto ai ragazzi di mister Baldi, autentici dominatori della sfida e ormai col pensiero al decisivo incontro di domenica prossima. E se &egrave; vero che giocare per il pareggio in terra emiliana potrebbe risultare deleterio, non si pu&ograve; negare come da oggi Chianciano sia un po' pi&ugrave; vicino.<br >Andrea Nelli<br >L'intervista<br >Visibilmente soddisfatto, a fine gara, il tecnico altopascese <b>Paolo Baldi</b>, per una vittoria importante che corona una grande prestazione da parte della propria squadra: <b>&Egrave; stata una bella partita, ben giocata e ben arbitrata, che i miei ragazzi hanno saputo interpretare correttamente non rischiando niente in difesa e costruendo un gran numero di occasioni da rete. Devo fare comunque i complimenti agli ospiti del Bogliasco, che hanno mostrato grande fair-play prima e dopo l'incontro</b> . Con quale spirito vi avvicinate adesso alla sfida decisiva di Castellarano? <b>Siamo consapevoli che con un pareggio saremmo qualificati, ma nonostante ci&ograve; posso assicurare che non faremo calcoli: andremo in Emilia per giocare la nostra partita e puntare alla vittoria, com'&egrave; nell'indole di questa squadra. Sar&agrave; dura, perch&eacute; il Castellarano &egrave; un'ottima compagine, ma noi ce la metteremo tutta per guadagnarci l'accesso alle Final Six</b> . A.N.




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